consigliato per te

  • in

    Dumfries tra Olanda e futuro all’Inter: “Rinnovo? Vi spiego”

    Dumfries in questo inizio di stagione ha vinto sempre il ballottaggio con Cuadrado e lo ha fatto con ottime prestazioni. Dopo la opaca scorsa stagione, ora l’esterno nerazzurro sembra aver ritrovato la forma migliore: due gol e due assist nelle prime sette partite di Serie A e tanta corsa sulla fascia. Intanto l’olandese ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro dal ritiro della propria Nazionale, che sarà impegnata contro Francia e Grecia nei match di qualificazione al prossimo Europeo.
    Dumfries e il futuro all’Inter
    Il giocatore ha parlato delle prossime partite dell’Olanda e del suo futuro in nerazzurro: “I tanti assenti per infortunio sono un problema per noi, ci aspettando due partite importanti e vogliamo vincerle. Io sto bene, sono concentrato. Cerco di migliorare in ogni allenamento e in ogni partita. Penso sempre a dove posso crescere. Anche l’aspetto mentale fa la differenza, ma molto dipende dall’esperienza. Certe situazioni si imparano con il tempo. In Italia c’è molta tattica, ormai sono alla terza stagione lì e inizio a leggere prima alcune situazioni. Il rinnovo con l’Inter? Sto molto bene lì, è una società fantastica, c’è tanto calore, persone fantastiche in società e tifosi incredibili. Per me è un privilegio giocarci, mi sento a casa. Se rinnoverò il contratto? Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi, sono curioso”. LEGGI TUTTO

  • in

    Lukaku, l’Inter, la Juve e l’estate shock: “Se vi dicessi cos’è successo…”

    Ci sono estati tranquille e altre movimentate, come nel caso di Lukaku. L’attaccante della Roma ha parlato, dal ritiro del Belgio, dei turbolenti mesi di calciomercato che lo hanno visto protagonista prima con l’Inter e poi anche con la Juventus. “Tutti rimarrebbero scioccati, se vi raccontassi tutto” – dichiarazioni forti e dirette a poco più di due settimane dalla sfida contro i nerazzurri in campionato. Le prospettive di accoglienza non propendono certamente per gli applausi, ma intanto a togliersi i primi sassolini dalle scarpe ci ha pensato il giocatore.
    Belgio, le dichiarazioni di Lukaku
    Il nome di Lukaku nei mesi scorsi è finito su molte prime pagine e in tanti servizi televisivi. L’addio con l’Inter dopo giorni vissuti da fantasma, con la definitiva presa di posizione della società, ha rotto il rapporto nel peggior modo possibile. I gol nell’anno dello scudetto di Conte ormai sono solo un ricordo sbiadito. Intanto il belga in conferenza stampa ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’argomento: “La maggior parte delle persone in sala mi conosce. Sapete che non mi piace girare intorno ad un argomento. Parlerò per tempo, ma se dicessi davvero come è andata l’estate scorsa, tutti rimarrebbero scioccati. Ci sono stati momenti in cui ho pensato davvero di poter esplodere, cinque anni fa probabilmente lo avrei fatto. Ora mi sono concentrato su quello che so fare meglio: giocare a calcio. Ho lavorato duro tutta l’estate”. Infine anche un retroscena sul suo arrivo in giallorosso: “Devo ringraziare anche Radja Nainggolan per aver dato il contatto con la Roma”. E ora sta ricambiando il favore a suon di gol. LEGGI TUTTO

  • in

    L’Inter-Benfica di Inzaghi: “Pali, traverse e Trubin…Thuram? Ecco come sta”

    MILANO – Dopo il pari contro la Real Sociedad, l’Inter non sbaglia l’esordio stagione in Champions a San Siro e grazie ad un gol di Thuram conquista i tre punti contro il Benfica. Al termine della gara il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi analizza così il match contro Di Maria e compagni: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi per la grande partita di stasera. Hanno giocato sabato e siamo tornati alle tre di notte da Salerno. I ragazzi sono stati encomiabili, ho visto un secondo tempo di grande livello”. Decisivo il numero 9, ma tanti gli errori di Lautaro dppo il super poker a Salerno: “Siamo stati bravi a rimanere lucidi nonostante le parate di Trubin, pali, traverse e diversi episodi”.
    Inzaghi dopo inter-Benfica
    Un secondo tempo di grande intensità per l’Inter che alla fine sono riusciti a bucare la difesa lusitana: “A fine primo tempo ho detto ai ragazzi che eravamo in partita, giocavamo contro il Benfica che lo scorso anno ha vinto il campionato e che lo scorso anno ha giocato i quarti di Champions. Ora ha già vinto una Supercoppa”. Poi conclude: “Ringrazio il pubblico per il sostegno. Ai ragazzi a fine primo tempo ho detto di rimanere in partita. Potevamo già andare in vantaggio e abbiamo avuto un paio di occasioni. La concentrazione e la voglia di vincere della squadra è stata impressionante. Thuram? Aveva un polpaccio indolenzito, speriamo non sia niente. I dottori sono abbastanza tranquilli ma bisogna aspettare 24 ore”. LEGGI TUTTO

  • in

    Youth League: Inter, pari beffa col Benfica. Poker Real Madrid al Napoli

    Pomeriggio amaro per le italiane in Youth League. Ancora una volta è stato un gol nel finale a separare l’Inter Primavera dalla vittoria. E’ successo con la Real Sociedad alla prima giornata, ed è capitato contro il Benfica, stavolta in casa al Konami Center. Anche un pizzico di sfortuna per i ragazzi di Chivu che sono rimasti in dieci per l’espulsione di Cocchi (doppia ammonizione). Gara senza storia quella tra il Napoli Primavera e il Real Madrid Juvenil A, con i blancos che hanno calato il poker al Giuseppe Piccolo di Cercola.
    Inter-Benfica, pari e rimpianti
    Un pareggio per l’Inter che alla fine ha lasciato l’amaro in bocca a mister Chivu e i suoi ragazzi. Sull’1 a 0 diverse anche le occasione sciupate, soprattutto quella di Kamate nella ripresa dove il suo mancino si è stampato sulla traversa da ottima posizione. Un punto che ha dato continuità all’ottimo momento sin qui tra campionato (4 vittorie e un pari) e Youth League (2 pareggi). A portare avanti i nerazzurri ci ha pensato Berenbruch al 12esimo della prima frazione. Nel finale, però, è stato Rego a beffare la formazione milanese con il suo tiro deviato da un difensore e ha scavalcato Calligaris, incolpevole nell’occasione. Nerazzurri dunque al secondo posto con due punti insieme al Benfica, comanda il Salisburgo a 4. In campo per le italiane anche il Napoli nell’attesissima sfida contro il Real Madrid… LEGGI TUTTO

  • in

    Lautaro sfonda la Salernitana, poker e pagella da urlo: i voti Inter

    Sommer 6: Una mezza parata giustifica il voto.
    Pavard 6.5: Cabral lo costringe su un tappeto di chiodi, però limita i danni grazie a tutta la sua classe.
    De Vrij 6.5: Al centro non sbaglia nulla.
    Acerbi 6.5: Fa il Bastoni salendo spesso sulla linea dei centrocampisti: lì è un po’ adattato, ma il suo lo fa sempre.
    Dumfries 7: Nel primo tempo è la principale fonte di gioco dell’Inter, da qui il bel voto però ci si dovrebbe anche interrogare su questa cosa. Darmian (34′ st) ng.
    Barella 7: Fa un deciso passo avanti rispetto all’insipida prestazione con il Sassuolo e confeziona l’assist del raddoppio a Lautaro. Agoume (41′ st) ng. LEGGI TUTTO

  • in

    Lautaro, poker storico: Salernitana ko, l’Inter torna in vetta col Milan

    SALERNO – L’Inter espugna l’Arechi nel 4-0 finale rifilato alla Salernitana grazie al poker di Lautaro Martinez e aggancia il Milan, vittorioso oggi contro la Lazio a San Siro, in testa alla classifica a quota 18 punti. Martedì sera i nerazzurri di Simone Inzaghi saranno di nuovo in campo contro il Benfica nel match di Champions League di scena a San Siro.

    Salernitana-Inter 0-4, la cronaca

    Primo tempo difficile per l’Inter che all’Arechi trova difficoltà grazie anche al forte pressing della Salernitana che si affaccia dalle parti di Sommer per ben tre volte con Bohinen, Kastanos e Jovane Cabral. Ma la storia cambia nella ripresa quando Simone Inzaghi butta nella mischia Lautaro Martinez: bastano otto minuti al Toro argentino per piegare Ochoa e portare i nerazzurri in vantaggio. La Salernitana trova subito dopo il gol del pari con Legowski ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 77° arriva il raddoppio nerazzurro: la firma è sempre la stessa, ovvero quella di Lautaro Martinez, abile a sfruttare l’assist di Barella. Ma l’argentino non si ferma e mette a referto altri due gol: prima su rigore (abbattuto Marcus Thuram in area) e poi al 90° su assist di Carlos Augusto che trova la punta argentina sola in mezzo all’area.

    SEGUI SALERNITANA-INTER IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO LEGGI TUTTO

  • in

    Salernitana, Sousa: “Inter? Dobbiamo avere ambizione di vincerla”

    La Salernitana non ha ancora trovato la prima vittoria in questa nuova stagione di Serie A. I granata vengono dalla sconfitta nello scontro diretto contro l’Empoli e attualmente sono al penultimo posto in classifica, insieme ai toscani e all’Udinese, davanti solo al Cagliari.
    Paulo Sousa ha rilasciato alcune dichiarazioni al canale ufficiale del club in vista del prossimo match contro l’Inter, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Sassuolo.
    Salernitana-Inter, le dichiarazioni di Sousa
    Queste le parole dell’allenatore alla vigilia del match contro i nerazzurri: “Affrontiamo una delle squadre migliori in Italia, che lo scorso anno ha raggiunto anche la finale di Champions e questa stagione ha ulteriormente migliorato la rosa. Simone Inzaghi sta facendo un grande lavoro da diverso tempo e sta ottenendo risultati importanti. L’Inter è una squadra di grande continuità di gioco e con molta qualità individuale, servirà disponibilità fisica e concentrazione per rimanere in gara tuta la partita. Dobbiamo dimostrare di avere grande fame di risultato per poterlo ottenere. Siamo insieme da ventiquattro partite e in questo periodo siamo riusciti a conquistare traguardi importanti per il nostro club come il mantenimento della Serie A. Tutto questo ha fatto sì che le aspettative aumentassero ed è normale che dopo il modo in cui ci siamo salvati lo scorso anno e la qualità presentata nel nostro percorso all’esterno ci siano sollecitazioni ad avere continuità di prestazione e risultati. Partite meno riuscite possono esserci nell’arco di una stagione, ma il coraggio e l’ambizione di vincerle non può mai mancare”. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter, approvato il bilancio: Suning copre 86 milioni di euro di perdite

    Il CdA dell’Inter ha approvato il bilancio al 30 giugno 2023, con perdite in calo per 55 milioni di euro (passando da 140 a 85 milioni) coperte dalla proprietà con una ripatrimonializzazione per 86 milioni. Nel corso del 2023, l’azionista di maggioranza ha immesso nuovi finanziamenti soci per 51 milioni.

    “Il continuo supporto della proprietà ha permesso di spingere le performance del club verso livelli sempre più alti, assorbendo l’impatto delle perdite”, si legge in una nota, con investimenti che “proseguono nel sostenere la crescita a livello organizzativo e gli investimenti infrastrutturali per l’Inter”.

    Inter in vendita? Ecco qual è il nemico invisibile di Zhang

    La nota dell’Inter

    “Il Consiglio di Amministrazione di F.C. Internazionale Milano S.p.A. ha approvato la proposta di bilancio per l’anno fiscale 2022/23, al termine della riunione che si è tenuta oggi presso la sede del Club”, ha ufficializzato l’Inter. “Il bilancio sarà sottoposto all’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti di F.C. Internazionale Milano S.p.A., che sarà convocata per la fine di ottobre”.

    Inter, conferme sull’offerta a Suning: il fondo è legato ai sauditi LEGGI TUTTO