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    Fiorentina, l’omaggio per Astori: un giglio in più sulla nuova maglia

    Una grafica obliqua ricrea stilizzati gigli in fiore che si intrecciano sullo sfondo bianco, il motivo fascia in modo avvolgente anche le maniche: Fiorentina e Kappa svelano la nuova Kappa® Kombat™ Pro 2024, versione away.

    Il colletto, che nella maglia away è a V, ha un doppio layer viola e rosso ripreso a fondo corpo, maniche, pantaloncini e sul calzettone. Sul lato esterno è stata inserita la scritta Play to be different, l’omaggio sono invece i gigli riportati sul lato interno: i 13 gigli che rappresentano un tributo al dodicesimo uomo e a Davide Astori.  LEGGI TUTTO

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    Il ct del Marocco spoilera il mercato viola: “Amrabat sta per cambiare squadra”

    Fin dagli ultimi Mondiali, è uno degli uomini mercato più ambiti e ora un suo trasferimento pare incombente. Stiamo parlando di Sofyan Amrabat, centrocampista e perno della Fiorentina che potrebbe presto lasciare la Toscana e la Serie A. ADDIO – Impegnato con la sua nazionale, è stato argomento della conferenza stampa di Walid Regragui, ct del Marocco, che lo ha liberato in anticipo dagli impegni con la selezione perché distratto dalle voci di mercato: “Ho deciso di lasciarlo andare, non giocherà. Ha giocato tante partite quest’anno, non lo vorrei rischiare, soprattutto perché presto firmerà con un nuovo club ”. LEGGI TUTTO

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    Fiorentina, la lezione delle tre finali perse

    Coppa Italia, Conference League e scudetto Primavera: tre sconfitte che però dovranno servire da lezione per il futuro “Come perdere tre finali e vivere felici”, potrebbe essere un simpatico manualetto da regalare alla Fiorentina in questo momento non semplicissimo, sicuramente amaro. Dopo le sconfitte con Inter e West Ham, in coppa Italia e Conference League, con lo stesso identico risultato di 2 a 1 e la stessa identica convinzione di avere perso immeritatamente, la botta è arrivata anche sulla Primavera battuta dal Lecce nella finale scudetto a pochi secondi dai calci di rigore. In campo abbiamo visto tanti giocatori in lacrime, sugli spalti di Praga un tifoso con un chiaro messaggio in vernacolo toscano sulla maglietta: “C’è tanto da patì”. Patire. Soffrire. Tutto molto comprensibile. In fondo tre finali perse sono un grande lutto sportivo, vanno metabolizzate. Come? La Fiorentina deve ancorarsi a quello che di buono ha fatto. Non si giocava due trofei nella stessa stagione da oltre sessant’anni, con il lavoro di Italiano è andata oltre le previsioni e il livello della rosa giocando un ottimo calcio, cosa che non guasta. Tutti valori dai quali ripartire. Il messaggio più concreto e solido, arriva proprio da Italiano: “Riparto più motivato di prima”. Non senza però analizzare quello che non ha funzionato, gli episodi che hanno portato a perdere due partite che avrebbero anche potuto avere un esito diverso. LEGGI TUTTO