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    Lautaro regala le maglie dell’Inter al Barletta. Il motivo? Schelotto

    Schelotto e Lautaro Martinez cosa potranno mai avere in comune? La maglia dell’Inter, oltre alle origini argentine, prima che il Galgo venisse naturalizzato italiano. L’esterno ora gioca in Serie D al Barletta e ha ricevuto in regalo tante “numero dieci” del Toro per tutto lo spogliatoio della squadra pugliese.
    Ha sempre parlato bene della sua esperienza in nerazzurro ed è rimasto molto legato al club nonostante ci abbia giocato soltanto per pochi mesi nel 2013.
    Schelotto-Lautaro, un legame nel segno dell’Inter
    “Ci sono passioni che non terminano mai, grazie Lautaro e grazie Inter” – queste le parole di Schelotto sui social, accompagnate da una foto di gruppo con le divise di Lautaro Martinez e un hashtag con scritto “forza Inter” a rafforzare il concetto. Il Barletta esordirà in campionato domani 10 settembre contro la Paganese. La scorsa stagione i biancorossi sono arrivati quarti nel girone H e hanno perso la semifinale dei playoff. Ora con l’ex nerazzurro in squadra puntano a migliorarsi e sperano che il regalo della punta argentina possa portare bene, soprattutto agli attaccanti, che troveranno difese “cattive” che in Serie D di certo non fanno passare dei bei pomeriggi. LEGGI TUTTO

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    Cuadrado e l’arrivo all’Inter: “Che bel gruppo! L’ambientamento…”

    Un trasferimento che ha fatto molto rumore durante l’estate: Juan Cuadrado, dopo aver vissuto otto anni alla Juventus, a scadenza naturale del contratto ha deciso di accasarsi all’Inter. Per il colombiano tre presenze su tre in campionato, tutte da subentrato. Nell’ultima sfida contro la Fiorentina a San Siro anche l’assist per la quarta rete siglata da Lautaro Martinez.
    Cuadrado e l’ambientamento all’Inter
    Dal ritiro della Colombia, Cuadrado ha fatto il punto sul suo impatto nel mondo nerazzurro: “Devo dire che l’inserimento all’Inter è stato molto buono, ho trovato un bel gruppo. Ho voglia di fare la mia parte, sono contento così. È un gruppo sano, in un calcio che conosco bene e questo mi ha semplificato le cose”. Poi sulla possibile partecipazione ai Mondiali 2026: “Non è un obiettivo, è più un qualcosa che sentiamo di dover raggiungere”. Dalla Juve all’Inter, Cuadrado si è già ambientato a Milano, con i tifosi che nell’ultima gara lo hanno beccato con qualche fischio, ma con il gesto nei suoi confronti da parte di capitan Lautaro che ha invitato il pubblico ad applaudirlo. LEGGI TUTTO

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    Serie A, l’impatto del mercato sul valore delle rose: chi sale, chi scende

    La finestra dei trasferimenti si è conclusa da qualche giorno, cinque per la precisione, e nel dettaglio Transfermarkt ha stilato una classifica col valore attuale squadra per squadra dal 1 al 20esimo posto menzionando affianco l’impatto, in postivo o in negativo, del mercato tra arrivi e cessioni rispetto al valore dato a ogni squadra il 15 giugno. 

    Lecce (-24,5%)

    In casa Lecce il protagonista assoluto del mercato è stato, come spesso accade, Pantaleo Corvino. Il responsabile dell’area tecnica ha spiegato qualche giorno fa la strategia e il modus operandi del club pugliese con un occhio ai giovani talenti e, soprattutto, al patrimonio della società. In queste tre giornate disputate i giallorossi sono stati una delle sorprese e hanno mostrato le intuizioni del direttore: da Krstovic (due gol in due partite) ad Almqvist (decisivo contro la Lazio) o Rafia, giovanissimo ex Juve arrivato dopo l’exploit in C a Pescara. Mercato che ha portato il valore della rosa a scendere di circa 20 milioni con un impatto in negativo, al momento solo nei numeri, di 24,5%. 

    Monza (-14,9%)

    Il lavoro di Galliani sul mercato del Monza è stato più che altro per i riscatti: Pessina, Petagna (poi mandato a Cagliari), Caprari, Pablo Marì, Cragno (ceduto al Sassuolo) e Izzo. L’impatto dei trasferimenti con le entrate è stato in negativo perché il valore della rosa rispetto al 15 giugno si è abbassato del 14,9%. Nello specifico sono arrivati giocatori come D’Ambrosio, Gagliardini, Valentin Carboni, Akpa Akpro e Colombo ma a incidere sul mercato è stata la cessione di Carlos Augusto all’Inter oltre al ritorno proprio in nerazzurro di Sensi. 

    Verona (-5%)

    Il valore della rosa del Verona prima e dopo il mercato non è variato di molto, soltanto un 5% in negativo dovuto alle cessioni di Tameze al Torino oltre a Sulemana al Cagliari. La squadra veneta ha mantenuto l’ossatura della passata stagione con l’aggiunta di Baroni in panchina e di qualche innesto importante tra Bonazzoli, l’arrivo di Saponara per portare esperienza e l’innesto di qualche scommessa come Folorunsho, Mbula e Tchatchoua.

    Frosinone (+45,3%)

    Il Frosinone è stata la squadra a muoversi di più in questo mercato con ben 21 operazioni soltanto in entrata, tante in prestito, ed è la terza come incremento del valore della rosa. I trasferimenti estivi hanno avuto un impatto positivo del 45,3% con un valore attuale di 54,63 milioni di euro (a fronte dei 37,60 del 15 giugno). Nello specifico tra i volti nuovi in casa gialloblù sicuramente possiamo mettere Kaio Jorge, Soulé e Barrenechea (tutti dalla Juve) o anche il ritorno in A di Lirola e alcune scommesse come Cuni e Ibrahimovic dal Bayern o Reinier dal Real Madrid. 

    Cagliari (+76,6%)

    L’impatto del mercato sulla rosa del Cagliari è stato del 76,6% in positivo. La formazione sarda, infatti, è al secondo posto considerando questa percentuale e penultima come valore totale: 63,33 milioni di euro. Nel dettaglio la campagna acquisti dei rossoblù ha portato in dote giovani interessanti: Prati, Sulemana e Oristanio, in prestito dall’Inter, oltre a qualche volto d’esperienza come Petagna, per sopperire all’infortunio di Lapadula, Augello e Shomurodov dalla Roma oltre al ritorno di Jankto.   LEGGI TUTTO

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    Inzaghi-Inter, il futuro è ancora nerazzurro: è ufficiale il rinnovo

    L’Inter e Inzaghi, il futuro è ancora in nerazzurro. L’allenatore ha firmato l’accordo con la società per prolungare il proprio contratto di un altro anno rispetto alla scadenza attuale (2024). Il tecnico dopo l’ultima stagione ha convinto, nonostante qualche risultato negativo di troppo in campionato, il club a puntare ancora su di lui per il futuro. 
    Decisiva è stata la cavalcata in Champions League culminata con la finale poi persa contro il City di Guardiola e, soprattutto, la crescita di alcuni giocatori ora diventati importanti nello scacchiere nerazzurro come Dimarco, Lautaro, ora capitano e decisivo nell’Inter, o l’intuizione di mettere Calhanoglu regista con l’infortunio di Brozovic. 
    Inter-Inzaghi, rinnovo e comunicato
    Oltre alla finale conquistata, con l’Inter Simone Inzaghi ha vinto due Coppa Italia consecutive e due Supercoppa Italiana, l’ultima nel derby contro il Milan del gennaio scorso. A ufficializzare il rinnovo, che era nell’aria ormai da diverse settimane, è stata la stessa società con un comunicato sul sito: “FC Internazionale Milano è felice di comunicare il rinnovo di contratto dell’allenatore Simone Inzaghi. Grazie al nuovo accordo, il tecnico sarà alla guida dei nerazzurri fino al 2025”. LEGGI TUTTO

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    Inter, ufficiale la lista Champions: c’è Cuadrado, out Sensi e Agoumé

    Con una nota diramata sul proprio sito ufficiale il club nerazzurro ha comunicato la lista dei giocatori a disposizione di Simone Inzaghi per le sei partite della fase a gironi dell’ex Coppa dei Campioni.
    Cuadrado e la “famiglia Inter”: Asllani lo deride con l’emoji del clown
    La lista Champions
    Portieri: Sommer, Di Gennaro, Audero.Difensori: Dumfries, De Vrij, Acerbi, Pavard, Carlos Augusto, Bisseck, Dimarco, Darmian, Bastoni.Centrocampisti: Cuadrado, Klaassen, Frattesi, Calhanoglu, Asllani, Mkhitaryan, Barella.Attaccanti: Arnautovic, Thuram, Lautaro Martinez, Sanchez.
    Inzaghi: “Inter, è solo l’inizio ma ottimi segnali. Milan? Lo aspettiamo” LEGGI TUTTO

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    Lautaro Martinez-Lukaku, rancore Inter: l’ultima mossa non lascia dubbi

    “E’ stata una sua scelta”. Delusione e un pizzico di amarezza nella parole di Lautaro Martinez alla domanda su Lukaku di qualche settimana fa. Dopo l’addio e il ritorno, anche l’argentino sperava di poter riabbracciare l’ex compagno in questa sessione estiva. Situazione che, però, non è verificata: prima la trattativa con la Juventus e poi la firma sul contratto con la Roma. 
    Niente più Lu-La per l’Inter e il primo a esserci rimasto male è stato proprio l’attuale capitano nerazzurro. Nemmeno una risposta alle telefonate nelle giornate di caos, nessuna spiegazione soltanto un ‘arrivederci’ dopo la finale di Champions persa che poi non si è verificato. “Nessun problema, abbiamo preso giocatori importanti” l’attaccante argentino ha chiuso così la faccenda, o forse no…  LEGGI TUTTO

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    Klaassen all’Inter, altro colpo Marotta: a zero dall’Ajax

    Il giocatore ha deciso di lasciare l’Ajax, dopo aver giocato il ritorno contro il Ludogorets nei playoff di Europa League, a zero e provare una nuova avventura con la possibilità di farlo in una big della Serie A. L’Inter ha puntellato la rosa e ha aggiunto il centrocampista dei lancieri al pacchetto a disposizione di Inzaghi per la mediana. Il classe ’93 è atterrato a Milano ed è pronto per effettuare le visite mediche di rito prima di aggregarsi al resto della squadra.
    Klaassen-Inter, i dettagli
    Sembrava dovesse esser chiuso con l’arrivo di Pavard, e invece ecco che Marotta e Ausilio hanno lavorato sotto traccia per cogliere un’altra occasione per rinforzare ulteriormente la rosa. L’Inter ha accolto questa mattina il centrocampista Klaassen e secondo quanto riportato dal Telegraaf, il giocatore firmerà un contratto di un anno con opzione per un altro. E’ arrivato a parametro zero ma non è da escludere che ci possano essere alcuni accordi tra club come alcuni bonus, così scrive il quotidiano olandese. LEGGI TUTTO

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    Inter, Pavard è arrivato a Milano: l’entusiasmo e il saluto ai tifosi

    Benjamin Pavard è pronto a iniziare la sua avventura all’Inter. Il difensore francese, in uscita dal Bayern Monaco, si è imbarcato nel tardo pomeriggio all’aeroporto di Monaco di Baviera e ha appena raggiunto Milano. Le visite mediche del classe 1996 sono previste per domani, insieme alla firma sul contratto che lo legherà alla squadra di Simone Inzaghi per i prossimi cinque anni. LEGGI TUTTO