Inter, Inzaghi: “Abbiamo perso la testa, finale amaro”
ROMA – Simone Inzaghi si mangia le mani per la sconfitta della sua Inter contro la Lazio, maturata negli ultimi 26 minuti di gara dopo il vantaggio nerazzurro iniziale di Perisic: “Abbiamo fatto la miglior partita tra le ultime – dice l’allenatore nerazzurro a Dazn – una squadra come la nostra, in vantaggio, ha gestito male l’ultimo passaggio. Nei primi 60 minuti potevamo fare il secondo gol. La Lazio è squadra di qualità, abbiamo preso il secondo gol un po’ strano e non deve succedere: ci sta che l’arbitro non fischi o che l’avversario non metta fuori la palla, abbiamo perso la testa. Nel terzo gol c’è un solo giocatore della Lazio. Dispiace, è una battuta d’arresto che non ci voleva per la nostra classifica”. Niente polemiche, ma sulla rissa che ha scatenato il 2-1 dell’Inter non puo’ tacere: “La palla andava buttata fuori? E’ normale che si poteva buttare fuori, l’arbitro può fermare il gioco, ma non mi soffermerei su questo, sono cose che succedono. Nel primo tempo noi abbiamo messo fuori la palla. Lautaro non si è accorto che c’era Dimarco a terra, la sorte ha voluto che prendessimo gol nella zona di campo dove c’era il nostro giocatore a terra”.Guarda la galleryInter battuta dalla Lazio: emozioni, gol e tensione all’Olimpico
Inzaghi: “Emozionato dall’accoglienza dei laziali”
“Quando trovi avversari di valore come la Lazio non devi dargli la possibilità di rientrare in partita. La prestazione la squadra l’ha fatta, non dovevamo prendere il gol dell’1-1 e dovevamo rimanere in partita nonostante gli eventi. Bisognava almeno cercare di portare a casa il pareggio”, ha proseguito Inzaghi nella sua analisi, che poi tocca anche l’accoglienza ricevuta dai suoi ex tifosi prima della partita: “E’ stata un’emozione, sono stati 4 o 5 minuti molto intensi quelli prima della partita. Mi ha fatto molto piacere l’accoglienza dei miei tifosi, poi ho fatto il professionista e ho cercato di dare il 100% per la mia squadra. Il finale è stato amaro perché rallenta la nostra corsa. Cosa è mancato? Il secondo gol, la rifinitura nell’ultimo passaggio. Dovevamo essere bravi ad ammazzare il match, ora saranno due giorni di analisi perché non possiamo perdere 3-1 dopo una partita del genere. Felipe-Correa? Non ho visto nulla, ma so che sono grandi amici”.
Guarda la galleryRissa in campo nel finale di Lazio-Inter: è caos al gol di Felipe Anderson! LEGGI TUTTO