consigliato per te

  • in

    Arnautovic, infortunio che preoccupa l’Inter: cos’è successo a Empoli

    Brutta notizia per l’Inter di Simone Inzaghi nonostante la quinta vittoria su cinque partite giocate in Serie A ottenuta imponendosi con il risultato di 1-0 in casa dell’Empoli e consolidando così il primato in classifica. Al 72′ in campo è entrato Arnautovic, che ha preso il posto di Lautaro, ma la sua partita è finita dopo pochi minuti in seguito ad un brutto infortunio. Mentre inseguiva il pallone con uno scatto sulla fascia destra, l’attaccante austriaco ha sentito tirare un muscolo della gamba sinistra accasciandosi immediatamente a terra per essere poi accompagnato fuori dal campo in lacrime.

    Le condizioni, la dedica di Dimarco e le parole di Inzaghi

    Con ogni probabilità si tratta dunque di un infortunio muscolare che lo terrà fuori fino alla prossima sosta, e se l’entità dovesse essere di secondo grado l’assenza dal campo potrebbe essere ancora più prolungata. In ogni caso, si avranno aggiornamenti nelle prossime 48 ore. Dimarco, l’autore del gol che ha risolto la gara, ha voluto dedicare la rete al suo compagno di squadra prima delle dichiarazioni di Inzaghi in merito all’infortunio del suo centravanti: “Ha avuto un infortunio sentendo il muscolo. Lo perderemo per un po’ di tempo, dispiace perchè si era inserito molto bene nel gruppo. È un giocatore importante, purtroppo capita e ci dispiace”. LEGGI TUTTO

  • in

    Dimarco lancia la fuga Inter: eurogol a Empoli, Inzaghi a punteggio pieno

    L’Inter non ha intenzione di fermarsi. I nerazzurri, scesi in campo nell’anticipo domenicale della quinta giornata di Serie A, si sono imposti in casa dell’Empoli con il risultato di 1-0.

    La squadra di Simone Inzaghi, alla quinta vittoria su cinque partite, ha dunque sfruttato  l’inaspettato ko della Juventus ieri contro il Sassuolo consolidando il primo posto in classifica, continuando a tenere a distanza anche il Milan (vincente ieri contro il Verona). Dall’altro lato, l’Empoli del nuovo tecnico Andreazzoli non è ancora riuscito ad ottenere i primi punti del suo campionato e resta all’ultimo posto in solitaria. Da segnalare l’esordio stagionale da titolare di Filippo Ranocchia, in prestito dalla Juventus, con i toscani.

    EMPOLI-INTER 0-1: TABELLINO E STATISTICHE

    Empoli-Inter, la partita

    I nerazzurri partono subito con grande convinzione e nel primo tempo sfiorano il gol in diverse occasioni. Il colpo di testa di Darmian salvato sulla linea è l’episodio più rilevante della prima frazione di gara. Nel secondo tempo, dopo il dubbio episodio riguardante l’intervento di Bastoni su Cambiaghi, la squadra di Inzaghi sblocca la situazione al 51’ con un clamoroso gol di prima da fuori area di Dimarco, mentre l’Empoli prova a riaffacciarsi nei pressi dell’area avversaria realizzando il primo tiro in porta con un grande calcio di punizione di Ranocchia su cui Sommer si fa trovare pronto. Gli ospiti sfiorano in diverse occasioni il raddoppio senza però risultare troppo incisivi in fase di finalizzazione, con il risultato finale che resta dunque sull’1-0. LEGGI TUTTO

  • in

    Thuram-Lautaro, Inter-Milan e l’ammissione: “Non l’ho fatto apposta”

    Marcus Thuram e Lautaro Martinez sono stati tra i protagonisti della presentazione della terza maglia (color arancione) dell’Inter nel quartier generale della Nike a Milano. Un’anteprima ripreso dai social nerazzurri che ha raccolto tanto entusiasmo e tanti tifosi accorsi per vedere da vicino la novità. 
    Un modo per dare seguito alla festa post derby, con quel 5 a 1 da record inflitto al Milan poche ore prima, e proprio dei rossoneri ne è nato un siparietto particolare proprio tra i due protagonisti, la nuova ThuLa. 
    Lautaro-Thuram e il siparietto post Milan
    In pullman verso la Nike per Lautaro, Thuram e qualche giocatrice dell’Inter Women (Pandini, Simonetti e Pavan) è stata l’occasione per parlare della partita contro il Milan. L’argentino ha chiesto: “Avete visto che gol ha fatto Marcus?” e pronta la risposta di una delle ragazze: “Mamma mia sei proprio forte”.
    Thuram non ha perso tempo e riguardo alla prodezza segnata al compagno di Nazionale Maignan ha sottolineato (sorridendo): “Non l’ho fatto apposta”. L’aria post derby e l’entusiasmo non sono ancora scemati, in attesa dell’esordio in Champions contro la Real Sociedad. Un siparietto che l’Inter ha pubblicato sui propri canali social.  LEGGI TUTTO

  • in

    Inter, Calhanoglu out con la Real Sociedad: altro forfait dopo Cuadrado

    Vigilia di Champions League complicata per l’Inter. I nerazzurri, che domani saranno impegnati contro la Real Sociedad all’Anoeta, dovrà fare a meno di due pedine importanti. Nella mattinata la notizia del forfait di Juan Cuadrado, ma non sarà l’unico assente.
    Hakan Calhanoglu, grande protagonista nel derby di Milan vinto per 5-1, non sarà a disposizione di Simone Inzaghi per la gara europea in programma domani alle ore 21. Il turco ha subito un affaticamento muscolare.
    Inter, le condizioni di Calhanoglu
    A rendere noto lo stato fisico del calciatore ci ha pensato la stessa società nerazzurra, diramando un comunicato attraverso il proprio sito: “Hakan Calhanoglu non sarà a disposizione di Simone Inzaghi per la gara di Champions League contro la Real Sociedad a causa di un affaticamento all’adduttore della coscia sinistra”. Assenza pesante per il tecnico nerazzurro, che dovrà dunque pensare ad un’alternativa per sostituire il turco in cabina di regia. Non mancano le alternative, seppur molto diverse tra di loro: il sostituto naturale sarebbe Kristjan Asllani, ma Inzaghi potrebbe anche preferire l’esperienza di Davy Klaassen e optare per l’ex Ajax (che ancora non è sceso in campo con la maglia nerazzurra). Poco più di 24 ore per riflettere, la certezza è che Calhanoglu con la Real Sociedad sarà out. LEGGI TUTTO

  • in

    Cuadrado ancora out: niente Champions con l’Inter per l’ex Juve

    Inter, Cuadrado out contro la Real Sociedad
    Il tecnico dell’Inter avrà a disposizione quasi tutto il gruppo per l’impegno europeo in programma domani sera a San Sebastian. Simone Inzaghi dovrà però rinunciare ancora una volta a Juan Cuadrado, che è ancora alle prese con l’infiammazione al tendine e dunque non partirà per la Spagna. Si tratta della seconda partita consecutiva che salta il colombiano ex Juventus, che contro i rossoneri di Pioli è rimasto in panchina per tutta la durata del match. Cuadrado, dunque, rimarrà ad Appiano per lavorare e cercare di mettersi a disposizione del gruppo il prima possibile. LEGGI TUTTO

  • in

    Buffon: Ho sentito Allegri. Juve da Scudetto, Inter in Champions può…

    Gigi ha parlato della situazione del calcio europeo, con l’ultima sessione di mercato in cui i club arabi hanno portato via diversi top player: “Calcio europeo? Quest’anno si è un po’ equiparato, andando via tantissimi giocatori di livello nel campionato arabo, si è impoverito il movimento risultando più equilibrato. Ci sono squadre come Inter e Milan che se le becchi in giornata possono battere chiunque, City o Real Madrid”.
    Proprio sul derby di Milano dominato dai nerazzurri: “Il Milan arrivava da tre vittorie di fila molto buone, ha fatto benissimo a non snaturarsi e a giocare secondo il suo credo. A prescindere che l’Inter abbia meritato, l’indirizzo di una partita lo danno i dettagli: ai nerazzurri sono girati bene. Il goal del 3-1 dopo tre minuti ha rappresentato la svolta”. LEGGI TUTTO

  • in

    Dazn, a Supertele attesi i big Buffon e Di Francesco

    TORINO – Tanti gli ospiti speciali in collegamento questa sera nel ‘salotto’ di Supertele – Leggero come un Pallone, il Monday show di Dazn presentato da Pierluigi Pardo e pronto ad accendersi in live streaming nel prepartita di Hellas Verona–Bologna. Insieme a Ciro Ferrara, Luca Toni e nel post-partita a Barbara Cirillo, Federica Zille e Andrea Di Caro, anche Gianluigi Buffon, che racconterà del suo nuovo ruolo come capo della delegazione della Nazionale ed Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone che parlerà della partita di ieri finita 4-2 contro il Sassuolo.
    Dazn, si parla anche della Juventus
    Il confronto tra lo studio e gli ospiti vedrà al centro il weekend di Serie A Tim appena concluso, partendo dal post-partita di Verona-Bologna. Ma si parlerà anche del Derby della Madonnina, con le immagini esclusive da bordocampo e della vittoria della Juventus – ora seconda in classifica dietro l’Inter – dopo la vittoria con la Lazio. Durante la puntata si affronterà anche la goleada della Roma contro l’Empoli e la sconfitta dell’Atalanta contro la Fiorentina. Infine, come sempre, uno spazio per “la moviola” di Luca Marelli. LEGGI TUTTO

  • in

    Pagelle Inter-Milan: Thuram iconico, Calhanoglu califfo, Thiaw ridicolizzato

    INTER

    Sommer ng: L’unica palla che tocca è quella per recuperare dalla rete il pallone calciato da Leao.

    Darmian 6.5: Sul gol preso, Leao gli prende il tempo sgommando a tutta velocità grazie all’imbeccata di Giroud. Quella però è pure l’unica occasione in cui perde la targa del suo dirimpettaio.

    Acerbi 7: Bagna la prima stagionale con una prestazione extralusso: De Vrij, in sua assenza, era stato bravissimo, ma il derby ha dimostrato perché, quando c’è, con Inzaghi gioca sempre.

    Bastoni 6.5: Dalle sue parti il Milan non trova sbocchi.-De Vrij (29′ st) ng .

    Dumfries 7: Riesce ad arginare Theo Hernandez e ribalta l’azione con giudizio e senza sbagliare una scelta: sembra realmente un altro rispetto a un anno fa.

    Barella 7: Dà tutto per un’ora, poi va in scena – sotto gli occhi di Spalletti in tribuna – la staffetta azzurra. -Frattesi (19′ st) 7: Entra e conferma pure davanti ai suoi nuovi tifosi quanto può essere letale da incursore segnando nel recupero la rete dell’apoteosi definitiva.

    Calhanoglu 8: Gioca da califfo, in più innesca l’azione che porta alla rete del 3-1 e trasforma il rigore spiazzando con assoluta freddezza Maignan.-Asllani (35′ st) ng .

    Mkhitaryan 8.5: Segna due gol, regala un assist al bacio a Frattesi e fa tante altre cose buone. Unica macchiolina in una gara da professore il gol mancato di testa dopo 11 minuti.

    Dimarco 7: Con un tiro-cross carica il grilletto all’armeno Mkhitaryan sull’1-0. Poi, appena una manciata di minuti dopo, mette sulla testa del compagno un pallone solo da spingere in porta, ma non arriva il raddoppio. Esce dopo un’ora sfinito.-Carlos Augusto (19′ st) 6.5 Impegna Maignan.

    Thuram 8: Thiaw, dal duello con lui, esce come un pugile suonato: innesca l’1-0 e con una stella filante all’incrocio manda in estasi San Siro. Un gol iconico.-Arnautovic (19′ st) 6.5 Entra per tenere palla lontano da Sommer.

    Martinez 7.5: Stavolta non segna, ma regala delizie come in occasione del 3-1. E guadagna pure un rigore.

    All. Inzaghi 8: Il derby prende la piega migliore: il gol realizzato in avvio dà campo all’Inter e i suoi attaccanti lo prendono senza neanche chiedere il permesso. In più è bravissimo anche nella gestione dei cambi. Vince cinque derby in un anno: è nella storia. LEGGI TUTTO