consigliato per te

  • in

    La Juve batte il Milan  vede la Champions: decidono i gol di Mbangula e Weah

    Juve-Milan: numeri e statistiche in tempo reale LIVE

    21:05

    Mbangula: Juve, il mio gol ha dato fiducia alla squadra”

    “Finalmente è arrivato un successo importante – sottolinea il giocatore belga – il mio gol ha dato fiducia alla squadra, era da diverso tempo che giocavamo bene, stasera è arrivata una vittoria preziosa anche per la classifica”

    20:55

    Weah: “Juve, avanti così”

    “E’ una vittoria meritata – afferma l’attaccente statunitense Timothy Weah – sono onorato di aver giocato contro il Milan, è stata una serata incredibile: dobbiamo continuare ad andare avanti in questo modo. Thiago Motta mi ha chiesto di fare la differenza, oggi credo di aver risposto alle aspettative del nostro allenatore”.

    20:42

    Conceicao scuote il Milan: “Ognuno si prenda le proprie responsabilità” 

    “Nel primo tempo abbiamo avuto più occasioni della Juventus – ammette il tecnico del MIlan – ma nella ripresa loro hanno avuto più voglia di noi per vincere la partita . Siamo a gennaio, i giocatori hanno tutto il tempo per recuperare dalle partite precedenti. A casa dobbiamo avere il frigo vuoto: dobbiamo avere più fame. Ho allenato anche piccole squadre che a livello tecnico non erano di livello assoluto, ma avevano fame e voglia per andare a vincere. Quello che vedo non è nuovo, sono io che devo far cambiare atteggiamento ai miei giocatori. Sono io il responsabile, mi prendo le responsabilità di questa sconfitta perché nell’intervallo non sono stato capace di motivare i giocatori e trasmettere loro questa voglia di vincere. Non possiamo sempre tirare in ballo i giocatori più esperti, non è giusto mettere il peso sulle spalle di Leao, di Theo Hernandez o di Maignan. Tutti devono prendersi le loro responsabilità, nessuno si deve nascondere. Guardiamoci negli occhi e cerchiamo di capire cosa possiamo fare di più. Non abbiamo nulla di meno delle altre squadre: se non hai la voglia di vincere, se non hai fame, le prestazioni sono queste”.

    20:33

    Kalulu: “Juve, il doppio vantaggio ci ha aiutato”

    “Da diverso tempo stiamo lavorando con l’atteggiamento giusto – afferma il difensore della Juventus – il doppio vantaggio ci ha aiutato, i due gol ci hanno consentito di gestire al meglio la parte finale della partita. Quando i centrocampisti vanno in pressing facilitano il lavoro di noi difensori, e quindi riusciamo a controllare meglio i nostri avversari. In Italia si parla tanto di mercato, agli italiani piace molto parlare di mercato, io me ne interesso solo quando c’è da firmare un contratto”.

    20:26

    Maignan: “Milan non mollare”

    “E’ una sconfitta che non deve abbatterci – ha dichiarato il portiere del Milan ai microfoni di DAZN – non dobbiamo mollare, dobbiamo andare avanti fino al termine del campionato. La Juventus ha vinto tanti duelli in mezzo al campo, hanno avuto più fiducia, e una volta trovato il vantaggio per noi è stato tutto più difficile. Ho avuto un piccolo problema all’adduttore, ma sono voluto restare in campo per aiutare i miei compagni”.

    20:20

    Juve-Milan, le parole di Thiago Motta

    “Lavoriamo tutti i giorni per vincere – afferma il tecnico della Juventus – ogni allenamento, ogni momento della giornata è orientato alla vittoria. Abbiamo fatto un’ottima partita, ringrazio i ragazzi che stanno crescendo, stanno lavorando con grande impegno superando le tantissime difficoltà degli ultimi mesi. Questa è la giusta ricompensa ai loro sacrifici. Nell’ultima partita contro l’Atalanta avevamo commesso diversi errori tecnici dando fiducia all’avversario. Oggi non abbiamo commesso errori, abbiamo giocato con qualità. Mbangula? Al di là del gol, è un ragazzi che ci aiuta in ogni situazione di gioco, lavora molto, è sempre disponibile, e quando l’ho chiamato in causa ha sempre dato un contributo importante. Volevamo essere aggressivi e non dar loro il tempo di impostare la manovra, volevamo mettere loro pressione, i ragazzi hanno fatto questo lavoro con grande energia e grande aggressività”. 

    20:05

    La Juventus sale al quarto posto

    I bianconeri conquistano contro il MIlan tre punti preziosi: la squadra di Thiago Motta sale momentaneamente al quarto posto con 37 punti, a sei lunghezze di vantaggio sul Milan (31 punti) che deve tuttavia recuperare una partita.  

    19:56

    90’+4′ – Fischio finale allo Stadium: Juve-Milan 2-0

    Allo Stadium arriva il triplice fischio dell’arbitro Massa, la Juventus batte il Milan per 2-0 grazie alle reti realizzate da Mbangula (59′) e Weah (64′). 

    19:51

    89′- Milan, Camarda sfiora il gol 

    Il giovane attaccante del Milan stacca nel cuore dell’area della Juventus, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio della porta

    19:45

    83′ – Juve, è il momento di Vlahovic

    Thiago Motta inserise il centravanti serbo al posto di Nico Gonzalez per gli ultimi sette minuti di parita. In campo anche Fagioli al posto di Thuram

    19:34

    72′ – Milan, ammonito Emerson Royal

    Dopo settantadue minuti arriva la seconda ammonizione, dopo il giallo per proteste a Bennacer, viene ammonito anche Emerson Royal per un intervento ai danni di Nico Gonzalez

    19:26

    64′ – La Juve raddoppia con Weah!

    Feroce ripartenza dei bianconeri: Thuram verticalizza per Weah che entra in area e di sinistro batte Maignan 

    19:21

    59′ – Juventus in vantaggio! La sblocca Mbangula

    La squadra di Thiago Motta sblocca il risultato: Nico Gonzalez offre un ottimo pallone a Mbangula, il tiro viene deviato in maniera determinante da Emerson Royal

    19:20

    58′ – Juve in pressione in avvio di ripresa 

    La Juventus preme in questo avvio di ripresa, il Milan ha abbassato il proprio baricentro e offre spazio ai bianconeri.

    19:14

    52′ – Doppia occasione per la Juve! 

    Bianconeri pericolosissimi in avvio di ripresa: Maignan respinge una conclusione ravvicinata di Weah, poi il portiere si ripete sul tiro di Koopmeiners: Juventus vicina al vantaggio

    19:07

    46′ – Inizia il secondo tempo

    Un cambio nella Juventus nel corso dell’intervallo: Thiago Motta modifica il tridente offensivo inserendo Weah al posto di Yildiz: problemi all’adduttore per il turco

    18:50

    Juve-Milan all’intervallo è 0-0

    Partita a reti inviolate in questi primi 45 minuti, sfida piacevole, corretta, con un sostanziale equilibrio in mezzo al campo. Un paio di occasioni per parte: Di Gregorio neutralizza un’iniziativa di Leao, Maignan si salva in corner su una conclusione ravvicinata di Yildiz.  

    18:49

    45′ +2′ – Milan, Theo Hernandez non sfrutta l’opportunità 

    Allo scadere del primo tempo il Milan ha un’altra opportunità per sbloccare il risultato: cross di Leao a centro area, colpo di testa di Theo Hernandez e respinta tempestiva di Gatti che salva la propria porta

    18:38

    36′ – Juve, occasione per Yildiz! 

    La Juventus replica i fretta: Yildiz calcia con il destro in corsa, Maignan si salva in calcio d’angolo

    18:29

    27′ – La partita si accende: Di Gregorio salva la Juve!

    Prima occasione della partita: Theo Hernandez libera al tiro Leao, il destro del portoghese viene tempestivamente respinto da Di Gregorio. Sulla veloce ripartenza juventina, Nico Gonzalez non sfrutta l’opportunità e calcia debolmente a rete

    18:24

    22′ – Juve, Gatti fallisce il vantaggio!

    Punizione laterale battuta da Koopmeiners, Gatti colpisce di testa fallendo il bersaglio: l’azione era viziata da un fallo commesso dal bianconero su Gabbia

    18:21

    19′ – Milan, schema pericoloso sul corner

    La formazione rossonera sfiora il vantaggio: schema dalla bandierina, Reijnders si libera per il tiro, Locatelli respinge la conclusione a ridosso della porta della Juventus

    18:18

    16′ – Rischio Milan, Maignan salva i compagni!

    I rossoneri rischiano nel giro palla difensivo, Maignan è costretto a un intervento in extremis fuori dall’area per evitare guai

    18:16

    14′ – Juve, Koopmeiners cerca la soluzione dalla distanza 

    Juventus ancora pericolosa dalle parti di Maignan: la conclusione dal limite di Koopmeiners sfiora l’incrocio dei pali 

    18:12

    10′ – Milan pericoloso in area juventina

    Leao controlla il pallone in area bianconera e calcia con il destro, il pallone viene respinto tempestivamente da Kalulu

    18:10

    8′ – Juve, prima conclusione a rete con Mbangula

    I bianconeri si affacciano in area milanista: Mbangula si accentra e calcia con il destro, la conclusione termina sopra la traversa

    18:05

    5′ – Juve in pressione 

    La Juventus inizia la sfida chiudendo il Milan nella metà campo: la squadra di Thiago Motta ha iniziato meglio dei rossoneri 

    18:02

    1′ – Iniziata Juve-Milan!

    Iniziata Juve-Milan all’Allianz Stadium: primo possesso per i bianconeri di Thiago Motta.

    17:58

    Squadre schierate in mezzo al campo: tutto pronto per Juve-Milan!

    I calciatori di Juve e Milan sono schierati in mezzo al campo. Dopo il sorteggio tra i due capitani Locatelli e Maignan, il classico saluto tra le due squadre poi il via al match: tutto pronto all’Allianz Stadium.

    17:53

    La squadra arbitrale di Juve-Milan: dirige Massa

    Sarà Massa di Imperia a dirigere il match tra Juve e Milan all’Allianz Stadium, con con Bindoni e Scatragli ad assisterlo. Il quarto ufficiale designato è invece Bonacina, mentre in sala Var ci sono Mazzoleni e Abisso.

    17:42

    Juve-Milan, squadre in campo per il riscaldamento

    I calciatori di Juve e Milan stanno svolgendo il riscaldamento sul prato dell’Allianz Stadium, pronti a sfidarsi tra poco nel big-match della  21ª giornata di Serie A.

    17:35

    Juve, Giuntoli sul mercato: “Sereni su Kolo Muani. Cambiaso? Pensiamo alle entrate”

    Prima di Juve-Milan ha parlato del mercato bianconero Cristiano Giuntoli, partendo dal ritardo nel tesseramento dell’attaccante Kolo Muani per cui è stato definito il prestito dal Psg: “C’è stato solo un disguido burocratico che ha riguardato il club parigino – ha spiegato il direttore sportivo juventino ai microfoni di ‘Dazn’ -, ma nei prossimi giorni il trasferimento si concluderà e siamo sereni”. Così su Cambiaso, finito nel mirino di Pep Guardiola per il suo Manchester City: “In questo momento non c’è trattativa. Noi vogliamo fare un mercato in entrata per ovviare ad assenze lunghe dovute a infortuni, non pensiamo alle uscite ma se arriverà un’offerta ci penseremo”. LEGGI TUTTO

    17:27

    Mercato Milan, parla Ibrahimovic: “Walker è un leader. E su Tomori…”

    A stretto ridosso da Juve-Milan, dopo un simpatico siparietto con Ciro Ferrara, ha parlato di mercato il dirigente rossonero Zlatan Ibrahimovic: “Walker? È un grande calciatore, che ha fatto grandi cose con il City ma ha giocato anche al Tottenham e fa parte della nazionale inglese – ha affermato ai microfoni di ‘Dazn’ -. Quando sul mercato c’è uno così si muovono in tanti perché è un leader, che ha ‘dominanza’ anche nello spogliatoio e noi stiamo valutando quello che è possibile fare”. Così invece su Tomori, che piace proprio alla Juve: “È un nostro giocatore e sta bene al Milan, con Fonseca ha vissuto un momento negatico ma ora con Conceicao la situazione p cambiata”. Catenaccio sul possibile arrivo di un attaccante: “Nomi? Se li faccio poi costano di più. Vediamo, la squadra è forte e in Supercoppa ha dimostrato di poter vincere, ora serve solo più continuità”.

    17:17

    Diverse assenze per Thiago Motta e Sergio Conceicao

    Assenti da una parte e dall’altra in Juve-Milan: per il tecnico dei bianconeri Thiago Motta sono indisponibili Milik, Bremer, Cabal e Francisco Conceicao oltra a Danilo, destinato alla partenza: al rossonero Sergio Conceicao mancheranno Pulisic, Thiaw, Chukwueze, Loftus-Cheek, Okafor, Florenzi e lo squalificato Morata, grande ex juventino.

    17:07

    Juve, prima convocazione in bianconero per Alberto Costa

    Prima convocazione con la Juve per Alberto Costa, difensore portoghese appena acquistato dal Vitoria Guimares che Thiago Motta ha deciso di lasciare inizialmente in panchina nella sfida contro il Milan.

    16:58

    Juve-Milan, la formazione ufficiale di Sergio Conceicao

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, T. Hernandez; Bennacer, Fofana; Musah, Reijnders, Leao; Abraham. Allenatore: Sergio ConceicaoA disposizione: A disposizione: Sportiello, Torriani, Calabria, Pavlovic, Bartesaghi, Terracciano, Jimenez, Zeroli, Camarda, Jovic, Omoregbe.

    16:54

    Juve-Milan, la formazione ufficiale di Thiago Motta

    JUVE (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, K. Thuram; Yildiz, Koopmeiners, Mbangula; N. Gonzalez. Allenatore: Thiago MottaA disposizione: Perin, Pinsoglio, Alberto, Savona, Rouhi, Fagioli, Douglas Luiz, Vlahovic, Adzic, Weah.

    16:51

    Clamorosa svista del Psg: Juve senza Kolo Muani contro il Milan

    Dopo la definizione dell’arrivo di Kolo Muani in prestito dal Psg, una svista colossale del club parigino ha impedito alla Juve di tesserare l’attaccante in tempo per la sfida contro il Milan. APPROFONDISCI

    16:45

    Juve-Milan: dove vederla in  tv e in streaming

    Big-match all’Allianz Stadium di Torino, dove la Juve ospita il Milan in una sfida (valida per la 21ª giornata di Serie A) che sarà trasmessa in diretta tv e in streaming. TUTTI I DETTAGLI

    Allianz Stadium, Torino LEGGI TUTTO

  • in

    Clamoroso Juve, il Manchester City piomba su Cambiaso: pronta un’offerta pazzesca

    Manchester City su Cambiaso, la Juve fa muro

    Il Manchester City di Pep Guardiola vuole Andrea Cambiaso. Tra i giocatori più utilizzati da Thiago Motta nella prima parte di stagione, rappresenta un elemento duttile, in grado di interpretare più ruoli su ambo le corsie esterne. Con l’ex allenatore del Bologna, peraltro, ha dimostrato di sapersi muovere anche all’interno del campo, adattandosi alle idee e alle richieste dell’italo-brasiliano. Nelle ultime settimane, complice un problema alla caviglia riportato proprio contro il Bologna, ha saltato alcune partite, per poi aumentare gradualmente il suo minutaggio. A Bergamo, nel recupero della 19esima giornata di Serie A, è tornato titolare. Adesso, i Citizens vorrebbero subito portarlo in Premier League, offrendo al ragazzo cinque anni di contratto più un’opzione di rinnovo per il sesto anno, ma la Juve non cederà salvo offerte che vanno ben oltre la valutazione del cartellino.

    Tutti i numeri di Cambiaso con la Juve

    Andrea Cambiaso, che compirà 25 anni il prossimo 20 febbraio, è uno dei calciatori che ha convinto di più in maglia bianconera nell’ultimo anno e mezzo. L’ex Bologna, partito dal settore giovanile del Genoa, ha prima beneficiato della gestione di Massimiliano Allegri e poi è diventato un punto di riferimento di Thiago Motta, che lo ha utilizzato sia nel ruolo di esterno offensivo sia nei quattro di difesa, a destra e a sinistra. Un’invidiabile duttilità, associata ad evidenti qualità tecniche, che gli ha consentito di attirare le attenzioni di una big europea come il Manchester City. Con i colori della Juve, dalla stagione sportiva 2023/24, ha messo a referto 64 presenze, 5 reti e 8 assist, vincendo una Coppa Italia al termine della scorsa annata. In questo campionato, invece, sono 19 le apparizioni, con 2 gol e un assist vincente, a fronte di 1.349 minuti giocati.

    Dove giocherebbe Cambiaso nel Manchester City di Guardiola

    Qualora si concretizzasse la cessione di Andrea Cambiaso al Manchester City, Pep Guardiola avrebbe l’opportunità di usufruire delle caratteristiche del classe 2000 in più ruoli e in diverse zone del campo. Nel 4-2-3-1 disegnato in partenza dall’ex manager del Barcellona, anche nell’ultimo match pareggiato contro il Brentford, il calciatore originario di Genova potrebbe insidiare la titolarità di Matheus Nunes sulla corsia destra, oltre a garantire una maggiore propensione offensiva sul versante mancino, nel caso in cui venisse preferito al croato Gvardiol, più strutturato fisicamente. Quello di Guardiola è senza dubbio un sistema di gioco molto dinamico, che muove continuamente le pedine e non può che beneficiare della duttilità di giocatori come Cambiaso. Basti pensare ad un fuoriclasse del calibro di Bernardo Silva, che nasce esterno offensivo e ora si ritrova in cabina di regia davanti alla retroguardia dei Citizens, al fianco dell’ex Inter Kovacic. L’attuale giocatore della Juve, peraltro, si giocherebbe il posto anche sulla trequarti, nel trio alle spalle di Erling Braut Haaland: difficile, quest’anno, battere la concorrenza di Foden e Savinho, ma se l’inglese dovesse agire in una posizione più centrale, De Bruyne potrebbe abbassarsi e lasciare spazio al talento ligure su una delle due corsie. Un jolly che amplierebbe, sicuramente, il ventaglio di soluzioni a disposizione di Guardiola.

    Le tappe della carriera di Cambiaso

    Andrea Cambiaso, una favola in stile Moreno Torricelli. Dopo aver mosso i primi passi nel settore giovanile del Genoa, il classe 2000 ha accettato di iniziare la “gavetta” in Serie D, trascinando l’Albissola alla sua prima promozione tra i professionisti nella stagione 2017/18. E già lì, assist e diversi cambi di ruolo. Poi, il passaggio al Savona e il successivo trasferimento all’Alessandria, dove viene fermato solo da un grave infortunio al ginocchio. La rottura del legamento crociato, però, non fa che alimentare la fame di un ragazzo destinato ad arrivare nell’Olimpo del calcio italiano. Il rientro ai piedi della Lanterna, dopo una breve parentesi all’Empoli in Serie B, segna la definitiva consacrazione del giocatore: con il Grifone, nella stagione 2021/22, arrivano 4 assist e il primo gol in Serie A. Si guadagna così la chiamata del Bologna di Thiago Motta e arricchisce il suo bagaglio tecnico, confermandosi un jolly sulle corsie esterne, in difesa e sulla trequarti offensiva. E infine, la proposta della Juventus e l’approdo a Torino alla corte di Massimiliano Allegri, prima di ritrovare il tecnico italo-brasiliano anche sul prato dell’Allianz Stadium. Un giocatore universale, che nel giro di pochi anni si è guadagnato la Vecchia Signora e ora le attenzioni del Manchester City. LEGGI TUTTO

  • in

    Come sta Conceicao? L’esito degli esami dopo l’infortunio prima del Milan

    Conceicao in campo con il Torino? La situazione
    Scongiurato il peggio, le condizioni del calciatore portoghese saranno valutate quotidianamente, ma la sua presenza nel derby con il Torino, in programma sabato alle 18, è a forte rischio. Inoltre, Thiago Motta dovrà rinunciare certamente a capitan Manuel Locatelli, squalificato per un turno per somma di ammonizioni. Non si apre nel migliore dei modi uno dei periodi chiave per la Juventus, che sarà impegnata in un tour de force che dirà molto sul futuro dei bianconeri.
    WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    “Cosa non sta funzionando nella Juve. Vlahovic? In un club così non basta mai”

    “La Juventus è una squadra alla ricerca della propria identità. L’idea alla base del progetto è chiara, ma i bianconeri non hanno ancora trovato quel filo conduttore che permetta loro di essere competitivi, a pieno titolo, ai massimi livelli”.
    Il processo di crescita sarebbe potuto o dovuto essere più veloce?
    “Nel calcio, quando si scende in campo, si pensa sempre di essere pronti a vincere. Ma la realtà è che un progetto nascente, con un allenatore nuovo, tanti giocatori nuovi e pure una dirigenza nuova, necessita di tempo. È fisiologico, al fine di assorbire al meglio tutti i concetti inediti”.
    Ma ha intravisto aspetti che possano far pensare a un progetto vincente?
    “La Juventus, nel concreto, è ancora alla ricerca di qualcosa, ma almeno nella teoria ci sono aspetti già lampanti. Ancora manca quel tocco di magia che, all’improvviso e spesso senza preavviso, dà un senso a tutto, permettendo di creare gioco e produrre occasioni con continuità. Quella scintilla deve ancora scoccare, ma il tempo provvederà”.
    Cosa non ha funzionato, fino a questo momento?
    “Ci sono sicuramente delle attenuanti, a partire dagli infortuni. Non ci si può scordare del fatto che la squadra stia facendo a meno di Bremer, per esempio, uno dei centrali più forti al mondo. Guardate il City di Guardiola: ha perso un equilibratore come Rodri e sembra non funzioni più nulla. E poi…”.
    E poi?
    “E poi ci sono tanti giovani. Che stanno pure facendo bene, ma anche in questo caso serve pazienza: giocare nella Juventus non è come giocare in altre squadre. Tutti vogliono vincere, ma alcuni club non hanno alternativa: vale per i bianconeri come per Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United. E Milan”. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Lopez fa impazzire i bianconeri: battuto il Cagliari e playoff vicini

    Juve-Cagliari Primavera, rivivi la diretta

    95′- Termina qui la sfida!La Juve supera di misura il Cagliari con una rete nel finale.

    93′ – Cambio per la Juve!Dentro Keutgen e fuori Mazur. 

    91′ – Ammonito Mazur!Entrata scomposta con il piede alto ai danni di Mutandwa. 

    90′ – Quattro minuti di recupero. 

    89′ – GOL JUVENTUS!Bianconeri avanti, premiata la scelta di Magnanelli perché Ventre mette al centro e di testa Lopez supera Iliev. 

    83′ – Altra traversa per la Juventus!Boufandar dopo un batti e ribatti in area calcia verso la porta e coglie il montante. 

    80′- Ancora Simonetta!Il numero 10 del Cagliari ci prova su punizione, tiro di poco fuori. 

    77′ – Doppio cambio Cagliari!Dentro Franke e Malfitano, fuori Marini e Marcolini. 

    76′ – Occasione Cagliari!Simonetta da pochi passi calcia altissimo sopra la traversa. 

    73′ – Latitano le occasioni in questa ripresa.

    68′ – Dentro Bolzan per Vinciguerra nel Cagliari. 

    65′- Triplo cambio per la Juve!Dentro Finocchiaro, Vacca e Lopez. Escono Di Biase, Florea e Biliboc. 

    60′ – Cambio per il Cagliari!Dentro Grandu per Trepy.

    55′ – Spinge la Juventus!

    53′ – Occasione Juve!Biliboc calcia da buona poisizione ma il suo tiro termina alto. 

    50′ – Ancora grande equilibrio nella partita.

    46′ – Iniziata la ripresa a Vinovo.Primo cambio per il Cagliari: dentro Nunn e fuori l’ammonito Balde.

    INTERVALLO

    45+3′ – Termina la prima frazione!Ancora con il risultato di 0-0. 

    45+1′ – Brutto errore di Pagnucco!L’esterno si addormenta e lascia il pallone a Vinciguerra che si immola verso la porta, ma al momento del tiro è chiuso dal recupero dello stesso esterno bianconero. 

    45′ – Tre i minuti di recupero. 

    42′ – Non ce la fa Bassino, dentro Verde per la Juventus. 

    40′ – Gioco fermo in questo momento per un problema al ginocchio occorso a Bassino. 

    36′ – Ammonito Balde!Brutto intervento su Mazur. 

    34′ – Sul fronte opposto ci prova Biliboc!Il suo destro è potente ma centrale, Iliev blocca tutto. 

    32′ – Ancora il Cagliari pericoloso!Dagli sviluppi di un calcio d’angolo Soldati colpisce di testa, Vinciguerra tocca ma non riece a superare Radu. 

    26′ – Occasione Cagliari!Ancora Trepy a scaldare i guantoni di Radu, sulla ribattuta Mutandwa prova il pallonetto ma il portiere bianconero è reattivo a parare. 

    22′ – Traversa per la Juve!Biliboc con il destro impegna Iliev che devia il pallone sulla traversa e poi in angolo. 

    18′ – Ritmi piuttosto blandi in questo momento.

    14′ – È la Juventus a gestire il possesso in questo avvio di gara. 

    9′ – Florea sfiora il vantaggio!Il trequartista della Juve ci prova col mancino, tiro di poco fuori. 

    6′ – Occasione Juve!Marini sbaglia in impostazione ma Di Biase non riesce a trovare lo specchio della porta. 

    5′ – Primo squillo del Cagliari!Trepy va al tiro da fuori area, Radu è attento a deviare la sfera.

    1′ –  Iniziata la sfida a Vinovo. Nella Juve gioca Di Biase e non Pugno, quest’ultimo durante la fase di riscaldamento ha sentito un piccolo fastidio muscolare. 

    Juventus-Cagliari Primavera, dove vedere la partita

    La sfida tra Juventus Under 20 e Cagliari, valida per la 16ª giornata del Campionato Primavera, è in programma per giovedì 19 dicembre alle ore 11:00 presso il campo Ale&Ricky dell’Allianz Training Center di Vinovo e sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) e anche in streaming sul sito dell’emittente.

    Juventus-Cagliari Primavera, le formazioni ufficiali

    Juventus Primavera (3-4-2-1): Radu; Savio, Martinez Crous, Bassino; Ventre, Boufandar, Mazur, Pagnucco; Biliboc, Florea; Di Biase. A disp.: Zelezny, Nisci, Vacca, Verde, Pugno, Montero, FInocchiaro, Sosna, Keutgen, Bellino, Merola. All.: Magnanelli.

    Cagliari Primavera (4-4-2): Iliev; Arba, Balde, Soldati, Marcolini; Trepy, Simonetta, Cogoni, Marini; Vinciguerra, Mutandwa. A disp.: Auseklis, Collu, Malfitano, Achour, Grandu, Sulev, Bolzan, Tronci, Franke, David Nunn. All.: Pisacane.

    Arbitro: Giuseppe Rispoli

    WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    “Il mio corpo non ne poteva più e le mie ginocchia…”: Khedira, retroscena mai svelato

    Khedira e la sua nuova vita: “Non ho tempo per annoiarmi”
    “Non ho tempo per annoiarmi”, si apre così la lunga intervista ai microfoni di Marca. Ma cosa fa Khedira oggi e, soprattutto, come sta? “Mi sto preparando per una seconda carriera, studiando, facendo affari, viaggiando, sto prendendo la licenza di direttore sportivo…”. Sami racconta come stia viaggiando di più adesso rispetto a quando giocava: “Quasi, quasi. La differenza è che prima viaggiavo con la squadra e passavo l’intera giornata in hotel e ora sono io a gestire il mio tempo. È diversa dalla vita di un calciatore. Adesso non devo viaggiare, ma voglio viaggiare. Vado a vedere tanto calcio, studio, mi alleno. Cerco di avere un equilibrio tra vita personale e lavoro”.
    Su cosa si orienterà la nuova carriera? Possibile vedere Khedira in veste da allenatore? Lui smentisce, ma…: “Non dico mai no a qualcosa nella mia vita, ma non credo che diventerò un allenatore. Amo quel lavoro e stare in campo, ma mi vedo più in un ruolo da direttore sportivo. Mi rivedo di più in quell’area del calcio”. E aggiunge:  “Sono aperto a tutto. La Germania è il mio paese, ma amo la Spagna, passo molto tempo in Inghilterra, lì amo il calcio, ho anche un grande affetto per l’Italia. Sono aperto a tutto e non mi fermo ad un solo paese, perché il calcio è uno sport globale. Anche gli Stati Uniti, che stanno lavorando molto bene, stanno sviluppando molto bene lo sport. Non posso dire che lavorerò qui o là, perché amo la cultura di tutti i paesi”.
    Nella veste di commentatore ci si diverte? “Sì, lo adoro. E sai una cosa? Devo scusarmi con i giornalisti, perché da giocatore non hai questo punto di vista e non vedi come i giornalisti preparano le partite, come lavorano. E lo vedo adesso. Vedo che il giornalista prima della partita prepara la partita, la analizza, guarda i dati… Adesso la vedo diversamente. Come giocatore sei concentrato sul gioco e hai informazioni diverse. E stavo passando dai media e devo chiedere scusa. Non ho né apprezzato né capito il tuo lavoro! E ora capisco molto di più quello che fai. Certo gli errori ci sono, ma come in tutte le professioni!”.
    Khedira e la passione per altri sport
    La passione sportiva di Khedira non si ferma al solo calcio: “Amo tutti gli sport e ne pratico molti, anche se non sono bravo. Tutti gli sport hanno le loro caratteristiche ed emozioni, per questo cerco di imparare da tutti. I tennisti devono avere una mentalità molto forte, perché sono soli in campo. Nel football americano, se un giocatore fa un passo sbagliato, il lavoro tattico svanisce completamente. Cerco di imparare dalla filosofia e dalla mentalità di ogni sport. Ad esempio, mi piace vedere come è organizzata una squadra della NFL, come lavorano i tennisti…”.
    E confessa una passione per il coaching: “La cosa più importante è innanzitutto capire il gioco. E poi comunicare bene agli atleti. Questa è la chiave ed è ciò su cui mi sto concentrando. Devi essere un leader. Sto studiando molto a riguardo, ma poi va messo in pratica. Vedremo come e quando arriverà per me quel momento”. E sul miglior esempio di leadership: “Non si tratta di bene o male, ma dello stile di ogni persona. In fondo, essere leader è uno stile di vita e non può essere copiato. Non puoi copiare Mourinho, Guardiola, Klopp o Ancelotti. Puoi prendere nota di ciò che tutti fanno per migliorare, ma alla fine devi essere te stesso perché sia ??una leadership naturale”.
    WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    Cavese-Juve Next Gen: diretta tv Sky, formazioni, dove vederla in streaming

    Cavese-Juve Next Gen: dove vederla
    La sfida tra Cavese e Juventus Next Gen, valida per la 18ª giornata del Girone C di Serie C, sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport e in diretta streaming su NOW e Sky Go. In alternativa sarà possibile seguire la diretta testuale sul sito di Tuttosport. Il fischio d’inizio è alle ore 15:00 di domenica 8 dicembre presso lo Stadio Lamberti di Cava de’ Terreni.
    Cavese-Juve Next Gen, le probabili formazioni
    Cavese (4-3-3): Boffelli; Rizzo, Saio, Peretti, Loreto; Citarella, Pezzella, Konate; Diarrassouba, Vigliotti, Sorrentino. A disposizione: Di Maiuri: Di Somma, Lamberti, Barba, Maffei, Marchisano, Tropea, Barone, Fornito, Marranzino, Badje, Diop, Fella, Quattrocchi. Allenatore: Maiuri.
    Juventus Next Gen (4-4-2): Daffara; Mulazzi, Citi, Scaglia F., Puczka; Comenencia, Faticanti, Palumbo, Cudrig; Guerra, Semedo. A disposizione: Vinarcik, Cat Berro, Macca, Afena Gyan, Anghelè, Savio, Amaradio, Da Graca, Gil Puche, Turco, Mazur. Allenatore: Brambilla.
    WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Primavera, Ventre illude i bianconeri: a Vinovo vince il Verona

    Juve-Verona Primavera 1-2, rivivi la diretta

    98′ – Termina qui la sfida!Il Verona vince di misura a Vinovo. La Juve va avanti ma poi cade sotto i colpi dell’Hellas. 

    95′ – Cambio Verona!Fuori Nwanege e dentro Fagoni.

    90′ – Cambio per il Verona!Dentro Nwachukwu e fuori Monticelli. 

    89′ – Doppio cambio per la Juve!Dentro Merola e Scienza, fuori Keutgen e Ventre. 

    88′ – Zelezny si supera ancora su De Battisti!

    86′ – Cambio per il Verona!Dentro Devoti e fuori Pavanati. 

    81′ – Pericoloso il Verona!Tiro-cross velenoso di Pavanati, pallone fuori di un soffio. 

    75′ – Il Verona continua a spingere per provare a chiuderla, la Juve fatica anche con l’uomo in meno. 

    71′ – Pericoloso il Verona!De Battisti crossa al centro per Vermesan, il destro al volo dell’attaccante è preda di Zelezny. 

    68′ – Doppio cambio per la Juve!Dentro Boufandar e Biliboc, fuori Ripani e Lopez. 

    67′ – GOL VERONA!Raddoppia la formazione di Sammarco! Zelezny si supera, ancora una volta, ma non basta perché Vermesan stavolta riesce a ribadire in rete sulla ribattuta. 

    64′ – Occasione Verona!Pavanati fa tutto da solo e poi va alla conclusione con la punta, stile calcetto, e il pallone si stampa sul palo. 

    63′ – Agbonifo crossa al centro, Zelezny esce bene e anticipa Vermesan. 

    60′ – Vacca prova ad accendersi salta l’uomo e viene steso in area. Per l’arbitro però tutto regolare e nessun fallo da parte della difesa del Verona. 

    54′ – Savio salva la Juve!Il difensore bianconero riesce a immolarsi sul tiro di Vermesan. 

    52′ – Cambio per la Juve!Dentro Verde e fuori Florea. 

    50′ – Occasione Verona!Dalla Riva col destro dal limite coglie la traversa, sulla ribattuta Vermesan calcia a botta a sicura ma Zelezny si supera e devia il pallone. 

    48′ – JUVE IN DIECI!Errore doppio di Bassino: prima si fa scippare il pallone da Monticelli e poi lo stende al limite dell’area. L’arbitro non ha dubbi ed estrae il rosso diretto. 

    46′ – Iniziata la ripresa.

    INTERVALLO

    45+1′ – GOL VERONA!Agbonifo pennella al centro e Monticelli di testa firma l’1-1. 

    45′ – Un minuto di recupero. 

    43′ – Agbonifo fa quel che vuole sulla destra, il suo cross è preda della difesa bianconera che libera. 

    39′ – Occasione Verona!Agbonifo mette in mezzo, Vermesan da pochi passi viene murato da Bassino che salva la Juve. 

    36′ – La Juve fatica a trovare occasioni pericolose in avanti. 

    34′ – Pericoloso il Verona!Stavolta è Dalla Riva a provarci, il suo tiro però finisce fuori. 

    30′ – Ritmi piuttosto bassi a Vinovo. 

    26′ – Occasione Verona!Pavanati si infila tra le maglie della difesa bianconera ma è bravo Savio a chiuderlo prima della conclusione dell’attaccante scaligero. 

    20′ – Momento di grande equilibrio della partita.

    16′ – Il Verona ci prova!Agbonifo va al tiro direttamente su punizione, destro alto e che non impensierisce Zelezny. 

    13′ Ci prova De Battisti!Il tiro del giocatore scaligero però finisce fuori. 

    10′ – Prova a farsi vedere in avanti il Verona!De Battisti lavora un bel pallone sulla sinistra e crossa al centro, Bassino è ben appostato e si salva in angolo.  

    5′ – GOL JUVENTUS!Subito avanti i bianconeri: Vacca vede l’inserimento di Ventre sulla destra, l’esterno insacca superando Magro con un tiro potente e preciso. 

    1′ – Iniziato il match. 

    Juve-Verona Primavera, data e dove vederla

    La sfida tra Juve-Verona Primavera, valida per la quattordicesima giornata del Primavera 1, sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) e anche in diretta streaming sul sito dell’emittente stessa. Le due squadre scenderanno in campo alle ore 15:00 di sabato 7 dicembre allo Juventus Trainig Center di Vinovo. Sarà possibile seguire la diretta testuale qui su Tuttosport.

    Juve-Verona Primavera, le formazioni ufficiali

    Juventus (3-4-2-1): Zelezny, Savio, Montero, Bassino (C), Ventre, Ripani, Keutgen, Nisci, Lopez Comellas, Florea, Vacca. A disposizione: Vinarcik, Boufandar, Srdoc, Verde, Biliboc, Scienza, Finocchiaro, Mazur, Sosna, Djahl, Merola. Allenatore: Magnanelli.

    Hellas Verona: Magro, Kurti, Dalla Riva (C), Nwanege, Agbonifo, Szimionas, Vermesan, Pavanati, De Battisti, Barry, Monticelli. A disposizione: Zouaghi, Popovic, Bancila, Casagrande, Vapore, Jablonski, Stella, Albertini, Fagoni, Devoti, Nwachukwu. Allenatore: Sammarco.

    Arbitro: Mattia Ubaldi, assistito da Giorgio Ermanno Minafra e Massimiliano Starnini.

    WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE LEGGI TUTTO