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    Bernardeschi, nervosismo ed espulsione: a Toronto la crisi continua

    Il Toronto FC di Bernardeschi e Insigne è una squadra in crisi: è penultima nella Eastern Conference della Major League Soccer e nella notte ha incassato un pesante 4-0 in casa dell’Orlando City. Le sconfitte di fila sono adesso 4, con una sola vittoria nelle ultime 13 partite giocate. L’ambiente non è dei migliori, stando a quanto trapelato dagli Stati Uniti negli ultimi mesi.

    Toronto in crisi e Bernardeschi espulso

    Il tempo a Toronto per i due italiani sembra già finito e non è un caso che crescano le voci che vorrebbero sia Insigne (che ha appena deciso di cambiare agente) che Bernardeschi in cerca di altre sistemazioni. Stanotte Insigne non era in campo, ancora una volta infortunato in questa stagione (è al terzo stop, ha saltato 8 partite), mentre Bernardeschi ha giocato dal primo minuto. Con la squadra sotto di due gol dopo venti minuti, l’ex Juve si è fatto espellere per somma di ammonizioni nel secondo tempo. Il secondo cartellino giallo è arrivato per una testata rifilata a un avversario: un gesto grave fatto peraltro con la fascia di capitano al braccio. LEGGI TUTTO

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    TFC Talk: “Problemi familiari per Insigne, Toronto in ansia”

    TORONTO (CANADA) – “Insigne sta affrontando un problema familiare e oggi (sabato, ndr) non si allenerà”. È quanto fa sapere TFC Talk, rivelando problemi personali dell’ex capitano del Napoli, a questo punto a rischio per la prossima partita di MLS in casa dell’Atlanta United, in programma domenica all’1.30 (notte italiana). “Per rispetto della famiglia Insigne, non diremo altro”, aggiunge TFC Talk, secondo cui Insigne avrebbe già saltato anche l’allenamento di giovedì. Accanto a Lorenzo, in questi giorni, sarebbe rimasto il suo amico e compagno di squadra Criscito, anche lui assente all’allenamento. LEGGI TUTTO

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    Bernardeschi: “Dybala alla Roma è strano. La Juve? Visioni differenti”

    Dopo alcune stagioni altalenanti con la Juve, il Federico Bernardeschi visto con la maglia del Toronto sembra quello dei tempi della Fiorentina, quando a suon di gol e ottime prestazioni si guadagnò la chiamata della Vecchia Signora. Ospite a SuperTele su DAZN per il match tra i bianconeri e la Sampdoria, ha proposito della nuova esperienza in MLS rivela: “Quando sono arrivato non mi aspettavo questa intensità. Ovviamente sono più indietro di noi dal punto di vista tattico. Fai molti viaggi e sotto questo punto di vista è molto impegnativo. Per me è la prima volta affrontare determinate situazioni, sfidando squadre che non conoscevo ma devo dire che abbiamo avuto un bell’impatto, sapevamo che era difficile dato che partivamo da una classifica nella quale eravamo un po’ sotto ma è un progetto che mi piace. Io non mi aspettavo questo, ero andato a vedere due mesi fa e rimasi veramente colpito dall’organizzazione alla qualità dei dettagli”.
    Bernardeschi e l’addio alla Juve
    A proposito del suo addio alla Juve, Bernardeschi ammette: “C’erano visioni differenti, tutto qua. La cosa bella tra me e la Juve è stata il parlarci nella maniera più sincera possibile, tra uomini. Ognuno aveva una visione differente. Abbiamo valutato questi cinque anni, volevamo valutare il futuro. Tante cose fanno fare delle scelte, non è solo una questione tattica, tecnica o economica. Ci siamo stretti la mano ed eravamo felici così. Io ho chiuso un ciclo alla Juve. La Juve ne sta aprendo uno adesso ed è quest’anno realmente che lo sta riaprendo e lo sta facendo”.
    Sul rapporto con Criscito e Insigne e il passaggio di Dybala alla Roma
    Bernardeschi non è però l’unico italiano al Toronto, con lui ci sono infatti anche l’ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne e quello del Genoa Domenica Criscito. Sul rapporto con i due connazionali commenta: “Ci aiutiamo molto l’uno con l’altro, del resto quando vieni dall’altra parte del mondo soprattutto all’inizio non è facile ambientarsi. Abbiamo trovato la nostra connessione italiana all’interno del Canada. È come se fossimo a casa nostra”. Infine un commento sul passaggio di Paulo Dybala alla Roma: “Un po’ strano, però se lo merita. Paulo è un grande ragazzo”. LEGGI TUTTO

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    Chiellini vince 4-1, Bernardeschi in gol su rigore. Insigne si sblocca col Toronto

    SALT LAKE CITY (Stati Uniti) – Serata vincente in Mls per Giorgio Chiellini, che vede i suoi Los Angeles Fc vincere 4-1 fuori casa contro il Salt Lake Fc: 73′ in campo ed un cartellino giallo per l’ex capitano della Juve. A segno Arango (doppietta), Acosta e Gareth Bale. Si sblocca invece Lorenzo Insigne: l’ex capitano del Napoli realizza il gol del 4-2 nel successo per 4-3 del Toronto Fc contro i padroni di casa del Nashville. L’attaccante di Frattamaggiore ha beffato il portiere con un gran tiro da fuori area che non ha lasciato scampo al portiere avversario, scatenando gli ‘oh’ di ammirazione del pubblico presente allo stadio della città del Tennessee. A segno anche Federico Bernardeschi, che su rigore ha portato i suoi in vantaggio sul 3-2. Per Mimmo Criscito 90′ da titolare sulla fascia sinistra.  LEGGI TUTTO

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    L'incontro tra LeBron James e Insigne: tutto da vedere e da ridere!

    TORINO – Di fianco sembrano il gigante e il bambino eppure sono entrambi colossi nei rispettivi sport: da una parte Lorenzo Insigne, la nuova star della Toronto del soccer MLS, dall’altra il mito LeBron James, stella dei Los Angeles Lakers e uno dei più grandi cestisti Nba di ogni epoca. Un incontro casuale, in un locale in Canada: l’occasione per stringersi la mano (e che differenza di mani…) e per posare per le foto social. Gli scatti hanno in breve fatto il giro del mondo. LEGGI TUTTO

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    Mls, Bernardeschi debutto da urlo con Toronto: gol e assist!

    TORONTO (Canada) – Il debutto in Mls di Lorenzo Insigne e Federico Bernarschi è stato un successo. Toronto ha vinto  in casa contro Charlotte per 4-0 con gli ex Serie A sugli scudi: Bernardeschi ha realizzato un assist (quello del primo gol con un perfetto calcio d’angolo) e poi la rete del 3-0 al 31′ con un preciso sinistro raso terra da fuori area. L’ex Napoli non è stato da meno, suo l’assist di tacco per il poker calato da Michael Bradley (autore di una doppietta). Entrambi gli azzurri hanno giocato solo il primo tempo. I canadesi portano a casa la sesta vittoria stagionale occuando ancora il 13° posto nella Eastern Conference (22 punti).
    LAFC c’è con Bale
    Notte di festa anche per Giorgio Chiellini grazie al successo in trasferta di LAFC a Kansas City per 2-0: gol di Arango (56′) e dell’ex Real Madrid Gareth Bale all’83’. L’ex difensore dei bianconeri è partito titolare e ha giocato solo il primo tempo in quella che è stata la sua seconda partita in Mls. Per i californiani si tratta della 14ª che consolida il primato nella Western Conference con 45 punti (+4 su Austin). LEGGI TUTTO

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    Da Bernardeschi a Commisso, da Chiellini a Krause: quel curioso cambio di mercato tra Italia e Nordamerica

    TORINO – A volerci ricamare sopra, non sarebbe neppure complesso disegnare uno scenario geopolitico con gli Stati Uniti intenti a fagocitare il calcio italiano e interessati a innervare il loro “Soccer” con i nostri calciatori. Ma, appunto, di fantapolitica si tratta o, per meglio dire, di una affascinante coincidenza che ribadisce come siano forti i legami con quel Paese in cui gli italiani sono emigrati a milioni. E così ora gli incroci e le contaminazioni riguardano anche il calcio con due differenti direttrici: in Serie A sbarcano i miliardari (spesso di ascendenze italiche) e i fondi di investimento a comprare i club; nella major League si trasferiscono i giocatori italiani che sono alla fine a o “ai tre quarti” della propria carriera agonistica. Ben tre campioni d’Europa brilleranno nel campionato Usa: Giorgio Chiellini a Los Angeles, Federico Bernardeschi e Lorenzo Insigne a Toronto. Dove, peraltro, c’è anche Mimmo Criscito che potrebbe perfino trovare qualche spazio come risolutore delle tensioni internazionali visto che vanta il rarissimo, se non unico, privilegio di aver giocato anche nel campionato russo per ben sette anni con lo Zenit di San Pietroburgo.  
    ITALIA-USA E se i giocatori azzurri esercitano un gran fascino tra i tifosi a stelle a strisce, altrettanto succede con i nostri club per gli investitori. Intanto perché possono acquistare società dal grande prestigio stoico ma dal valore attualmente basso in conseguenza della crisi e delle difficoltà che attanaglia il nostro calcio: un discorso, questo, che riguarda soprattutto i fondi di investimento. Poi perché spesso subentra l’orgoglio delle origini che spinge a investire da “padroni” nel paese degli antenati partiti a cercare fortuna negli Usa: da Commisso a Saputo, da Krause a Tacopina ad Aiello e molti altri. Resta da capire, ora, se questo sbarco determinerà anche delle linee di condotta comuni dal punto di vista politico: “cartelli” che per ora, almeno in Serie A, non si sono consolidati. Ma il futuro preme e la Figc, per porre un limite alla crisi finanziari di un movimento che continua a perdere un milione al giorno, vuole inserire nel giro di un paio d’anni dei limiti come il Salary Cap in chiave mercato: un discorso che funziona nelle Leghe americane dove, però, non ci sono le retrocessioni. Sarà interessante, così, vedere se nell’asse Italia-Usa si consoliderà meglio il flusso dei proprietari verso la Serie A o dei calciatori verso la Major League. LEGGI TUTTO

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    Insigne ai box per infortunio: slitta l'esordio con il Toronto

    TORONTO (CANADA) – Esordio rimandato per Lorenzo Insigne, che dopo l’arrivo trionfale a Toronto e la presentazione di fine giugno ha accusato un problema muscolare. L’ex capitano del Napoli avrebbe dovuto giocare nel prossimo weekend la sua prima gara con la maglia del team canadese, ma resterà ai box qualche giorno per un risentimento al polpaccio.
    Le parole del tecnico Bradley
    “Insigne non sta bene e ha lasciato la seduta di allenamento – ha spiegato Bob Bradley, allenatore del Toronto che ha ingaggiato anche l’ex genoano Criscito -. Contiamo di recuperalo per il 23 luglio ma c’è la speranza che possa risolvere il problema prima”. Insigne, il calciatore più pagato in MLS, potrebbe così debuttare in casa contro lo Charlotte FC e salterà invece le sfide con San José, Chicago Fire e Montreal Impact. LEGGI TUTTO