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    Inter, sicuro che a Inzaghi non serva una punta?

    A Roma con tre soli attaccanti. Simone Inzaghi, nella notte che può consegnare alla sua Inter il primo allungo in vetta alla classifica, avrà poco da scegliere in attacco perché, dietro alla ThuLa, resta il solo Arnautovic, considerato che Alexis Sanchez è rimasto a casa per un leggero affaticamento muscolare. Davanti la coperta è cortissima e il primo a rendersene conto è proprio l’allenatore, altrimenti non si spiegherebbero le tre panchine di Lautaro in Champions e pure – è storia recente – la sostituzione precauzionale di Thuram con la Real Sociedad, dopo una smorfia del francese all’ennesimo scatto.

    A questo si aggiunge l’idiosincrasia di Sanchez e Arnautovic al ruolo di comprimari: l’austriaco, se non si sente al centro del progetto, rende meno rispetto al suo potenziale (difatti all’Inter ha sbagliato più di una partita), mentre il Niño Maravilla non ha ancora metabolizzato il fatto di avere 35 anni (li compirà mercoledì) e che può essere importante anche giocando solo pochi minuti, ma di qualità. Aveva lasciato Milano perché non gradiva essere un precario e, nonostante le promesse estive fatte ai dirigenti per tornare all’Inter, basta vedere le espressioni che fa ogni qual volta viene sostituito, per capire come dentro di sé il cileno covi un vulcano di insoddisfazione. LEGGI TUTTO

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    Inter, Napoli e Lazio, ottavi Champions con…: “Due squadre più probabili”

    Inter, Napoli e Lazio lunedì 18 dicembre vivranno un sorteggio da brividi per gli ottavi di finale di Champions League. Le tre squadre italiane si sono qualificate da seconde e nel prossimo turno affronteranno una testa di serie, a patto che non sia una squadra che avevano già affrontato nella fase a gironi. Il calcolo delle probabilità, tra le altre cose, indica come per le squadre di Inzaghi, Mazzarri e Sarri sia più possibile incontrare una tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund.

    Champions League, il possibile incrocio Italia-Germania

    Il motivo è legato al fatto che le due squadre tedesche possono pescare tra sei squadre a testa: escludendo il Psg, il Copenaghen (già affrontate) e il Lipsia (in quanto tedesca) le tre formazioni italiane rappresentano il 50% della possibilità di incrocio Italia-Germania. Ogni incontro tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund con Inter, Napoli e Lazio è infatti probabile al 16,54%. Solo i tedeschi portano almeno una squadra sia in prima che in seconda fascia. I sorteggi sono in programma lunedì 18 dicembre alle 12 presso la Casa del Calcio Europeo di Nyon, in Svizzera. Gli ottavi di finale di Champions League si disputeranno tra febbraio e marzo. LEGGI TUTTO

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    Youth League, le qualificate agli ottavi e ai playoff: il quadro sulle italiane

    Cala il sipario sulla sesta giornata del girone di Youth League. Ormai “les jeux sont fait” e soltanto un’italiana ha staccato il pass diretto per gli ottavi di finale, il Milan, che ha chiuso al primo posto il girone nonostante la sconfitta contro il Newcastle. Per l’Inter solo secondo posto e quindi accesso ai playoff contro una delle vincenti del “percorso nazionali”. Lazio e Napoli hanno salutato la competizione.
    Youth League, i risultati 
    Il Milan gioca senza altri obiettivi e si vede, nonostante la rete del vantaggio firmata Liberali. Il Newcastle nella ripresa rimonta con le reti di Hernes, Heffernan e Parkinson. Tre punti anche per la Lazio (già eliminata prima del match), che costringono l’Atletico a passare per il playoff: decisivo il gol di Bigotti. Il Feyenoord festeggia al 96′ al termine di una sfida equilibrata contro il Celtic: apre Dobbie e raddoppia Kelly, poi però parte la rimonta con i gol di Sliti, Kraaijeveld e Groen. Conquista il secondo posto anche il Borussia Dortmund, che batte 2-0 il Psg grazie alle firme di Bamba e Teixeira. Il Porto supera lo Shakhtar e mantiene il primato: reti nella ripresa di Candè e Mora. Il Barcellona cala il tris contro l’Antwerp con Silveira, Rodriguez e Torres, ma deve accontentarsi del secondo gradino del podio. Termina 2-2 tra la Stella Rossa e il Manchester City in un match dal sapere amichevole e senza nulla in palio. Un pari (senza gol) anche tra Lipsia e Young Boys.

    Newcastle-Milan 3-1
    Borussia Dortmund-Psg 2-0
    Atletico-Lazio 0-1
    Celtic-Feyenoord 2-3
    Lipsia-Young Boys 0-0
    Stella Rossa- Manchester City 1-1
    Antwerp-Barcellona 0-3
    Porto-Shakhtar 2-0

    A seguire le qualificate agli ottavi e ai playoff. LEGGI TUTTO

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    Sommer, che numeri con l’Inter: superato Onana, dato record

    L’Inter ha surclassato l’Udinese e l’ha fatto con un perentorio 4 a 0 a San Siro. E’ stata una risposta importante alla Juventus, vittoriosa sul Napoli nell’anticipo del venerdì, e lo ha fatto da squadra. Consapevolezza, maturità e la voglia di andarsi a prendere la vetta a tutti i costi. Se a far discutere, ancora una volta, è il rigorino fischiato a favore dei nerazzurri, quello che ha messo d’accordo tutti, come sempre, è Yann Sommer. Il portiere svizzero ha chiuso ancora con la porta inviolata e viaggia a suon di dati record in queste prime giornate. E pensare che in estate c’è chi ha storto il naso prima del suo arrivo dal Bayern Monaco. 
    Sommer, clean sheet e differenza Onana
    Fa ancora più specie parlare di Sommer pensando a Onana. L’ex Bayern è arrivato per la modica cifra di 6 milioni, ovvero la clausola rescissoria con cui era legato ai bavaresi, e sin da subito si è preso l’Inter. In estate il vero capolavoro è stato fatto da Marotta e Ausilio con la cessione del camerunese al Manchester United: 60 milioni circa e vedendo le sue prestazioni tra Premier League e Champions, in tanti si sono recreduti. Nonostante l’ottima stagione in nerazzurro, quella di Sommer si appresta ad essere ancor più positiva e da record. Infatti, come riportato da OPTA, lo svizzero ha raccolto 10 clean sheet in 15 partite ed è stato il primo portiere dal 1994-95 a collezionare questi numero con l’era dei tre punti. Di questi tempi nella passata stagione Onana era lontano da questi numeri, perché il camerunese ne ha totalizzati 8 nelle prime 24 gare giocate in nerazzurro. In tanti hanno dovuto fare marcia indietro vedendo le prestazioni di Sommer. LEGGI TUTTO

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    Inter, Lautaro:” Non è facile giocare sempre dopo. Dovevamo sorpassare la Juve”

    MILANO – L’Inter risponde alla Juventus dominando per 4-0 l’Udinese e tornando in testa alla classifica. Lautaro Martinez ha lasciato il segno calando il poker e realizzando il suo 14° gol in campionato, queste le sue parole a Sky Sport dopo il triplice fischio: “Sì, ci divertiamo perché lavoriamo tanto ogni giorno. Si vede la mano del mister, era importante rispondere alla Juve. Non è facile giocare sempre dopo ma dovevamo fare questo sorpasso, dobbiamo continuare così – aggiunge – Aggrediamo tanto gli avversari e recuperiamo tanti palloni nella loro metà campo. Questo ti porta a creare tante occasioni, nel primo tempo abbiamo messo tanta intensità”.
    Sul rinnovo
    “Sono orgoglioso dei numeri, do sempre una mano alla squadra e voglio continuare a farlo. Sono tranquillo, penso al campo. Al resto ci pensano la mia famiglia e gli agenti”. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi, la risposta sulla Juve e sulla pressione: “L’Inter è abituata…”

    MILANO – L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima dell’inizio del match tra i nerazzurri e l’Udinese. La compagine meneghina è chiamata a rispondere alla Juventus per riprendersi la testa della classifica, un copione non nuovo in questa stagione che vede i bianconeri giocare prima dei nerazzurri, Inzaghi: “Abbiamo quotidianamente la pressione. Non cambia nulla, siamo abituati a giocare prima o dopo. La Juventus sta facendo molto bene, come noi, ma il campionato è lunghissimo e ci sarà tanto da dare”.
    Sulla situazione della squadra
    “I ragazzi hanno preparato bene la partita, abbiamo fatto 3-4 giorni di ottimo lavoro. Sappiamo che forza ha l’Udinese, non è da sottovalutare e non hanno una classifica bellissima ma sono una squadra di valore che ci ha sempre creato qualche problema – aggiunge – In questo momento siamo un po’ in difficoltà con le rotazioni. Chiederò a qualcuno lo straordinario, sapendo che chi scende in campo dà massime garanzie. Abbiamo tantissime partite ravvicinate, c’è stato qualche infortunio e purtroppo stasera abbiamo qualche defezione ma è così”. LEGGI TUTTO

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    Retroscena Lautaro, telefonata a Inzaghi dopo la vittoria Juve: “Non è caduto…”

    Lautaro Martinez, questo rinnovo, se l’è guadagnato a suon di gol e di leadership. Il centravanti dell’Inter prolungherà il proprio rapporto con i nerazzurri fino al 2028: “Manca poco. Firma a capodanno? Spero domani! Sono tranquillo e sereno, qui mi sento bene e ho tanta voglia di rinnovare – ha dichiarato l’argentino in un’intervista a Sport Mediaset – Sinceramente me lo aspettavo anche se non credevo ingranassimo così velocemente – ha poi proseguito sull’inizio di stagione – in estate sono partiti 12 giocatori, sono arrivati ragazzi straordinari che lavorano bene dal primo giorno ma non mi aspettavo ci integrassimo tutti così in fretta”.

    Lautaro e Thuram, che coppia

    “La firma? Per me è pronta, mancano solo un paio di dettagli. Ho tanta voglia di rinnovare, qui mi sento bene e anche la famiglia sta bene. La gente mi vuole bene e io ne voglio a loro. La società farà la sua parte, io sto facendo la mia. Manca poco, non c’è problema, sono tranquillo”. L’altro obiettivo di Lautaro è quello di raggiungere i 100 gol in Serie A con la maglia nerazzurra: “Mi piacerebbe segnare tanto ma l’importante è che l’Inter vinca. Il mio obiettivo è crescere di livello ogni anno”. Su Thuram: “Io e lui come Eto’o e Milito? No loro hanno fatto la storia dell’Inter, Marcus è arrivato con grande spirito e faremo di tutto per aiutare la squadra fino in fondo”. LEGGI TUTTO

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    Inter, maglia speciale contro l’Udinese: la versione Transformers

    L’Inter indosserà una maglia limited edition per la sfida di Serie A contro l’Udinese. Sulla maglia dei nerazzurri sarà infatti presente il logo della saga cinematografica dei Transformers al posto del solito Paramount+. Le divise dei nerazzurri saranno poi messe all’asta e donate ai pazienti pediatrici di alcuni ospedali di Milano. La saga cinematografica sarà infatti protagonista su Paramount+ dall’8 dicembre. Tutti gli appassionati potranno rivedere i primi 6 capitoli, la serie animata e l’ultimo film “Transformers, il risveglio”.

    Inter, la maglia speciale Transformers

    Per l’occasione, San Siro avrà due ospiti speciali. Saranno infatti presenti due Transformers che assisteranno al match da bordo campo. I due personaggi della saga saranno inoltre presenti, sempre nella giornata di sabato 9 dicembre, alla partita delle Inter Women all’Arena Civica contro la Sampdoria. La maglia con l’inedito logo Transformers, sarà disponibile all’acquisto – in tiratura limitata – negli Inter Store di Galleria Passarella e San Siro e online a partire da oggi, 6 dicembre 2023. I tifosi, inoltre, potranno partecipare all’asta su Ebay per aggiudicarsi una selezione delle maglie indossate dai nerazzurri durante il match: il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza. LEGGI TUTTO