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    Bremer e Inter? Vagnati vaglia la Premier: Chelsea e Tottenham

    TORINO – Cedere Bremer, a meno di una settimana dal raduno al Filadelfia che a sua volta anticiperà di sette giorni la partenza per la prima fase del ritiro austriaco, diventa una necessità. È con i proventi che arriveranno dalla cessione del brasiliano che Vagnati potrà avere mano libera per procedere con qualche ingresso. Bremer ha l’intesa con l’Inter, che resta la grande favorita per assicurarsi il difensore, ma il dt granata non dispera di cederlo a una società che possa pagare più dei nerazzurri il cartellino del giocatore. Vagnati ha così fatto un nuovo giro d’orizzonte per confrontarsi con il Chelsea – si parla pure del Tottenham, ma l’indiscrezione non ha trovato particolari conferme – per verificare se ci fossero offerte in grado di orientare la scelta di Bremer, di suo pronto a trasferirsi alla corte di Simone Inzaghi. Sullo stesso argomentoToro, c’è l’accordo con Solet: si cerca l’intesa con il SalisburgoCalciomercato Torino

    La società di Zhang mette sul piatto una cifra oscillante tra i 30 e i 35 milioni – al netto di eventuali contropartite tecniche: al Toro piacciono Casadei, ma l’Inter lo dà comunque solo in prestito secco, e Dimarco – mentre in un mercato ricco come quello inglese Vagnati potrebbe spuntare tra i 35 e i 40 milioni. Ricordando pure che ad aprile anche l’Arsenal, aveva preso informazioni sull’ex Atletico Mineiro. Il sorpasso da parte di una big della Premier è possibile, per quanto diversi operatori di mercato ritengano che una volta incassato da Skriniar, per cui è in vantaggio il Psg sullo stesso Chelsea e che è pesato dall’Inter non meno 70 milioni, Marotta rivolgerà l’offerta decisiva a Cairo.

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    Mundo Deportivo: “Ecco le foto di quando Lautaro firmò per l'Atletico Madrid”

    MADRID (Spagna) – Era la fine dell’anno solare 2017, Lautaro Martinez, appena 20enne, giocava in Argentina con il Racing Club e per il suo acquisto battagliavano alcuni top team europei. L’estate successiva sarebbe finito all’Inter per circa 25 milioni di euro più bonus ma, stando alle foto pubblicate in esclusiva dal quotidiano spagnolo El Mundo Deportivo, il ‘Toro’ aveva firmato con l’Atletico Madrid, posando sorridente con in mano la documentazione che sanciva l’accordo. Le cifre si aggiravano su circa 12 milioni, tre in più della clausola rescissoria, più un prestito semestrale alla società di Avellaneda. Lautaro, fortemente voluto dal ds dei colchoneros Andrea Berta, avrebbe anche svolto le visite mediche e il suo agente, all’epoca, avrebbe dichiarato: “È fatta al 99%”. 
    “Ecco perché Lautaro preferì l’Inter all’Atletico Madrid”
    Sempre secondo El Mundo Deportivo, Lautaro Martinez, nonostante l’accordo con l’Atletico Madrid, avrebbe ceduto alle lusinghe dell’Inter e, in particolar modo, di due connazionali ex calciatori della squadra: il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti e Diego Milito, a capo dell’Academy. Mentre la clausola rescissoria fissata dal Racing passò da 9 a 18 milioni, l’Inter si presentò con un assegnò da circa 25, esattamente il doppio di quanto pattuito tra la società di Avellaneda e i colchoneros, trasformando di fatto il connubio Martinez-Atletico da un potenziale crack a uno dei più grandi rimpianti della storia del mercato, paragonato dall’autorevole quotidiano iberico al caso-Hierro, che scelse il Real Madrid il giorno dopo aver firmato per i concittadini. Da allora, Lautaro è stato ripetutamente accostato ai rojiblancos e considerato in cima alla lista dei desideri del tecnico Simeone che, ironia del destino, è un altro argentino con un passato in nerazzurro.  LEGGI TUTTO

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    Inzaghi: “Lecce-Inter avvio stimolante, c'è voglia di fare bene”

    MILANO – Fresco di rinnovo di contratto, Inzaghi può iniziare a pensare alla prossima stagione per provare a strappare lo scudetto al Milan e riportarlo nella Milano nerazzurra. Il calendario della Serie A 2022-2023 ha svelato la prima avversaria dell’Inter in campionato: appuntamento nel weekend del 13-14 agosto al Via del Mare di Lecce per sfidare i giallorossi di Baroni. Il tecnico ex Lazio ha commentato così l’esordio: “Cominciamo la nuova stagione contro una neopromossa come il Lecce: sarà una sfida stimolante e dovremo essere concentrati e attenti. Nel campionato italiano nessuna partita è facile: giocheremo ogni tre giorni, dovremo prepararci nel migliore dei modi e affrontare ogni gara con la stessa determinazione e voglia di fare bene”, si legge sul sito ufficiale del club nerazzurro.Guarda la gallerySerie A 2022/2023, il calendario: ecco tutte le giornate LEGGI TUTTO

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    Lukaku, Dybala, lo scudetto e il mercato che divide: che strano Milan-Inter

    TORINO – Certo che non è mai facile accontentare le tifoserie. E Milano, in questo particolare momento, lo sta capendo sulla propria pelle. Perché c’è un discreto fermento, su entrambi i lati del Naviglio, anche se poi la realtà dice che sul fronte degli abbonamenti, l’entusiasmo è alle stelle. La voglia di esserci e di stare al fianco della squadra per tutta la prossima stagione in quello che potrebbe essere, al netto di inserimenti altrui, lo scudetto della seconda stella per entrambe le formazioni non è in discussione. Piuttosto, resta più di qualche perplessità sul lavoro dei dirigenti. La curva nord nerazzurra, ad esempio, non ha voluto aderire alla campagna celebrativa per il ritorno di Lukaku. Anzi, ha ricordato i modi nei quali se ne è andato, di fatto abbandonando una barca che rischiava di affondare, e la cosa non è stata dimenticata. Bollato con l’etichetta “Sarà uno dei tanti”, anche se siamo certo che la riconquista a suon di gol potrebbe anche essere rapida, sempre che l’attaccante belga sappia mantenere la sua straordinaria capacità realizzativa. Né pare particolarmente soddisfatto il tifoso milanista, che magari per risollevarsi avrà solo bisogno di pensare un attimo a quel che è accaduto soltanto un mese fa. Ma che certamente si immaginava diverso l’ approccio della nuova proprietà. Che, per il momento non rinnova, non compra, sostanzialmente non dà segni di grande vitalità. Dicono che il mal comune sia mezzo gaudio, ma in questo caso la vera e unica differenza la fa lo scudetto. Chi l’ha vinto si consola, chi non l’ha vinto sogna. LEGGI TUTTO

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    Qui Tuttosport: il mercato del Toro tra Pellegri, Nikolaou e la clausola “nascosta” di Bremer

    TORINO – Dalla redazione di Tuttosport il punto della situazione sul mercato del Toro a cura di Camillo Forte: «Ci sono novità su Pietro Pellegri, visto che il cartellino dell’attaccante è praticamente di proprietà del Torino. Con il Monaco è stato raggiunto un accordo sulla base di 5 milioni di euro per il riscatto a titolo definitivo. Pellegri è un giocatore molto gradito da Juric, che lo conosce benissimo. Potenzialmente è un calciatore forte e nell’attesa di sapere in quale squadra andrà a giocare Andrea Belotti, con Pellegri e Sanabria l’attacco del Toro comincia pian piano a delinearsi. Chiaro, c’è bisogno dell’arrivo di un attaccante di spessore in grado di prendere il posto del Gallo». Capitolo difesa, con l’uscita di Gleison Bremer fuori discussione: «Anche in questo caso ci sono novità, visto che c’è stato un contatto fra Inter e Torino e la prossima settimana è previsto un appuntamento a Milano per il brasiliano. Ora che sembra praticamente risolta la questione Lukaku, i nerazzurri potranno concentrarsi su Bremer. Non sarà un affare semplice, perché l’Inter ha il sì del giocatore, ma il Torino vorrebbe incassare una cifra che i nerazzurri non intendono riconoscere. E poi c’è una nuova clausola nell’accordo con il Toro, i cui particolari saranno svelati sul numero di Tuttosport in edicola domani. Nel frattempo i granata pensano al sostituto: piace sempre Nikolaou dello Spezia, mentre Walukiewicz del Cagliari è un vecchio pallino che ritorna nell’ambito dei discorsi tra il Toro e i rossoblù per Joao Pedro». LEGGI TUTTO

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    Inter-Bremer, è l'ora: verso l'appuntamento decisivo. Il Toro spinge per Nikolaou

    TORINO – Ci siamo. O meglio: siamo alla resa dei conti per far quadrare i conti del Toro. La prossima settimana è previsto un incontro tra il club granata e l’Inter per Gleison Bremer. In questi giorni i nerazzurri sono impegnati a chiudere la situazione Lukaku, dopodiché si concentreranno sulla questione del difensore brasiliano che Simone Inzaghi vuole a tutti i costi. Il direttore sportivo nerazzurro Ausilio ha fissato l’appuntamento con il collega Vagnati. L’Inter si sente forte del fatto di avere l’accordo con il giocatore, un’intesa di alcune settimane fa: offre uno stipendio da top, nonché la possibilità di giocare in una grande squadra che punta a vincere lo scudetto e lotta per la Champions League. Tutti requisiti che il giocatore, a questo punto ex granata, tiene in grande considerazione. E poi Bremer preferirebbe giocare in Italia per un motivo tutt’altro che secondario: se la sua Nazionale dovesse dimenticarsi ancora di lui come ha fatto sino ad oggi, il 25enne potrebbe accettare la proposta azzurra. E per questo motivo, considerando che la moglie sta portando avanti le pratiche per il passaporto italiano, anche lui inizierà presto l’iter burocratico per diventare italiano. Ed è chiaro che giocando per una squadra come quella nerazzurra, ambiziosa sotto tutti i punti di vista, la sua speranza può trasformarsi in realtà.
    TUTTI I NOMI – Intanto il Toro sta già pensando al sostituto di Bremer. Al primo posto c’è il greco Dimitris Nikolaou, 23 anni, centrale dello Spezia. Vagnati e Pecini ne stanno discutendo da tempo, anche perché alla società ligure interessa Linetty che, però, vorrebbe tornare alla Sampdoria dal suo “maestro” Giampaolo. Per non restare scoperto, il ds granata ha riallacciato i contatti con il Cagliari per Walukiewicz. Tra un discorso (Joao Pedro) e l’altro si è discusso anche del polacco. In questo settore, Juric può contare su Izzo, Buongiorno, Djidji e Zima e con un nuovo arrivo completerebbe il reparto. Di sicuro, nessuno potrà mai colmare la lacuna Bremer. Il brasiliano sarà insostituibile, visto che è diventato il più forte difensore del campionato e uno dei più forti d’Europa. Insomma, grandi manovre anche in difesa. LEGGI TUTTO

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    Zhang aspetta Lukaku e Dybala con… la bici nerazzurra!

    Da quando è diventato presidente dell’Inter nell’ottobre 2018, Steven Zhang si è gettato a capofitto nell’universo nerazzurro, mostrando ai tifosi la propria passione per il club milanese. E il 30enne originario di Nanchino, figura di riferimento del Gruppo Suning, lo ha fatto anche con le auto. Zhang ha infatti mostrato più volte sui propri profili social il suo parco auto con colori rigorosamente nerazzurri. A partire dalla sua Abarth fino alla Pagani Huayra da 2,5 milioni di euro. Ma, oltre al rombo dei motori, il presidente dell’Inter non ha esitato a passare una giornata di relax in bicicletta. E anche in questo caso, i colori non possono che essere quelli del club meneghino. Anche se la differenza tra la supercar e la bici, salta sicuramente all’occhio!Guarda la gallerySteven Zhang, con la Pagani e la bicicletta la passione è solo nerazzurra!

    Steven Zhang a Milano, bagno di folla con la McLaren Speedtail da 2 milioni! FOTO

    Lukaku e Dybala in arrivo, il presidente si rilassa…

    Zhang ha infatti pubblicato una stories su Instagram in cui è immortalato, sorridente, al manubrio di una bicicletta nerazzurra. Non un modello sportivo, intendiamoci. Un classico modello da “passeggio”, con tanto di cestino portaoggetti davanti e dietro. Insomma, il presidente interista si è voluto rilassare, ricaricando le energie per queste ultime giornate del mese di giugno, calde non solo per le temperature, ma anche per le operazioni di calciomercato. 

    L’Inter infatti è ormai vicinissima al ritorno in squadra di Romelu Lukaku. L’attaccante belga, protagonista dello scudetto nerazzurro 2020-21, è a un passo dalla firma e dal prendere il volo Londra-Milano per riunirsi alla sua amata Inter. Allo stesso tempo, la società sta portando avanti la trattativa per l’acquisto di Paulo Dybala, che non ha rinnovato il proprio contratto con la Juventus ed è ormai prossimo ad accasarsi alla corte di Simone Inzaghi. Chissà se Steven Zhang andrà ad accogliere il belga e l’argentino in aeroporto. In tal caso, dovrà scegliere: si va con i 700 cv e 1.000 Nm di coppia della Pagani Huayra oppure in bicicletta?

    I 385 cv della Porsche di Lautaro Martìnez fanno dimenticare l’incidente del 2018 LEGGI TUTTO

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    Juve su Cambiaso: l’Inter è avanti ma presto nuovi contatti

    TORINO – Sulla fasce la Juventus ha cominciato l’estate di mercato con una conferma: quella di De Sciglio, con rinnovo di contratto fino al 2025. Possibile la conferma di Alex Sandro: il club da tempo cerca una soluzione per il brasiliano, ma i costi dell’ingaggio finora hanno spaventato i possibili acquirenti del giocatore. […] Sono due i terzini azzurri che interessano alla Juventus in questa fase delle trattative: Destiny Udogie e Andrea Cambiaso. Sul primo i discorsi con l’Udinese vanno in parallelo con l’altro terzino, però a destra, Molina (uno dei primi obiettivi dei bianconeri, anche se finora le richieste dell’Udinese hanno rallentato l’operazione).Sullo stesso argomentoJuve, via Demiral: ecco 28 milioni anche per puntare su KoulibalyCalciomercato Juventus

    Udogie è reduce da una stagione ottima nella quale ha dato l’impressione di poter ulteriormente crescere: ottenuto l’obiettivo salvezza, è scattato il riscatto dal Verona ed è diventato del club friulano per 5 milioni. Ora vale almeno tre volte tanto: l’Udinese vorrebbe tenerlo, immaginando di poterlo rivendere tra un anno a una cifra ancora più alta, ma la Juventus si sta comunque muovendo. E lo stesso vale per Cambiaso: l’Inter è più avanti, ma nelle prossime ore è atteso un contatto tra i dirigenti bianconeri e l’agente del terzino già nel giro dell’Under 21 azzurra.

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