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    La Fiorenitna parte favorita contro lo Spezia

    La Fiorentina dopo aver perso in trasferta contro la Lazio (1-0) si prepara a ricevere lo Spezia. Sulla carta la “Viola” ha le potenzialità per conquistare i tre punti ma occhio alle sorprese… i toscani non hanno ancora mai pareggiato.
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    Il ruolino di marcia della Fiorentina
    L’undici di Italiano in campionato non conosce mezze misure. La Fiorentina nelle prime 10 giornate di campionato ha fatto registrare 5 vittorie e 5 sconfitte. Vlahovic e compagni nell’ultima partita disputata in casa hanno battuto 3-0 il Cagliari. Lo Spezia in trasferta viaggia a una media di 3 gol subiti a partita. Può starci l’Over 1,5 Casa al novantesimo. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic: Juve in corsa, ma occhio al City. I dettagli dell'operazione

    Commisso continua a volere circa 60 milioni per il serbo, ma il prezzo è destinato a scendere. La concorrenza: occhio al City, stop AtleticoIl contatto è di quelli che possono lasciare il segno. La Juve sta dialogando con l’entourage di Dusan Vlahovic e ha capito che ci vogliono almeno 6 milioni di euro netti all’anno per conquistare il suo sì. Per ora è solo un indizio, ma permette di capire che i lavori sono in pieno corso. Il club bianconero si sta dando da fare per cercare un centravanti e la scelta di Rocco Commisso di vendere il proprio giocatore a gennaio evidentemente comporta un approfondimento in tempi stretti. LEGGI TUTTO

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    Lazio-Fiorentina, spettacolo all'Olimpico

    La Lazio si prepara a ricevere la Fiorentina. Allo stadio Olimpico l’undici allenato da Maurizio Sarri proverà a rilanciarsi dopo la deludente sconfitta di Verona (4-1). L’obiettivo della “Viola” invece è concedere il “bis” dopo il 3-0 inflitto al Cagliari.
    Indovina il risultato esatto di Lazio-Fiorentina
    I gol non dovrebbero mancare
    La Lazio in questa prima parte di stagione ha dimostrato di essere una squadra dai due volti: imbattibile al momento in casa (3 vittorie e 1 pareggio) e fragile in trasferta (4 punti in 5 gare con ben 11 gol al passivo). Osservando il ruolino di marcia interno di Immobile e compagni si nota subito una cosa: la Lazio all’Olimpico ha fatto registrare sempre la “combo” Goal più Over 2,5 (con almeno due gol all’attivo) al novantesimo. La Fiorentina in trasferta viaggia a una media di 1,2 gol realizzati e subiti a partita (3 vittorie e 2 sconfitte). Può starci ancora una volta il Goal al triplice fischio dell’arbitro. LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Cagliari ore 15: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FIRENZE – La Fiorentina ospita il Cagliari con la necessità di ritrovare la strada smarrita dopo i due ko rimediati con il Napoli al Franchi e con il Venezia, in trasferta. A Firenze però arriva una formazione sarda che si è tolta finalmente di dosso il sortilegio dello zero nella casella delle vittorie, grazie al 3-1 sulla Sampdoria di domenica scorsa. Mazzarri torna a incrociare la maglia viola, che ha indossato da giovanissimo calciatore, una quarantina d’anni fa, con il mito di Giancarlo Antognoni. Nella scorsa stagione, al Franchi, la Fiorentina si è imposta 1-0 con gol di Vlahovic. L’ultimo successo del Cagliari a Firenze è invece datato 13 maggio 2018: 1-0 firmato da Pavoletti.
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    Fiorentina-Cagliari, come vederla in tv e in streaming
    La gara tra Fiorentina e Cagliari sarà trasmessa in diretta esclusiva streaming su Dazn a partire dalle ore 15.
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    Le probabili formazioni di Fiorentina-Cagliari
    Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Maleh, Torreira, Bonaventura; Callejon, Vlahovic, Gonzalez. A disposizione: Rosati, Igor, Venuti, Terzic, Nastasic, Amrabat, Benassi, Castrovilli, Duncan, Saponara, Munteanu, Kokorin. Allenatore: Italiano. 
    Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Caceres, Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis; Nandez, Strootman, Deiola; Marin; Joao Pedro, Keita. A disposizione: Aresti, Radunovic, Bellanova, Altare, Obert, Zappa, Farias, Pereiro, Grassi, Pavoletti. Allenatore: Mazzarri.
    Arbitro: Rapuano di Rimini.Guardalinee: Baccini e Marchi.Quarto uomo: G. Miele.Var: Banti. Avar: De Meo. LEGGI TUTTO

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    Venezia-Fiorentina 1-0: Aramu-gol, Zanetti aggancia il Torino

    VENEZIA – Dopo due pareggi consecutivi, vittoria di prestigio per il Venezia, che batte di misura al Penzo la Fiorentina grazie al gol di Aramu al 36′, abile a sfruttare il generoso assist di Johnsen (che, al pari di Vacca, lascerà il campo per infortunio). Positivi gli esordi di Romero e Haps, Sottil lascia la Viola in dieci. Gli arancioneroverdi di Zanetti salgono così a quota 8 punti in classifica, agganciando Torino, Verona e Sassuolo, i toscani di Italiani restano invece fermi a 12.
    Venezia-Fiorentina, le scelte di Zanetti e Italiano
    Esordio in arancioneroverde per il portiere Romero e il terzino sinistro Haps: Ebuehi, Svoboda e Ceccaroni completano la linea a quattro di difesa scelta da Zanetti, con Ampadu, Vacca e Busio a centrocampo ed Aramu, Henry e Johnsen in attacco. Anche la Fiorentina si presenta al Pier Luigi Penzo con il 4-3-3: in porta, privo di Dragowski, Italiano schiera Terracciano, con Odriozola, Milenkovic, Igor e Biraghi a sua protezione, Bonaventura, Amrabat e Duncan in mediana e Callejon, Vlahovic e Sottil in avanti.
    Venezia-Fiorentina 1-0: al 45′ decide Aramu
    La Fiorentina prova a comandare il match sin dalle prime battute di gara, ma la circolazione della palla è piuttosto lenta, la manovra prevedibile e le occasioni per Vlahovic e compagni latitano. Il Venezia, dal canto suo, risponde con un pressing asfissiante e le fiammate di Busio, Haps, Aramu e Johnsen mandano in tilt centrocampo e retroguardia viola, con Amrabat ed Odriozola costretti a spendere un giallo nella prima mezz’ora di gioco. Chance importante per Bonaventura al 22′: il suo mancino dal limite, sporcato da Svoboda, esalta i riflessi di Romero, che si presenta ai suoi nuovi tifosi con un super intervento. Di ben altra pasta l’uno-due lagunare al 35′ e al 36′: se, al primo tentativo, Aramu (in fuorigioco) calcia al volo col sinistro anziché metter giù e cercare il palo lontano col destro, il fantasista scuola Torino porta avanti i suoi al secondo, segnando a porta vuota dopo il generoso assist di Henry. 
    Sottil lascia la Fiorentina in 10, palo di Biraghi: il Venezia vince 1-0
    Per la Fiorentina, al rientro in campo dagli spogliatoi, c’è Benassi in luogo di un Odriozola ammonito e in grossa difficoltà. Riparte senza cambi il Venezia, che perde però per infortunio Johnsen al 49′: dentro al suo posto Okereke. Il primo squillo del secondo tempo porta ancora la firma di Bonaventura, ma il destro dalla lunghissima distanza dell’ex Atalanta e Milan è debole e si spegne innocuo sul fondo. Seppur senza riuscire a creare particolari pericoli dalle parti di Romero, la Viola aumenta i giri del proprio motore, anche grazie ai cambi di Italiano, che richiama accanto a sé in panchina Amrabat e Callejon, gettando nella mischia Torreira e Nico Gonzalez (56′), ma all’ora esatta è Duncan decisivo su Okereke. Sul taccuino dell’arbitro finiscono Benassi da una parte e Ceccaroni dall’altra, con Torreira che ci prova invano su punizione. Zanetti perde per un problema muscolare anche Vacca al 65′, rilevato da Crnigoj, mentre è addirittura Vlahovic, in un’insolita copertura, a respingere la girata a rete di Okereke. Una manciata di minuti più tardi, l’attaccante serbo nel mirino della Juventus sfoga la propria frustrazione su Benassi, reo a suo modo di vedere di aver peccato di egoismo, cercando una conclusione da posizione defilata facile preda di Romero. Giallo anche per Sottil al 69′, quarto “cattivo” nelle fila toscane, quindi è il turno di Ampadu dopo circa 120 secondi. Buone chance potenziali per Nico Gonzalez, murato, e Biraghi (in fuorigioco): la Fiorentina cerca il tutto per tutto, il Venezia si difende con ordine, non lesinando rapide ripartenze: al 75′, a sfiorare il pari, è Duncan con una sassata da fuori. Italiano si gioca la carta Maleh, ex applauditissimo dal pubblico del Penzo, che sostituisce uno stremato Bonaventura, ma a complicargli i piani è Sottil al 77′, che esce anzitempo dal rettangolo verde per un’ingenuità che gli costa la seconda ammonizione. Clamoroso all’80’: Terracciano stende Aramu, che lo ha appena saltato con lo scavino, l’arbitro si avvicina con il cartellino rosso che lascerebbe i toscani in nove, salvati da una leggera posizione di offside del proprio numero 10. Messo da parte lo spavento, Italiano manda in campo Pulgar per Duncan, e all’84’ ha una buona occasione Nico Gonzalez, il cui colpo di testa è bloccato a terra da Romero. Dopo il tentativo di Vlahovic, Zanetti opta per una doppia scelta conservativa, con Caldara e Heymans per Aramu e Henry, ma trema al 93′ sul mancino a giro dello stesso attaccante serbo che esce di un soffio, e al 94′ sul colpo di testa di Biraghi, che Romero devia sul palo. Il match si chiude su un contropiede non sfruttato dai padroni di casa, con la porta toscana lasciata sguarnita da Terracciano. LEGGI TUTTO

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    L'entourage di Vlahovic: “Con la Fiorentina non parliamo più, rifiutati 60 milioni”

    Dopo le parole di Rocco Commisso sono tornati a prendere parola alcuni membri dell’entourage di Dusan Vlahovic che, intervistati in Serbia da FirenzeViola hanno spiegato quella che è la posizione del giocatore nei confronti della Fiorentina e svelando anche un retroscena legato a quest’estate.NON RINNOVA – “Dusan non firmerà alcun rinnovo con la Fiorentina. Non abbiamo alcuna intenzione di metterci a negoziare il rinnovo con la Fiorentina, ecco perché non parliamo né con i giornalisti né con la società”​L’OFFERTA RIFIUTATA – “Quest’estate avevamo portato alla Fiorentina un’offerta da 60 milioni più bonus (dell’Atletico Madrid ndr.), tra noi e il club acquirente c’era già l’accordo, ma il presidente Commisso non ha voluto sentire ragioni”.COMMISSO NON LO VOLEVA VENDERE – “Rocco ha risposto dicendoci che Vlahovic è come un figlio per lui, che non lo avrebbe venduto in nessun modo e che avrebbe fatto di tutto per rinnovargli il contratto”. LEGGI TUTTO