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    Inter, Marotta: “Pirlo alla Juve? Una scelta coraggiosa”

    DUSSELDORF – “Per noi questo è un appuntamento importante, il giusto riconoscimento del lavoro svolto da Antonio Conte e dalla squadra”, queste le parole di Beppe Marotta a pochi minuti dall’inizio della sfida tra Inter e Bayer Leverkusen, che potrebbe portare i nerazzurri in semifinale di Europa League. “Conte e i suoi collaboratori hanno studiato attentamente i nostri avversari, sono ottimista. Mi auguro che la stella più bella sia quella della squadra per continuare la crescita che ci ha portato fin qui con grande merito e soddisfazione”.
    Inter-Bayer Leverkusen, segui il live
    Marotta su Pirlo alla Juve
    Inevitabile una domanda su Andrea Pirlo, nuovo allenatore della Juventus: “Mi fa piacere perché l’ho avuto da calciatore, ho stima per lui come professionista. È una scelta coraggiosa, gli dico in bocca al lupo”. Poi, Marotta torna sull’Inter: “Non ci devono essere titolari e riserve, noi abbiamo un gruppo importante e coloro il quale è in panchina non è lì per una punizione ma per una lettura che l’allenatore da giustamente in base alle performance. Alla luce dei numeri cambi che questa competizione di garantisce, dà spazio per tutti”. Un’ultima battuta su Stefano Sensi: “Sta bene, è stato lontano dal campo per tanto tempo. È a disposizione ma sta a Conte a dosarne l’impiego. Spero che possa essere prima o poi utilizzato”. LEGGI TUTTO

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    Europa League, Del Cerro Grande dirige Inter-Bayer Leverkusen

    ROMA – È lo spagnolo Carlos del Cerro Grande l’arbitro designato per la partita tra Inter e Bayer Leverkusen, valida come quarto di finale di Europa League che si giocherà in gara secca lunedì prossimo, 10 agosto, con inizio alle ore 21 nella Düsseldorf Arena della città tedesca. Del Cerro Grande avrà come assistenti Juan Carlos Yuste e Roberto Alonso Fernandez, mentre il quarto uomo sarà Jesús Gil Manzano. Alejandro Hernández e José María Sánchez saranno gli assistenti Var. LEGGI TUTTO

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    Inter, in vista del Bayer allenamento e tamponi

    MILANO – Allenamento mattutino e tamponi: l’Inter si prepara così alla sfida per i quarti di Europa League contro il Bayer Leverkusen. I nerazzurri si sono allenati ad Appiano Gentile in mattinata agli ordini del tecnico Antonio Conte, per preparare la gara di lunedì. In seguito, come da protocollo, la squadra si è sottoposta ai tamponi previsti prima della partenza. Domani infatti l’Inter volerà verso la Germania: la sfida contro il Bayer Leverkusen si giocherà alla Dusseldorf Arena, a soli 40 km da Leverkusen. LEGGI TUTTO

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    Conte: “Inter sporca e cattiva, così mi piace. Sanchez? Ringrazio il club”

    “Sapevamo delle difficoltà che il Getafe poteva crearci. Loro sono partiti forte, De Vrij ha sbagliato subito, andavano molto sulle palle sporche. Poi abbiamo preso la partita in mano, iniziando a giocare, creando e segnando. Quando bisognava sporcarci ci siamo sporcati e questa è una cosa molto positiva perché stiamo dimostrando di essere più cattivi, è uno step che ci mancava e che stiamo acquisendo” Così Conte dopo la vittoria dell’Inter contro il Getafe e il passaggio ai quarti di Europa League. Il tecnico nerazzurro commenta la gara decisamente più sereno, rilassato e disteso dopo lo sfogo che ha sollevato il caos societario. “Per noi andare avanti in Europa significa fare esperienza, sono contento della prestazione. Lukaku? Poteva essere migliore la sua serata, se avesse segnato il secondo gol, ha ritardato un po’ ad entrare in partita ma poi ha fatto una gara importante. Così come Lautaro e Sanchez. È stata una serata positiva”.  ha aggiunto ai microfoni di Sky.
    Inter-Getafe 2-0: Lukaku ed Eriksen mandano Conte ai quarti
    Marotta: “Conte? C’è stato un colloquio, nessuna presa di posizione dell’Inter”

    Inter, Conte: “Sanchez? Un applauso alla società”
    “L’operazione Sanchez è stata ottima, poi la società spiegherà i termini. Credo che ce lo siamo meritato perché gli abbiamo dato fiducia nel suo momento peggiore, avendo la pazienza di metterlo a posto. Un applauso va al club per questo. Sono più sereno? Faccio il mio lavoro, sono contento quando vedo i ragazzi con voglia e cattiveria. La squadra sta diventando tosta, sono tutti coinvolti nel progetto. Anche di Eriksen sono felice, è un bravissimo ragazzo, sa che faccio delle scelte per il bene dell’Inter, ma il fatto che sia entrato e abbia subito fatto gol è importante, significa che si sta inserendo” ha concluso Conte. LEGGI TUTTO

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    Marotta: “Conte? C'è stato un colloquio, nessuna presa di posizione dell'Inter”

    “Sabato si è concluso un capitolo importante, quello del campionato, un campionato anomalo per le difficoltà dovute al Covid. Oggi se ne apre un altro in Europa League, lo affrontiamo con lo stesso spirito, onorando la maglia, avvicinandosi più possibile alla vittoria, con unità di intenti, attaccamento alla società, rispettando il blasone e gli obiettivi del club”. Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, dribbla le domande sulle parole di Antonio Conte, ribadendo l’importanza della gara con il Getafe: “Siamo tutti concentrati su questa gara spartiacque” ha spiegato a Sky. 
    Conte-Inter, tregua armata. Può lasciare anche se vince
    Inter, Conte: “Vincere aiuta a crescere. La pressione è quella giusta”

    Inter, Marotta su Conte
    “Ieri Conte ha rilasciato dichiarazioni molto esplicite, ci atteniamo a quello che ha detto lui. Chi sta nel mondo del calcio sa che queste dinamiche fanno parte del gioco, conviviamo con queste cose. Non c’è alcuna presa di posizione da parte nostra. È importate essere concentrati su questa partita per il futuro dell’Inter. Tutte le componenti della società, che ha avuto un colloquio con Conte, mirano a raggiungere obiettivi comuni per regalarli ai tifosi. C’è unità di intenti e in questi giorni la preparazione si è svolta nel migliore dei modi. Stiamo affrontando un progetto di crescita e queste dinamiche fanno parte di questa crescita. Poi ci sono i risultati oggettivi del lavoro fatto, siamo felici, ma non ci vogliamo accontentare. Sanchez? Ufficiosamente, l’ufficialità arriverà domani in mattinata, il giocatore è dell’Inter per tre stagioni. Crediamo in lui, può fare parte di questa rosa e siamo contenti di questa operazione”. LEGGI TUTTO

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    Mundo Deportivo: “Barcellona punterà Lautaro solo dopo aver ceduto Suarez”

    BARCELLONA – La buona riuscita della trattativa Barcellona-Lautaro Martinez dipenderà dalla decisione di Luis Suarez. Secondo quanto riporta il Mundo Deportivo, i blaugrana aspetteranno l’uruguaiano e punteranno il numero 9 dell’Inter solo se lui deciderà di lasciare il club. Suarez non è un calciatore da panchina e Bartomeu non può permettersi di ingaggiare Lautaro senza liberarsi di alcuni pesanti ingaggi, tra cui anche quello dell’uruguaiano.
    Inter, Barcellona-Lautaro in stand-by
    Al momento Suárez ha ancora un anno di contratto con il Barcellona e un altro opzionale a seconda delle partite giocate mentre, continuano ad arrivare diverse offerte dalla MLS. In questa stagione, finora, ha realizzato 19 gol e 12 assist in 34 partite. LEGGI TUTTO

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    Inter, Conte: “Vincere aiuta a crescere. La pressione è quella giusta”

    GELSENKIRCHEN (Germania) – L’Inter, dopo aver archiviato il campionato al secondo posto in classifica, pensa al Getafe e alla gara secca di mercoledì sera valida per l’accesso ai quarti di finale di Europa League. In conferenza stampa, Antonio Conte ha dichiarato: “Questa è una competizione importante non solo per me, ma per tutti noi, soprattutto per l’Inter. Parliamo per il noi e non per l’io. Dobbiamo dare il massimo e non avere rimpianti: non sappiamo dove arriveremo, ma l’importante sarà non avere nulla da rimpianger. Noi ci siamo, siamo pronti, sappiamo che sarà una gara ostica contro un avversario duro. Potrà essere una partita sporca e dovremo sporcarci, ma la squadra ha raggiunto la maturità per calarsi in questo tipo di gara”.
    Inter, i tifosi sostengono Conte
    Inter, Conte e la pressione 
    “La pressione è quella giusta – prosegue Conte -, è la stessa che avevamo anche nel finale di campionato per mantenere una posizione importante nonostante lo abbia vinto qualcun altro. Le ultime 3 partite hanno dimostrato miglioramenti e mi auguro che domani possa essere un altro step. Voglio una risposta che dia continuità a quanto fatto”. L’allenatore nerazzurro continua: “Anche se più volte ho detto che in campionato puoi seminare poco e raccogliere tanto o viceversa, penso che alla fine la squadra abbia raccolto i punti che ha meritato. E’ giusto aver chiuso con 82 punti in classifica: abbiamo fatto un buon campionato, con progressi importanti sotto tutti i punti di vista e ora arriviamo a giocarci questa competizione”. ”
    Il punto sul Getafe
    Conte ha poi parlato dei prossimi avversari dell’Inter: “Abbiamo studiato il Getafe, anche contro le big spagnole ha fatto partite non spettacolari ma in cui le avversarie hanno sempre sofferto per portare a casa il risultato. Questo la dice lunga sulla forza e la resilienza di questa squadra: fanno palle lunghe, giocano sulle seconde palle, gli attaccanti sono forti e strutturati e aiutano la fase difensiva ribaltando poi l’azione. Dovremo dimostrare di meritare di andare avanti. Se saremo più bravi andremo avanti, altrimenti ci fermeremo”.
    Conte, l’Inter e le vittorie
    “Vincere aiuta a vincere – aggiunge il tecnico -, c’è poco da dire. Le vittorie portano convinzione e autostima, oltre che autorevolezza. Dico che vincere non è mai semplice e se arrivi a farlo vuol dire che hai raggiunto un livello che può essere una base importante. L’Europa League è importante per noi, la vittoria aiuta il processo di crescita e quello di creazione di autostima. E’ inevitabile che serva vincere”. LEGGI TUTTO

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    Inter, ecco la lista Uefa: c'è anche Sanchez per l'Europa League

    MILANO – C’è anche Alexis Sanchez nella lista consegnata dall’Inter alla UEFA per la fase finale della Europa League 2019-2020. L’attaccante cileno è in scadenza del prestito con il Manchester United e, in teoria, da oggi avrebbe dovuto fare ritorno a Old Trafford: a questo punto dovrebbe scendere in campo almeno per la gara contro il Getafe di mercoledì sera. Oltre a Sanchez, nella lista Uefa dell’Inter è presente anche Victor Moses anche lui in prestito, ma dal Chelsea, e a disposizione di Conte fino alla sfida con il Getafe.
    Inter, la lista Uefa
    Questa la lista A nerazzurra consegnata da Antonio Conte, escluso dalla rosa l’acciaccato Vecino: Samir Handanovic, Diego Godin, Roberto Gagliardini, Stefan de Vrij, Alexis Sanchez, Romelu Lukaku, Lautaro Martinez, Victor Moses, Stefano Sensi, Andrea Ranocchia, Ashley Young, Borja Valero, Nicolò Barella, Christian Eriksen, Daniele Padelli, Lucien Agoumé, Danilo D’Ambrosio, Cristiano Biraghi, Milan Skriniar, Marcelo Brozovic, Antonio Candreva, Alessandro Bastoni. Questa invece la Lista B, che comprende i giovani: Sebastiano Esposito, Lorenzo Pirola, Filip Stankovic, Thomas Schirò, Giacomo Pozzer, Jacopo Gianelli. LEGGI TUTTO