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    Diretta Spezia-Inter ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    LA SPEZIA – Per l’Inter di Simone Inzaghi la partita di oggi vale molto più di tre punti. Quello a La Spezia è un esame in chiave Champions League, per preparare al meglio il delicato ritorno di martedì in Portogallo a casa del Benfica. La vittoria consentirebbe ai nerazzurri anche di blindare il secondo posto, in attesa dei risultati delle dirette concorrenti per la corsa all’Europa. Il tecnico ha fiducia: “Mi aspetto una gara difficile, dovremo fare le cose in modo essenziale. Mi conforta la reazione mostrata contro il Lecce”. In casa lo Spezia non vince dal 17 settembre contro la Sampdoria e non segna dal 4 gennaio contro l’Atalanta. Semplici però confida nella sua squadra: “Servirà un gruppo che ha carattere, che ha voglia e che ha desiderio anche di fare la gara. Bisognerà avere quella personalità e intraprendenza necessaria per raggiungere grandi traguardi”.
    Spezia-Inter: probabili formazioni
    SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Caldara, Nikoulau; Bourabia, Ekdal, Agudelo; Shomurodov, Nzola, Gyasi. Allenatore: Semplici. A disposizione: Zoet, Zovko, WIsniewski, Beck, Giorgeschi, Salva Ferrer, Cipot, Esposito, Sala, Kovalenko, Krollis, Maldini, Verde, Zurkowski. Indisponibili: S. Bastoni, Holm, Moutinho. Squalificati: Marchetti, Reca. Diffidati: S. Bastoni, Holm, Nzola.
    INTER (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, A. Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Gosens; Lukaku, Martinez. Allenatore: Inzaghi. A disposizione: Handanovic, Cordaz, Acerbi, D’Ambrosio, Dimarco, Bellanova, Zanotti, Gagliardini, Asllani, Calhanoglu, Carboni, Dzeko. Indisponibili: Correa, Skriniar. Squalificati: nessuno. Diffidati: Dumfries.
    ARBITRO: Marinelli di Tivoli. Assistenti: Mondin e De Meo. Quarto uomo: Baroni. Var: Di Paolo. Avar: Abisso.
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    Inter, la miniera d’oro del club nelle mani di Andrissi

    MILANO – Dall’Inter all’Inter, dalla panchina delle formazioni giovanili allenate per 18 anni fra il 1988 e il 2006 (dai Pulcini agli Allievi), al prestigioso ruolo di responsabile del settore giovanile. Gianluca Andrissi, 60 anni il prossimo 13 maggio, è infatti in pole per prendere il posto che il 30 giugno lascerà Roberto Samaden. La miniera d’oro del club nerazzurro, dunque, potrebbe rimanere nelle mani fidate di un uomo che ha costruito gran parte della sua carriera all’Inter. Andrissi ha sempre avuto un ottimo rapporto col ds Piero Ausilio che infatti già nell’estate 2021 l’ha richiamato a Milano per seguire i calciatori usciti dal vivaio e mandati a farsi le ossa in prestito. Andrissidopo le esperienze in panchina (ha guidato anche la Primavera della Pro Sesto e il Pavia), ha cambiato ruolo, diventando direttore sportivo, prima al Monza (dove nel 2011 aveva iniziato come direttore tecnico), quindi al Renate, al Como, allo Spezia e alla Feralpisalò, l’ultimo club prima del rientro all’Inter. LEGGI TUTTO

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    Inter, Lukaku può ripagare il suo prestito!

    MILANO – Alzi la mano chi non sogna, grazie a una doppia vincita, di azzerare il mutuo per l’acquisto della propria casa. Romelu Lukaku a Porto ha la possibilità di restituire i milioni sborsati dall’Inter per riportarlo a casa: il prestito dal Chelsea è costato 7,860 milioni, mentre l’ingaggio 11 milioni (al lordo grazie al Decreto Crescita). Mal contati, quanto frutterà l’approdo ai quarti di finale di Champions: la Uefa verserebbe nelle casse nerazzurre una decina di milioni (considerate le penali a cui l’Inter deve sottostare), mentre l’incasso per la gara casalinga si attesterà proprio tra i sette e gli otto milioni (il Milan è arrivato a 9 con il Tottenham). LEGGI TUTTO

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    Favola Pirola: la A col Monza, exploit Salernitana, i sogni Italia e ritorno all'Inter

    Da sostituto a titolare inamovibile: l’ascesa di Lorenzo Pirola alla Salernitana è ormai chiara ed evidente. Difensore di belle speranze in cerca di minuti per crescere, è riuscito a diventare un vero e proprio totem per la retroguardia granata. E dopo il pareggio contro la Sampdoria, sono arrivati anche gli elogi di Paulo Sousa. A testimoniare la crescita esponenziale di Pirola sono anche i numeri in questa stagione di Serie A: 13 partite, media di 43 passaggi a partita, precisione passaggi del 79%, 61% di duelli vinti e contrasti aerei da cui è uscito vincente pari al 66%. LEGGI TUTTO

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    Mulattieri, il pianista del Frosinone: l'idolo Milito, l'Inter e il sogno Serie A

    Testa sulle spalle, ragazzo per bene e con tanta voglia di migliorarsi. Una breve descrizione di Samuele Mulattieri, attaccante del Frosinone, in prestito dall’Inter, capace in questa stagione di trascinare i ciociari in testa al campionato. Non è il solo one man show della formazione di Grosso, ma è una sinfonia perfetta di un’orchestra gestita in modo ottimale dal direttore in panchina. Paragoni con la musica non casuali visto che il classe 2000 ha nel pianoforte una delle sue più grandi passioni. Dall’U21 all’Inter con cui ha suonato qualche pezzo assieme al compagno De Vrij. Non solo campo, dunque, la crescita dell’attaccante passa anche dalla tranquillità e serenità con cui vive il momento anche fuori. Dieci gol in stagione e Frosinone sempre più primo in classifica: il sogno Serie A e in futuro, perché no, quello di tornare a vestire il nerazzurro.  LEGGI TUTTO

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    Inter-Lecce 2-0: Mkhitaryan e Lautaro fanno volare Inzaghi secondo in classifica

    L’Inter approfitta del ko del Milan a Firenze, supera con merito il Lecce per 2-0, al termine di una partita condotta dal primo all’ultimo minuto, e si porta in solitaria al secondo posto della classifica della Serie A. Mkhitaryan nel primo tempo e Lautaro Martinez nella ripresa decidono una sfida durante la quale Onana non è stato quasi mai chiamato in causa. Il primo acuto è per i padroni di casa e arriva dopo più di due minuti, quando Falcone deve respingere di pugno un tiro dalla lunga distanza di Calhanoglu. Al 20′ il turco calcia un corner dalla destra trovando la testa di Dzeko, con la palla che esce non di molto alla sinistra del portiere. Al 29′ i salentini perdono una palla sanguinosa scatenando la ripartenza di Gosens, il quale serve Barella al centro che appoggia all’indietro per Mkhitaryan, bravo a indovinare un preciso piatto destro di prima intenzione che si insacca sotto l’incrocio dei pali siglando così l’1-0. Il risultato rimarrà invariato fino all’intervallo. LEGGI TUTTO

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    Diretta Inter-Lecce ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Occasione importante per l’Inter di Simone Inzaghi che ospita il Lecce con l’obiettivo di non solo tornare a vincere ma di riprendersi il 2° posto in classifica in solitaria dopo il ko del Milan a Firenze. Nerazzurri che però non devono sottovalutare il Lecce anche eprché la statistica parla chiaro: i ragazzi di Inzaghi hanno, ad oggi, perso 10 punti contro le squadre medio-piccole. Inzaghi però conta sulla voglia di rivalsa dei suoi dopo l’inaspettata sconfitta a Bologna e sulla carica dei 75 mila tifosi di San Siro: “Con il Lecce sarà assolutamente un’occasione per reagire dopo la gara di Bologna. Ci arriviamo arrabbiati per l’ultimo risultato e non vediamo l’ora di scendere in campo. Mi aspetto una reazione da grandi uomini e da grande gruppo come siamo. Abbiamo analizzato gli errori commessi e per quanto riguarda la discontinuità, servirà tanta concentrazione, dovremo usare la testa in una partita difficile contro una squadra in salute che gioca un ottimo calcio”.
    Segui la diretta di Inter-Lecce su Tuttosport.com
    Dove vedere Inter-Lecce streaming e diretta tv
    Inter-Lecce, gara valida per la 25ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 18:00 allo stadio Meazza in San Siro a Milano, sarà visibile in diretta streaming su DAZN. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Inter-Lecce
    INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Dzeko, Martinez. Allenatore: Inzaghi.A disposizione: Handanovic, Cordaz, De Vrij, D’Ambrosio, Bellanova, Zanotti, Gagliardini, Asllani, Mkhitaryan, Carboni, Lukaku. Indisponibili: Correa, Dimarco, Skriniar. Squalificati: nessuno. Diffidati: Dumfries.
    LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Tuia, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Gonzalez; Strefezza, Ceesay, Di Francesco. Allenatore: Baroni.A disposizione: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Askildsen, Colombo, Helgason, Ceccaroni, Banda, Oudin, Lemmens, Cassandro, Pezzella. Indisponibili: Dermaku, Persson, Pongracic. Squalificati: Baschirotto. Diffidati: Colombo, Maleh, Umtiti, Banda.
    Arbitro: Manganiello (Pinerolo).Assistenti: Scatrafli e Garzelli.IV uomo: Meraviglia.Var: Nasca.Avar: Volpi. LEGGI TUTTO

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    Juve Women, Montemurro: “L'1-1 con l'Inter ci sta. Per la Poule Scudetto voglio di più!”

    Termina 1-1 la semifinale di andata di Coppa Italia tra Inter e Juventus Women. Al gol iniziale di Grosso per le bianconere, la risposta nerazzurra nella ripresa con Merlo. La gara di ritorno si giocherà sabato prossimo all’Ale&Ricky di Vinovo alle ore 14.30. Gara equilibrata con occasioni da ambo le parti, dopo i primi 90′ a regnare è dunque l’equilibrio. Tra una settimana dunque si stabilirà la finalista, poi per le bianconere sarà tempo di Poule Scudetto. LEGGI TUTTO