La Juventus Next Gen è a un bivio della stagione e nei prossimi dieci giorni si giocherà molto sia in campionato sia in Coppa Italia, con la finale di ritorno da giocare contro il Vicenza. Brambilla ha analizzato il momento della sfida in vista anche della sfida contro la capolista FeralpiSalò.
Juve Next Gen-FeralpiSalò, le dichiarazioni di Brambilla
Queste le dichiarazioni dell’allenatore bianconero sul momento della squadra: “Stiamo vivendo un buon periodo, stiamo bene e stiamo recuperando giocatori. Potevamo ottimizzare meglio e avere qualche punto in più ed è l’unica nota dolente, perché le prestazioni ci sono sempre state. Comunque ci siamo allenati bene senza altri impegni in settimana. I ragazzi percepiscono che mancano poche partite e poi c’è la finale di Coppa: siamo nel vivo del campionato, della stagione, ma la affrontano bene, sono concentrati ma anche spensierati, il che è la nostra forza. Sappiamo che ci giochiamo tanto in questo finale di stagione e dobbiamo farlo sapendo che abbiamo fatto un buon lavoro per tutto l’anno”. Poi sul prossima avversario, la capolista FeralpiSalò: “Non c’è bisogno di motivazioni per una partita del genere: giochiamo con la prima in classifica, ha il miglior rendimento in trasferta ed è quella che ha subito meno gol. Noi puntiamo sulle nostre caratteristiche, abbiamo armi importanti, li abbiamo eliminati in Coppa, in campionato è stata una partita equilibrata. Ce la giochiamo con la giusta convinzione”. Brambilla ha poi elogiato anche Barrenechea, ufficialmente in prima squadra: “Se la Prima Squadra porta in pianta stabile un giocatore della Next Gen, come è successo per alcuni giocatori, ultimo dei quali proprio oggi Enzo, è perché i ragazzi sono cresciuti e fanno un bel percorso. Questa cosa è gratificante per tutti, noi che lavoriamo con loro in primis. Ci sono ormai molti esempi di ragazzi che fanno la trafila dalle giovanili alla Serie C e poi in Prima Squadra, è un segnale importante che la società dà a tutto l’ambiente. Per i giocatori giocare in Serie A non è più una chimera,ed è il risultato di un duro lavoro del club: è importante che i ragazzi lo percepiscano, come stanno facendo”. LEGGI TUTTO