consigliato per te

  • in

    Ibra la notizia: che spettacolo a Striscia!

    MILANO – Nel febbraio 2021, con le sue doti da consumato istrione, Zlatan Ibrahimovic aveva incantato tutta l’Italia affiancando Amadeus nella conduzione del Festival di Sanremo. Magia che si è ripetuta a Striscia la Notizia, dopo una estenuante attesa (d’altronde il boccone era ghiottissimo da servire), lo svedese ha affiancato nella conduzione Sergio Friscia e Roberto Lipari. Tra una foto con il Gabibbo e un sorriso sornione a favore di telecamera, non è stato difficile coniare lo slogan “Ibra la Notizia”, ulteriore testimonianza di come lo svedese, una volta lasciato il calcio, avrà solo l’imbarazzo della scelta nel decidere cosa fare.
    La battuta di Pirlo
    Ibra – che punta a tornare in campo a gennaio con il Milan – ha fatto il suo ingresso in studio vestito in “total black” («Un mix di Van Basten, Maradona e Chuck Norris», ha detto Lipari). E, non poteva essere altrimenti, ha preso subito la scena: «Se mi è piaciuta la presentazione? Bastava dire Ibra. Perché tutti sanno chi è Ibra», il biglietto da visita dello svedese che, dopo aver collocato il suo nome scritto a caratteri cubitali sulla scrivania ha sottolineato con la solita faccia da schiaffi: «Perché Ibra è molto umile». Ma non finisce qui: «Dopo qualche sconfitta ho ridotto lo spogliatoio peggio di quel bar», il commento a un servizio di Vittorio Brumotti, prima del gran finale con gli imitatori di Andrea Pirlo e Antonio Conte (con il gatto Zlatan nel macchiettistico parrucchino): «Se è vero che Pirlo mi faceva degli scherzi? Pirlo ha fatto una battuta, poi è andato alla Juve», sottintendendo che per lo sfottò è arrivata la battuta del “giustiziere” svedese. Il finale è un omaggio a Raiola: «È stato troppo importante per me: ancora mi manca e mi mancherà tutta la vita».
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Finals: Djokovic sfida Ruud, con un amico in tribuna!

    TORINO – Ospiti di lusso e parterre vip da leccarsi i baffi per l’ultimo atto delle Atp Finals al Pala Alpitour di Torino, a coronamento di una settimana straordinaria. Le telecamere hanno scovato Zlatan Ibrahimovic, classe ’81 e ancora tanta voglia di giocare a calcio tornando a incidere sui destini del Milan campione d’Italia, assieme alla compagna Helena Seger. Lo svedese è apparso particolarmente concentrato sull’evento, la finale tra il serbo Novak Djokovic suo grande amico e pure tifoso milanista, e il norvegese Casper Ruud. Tutti gli occhi su Ibra e la dolce metà, tra un break e l’altro dell’ultimo match di un’edizione spettacolare delle Atp Finals. E per i fan di Ibrahimovic, attenzione: l’attaccante sta per comparire alla conduzione di Striscia la Notizia: appuntamento imperdibile!Guarda la galleryIbrahimovic al Pala Alpitour: Djokovic trionfa alle Atp Finals 2022! LEGGI TUTTO

  • in

    Milan, Ibrahimovic infiamma i tifosi sui social. E su Mbappé e Haaland…

    MILANO – A Ibrahimovic basta anche un semplice post su Instagram per incendiare i cuori dei tifosi del Milan. Se poi in questo mette in mostra il suo fisico da urlo e i progressi in allenamento, ecco allora che il gioco è fatto e che l’attesa per il suo ritorno diventa sempre più alta, come confermato dall’innumerevole quantità di messaggi di risposta che propongono l’emoticon delle fiamme. Zlatan ha dato un nuovo aggiornamento sul suo stato di forma, usando come didascalia un semplice “Just wait”, cioè “Basta aspettare”. Ancora un altro po’, insomma, e il Diavolo potrà contare di nuovo sul suo leader in campo e fuori. LEGGI TUTTO

  • in

    Milan, Ibrahimovic al Policlinico San Donato: visita a bimbi in cura

    MILANO – Tanti sorrisi e grandissime emozioni tra i bimbi del reparto di Cardiochirurgia pediatrica dell’Irccs Policlinico San Donato (Gruppo San Donato) questo pomeriggio quando hanno ricevuto la visita di Zlatan Ibrahimovic. Il fuoriclasse svedese del Milan ha regalato momenti di serenità tra i piccoli tifosi, portando in dono anche magliette autografate e posando per foto ricordo. Un pomeriggio da sogno per i bambini che hanno potuto incontrare e conoscere uno dei campioni più amati e idolatrati del mondo del pallone. Ibrahimovic, che sta recuperando dall’operazione al ginocchio, resta comunque al fianco della comunità di Milano per iniziative come quella odierna. L’evento – si legge nella nota della struttura meneghina – è stato promosso da Gsd Foundation, fondazione non profit del Gruppo San Donato che propone tra le sue innumerevoli attività attività anche progetti volti all’umanizzazione delle cure. LEGGI TUTTO

  • in

    Milan, visita di controllo al ginocchio per Ibrahimovic: l'esito

    MILANO – Prosegue positivamente il percorso di riabilitazione di Zlatan Ibrahimovic verso il ritorno in campo. Il 40enne attaccante svedese del Milan, fa sapere la società rossonera, è stato visitato a Lione dal dottor Bertrand Sonnery Cottet. Il controllo, a tre mesi dall’intervento chirurgico del ginocchio sinistro è andato bene e il giocatore continuerà il suo percorso riabilitativo come da programma. Il suo ritorno in campo dovrebbe avvenire dopo la sosta per il Mondiale in Qatar. LEGGI TUTTO

  • in

    Ibra: «Non mi ritiro, altrimenti il calcio muore»

    «Non mi ritirerò mai. Se e quando mi ritirerò, il calcio sarà morto». Sullo sfondo le meraviglie della Sardegna, in primo piano lui, Zlatan Ibrahimovic, 41 anni da compiere e una voglia matta di tornare a incidere il proprio marchio su un campo di gioco. L’attaccante del Milan campione d’Italia risponde dalle vacanze alle curiosità dei tifosi, disteso su un lettino davanti a un panorama semplicemente mozzafiato, mentre si nota chiaramente uno strumento sanitario applicato a protezione del ginocchio sinistro operato a fine giugno a Lione dal dottor Bertrand Sonnery-Cottet, lo stesso luminare con il quale Paul Pogba si consulterà per capire se intervenire o meno sul menisco lesionato. Ibra sorride e, anche se non può giocare, gli bastano due parole scambiate sui social con i followers – che lui ama chiamare «believers» – per dare un segnale, di quelli che infiammano la passione del popolo rossonero, già al top dopo l’ultimo scudetto. «Gigio, non ti agitare – dice poi Zlatan a Gianluigi Donnarumma che s’era collegato nel frattempo alla diretta Instagram -. Ci sono troppe persone che ci stanno guardando, stai tranquillo». Tempo di scherzi, tempo di gag con il portiere del Paris Saint-Germain, per l’occasione “soprannominato” «nasone». Ibra, anche senza un pallone, sa dare una marcia in più. LEGGI TUTTO

  • in

    Ibra-Milan per sempre: anno in campo e poi dirigente

    MILANO- La volontà del Milan e Zlatan Ibrahimovic è quella di andare avanti insieme ancora per un anno, ma con un ruolo rivisto e modificato per quanto riguarda l’aspetto tecnico, sempre lo stesso a livello di leadership dentro lo spogliatoio. Salvo complicazioni, Ibrahimovic perderà “solo” tre mesi di stagione ovvero quelli che vanno da agosto a novembre dove il Milan giocherà ben 21 partite tra campionato e girone di Champions League. I dialoghi tra Ibrahimovic e Paolo Maldini sono stati costanti e continui nel corso degli scorsi mesi e Ibrahimovic sa che non può più essere la stella in campo di questo Milan che, oggettivamente, senza di lui sul rettangolo di gioco con costanza ha vinto lo scudetto. Questione di ritmo e di condizione fisica, ma è tra le sacre mura degli spogliatoi di Milanello che Zlatan fa ancora la differenza. Non vola una mosca se deve dire qualcosa e questo suo supporto al lavoro di Stefano Pioli è stato fondamentale per la crescita di tanti giocatori, che lo indicano sempre come l’esempio da seguire per arrivare ad alti livelli. Nel corso delle prossime settimane, non appena arriveranno i rinnovi ufficiali di Maldini e Ricky Massara, il dossier Ibrahimovic verrà affrontato con il diretto interessato. Lo stipendio crollerà nettamente e sarà strutturato con una base fissa bassa più tutta una serie di bonus legati a presenze, obiettivi personali e di squadra. Potrebbe essere il suo ultimo anno da giocatore prima, chissà, di un futuro dirigenziale sempre dentro il Milan. Guarda la galleryLautaro oltre 100 mln, 3 Juve nei primi 10: i Top Serie A del Cies FOTO LEGGI TUTTO