consigliato per te

  • in

    Fiorentina, Italiano: “I nostri attaccanti devono sbloccarsi. O si gioca…”

    FIRENZE – Rimonta contro il Genk davanti al tifo viola, la Fiorentina vince per 2-1 e si qualifica in Conference League. La vittoria del Ferencvaros all’ultimo respiro non permette di accedere subito agli ottavi, Italiano commenta così al termine della gara: “Grandissimo secondo tempo perchè all’intervallo abbiam detto che stavamo lasciando qualche situazione di troppo a loro. Nella ripresa siamo stati bravi a reagire, il secondo gol da azione corale ora ci giochiamo tutto all’ultima”. Sulle sostituzione e sul turnover: “Dico sempre ai ragazzi o si gioca o si subentra. C’è chi può avere del minutaggio diverso, ma se vai in campo devi dare il massimo sempre. Ho fatto l’esempio di Immobile, bandiera e capitano che entra e fa vincere la partita alla Lazio. Sono contento dell’approccio di tutti e abbiamo fatto un gran secondo tempo”.
    “I nostri attaccanti devono migliorare”
    Sulle scelte di formazione Italiano spiega: “Mettere insieme chi aveva meno minuti nelle gambe non mi convinceva, bravo Kayode a farsi trovare pronto quando è entrato in campo e la scelta ci ha ripagato. Va ringraziato comunque Parisi che sta giocando a piede invertito, ma ripeto la strategia di questa sera era questa”. Sul gol subito spiega: “Sul gol Parisi non doveva uscire sulla palla, ogni volta che si fa mezzo errore si prende gol. Bisogna stare attenti, se recuperavamo palla avevamo superiorità, ma se prendi gol così non va bene”. Poi guarda al futuro e alla crescita della viola: “Possiamo migliorare su situazioni come quelle del gol preso oggi, ci capita spesso. Dobbiamo sporcare qualche pallone lì davanti. Vogliamo lavorare sulla pressione e sbloccare gli attaccanti. Penso che si vinca facendo gol e questo dai nostri attaccanti sta mancando. Queste le due situazioni sulle quali lavorare dopo essere andati in Ungheria perchè il primo posto è troppo importante”. LEGGI TUTTO

  • in

    Italiano: “Ci manca la ferocia per fare gol, meritavano almeno il pareggio”

    MILANO – Ko di misura per la Fiorentina a San Siro contro il Milan, Vincenzo Italiano analizza così: “Abbiamo concesso nei 10′ finali del primo tempo e ci hanno punito, nel secondo tempo abbiamo fatto una grande partita. E’ un peccato non aver segnato dopo aver prodotto così tanto. Dobbiamo avere più detemrinazione nel segnare, questo è quello che ci è mancato”. Il tecnico della viola prosegue: “Non siamo riusciti a scardinare il Milan nella prima mezz’ora, poi la voglia l’abbiamo messa in campo e qualcosa doveva fruttare. unica cosa, dobbiamo cercare qualcosa in più anche a livello individuale, trovare il guizzo, la giocata. E’ un peccato non dare continuità dopo il Bologna, dobbiamo cercare di diventare fortissimi”
    I dubbi sull’attacco della Fiorentina
    Poca incisività in attacco nonostante le tante occasioni create, Italiano spiega così il momento dei suoi attaccanti: “Se non si riesce a reagire non risolvi. Sono convinto che a livello individuale qualche domanda ce la dobbiamo fare. Creare così tanto non può non portare al gol. Ma dobbiamo continuare, mettere in difficoltà anche chi è più forte di noi. Dobbiamo cercare qualcosa che faccia scattare la scintilla”. Poi chiude ribadendo: “Non è la prima partita così che capita da quando sono alla Fiorentina, non capisco perchè non riusciamo a concretizzare quando si crea così tanto. Dobbiamo trovare la soluzione perchè sennò è un peccato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Fiorentina, Italiano bacchetta Sottil, Ikoné e Brekalo: “Dovevano affondare”

    LESKOVAC (Serbia) – “Siamo venuti qui per fare nostra la partita e ci siamo riusciti, attraverso una partita in cui ci interessavano solo i tre punti. Sono contento per Nzola, per come si è procurato il rigore. Potevamo fare più gol, ma gli avversari in casa sono diversi e oggi l’abbiamo visto”. Al termine di Cukaricki-Fiorentina, valso il primato nel gruppo F di Conference League, il tecnico della Viola Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Sky: “Le partite aperte sono sempre pericolose, ne sappiamo qualcosa lo scorso anno con il Riga. Era meglio metterla apposto prima, abbiamo trovato una squadra tutta dietro la linea della palla e dobbiamo essere più veloci negli ultimi metri, ma ci teniamo stretti i 3 punti”.
    Su Sottil, Ikoné, Brekalo e Nzola
    “Quanto manca per essere più efficaci? Non manca tanto. Le situazioni le abbiamo avute, ancora la strada è lunga e difficile ma abbiamo tutto il tempo per mettere a posto qualche lacuna. Oggi anche Sottil, Ikoné e Brekalo potevano affondare maggiormente, ma abbiamo tutto il tempo per mettere a posto alcune lacune. Può essere il gol della svolta per Nzola? Oggi si sperava nel gol di Nzola ed è riuscito a farlo: quello fa venire dentro grande autostima. Non lo so, ma mi è piaciuto come è riuscito a procurarsi il rigore perché ha nelle corde attaccare gli spazi. Mi auguro che questo gol gli dia fiducia per essere un attaccante risolutivo in futuro”, conclude Italiano. LEGGI TUTTO

  • in

    Italiano, insultato il figlio al Franchi: ‘scambiato’ per tifoso Juve…

    La rivalità sportiva che la Fiorentina nutre nei confronti della Juventus fa sì che questa sfida non sia mai una partita come le altre. E spesso il confronto sportivo degenera in dinamiche che di sportivo e di sano non hanno granché. Stavolta però, oltre ai soliti insulti nei confronti degli ex come Vlahovic, quest’ultimo tra i più fischiati e contestati durante la partita, vinta dai bianconeri con la rete di Miretti, c’è stato anche un brutto episodio sugli spalti al termine della gara, con protagonista il figlio di Vincenzo Italiano.
    Italiano Jr insultato nel Franchi
    Secondo la ricostruzione di molti mezzi di comunicazione testimoni dell’accaduto il figlio del tecnico della Fiorentina, Christian sarebbe stato insultato all’interno della tribuna d’onore del Franchi, non è chiaro se direttamente o per aver preso la difesa di alcuni tifosi juventini, presi di mira dai presenti. Christian, con la madre e la sorella, sarebbe stato ‘individuato’ come juventino e si parla anche di un contatto fisico sfiorato con chi lo insultava. Il figlio dell’allenatore sarebbe stato preso di mira ‘per errore’, se questa perifrasi ha senso nel parlare di un tifo calcistico per il quale si deve temere un’aggressione. Il tutto si è chiuso nel giro di un paio di minuti, ma quanto successo all’interno del Franchi non è stato affatto piacevole. LEGGI TUTTO

  • in

    Italiano: “Fiorentina, grande partita. Perdere così non è giusto”

    La Fiorentina esce sconfitta dalla trasferta dell’Olimpico contro la Lazio di Sarri. Per la squadra di Vincenzo Italiano si tratta del secondo ko consecutivo in Serie A dopo la sfida contro l’Empoli in casa. Al termine del match il tecnico della Viola si è presentato ai microfoni per commentare la prestazione della sua squadra: “La sconfitta è normale che fa arrabbiare. La Fiorentina ha fatto una grande partita, una grande prestazione, abbiamo concesso pochissimo, a tratti abbiamo avuto anche il pallino del gioco e perderla così non va bene. Lavoriamo su quella situazione, specie nei minuti finali bisogna sentire l’avversario e non farlo colpire. Mi dispiace, è un peccato non uscire con dei punti”.
    Italiano: “Sono molto amareggiato”
    Italiano ha proseguito: “Rigore per noi nel primo tempo? Non ho visto, ma Ikoné ha avuto molte chance per fare male e lì dobbiamo crescere. L’ingenuità ci costa caro, potevamo ottenere molto di più nelle ultime due partite. Deluso dai subentrati? È un aspetto dove è molto molto difficile entrare dentro al ritmo partita, decidere, incidere, essere risolutivi. Quando Barak e Nzola sono entrati abbiamo avuto molti palloni vicino all’area. Penso poi alla chance di Lopez, può calciare più deciso in quell’occasione” per poi concludere: “Sono molto molto amareggiato, molto deluso perché perdere dopo prestazioni del genere non è giusto. Dobbiamo rimediare, abbiamo una partita difficile in casa che non possiamo sbagliare e mi dà fastidio preparare una gara in queste condizioni”. LEGGI TUTTO

  • in

    Italiano, Fiorentina ko: “Incidente di percorso, l’Empoli ci ha castigato”

    Vincenzo Italiano non ha nascosto l’amarezza dopo il ko interno subito dalla sua Fiorentina contro l’Empoli. Il tecnico dei viola ha dichiarato: “Un incidente di percorso che può accadere. Eravamo al settimo cielo dopo Napoli, l’Empoli ci ha castigato in una situazione dove abbiamo sbagliato. Bravi loro, noi abbiamo giocato come al solito ma non siamo stati attenti nelle situazioni dove hanno fatto gol” per poi continuare: “Le occasioni le abbiamo avute ma se non sei concreto e lucido le partite le perdi. Giocando così abbiamo raggiunto due finali, quando non ti gira bene poi si perde. Loro sono stati più bravi di noi ma hanno concesso di più, non capisco perchè ogni volta che ci tirano 3 o 4 volte passiamo per sprovveduti. Abbiamo avuto una valanga di occasioni. Ho visto i dati della partita e parlano chiaro”.
    Martinez Quarta: “All’Empoli è andata bene”
    La sconfitta è stata commentata anche da Martinez Quarta: “Non abbiamo affrontato la gara con l’approccio giusto, dobbiamo crescere sotto questo punto di vista. Sapevamo che se perdevamo oggi si diceva che avevamo sottovalutato l’Empoli ma in realtà non l’abbiamo fatto. Oggi non è stata la nostra serata, dobbiamo ripartire fin dalla gara di giovedì prossimo. L’Empoli è stato bravo a chiudere il campo e poi ripartire, oggi gli è andata bene e noi ne abbiamo pagato le conseguenze. Sappiamo che dobbiamo migliorare nella fase difensiva ma siamo una squadra che propone sempre, quindi dobbiamo migliorare sugli errori e dobbiamo rifarci fin dalla gara di Conference League”. LEGGI TUTTO

  • in

    Italiano: “Fiorentina, grande reazione. Potevamo fare 4 o 5 gol”

    La Fiorentina trova il secondo pareggio consecutivo in Conference League contro il Ferencvaros. La squadra di Italiano ha rimontato il doppio vantaggio degli ospiti chiudendo la sfida con il risultato di 2-2. Il tecnico viola al termine della sfida ha commentato la prestazione dei suoi: “Non riesco a capire il primo tempo che abbiamo fatto. Gliel’abbiamo regalato, con un ritmo un po’ più alto potevamo fare bene anche prima. Con un po’ di freschezza l’abbiamo rimessa in piedi e potevamo vincerla, l’aspetto positivo è la reazione dei ragazzi. Siamo stati un po’ fortunati prima del nostro 2-1, negli ultimi 20′ potevamo fare quattro o cinque gol, potevamo anche vincere. Ci teniamo questa reazione, l’ultima mezzora è andata molto bene”. 
    Italiano: “Reazione da squadra con carattere”
    Italiano ha proseguito: “È una questione solamente mentale e oggi è stato confermato. Nel secondo tempo abbiamo messo il furore che serviva per ribaltarla. Non abbiamo concesso tantissimo nel primo tempo. In Europa, quando non conosci bene gli avversari, si rivelano sempre tutti temibili” per poi concludere: “In funzione di Napoli dobbiamo vedere come stanno 3 o 4 giocatori che sono più stanchi degli altri. Nico Gonzalez è uno di questi. Per noi è fondamentale, ora con il rientro di Ikoné possiamo anche farlo rifiatare. Sono sempre felice quando i subentrati sono efficaci e cambiano l’inerzia delle partite. Parisi sulla sinistra ha fatto un grandissimo secondo tempo. Mai lamentarsi e mai trovare alibi. Cercheremo di fare una bella prestazione anche contro il Napoli”. LEGGI TUTTO

  • in

    Frosinone-Fiorentina, Italiano: “Sbagliamo troppi gol. Nico arrabbiato perché…”

    FROSINONE – Finisce 1-1 allo Stirpe tra Frosinone e Fiorentina: Soulé risponde a Nico Gonzalez e Di Francesco e Italiano devono accontentarsi di un punto a testa. Il tecnico della Viola commenta così il risultato nel dopo partita: “Se nel primo tempo concretizziamo le miriadi di palle gol, questa partita la portiamo a casa. Atalanta e Sassuolo qui hanno perso: sapevamo fosse una trasferta difficile. Siamo alle solite, sbagliamo qualche gol di troppo. È da un po’, però, che non giocavamo con questa veemenza e capacità di creare palle gol. È un peccato non averla vinta. Sbloccando i centravanti sono convinto che porteremo a casa questo tipo di partite”.
    Soulé, ancora di testa: il primo gol con il Frosinone e secondo in A
    Italiano su Nzola e l’infortunio di Biraghi
    “Nzola? Non deve innervosirsi, così come Beltran – continua -. Prima o poi il gol arriverà, l’importante è che la squadra continui a creare occasioni. Sicuramente entrambi devono fare qualcosa in più e non abbattersi. Non bisogna aver l’ossessione per il gol, ma lavorare per la squadra Nico Gonzalez? Era arrabbiato per la mancata vittoria, mi piace questo atteggiamento. Gli ho detto che se c’è uno più arrabbiato di lui, quello sono io. Sostituto di Dodo? In quella zona penso potremmo adattare Parisi, nessuno dei centrali può fare il terzino. Siamo in difficoltà e Kayode è comunque un ragazzo giovane che ha speso tanto nelle ultime partite. Mi auguro che Biraghi non sia grave: ha subito una forte distorsione. Sono due punti persi per le palle gol nitide che abbiamo avuto. Con questo ritmo, atteggiamento e voglia di vincere, ci sta non essere lucidi negli ultimi venti minuti. Le partite in Serie A vanno chiuse: peccato perché si è vista una grande Fiorentina”.
    Juve, Soulè sempre più Dybala: giocata pazzesca contro la Fiorentina LEGGI TUTTO