consigliato per te

  • in

    Napoli-Juve diretta Serie A: Anguissa e Lukaku rimontano Motta. Rivivi la diretta  

    21:05

    La classifica della Serie A

    Come è cambiata la classifica dopo la vittoria del Napoli sulla Juve: GUARDA QUI

    20:53

    Di Gregorio: “Forse ci abbassiamo un po’ troppo”

    “Dispiace, quando vai sopra e ti fai recuperare c’è da analizzare e capire il perché. Difficile dare una spiegazione, non credo sia un aspetto mentale. Forse ci abbassiamo troppo, forse siamo troppo attendisti, non lo so. Ci sarà da cambiare questo aspetto per migliorare. L’unica strada che abbiamo è continuare a lavorare”.

    20:50

    Spinazzola: “La domenica andiamo a duemila perché…”

    “A fine primo tempo ci siamo detti di abbassare di più Lobotka perché loro pressavano con due giocatori e noi ci siamo aperti di più come terzini, trovando più spazio. Vincere a aiuta a vincere, durante la settimana il duro lavoro che facciamo la domenica vai a duemila fino al 95′. Ma non è solo la corsa, ma anche sotto l’aspetto tattico. Il mister ci fa andare tutti i giorni, non ci sono allenamenti di scarico, è vero che corriamo meno la domenica, ma è comunque difficile andare piano e mentalmente stiamo lì”.

    20:45

    Napoli, la Juve porta bene

    Il Napoli ha vinto sei delle ultime 10 partite giocate contro la Juventus in Serie A: almeno due successi in più contro i bianconeri rispetto a qualsiasi altra squadra nel massimo campionato da inizio 2020.

    20:35

    Meret: “La parata su Yildiz? Vi spiego”

    “La Juve non aveva ancora mai perso non per caso, però noi siamo scesi in campo per vincere e nonostante lo svantaggio siamo rientrati benissimo nel secondo tempo per una vittoria importantissimo nel nostro campionato. Non molliamo per tutti i novanti minuti e in ogni momento della partita possiamo far gol e quindi è importante rimanere dentro il match e andare al massimo. Abbiamo ribaltato una partita molto difficile, siamo contenti per noi, la gente e Napoli. Parata su Yildiz? Tutto istinto, ho provato a buttarmi alla disperata e fortunatamente ha tirato lì. Conte ci ha lasciato abbastanza tranquilli rispetto al solito nell’intervallo, ci ha dato solo qualche indicazione tattica. Noi abbiamo fiducia in lui e lui ha fiducia in noi”.

    20:25

    Anguissa: “Sappiamo di essere una squadra forte, ma…”

    “Sapete che Napoli-Juve è sempre una partita speciale qui, volevamo vincere e l’abbiamo fatto. Il mister mi dice sempre che devo fare gol e ci provo. Quest’anno segno e non so perché, ma la cosa più importante è vincere da squadra. Bello vincere in rimonta contro la Juve, che non è facile da battere. Noi sappiamo di essere una squadra forte, ma giochiamo partita dopo partita con umiltà e saremo difficili da battere”,

    20:20

    Il tweet di De Laurentiis

    Il tweet di De Laurentiis dopo la vittoria del Napoli sulla Juve: “Forza Napoli Sempre! Avanti così!!”.

    20:10

    Lukaku come Amadei: il motivo

    Romelu Lukaku è diventato il 2° giocatore nella storia della Serie A a segnare contro la Juventus con le maglie di Inter, Roma e Napoli, dopo Amedeo Amadei; quello su rigore contro i bianconeri è il suo 200° gol nei top-5 campionati europei. Incisivo.

    19:55

    90′ +5′ – Finisce Napoli-Juve

    Termina la sfida tra Napoli e Juventus. Gli uomini di Conte ribaltano la sfida e conquistano tre punti preziosi.

    19:53

    90′ + 3′ – Douglas Luiz salva la Juve

    Anguissa di testa allunga per Simeone che si spinge in avanti, cerca il passaggio teso per Ngonge in area, ma Douglas Luiz lo anticipa.

    19:49

    89′ – Escono Lukaku e Lobotka

    Escono stremati Lukaku e Lobotka, entrano Simeone e Gilmour.

    19:42

    82′ – Fuori Kolo Muani, dentro Vlahovic

    Fa il suo ingresso in campo Vlahovic, esce Kolo Muani. Per il Napoli esce Politano ed entra Mazzocchi.

    19:37

    77′ – Attacca la Juve

    Douglas Luiz dà una bella palla per Conceicao sulla destra che la rimette subito in mezzo, blocca Meret.

    19:34

    74′ – Entrano Conceicao e Douglas Luiz

    Cambia ancora Thiago Motta: escono Locatelli e Nico Gonzalez, entrano Conceicao e Douglas Luiz.

    19:29

    69′ – Gol di Lukaku, Napoli-Juve 2-1

    Dal dischetto si presenta Lukaku e non sbaglia. Spiazza Di Gregorio, completa la rimonta e porta il Napoli in vantaggio.

    19:28

    68′ – Rigore per il Napoli

    Il rigore arriva qualche minuto dopo. Palla geniale di Lukaku per McTominay in area, lo scozzese sterza e Locatelli in scivolata lo centra. Chiffi non ha dubbi e assegna il penalty.

    19:26

    66′ – Lukaku protesta per un rigore

    Lukaku si mette in solitaria in area, tenta il tiro ma Gatti ribatte, secondo il belga con il braccio. Secondo l’arbitro il braccio è in posizione naturale e non assegna il rigore.

    19:25

    65′ – Doppio cambio Juve

    Escono Cambiaso e Yildiz per la Juve, entrano Savona e Mbangula.

    19:22

    62′ – Cambiaso decisivo su Politano

    Spinazzola scende sulla sinistra e crossa sul secondo palo verso Politano che tenta il tiro al volo. Decisiva la deviazione di cambiaso che la mette in angolo. Nulla da corner.

    19:17

    57′ – Gol di Anguissa, Napoli-Juve 1-1

    Il Napoli preme e trova il gol del pareggio. Lukaku protegge palla in area, la cede a Politano che la mette in mezzo per Anguissa. Stacca più in alto di tutto e di testa firma il pareggio.

    19:10

    50′ – Prima McTominay in rovesciata, poi miracolo di Di Gregorio

    Il Napoli attacca a testa bassa. McTominay tenta la rovesciata sul cross di Anguissa ma non riesce a impattare bene il pallone. Neres la rimette in mezzo per Lukaku che di testa da due passi costringe Di Gregorio a un miracolo per non far entrare tutta la palla. La Goal Line Technology conferma.

    19:06

    46′ – Inizia il secondo tempo di Napoli-Juve

    Inizia il secondo tempo di Napoli-Juve: primo possesso della ripresa per gli azzurri.

    19:05

    Le parole di Motta

    Le parole di Thiago Motta nell’intervallo: “Servirà una buona fase difensiva e un buon blocco pressione per portare a casa la vittoria oggi. Poi continuiamo ad andare avanti con qualità come nel primo tempo”.

    19:00

    Ferrara, Diletta Leotta e Starace: il siparietto nel pre partita

    Il caffè prima di Napoli-Juve e la battuta con Ferrara e Diletta Leotta: il siparietto con Tommaso Starace nel pre partita.

    18:50

    45′ +3′ – Finisce il primo tempo di Napoli-Juve

    Termina il primo tempo del big match tra Napoli e Juventus. Sfida sbloccata dal gol del nuovo arrivato Kolo Muani.

    18:48

    45′ + 1′ – Politano sfiora l’eurogol

    Cambiaso trattiene Politano e si prende un giallo. Punizione da posizione favorevole per il Napoli sul lato destro dell’area. Parte Politano con il mancino, pallone alto di poco. 

    18:45

    43′ – Gol di Kolo Muani, Napoli-Juve 0-1

    Kolo Muani si ritrova il pallone tra i piedi dopo una deviazione sfortunata di Anguissa, che annulla la posizione di fuorigioco dell’ex Psg. Il francese, appena arrivato alla Juve, trova il tempo giusto e in girata da ottima posizione la mette dentro.

    18:43

    41′ – Anguissa pericoloso su calcio d’angolo

    Bella combinazione sulla sinistra del Napoli con Neres mette in mezzo, ancora una volta Gatti anticipa Lukaku e mette in angolo. Batte corto Spinazzola per Neres che mette in mezzo, con la palla morbida trova bene la testa di Anguissa, ma non riesce a indirizzarla.

    18:38

    36′ – Angolo per la Juve

    Calcio d’angolo per la Juve conquistato da Cambiaso. Batte Koopmeiners, spazza di testa McTominay.

    18:34

    32′ – Locatelli miracoloso su McTominay

    Follia di Di Gregorio che sbaglia completamente il pallone per Locatelli. McTominay lo anticipa ma il capitano della Juve in area con un intervento miracoloso riesce a prendere il pallone.

    18:32

    30′ – Nico Gonzalez vicino al vantaggio in Napoli-Juve

    Nico Gonzalez è reattivo e aggancia il pallone dopo il colpo di testa di McTominay. Si mette in solitaria l’argentino che tenta il tiro dalla distanza, il pallone sfila di poco al lato.

    18:29

    27′ – Attacca la Juve

    La Juve attacca sulla sinistra con Cambiaso: cross in mezzo per Yildiz che prova la sponda per Nico Gonzalez ma spazza la difesa.

    18:22

    20′ – Gatti anticipa Lukaku

    Napoli in avanti con Di Lorenzo che mette un pallone pericolosissimo nell’area piccolo, Gatti anticipa Lukaku. Sulla ribattuta arriva Politano che al volo ci prova dalla distanza, palla di poco alta.

    18:20

    18′ – Napoli-Juve, Kolo Muani guida la ripartenza

    Il Napoli conquista un angolo con ancora Politano a batterlo, allontana Nico Gonzalez e riparte subito lanciando per Kolo Muani. Supera Lobotka, cede il pallone a Koopmeiners che calcia dalla distanza, ma la palla va alta.

    18:14

    12′ – Spingono Politano e Neres

    Manovra prolungata del Napoli per liberare sulle fasce. Prima Politano crossa verso Neres ma viene anticipato da McKennie. Il brasiliano arriva comunque sul pallone e crossa ancora, stavolta verso Anguissa, ma anticipa Thuram. Chiude l’uscita di Di Gregorio che blocca l’ultimo cross di Politano.

    18:08

    6′ – Meret salva su Yildiz

    Il Napoli perde il pallone sulla trequarti, Thuram imbuca per Yildiz che si ritrova a tu per tu con Meret: il portiere azzurro non si fa ingannare dalla finta del turco e con un miracolo evita il gol.

    18:05

    3′ – Angolo per il Napoli

    Politano conquista un calcio d’angolo. Batte l’ex Inter, Anguissa sfiora di testa ma la palla finisce sul fondo.

    18:02

    1′ – Inizia la partita

    Inizia la sfida tra Napoli e Juventus: primo possesso per i bianconeri.

    17:50

    Motta prima di Juve-Napoli: “Kolo Muani grande giocatore”

    Dal mercato all’arrivo di Kolo Muani e la questione Vlahovic: la conferenza di Thiago Motta alla vigilia di Juve-Napoli. Le sue parole.

    17:45

    Thuram, il gesto di Khephren per Marcus

    Dal messaggio dell’attaccante interista prima della sfida ai parastinchi dedicati: il retroscena svelato nel pre partita.

    17:40

    La conferenza di Conte

    “Con i miei vado in guerra, ma servono rinforzi”: Antonio Conte ha parlato così nella conferenza in vista della sfida da ex contro la Juve.

    17:35

    Salvatore Esposito prima di Napoli-Juve: “Atmosfera magica”

    L’attore Salvatore Esposito ha parlato a Dazn prima di Napoli-Juve: “Atmosfera magica. Oggi godo guardando questo Napoli. Come fai a non emozionarti. Compleanno? Ho chiesto ai ragazzi un regalo speciale. Il Napoli di Conte unisce il coraggio e le belle femmine, chi nun tene coraggio non se cucca le femmine belle”.

    17:30

    Manna: “Garnacho e Adeyemi ci piacciono. Cessione di Kvara necessaria”

    Manna a Dazn: “Garnacho e Adeyemi? Due nomi che ci interessano e ci piacciono, ma non sono gli unici. Cercheremo di cogliere le opportunità. Sicuramente non pagheremo prezzi fuori mercato. Faremo il possibile per sostituire Kvaratskhelia, abbiamo avuto questa cessione che è stata necessaria. Non ci tiriamo indietro ma devono esserci le condizioni giuste”. Le parole complete.

    17:25

    Motta: “Vlahovic leader positivo. Kolo Muani mi dà libertà”

    Motta a Dazn: “Kolo Muani lo stavamo cercando, può dare movimento e profondità e non dà riferimenti. In fase difensiva avrà un compito importante per noi. Con lui ho tutta la libertà di cambiare, diversi hanno fatto il riferimento centrale. Tutti sanno quello che devono fare. Nella fase offensiva gli lascio libertà per non dare riferimenti. Vlahovic è un leader molto positivo nel gruppo. Rientra da un piccolo infortunio. Ha sempre aiutato molto la squadra, può essere una scelta importante per noi per cambiare nel secondo tempo”.

    17:20

    Olivera salta Napoli-Juve

    Conte deve fare a meno del suo terzino sinistro titolare per il big match contro la Juventus. Olivera ha accusato un risentimento muscolare nell’allenamento di giovedì.

    17:15

    Napoli, la formazione ufficiale

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All: Conte.

    17:10

    Thuram:”Marcus mi ha detto di vincere per l’Inter”

    Thuram ha parlato nel pre partita: “Speriamo di trovare la continuità. Abbiamo fatto una buona partita contro il Milan ma contro il Bruges c’è mancato qualcosa. Siamo un gruppo giovane e cerchiamo sempre di imparare. L’atteggiamento è sempre importante, dobbiamo essere aggressivi. Marcus mi ha scritto prima della partita e mi ha detto di vincere per l’Inter, ma io voglio vincere solo per noi”.

    17:05

    Le parole di Di Lorenzo

    Di Lorenzo ha parlato nel pre partita a Dazn: “Sappiamo tutti l’importanza di questa partita. Dovremo essere bravi a rimanere in partita fino alla fine. La Juve è una squadra forte ma il campo deciderà chi è la migliore. Abbiamo fatto degli step in avanti, siamo cresciuti tanto in questa prima fase del campionato. Stiamo cercando di muoverci tanto all’interno della partita come ci chiede l’allenatore”. 

    17:00

    Fortino Maradona contro la Juve

    Il Napoli sta vivendo un periodo d’oro per quanto riguarda le vittorie consecutive al Maradona contro la Juventus in Serie A: gli azzurri sono a quota cinque, con un punteggio complessivo di 12 gol contro 4. 

    16:55

    Napoli-Juve, distacco storico

    Una sfida storica quella di oggi tra Napoli e Juventus. La squadra di Conte arriva alla partita con un distacco di 13 punti in classifica sui bianconeri: si tratta del terzo vantaggio più ampio a favore del Napoli in un confronto diretto tra le due. Le precedenti due occasioni risalgono al 23 aprile 2023 e al 17 aprile 1988, quando i campani scesero in campo con un distacco di +16.

    16:50

    La formazione ufficiale della Juve

    JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; McKennie, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Yildiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez; Kolo Muani. Allenatore: Thiago Motta.

    16:45

    Tutto pronto al Maradona

    Manca poco più di un’ora al fischio d’inizio della partita tra Napoli e Juventus, valida per la ventiduesima giornata di Serie A. Iniziano a riempirsi gli spalti del Maradona.

    Stadio Maradona – Napoli LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Vlahovic il pesce fuor d’acqua

    A Bruges la Juve ha giocato senza tutto l’attacco – Dusan fuori per 76 minuti, Yildiz e Conceição per oltre un’ora -: non a caso ha mosso tanto e creato pochissimo. Ha preso il punto qualificazione, l’obiettivo minimo, e può ritenersi soddisfatta: più del risultato che del gioco, ma non stiamo a guardare il capello.

    Il primo tempo è stata una palla (leggi noia), nella ripresa qualcosa le squadre hanno mostrato. Mbangula il più vivace, Locatelli è risultato efficace in fase di interdizione e copertura, mentre Douglas Luiz ha alternato cose buone ad altre meno buone. Koop ha indossato il vestito grigio fumo.

    Per Thiago è il pareggio numero sedici (su 30 partite), certamente il più importante.

    La giuntolizzazione  è in via di completamento

    Aspettando la diretta da Bruges mi sono divertito a mettere a confronto i prodotti della Next Gen con l’attuale prima squadra della Juve, titolare più, titolare meno.

    Conosco anch’io divertimenti più sani e goduriosi, ma tra un telefonata, una riunioncina (detesto quelle che superano il quarto d’ora) e una visita parenti (ieri il direttore marketing dell’AFA, Leandro Petersen) del tempo da occupare ne rimane.

    In porta, nella Next, ho messo Daffara, l’attuale numero 1. E poi – per settore – Savona Dragusin Huijsen De Winter (Rouhi); Fagioli Barrenechea Miretti; Soulé Yildiz Iling-Junior (Mbangula). Tutti simpaticamente già ceduti tranne Savona, Fagioli, Yildiz e Mbangula. E non ho considerato Barbieri, Compagnoni, Riccio, Muhamerovic, Cerri e Nonge, mandati a giocare in giro: un prestito di Gruppo.

    La formazione di Thiago si presenterà invece così, mottate a parte: Di Gregorio; Savona (Alberto Costa) Gatti Kalulu Cambiaso (McKennie); Locatelli Thuram; Nico Koopmeiners Yildiz (Kolo Muani); Vlahovic.

    Nel giro di poco tempo il lavoro di Cherubini, Manna e Claudio Chiellini (e Tognozzi) è stato smontato quasi integralmente con soddisfazione economica ma scarsa lungimiranza: la formazione che ho indicato era costata complessivamente 3 milioni e mezzo. Ora, se penso che Dragusin è stato appena valutato 35 milioni e Huijsen 45 dal Chelsea (il Bournemouth non l’ha dato poiché ritiene troppo lunghe le scadenze del pagamento prospettate dai Blues) e che Soulé è stato venduto a 30, giungo facilmente alla conclusione che quel “sogno” ha dato assai più del previsto.

    Competenza, programmazione, fiducia, pazienza e ci si autoalimenta, si investe. Ovviamente con coraggio e ostinazione. Anche se, parafrasando John Lennon, mica Tony Effe, il calcio è ciò che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti. LEGGI TUTTO

  • in

    Brugge-Juventus diretta Champions League: segui la partita di oggi LIVE

    22:02

    46′ – Si riparte senza cambi

    Inizia il secondo tempo di Brugge-Juve, si riparte senza cambi.

    22:00

    Champions League, classifica live

    Champions League, la classifica della fase campionato aggiornata in tempo reale. CONSULTA LA CLASSIFICA AGGIORNATA IN DIRETTA

    21:50

    Brugge-Juve, le statistiche al termine del primo tempo

    Brugge-Juve ha regalato un primo tempo avaro di emozioni. Alla Juve non è bastato avere il predominio nel possesso palla per impensierire i belgi. LE STATISTICHE LIVE DI BRUGGE-JUVE

    21:44

    45′ – Si va al riposo senza recupero

    Si va al riposo senza recupero e sul risultato di 0-0. Allo stadio Jan Breydel per ora vince la nia.

    21:40

    41′ – Di Gregorio attento

    Verticalizzazione di Tzolis verso l’area della Juve: Di Gregorio esce e fa sua la palla.

    21:37

    38 – Ammonito Koopmeiners

    Continua la serata “no” di Koopmeiners: è il primo ammonito della partita. Fallo su  Jashari.

    21:35

    36′ – Tiro sul fondo di Douglas Luiz

    Douglas Luiz controlla un pallone con due tocchi di spalla, poi calcia: tiro sbilenco, abbondantemente sul fondo alla sinistra di Mignolet.

    21:31

    32′ – Nessun tiro della Juve

    Zero tiri nello specchio, zero tiri sul fondo, la Juve non riesce a rendersi perciolosa. LE STATISTICHE LIVE DI BRUGGE-JUVE

    21:25

    26′ – Ordonez chiude su Nico Gonzalez

    Locatelli serve Mbangula in area, tentativo di assist per Nico Gonzalez: Ordonez si rifugia in angolo.

    21:24

    25′ – Palla persa da Koopmeiners

    Incomprensione tra Koopmeiners e Mbangula: è la fotografia del primo tempo della Juve.

    21:19

    20′ – De Cuyper prova ad accendere il Brugge

    De Cuyper prolunga con il tacco per Jutglà: impreciso. Si riparte con una rimessa dal fondo per la Juve.

    21:18

    19′ – Angolo per il Brugge

    Talbi crossare dalla destra, trova una deviazione al centro di Cambiaso: primo calcio d’angolo della partita.

    21:14

    15′ – Primo quarto d’ora senza emozioni

    Brugge-Juve stenta a decollare. Poche emozioni.

    21:13

    14′ – Juve meglio del Brugge nel possesso palla

    La Juve ha un possesso palla di poco inferiore al 70 per cento (68,6%) ma fatica a rendere efficacia la sua supremazia nel controllo del pallone. STATISTICHE LIVE

    21:09

    10 – Difficoltà ad attaccare la profondità per la Juve

    Senza un riferimento centrale, una punta di ruolo, la Juve fatica a trovare verticalità. Per ora Nico Gonzalez non sta riuscendo a fare reparto da solo.

    21:06

    7′ – Juve in avanti

    Gatti allarga per Weah e va a riempire l’area, il cross è impreciso e Mechele può allontanare.

    21:03

    4′ – Attacca il Brugge

     Jutglà fa filtrare un pallone in profondità alle spalle di Cambiaso, il suo passaggio per di Tzolis dalla parte opposta è impreciso. La Juve allontana.

    21:01

    2′ – Brugge al tiro

    Gatti che perde palla in uscita, Tzolis serve Jutglà al limite dell’area, che tira di prima intenzione: destro fuori misura.

    21:00

    1′ – Partiti!

    Pariti! Brugge-Juve è iniziata.

    20:56

    Squadre in campo

    Juve a caccia di tre punti fondamentali: squadre in campo.

    20:47

    Brugge-Juve, è conto alla rovescia

    Scatta il contto alla rovescia per il calcio d’inizio di Brugge-Juve: tra tredici minuti palla al centro!

    20:40

    Brugge, il fattore autogol

    Due degli ultimi tre gol segnati in UEFA Champions League dal Club Brugge sono stati autogol, dopo aver beneficiato di autogol solo in due delle sue prime 66 partite nella competizione. L’unica squadra a beneficiare di un autogol in tre partite consecutive del torneo è stata l’Inter nell’ottobre 2002. LE CURIOSITA’ PRIMA DI BRUGGE-JUVE

    20:35

    Juve, gli ultimi sette gol in Champions dopo l’intervallo

    I primi due gol della Juventus in questa UEFA Champions League sono stati segnati nel primo tempo, ma gli ultimi sette sono arrivati tutti dopo l’intervallo. Il loro tasso di conversione è migliore del 14% nel secondo tempo delle partite (20%) rispetto al primo (6%). LEGGI TUTTE LE STATISTICHE

    20:30

    Thiago Motta: “Ho visto il gruppo molto bene”

    Thiago Motta a Sky: “Ho visto il gruppo molto bene. Con una vittoria possiamo affrontare l’ultima giornata per qualcosa di importante. Il Brugge viene da una striscia di risultati importanti. Dobbiamo fare una grande partita per vincere. Le scelte? Trattandosi grandi giocatori vogliono giocare tutti, ma capiscono che l’importante è la squadra e che si può dare il proprio contributo anche a gara in corso. Chi inizia deve farlo molto bene, chi subentra deve mantenere o alzare il livello”.

    20:30

    Vlahovic in panchina, il contributo gol in Champions

    Dusan Vlahovic (che parte dalla panchina) ha partecipato a otto gol in 12 presenze in UEFA Champions League con la Juventus (sei reti e due assist). Solo due giocatori hanno raggiunto più di 10 gol/passaggi vincenti combinati in 13 o meno partite con i bianconeri: David Trezeguet nel 2001 (11) e Zinedine Zidane nel 1997 (12). TUTTE LE CURIOSITA’ PREPARTITA

    20:22

    Giuntoli: “Kolo Muani? Domani dovremmo esserci”

    Giuntoli a Sky: “Il periodo è particolare, sono un po’ indaffarato (ride). Torniamo in Champions, andiamo avanti con fiducia. Kolo Muani? Stanno ultimando i documenti, domani dovremmo esserci. Quanti anni per rivedere la Juve in testa alla classifica? Siamo convinti di tornare competitivi a breve. Quest’anno abbiamo cambiato tanti giocatori. Il difensore che arriverà dal mercato?  Gennaio è un mercato molto particolare, molte volte non si riesce ad arrivare dove uno vorrebbe. Prenderemo ragazzi che ci daranno una mano e dimostreranno il loro valore strada facendo. Douglas Luiz e Vlahovic?  Non vogliamo fare mercato in uscita. Con la defezione di Milik, Bremer e Cabal vogliamo fare delle entrate e non cedere nessuno. La nostra volontà è questa e resta tale”.

    20:21

    Champions League, la classifica

    Champions League, la classifica della fase campionato aggiornata in tempo reale. CONSULTA LA CLASSIFICA AGGIORNATA IN DIRETTA

    20:18

    Champions League, risultati e calendario

    Risultati e programma della settima giornata di Champions League, il calendario completo della fase campionato. CONSULTA RISULTATI E CALENDARIO

    20:15

    Gelo a Bruges, occhio di riguardo per gli acciaccati della Juve

    La temperatura in Belgio è scesa anche sotto lo zero. Anche per questo motivo Thiago Motta e lo staff medico hanno risparmiato Yildiz, McKennie e Conceiçao, che rientrano da problemi muscolari. Partono tutti dalla panchina.

    20:13

    Juve, porta inviolata nelle ultime due sfide Champions

    La Juventus ha mantenuto la porta inviolata in ognuna delle ultime due partite di UEFA Champions League, più di quante ne avesse ottenute nelle precedenti 15 (una). L’ultima volta che ha ottenuto tre clean sheet di fila nella competizione risale al periodo tra settembre e ottobre 2021 (tre in quel caso). LE CURIOSITA’ PREPARTITA

    20:08

    Mbangula: “È particolare sfidare una mia ex squadra”

    Mbangula a Sky: “Giocare contro una mia vecchia squadra è una sensazione particolare. Provo tante emozioni, ma siamo qui per vincere. In cosa sono migliorato negli  ultimi mesi? Difficile dirlo. Tecnicamente sono cresciuto nei passaggi, che sono più precisi rispetto a prima”.

    20:03

    Brugge, da quando non vince contro un’italiana

    Il Club Brugge ha vinto le sue prime tre partite contro le squadre italiane nelle principali competizioni europee, tutte e tre nella Coppa UEFA 1975-76. Da allora, però, ha vinto solo due dei 20 incontri di questo tipo (6N, 12P), rimanendo senza vittorie in ognuno degli ultimi 14. TUTTE LE CURIOSITA’ PREPARTITA

    19:58

    Juve, i precedenti con il Brugge

    Tutti e quattro gli incontri tra Club Brugge e Juventus sono avvenuti in Coppa dei Campioni/UEFA Champions League, con la squadra italiana che ha vinto tre di questi quattro scontri (1P). L’ultima volta che le due squadre si sono affrontate nella stessa edizione i bianconeri hanno vinto sia in casa che in trasferta (2-1 in trasferta e 1-0 in casa nel 2005-06). LEGGI TUTTE LE CURIOSITA’ PREPARTITA

    19:52

    La formazione ufficiale del Brugge

    La formazione ufficiale del Brugge.

    BRUGGE (4-2-3-1): Mignolet; Sabbe, Ordonez, Mechele, De Cuyper; Onyedika, Jashari; Talbi, Vanaken, Tzolis; Jutglà. Allenatore: Hayen.

    19:49

    Juve, la formazione ufficiale

    La formazione  ufficiale della Juventus.

    JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Douglas Luiz, Locatelli; Weah, Koopmeiners, Mbangula; Nico Gonzalez. Allenatore: Thiago Motta.

    19:45

    Brugge-Juve, l’orario

    Il calcio d’inizio del match è in programma alle 21.

    Stadio Jan Breydel – Bruges LEGGI TUTTO

  • in

    La Juve batte il Milan  vede la Champions: decidono i gol di Mbangula e Weah

    Juve-Milan: numeri e statistiche in tempo reale LIVE

    21:05

    Mbangula: Juve, il mio gol ha dato fiducia alla squadra”

    “Finalmente è arrivato un successo importante – sottolinea il giocatore belga – il mio gol ha dato fiducia alla squadra, era da diverso tempo che giocavamo bene, stasera è arrivata una vittoria preziosa anche per la classifica”

    20:55

    Weah: “Juve, avanti così”

    “E’ una vittoria meritata – afferma l’attaccente statunitense Timothy Weah – sono onorato di aver giocato contro il Milan, è stata una serata incredibile: dobbiamo continuare ad andare avanti in questo modo. Thiago Motta mi ha chiesto di fare la differenza, oggi credo di aver risposto alle aspettative del nostro allenatore”.

    20:42

    Conceicao scuote il Milan: “Ognuno si prenda le proprie responsabilità” 

    “Nel primo tempo abbiamo avuto più occasioni della Juventus – ammette il tecnico del MIlan – ma nella ripresa loro hanno avuto più voglia di noi per vincere la partita . Siamo a gennaio, i giocatori hanno tutto il tempo per recuperare dalle partite precedenti. A casa dobbiamo avere il frigo vuoto: dobbiamo avere più fame. Ho allenato anche piccole squadre che a livello tecnico non erano di livello assoluto, ma avevano fame e voglia per andare a vincere. Quello che vedo non è nuovo, sono io che devo far cambiare atteggiamento ai miei giocatori. Sono io il responsabile, mi prendo le responsabilità di questa sconfitta perché nell’intervallo non sono stato capace di motivare i giocatori e trasmettere loro questa voglia di vincere. Non possiamo sempre tirare in ballo i giocatori più esperti, non è giusto mettere il peso sulle spalle di Leao, di Theo Hernandez o di Maignan. Tutti devono prendersi le loro responsabilità, nessuno si deve nascondere. Guardiamoci negli occhi e cerchiamo di capire cosa possiamo fare di più. Non abbiamo nulla di meno delle altre squadre: se non hai la voglia di vincere, se non hai fame, le prestazioni sono queste”.

    20:33

    Kalulu: “Juve, il doppio vantaggio ci ha aiutato”

    “Da diverso tempo stiamo lavorando con l’atteggiamento giusto – afferma il difensore della Juventus – il doppio vantaggio ci ha aiutato, i due gol ci hanno consentito di gestire al meglio la parte finale della partita. Quando i centrocampisti vanno in pressing facilitano il lavoro di noi difensori, e quindi riusciamo a controllare meglio i nostri avversari. In Italia si parla tanto di mercato, agli italiani piace molto parlare di mercato, io me ne interesso solo quando c’è da firmare un contratto”.

    20:26

    Maignan: “Milan non mollare”

    “E’ una sconfitta che non deve abbatterci – ha dichiarato il portiere del Milan ai microfoni di DAZN – non dobbiamo mollare, dobbiamo andare avanti fino al termine del campionato. La Juventus ha vinto tanti duelli in mezzo al campo, hanno avuto più fiducia, e una volta trovato il vantaggio per noi è stato tutto più difficile. Ho avuto un piccolo problema all’adduttore, ma sono voluto restare in campo per aiutare i miei compagni”.

    20:20

    Juve-Milan, le parole di Thiago Motta

    “Lavoriamo tutti i giorni per vincere – afferma il tecnico della Juventus – ogni allenamento, ogni momento della giornata è orientato alla vittoria. Abbiamo fatto un’ottima partita, ringrazio i ragazzi che stanno crescendo, stanno lavorando con grande impegno superando le tantissime difficoltà degli ultimi mesi. Questa è la giusta ricompensa ai loro sacrifici. Nell’ultima partita contro l’Atalanta avevamo commesso diversi errori tecnici dando fiducia all’avversario. Oggi non abbiamo commesso errori, abbiamo giocato con qualità. Mbangula? Al di là del gol, è un ragazzi che ci aiuta in ogni situazione di gioco, lavora molto, è sempre disponibile, e quando l’ho chiamato in causa ha sempre dato un contributo importante. Volevamo essere aggressivi e non dar loro il tempo di impostare la manovra, volevamo mettere loro pressione, i ragazzi hanno fatto questo lavoro con grande energia e grande aggressività”. 

    20:05

    La Juventus sale al quarto posto

    I bianconeri conquistano contro il MIlan tre punti preziosi: la squadra di Thiago Motta sale momentaneamente al quarto posto con 37 punti, a sei lunghezze di vantaggio sul Milan (31 punti) che deve tuttavia recuperare una partita.  

    19:56

    90’+4′ – Fischio finale allo Stadium: Juve-Milan 2-0

    Allo Stadium arriva il triplice fischio dell’arbitro Massa, la Juventus batte il Milan per 2-0 grazie alle reti realizzate da Mbangula (59′) e Weah (64′). 

    19:51

    89′- Milan, Camarda sfiora il gol 

    Il giovane attaccante del Milan stacca nel cuore dell’area della Juventus, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio della porta

    19:45

    83′ – Juve, è il momento di Vlahovic

    Thiago Motta inserise il centravanti serbo al posto di Nico Gonzalez per gli ultimi sette minuti di parita. In campo anche Fagioli al posto di Thuram

    19:34

    72′ – Milan, ammonito Emerson Royal

    Dopo settantadue minuti arriva la seconda ammonizione, dopo il giallo per proteste a Bennacer, viene ammonito anche Emerson Royal per un intervento ai danni di Nico Gonzalez

    19:26

    64′ – La Juve raddoppia con Weah!

    Feroce ripartenza dei bianconeri: Thuram verticalizza per Weah che entra in area e di sinistro batte Maignan 

    19:21

    59′ – Juventus in vantaggio! La sblocca Mbangula

    La squadra di Thiago Motta sblocca il risultato: Nico Gonzalez offre un ottimo pallone a Mbangula, il tiro viene deviato in maniera determinante da Emerson Royal

    19:20

    58′ – Juve in pressione in avvio di ripresa 

    La Juventus preme in questo avvio di ripresa, il Milan ha abbassato il proprio baricentro e offre spazio ai bianconeri.

    19:14

    52′ – Doppia occasione per la Juve! 

    Bianconeri pericolosissimi in avvio di ripresa: Maignan respinge una conclusione ravvicinata di Weah, poi il portiere si ripete sul tiro di Koopmeiners: Juventus vicina al vantaggio

    19:07

    46′ – Inizia il secondo tempo

    Un cambio nella Juventus nel corso dell’intervallo: Thiago Motta modifica il tridente offensivo inserendo Weah al posto di Yildiz: problemi all’adduttore per il turco

    18:50

    Juve-Milan all’intervallo è 0-0

    Partita a reti inviolate in questi primi 45 minuti, sfida piacevole, corretta, con un sostanziale equilibrio in mezzo al campo. Un paio di occasioni per parte: Di Gregorio neutralizza un’iniziativa di Leao, Maignan si salva in corner su una conclusione ravvicinata di Yildiz.  

    18:49

    45′ +2′ – Milan, Theo Hernandez non sfrutta l’opportunità 

    Allo scadere del primo tempo il Milan ha un’altra opportunità per sbloccare il risultato: cross di Leao a centro area, colpo di testa di Theo Hernandez e respinta tempestiva di Gatti che salva la propria porta

    18:38

    36′ – Juve, occasione per Yildiz! 

    La Juventus replica i fretta: Yildiz calcia con il destro in corsa, Maignan si salva in calcio d’angolo

    18:29

    27′ – La partita si accende: Di Gregorio salva la Juve!

    Prima occasione della partita: Theo Hernandez libera al tiro Leao, il destro del portoghese viene tempestivamente respinto da Di Gregorio. Sulla veloce ripartenza juventina, Nico Gonzalez non sfrutta l’opportunità e calcia debolmente a rete

    18:24

    22′ – Juve, Gatti fallisce il vantaggio!

    Punizione laterale battuta da Koopmeiners, Gatti colpisce di testa fallendo il bersaglio: l’azione era viziata da un fallo commesso dal bianconero su Gabbia

    18:21

    19′ – Milan, schema pericoloso sul corner

    La formazione rossonera sfiora il vantaggio: schema dalla bandierina, Reijnders si libera per il tiro, Locatelli respinge la conclusione a ridosso della porta della Juventus

    18:18

    16′ – Rischio Milan, Maignan salva i compagni!

    I rossoneri rischiano nel giro palla difensivo, Maignan è costretto a un intervento in extremis fuori dall’area per evitare guai

    18:16

    14′ – Juve, Koopmeiners cerca la soluzione dalla distanza 

    Juventus ancora pericolosa dalle parti di Maignan: la conclusione dal limite di Koopmeiners sfiora l’incrocio dei pali 

    18:12

    10′ – Milan pericoloso in area juventina

    Leao controlla il pallone in area bianconera e calcia con il destro, il pallone viene respinto tempestivamente da Kalulu

    18:10

    8′ – Juve, prima conclusione a rete con Mbangula

    I bianconeri si affacciano in area milanista: Mbangula si accentra e calcia con il destro, la conclusione termina sopra la traversa

    18:05

    5′ – Juve in pressione 

    La Juventus inizia la sfida chiudendo il Milan nella metà campo: la squadra di Thiago Motta ha iniziato meglio dei rossoneri 

    18:02

    1′ – Iniziata Juve-Milan!

    Iniziata Juve-Milan all’Allianz Stadium: primo possesso per i bianconeri di Thiago Motta.

    17:58

    Squadre schierate in mezzo al campo: tutto pronto per Juve-Milan!

    I calciatori di Juve e Milan sono schierati in mezzo al campo. Dopo il sorteggio tra i due capitani Locatelli e Maignan, il classico saluto tra le due squadre poi il via al match: tutto pronto all’Allianz Stadium.

    17:53

    La squadra arbitrale di Juve-Milan: dirige Massa

    Sarà Massa di Imperia a dirigere il match tra Juve e Milan all’Allianz Stadium, con con Bindoni e Scatragli ad assisterlo. Il quarto ufficiale designato è invece Bonacina, mentre in sala Var ci sono Mazzoleni e Abisso.

    17:42

    Juve-Milan, squadre in campo per il riscaldamento

    I calciatori di Juve e Milan stanno svolgendo il riscaldamento sul prato dell’Allianz Stadium, pronti a sfidarsi tra poco nel big-match della  21ª giornata di Serie A.

    17:35

    Juve, Giuntoli sul mercato: “Sereni su Kolo Muani. Cambiaso? Pensiamo alle entrate”

    Prima di Juve-Milan ha parlato del mercato bianconero Cristiano Giuntoli, partendo dal ritardo nel tesseramento dell’attaccante Kolo Muani per cui è stato definito il prestito dal Psg: “C’è stato solo un disguido burocratico che ha riguardato il club parigino – ha spiegato il direttore sportivo juventino ai microfoni di ‘Dazn’ -, ma nei prossimi giorni il trasferimento si concluderà e siamo sereni”. Così su Cambiaso, finito nel mirino di Pep Guardiola per il suo Manchester City: “In questo momento non c’è trattativa. Noi vogliamo fare un mercato in entrata per ovviare ad assenze lunghe dovute a infortuni, non pensiamo alle uscite ma se arriverà un’offerta ci penseremo”. LEGGI TUTTO

    17:27

    Mercato Milan, parla Ibrahimovic: “Walker è un leader. E su Tomori…”

    A stretto ridosso da Juve-Milan, dopo un simpatico siparietto con Ciro Ferrara, ha parlato di mercato il dirigente rossonero Zlatan Ibrahimovic: “Walker? È un grande calciatore, che ha fatto grandi cose con il City ma ha giocato anche al Tottenham e fa parte della nazionale inglese – ha affermato ai microfoni di ‘Dazn’ -. Quando sul mercato c’è uno così si muovono in tanti perché è un leader, che ha ‘dominanza’ anche nello spogliatoio e noi stiamo valutando quello che è possibile fare”. Così invece su Tomori, che piace proprio alla Juve: “È un nostro giocatore e sta bene al Milan, con Fonseca ha vissuto un momento negatico ma ora con Conceicao la situazione p cambiata”. Catenaccio sul possibile arrivo di un attaccante: “Nomi? Se li faccio poi costano di più. Vediamo, la squadra è forte e in Supercoppa ha dimostrato di poter vincere, ora serve solo più continuità”.

    17:17

    Diverse assenze per Thiago Motta e Sergio Conceicao

    Assenti da una parte e dall’altra in Juve-Milan: per il tecnico dei bianconeri Thiago Motta sono indisponibili Milik, Bremer, Cabal e Francisco Conceicao oltra a Danilo, destinato alla partenza: al rossonero Sergio Conceicao mancheranno Pulisic, Thiaw, Chukwueze, Loftus-Cheek, Okafor, Florenzi e lo squalificato Morata, grande ex juventino.

    17:07

    Juve, prima convocazione in bianconero per Alberto Costa

    Prima convocazione con la Juve per Alberto Costa, difensore portoghese appena acquistato dal Vitoria Guimares che Thiago Motta ha deciso di lasciare inizialmente in panchina nella sfida contro il Milan.

    16:58

    Juve-Milan, la formazione ufficiale di Sergio Conceicao

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, T. Hernandez; Bennacer, Fofana; Musah, Reijnders, Leao; Abraham. Allenatore: Sergio ConceicaoA disposizione: A disposizione: Sportiello, Torriani, Calabria, Pavlovic, Bartesaghi, Terracciano, Jimenez, Zeroli, Camarda, Jovic, Omoregbe.

    16:54

    Juve-Milan, la formazione ufficiale di Thiago Motta

    JUVE (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, K. Thuram; Yildiz, Koopmeiners, Mbangula; N. Gonzalez. Allenatore: Thiago MottaA disposizione: Perin, Pinsoglio, Alberto, Savona, Rouhi, Fagioli, Douglas Luiz, Vlahovic, Adzic, Weah.

    16:51

    Clamorosa svista del Psg: Juve senza Kolo Muani contro il Milan

    Dopo la definizione dell’arrivo di Kolo Muani in prestito dal Psg, una svista colossale del club parigino ha impedito alla Juve di tesserare l’attaccante in tempo per la sfida contro il Milan. APPROFONDISCI

    16:45

    Juve-Milan: dove vederla in  tv e in streaming

    Big-match all’Allianz Stadium di Torino, dove la Juve ospita il Milan in una sfida (valida per la 21ª giornata di Serie A) che sarà trasmessa in diretta tv e in streaming. TUTTI I DETTAGLI

    Allianz Stadium, Torino LEGGI TUTTO

  • in

    Clamoroso Juve, il Manchester City piomba su Cambiaso: pronta un’offerta pazzesca

    Manchester City su Cambiaso, la Juve fa muro

    Il Manchester City di Pep Guardiola vuole Andrea Cambiaso. Tra i giocatori più utilizzati da Thiago Motta nella prima parte di stagione, rappresenta un elemento duttile, in grado di interpretare più ruoli su ambo le corsie esterne. Con l’ex allenatore del Bologna, peraltro, ha dimostrato di sapersi muovere anche all’interno del campo, adattandosi alle idee e alle richieste dell’italo-brasiliano. Nelle ultime settimane, complice un problema alla caviglia riportato proprio contro il Bologna, ha saltato alcune partite, per poi aumentare gradualmente il suo minutaggio. A Bergamo, nel recupero della 19esima giornata di Serie A, è tornato titolare. Adesso, i Citizens vorrebbero subito portarlo in Premier League, offrendo al ragazzo cinque anni di contratto più un’opzione di rinnovo per il sesto anno, ma la Juve non cederà salvo offerte che vanno ben oltre la valutazione del cartellino.

    Tutti i numeri di Cambiaso con la Juve

    Andrea Cambiaso, che compirà 25 anni il prossimo 20 febbraio, è uno dei calciatori che ha convinto di più in maglia bianconera nell’ultimo anno e mezzo. L’ex Bologna, partito dal settore giovanile del Genoa, ha prima beneficiato della gestione di Massimiliano Allegri e poi è diventato un punto di riferimento di Thiago Motta, che lo ha utilizzato sia nel ruolo di esterno offensivo sia nei quattro di difesa, a destra e a sinistra. Un’invidiabile duttilità, associata ad evidenti qualità tecniche, che gli ha consentito di attirare le attenzioni di una big europea come il Manchester City. Con i colori della Juve, dalla stagione sportiva 2023/24, ha messo a referto 64 presenze, 5 reti e 8 assist, vincendo una Coppa Italia al termine della scorsa annata. In questo campionato, invece, sono 19 le apparizioni, con 2 gol e un assist vincente, a fronte di 1.349 minuti giocati.

    Dove giocherebbe Cambiaso nel Manchester City di Guardiola

    Qualora si concretizzasse la cessione di Andrea Cambiaso al Manchester City, Pep Guardiola avrebbe l’opportunità di usufruire delle caratteristiche del classe 2000 in più ruoli e in diverse zone del campo. Nel 4-2-3-1 disegnato in partenza dall’ex manager del Barcellona, anche nell’ultimo match pareggiato contro il Brentford, il calciatore originario di Genova potrebbe insidiare la titolarità di Matheus Nunes sulla corsia destra, oltre a garantire una maggiore propensione offensiva sul versante mancino, nel caso in cui venisse preferito al croato Gvardiol, più strutturato fisicamente. Quello di Guardiola è senza dubbio un sistema di gioco molto dinamico, che muove continuamente le pedine e non può che beneficiare della duttilità di giocatori come Cambiaso. Basti pensare ad un fuoriclasse del calibro di Bernardo Silva, che nasce esterno offensivo e ora si ritrova in cabina di regia davanti alla retroguardia dei Citizens, al fianco dell’ex Inter Kovacic. L’attuale giocatore della Juve, peraltro, si giocherebbe il posto anche sulla trequarti, nel trio alle spalle di Erling Braut Haaland: difficile, quest’anno, battere la concorrenza di Foden e Savinho, ma se l’inglese dovesse agire in una posizione più centrale, De Bruyne potrebbe abbassarsi e lasciare spazio al talento ligure su una delle due corsie. Un jolly che amplierebbe, sicuramente, il ventaglio di soluzioni a disposizione di Guardiola.

    Le tappe della carriera di Cambiaso

    Andrea Cambiaso, una favola in stile Moreno Torricelli. Dopo aver mosso i primi passi nel settore giovanile del Genoa, il classe 2000 ha accettato di iniziare la “gavetta” in Serie D, trascinando l’Albissola alla sua prima promozione tra i professionisti nella stagione 2017/18. E già lì, assist e diversi cambi di ruolo. Poi, il passaggio al Savona e il successivo trasferimento all’Alessandria, dove viene fermato solo da un grave infortunio al ginocchio. La rottura del legamento crociato, però, non fa che alimentare la fame di un ragazzo destinato ad arrivare nell’Olimpo del calcio italiano. Il rientro ai piedi della Lanterna, dopo una breve parentesi all’Empoli in Serie B, segna la definitiva consacrazione del giocatore: con il Grifone, nella stagione 2021/22, arrivano 4 assist e il primo gol in Serie A. Si guadagna così la chiamata del Bologna di Thiago Motta e arricchisce il suo bagaglio tecnico, confermandosi un jolly sulle corsie esterne, in difesa e sulla trequarti offensiva. E infine, la proposta della Juventus e l’approdo a Torino alla corte di Massimiliano Allegri, prima di ritrovare il tecnico italo-brasiliano anche sul prato dell’Allianz Stadium. Un giocatore universale, che nel giro di pochi anni si è guadagnato la Vecchia Signora e ora le attenzioni del Manchester City. LEGGI TUTTO

  • in

    Come sta Conceicao? L’esito degli esami dopo l’infortunio prima del Milan

    Conceicao in campo con il Torino? La situazione
    Scongiurato il peggio, le condizioni del calciatore portoghese saranno valutate quotidianamente, ma la sua presenza nel derby con il Torino, in programma sabato alle 18, è a forte rischio. Inoltre, Thiago Motta dovrà rinunciare certamente a capitan Manuel Locatelli, squalificato per un turno per somma di ammonizioni. Non si apre nel migliore dei modi uno dei periodi chiave per la Juventus, che sarà impegnata in un tour de force che dirà molto sul futuro dei bianconeri.
    WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    “Cosa non sta funzionando nella Juve. Vlahovic? In un club così non basta mai”

    “La Juventus è una squadra alla ricerca della propria identità. L’idea alla base del progetto è chiara, ma i bianconeri non hanno ancora trovato quel filo conduttore che permetta loro di essere competitivi, a pieno titolo, ai massimi livelli”.
    Il processo di crescita sarebbe potuto o dovuto essere più veloce?
    “Nel calcio, quando si scende in campo, si pensa sempre di essere pronti a vincere. Ma la realtà è che un progetto nascente, con un allenatore nuovo, tanti giocatori nuovi e pure una dirigenza nuova, necessita di tempo. È fisiologico, al fine di assorbire al meglio tutti i concetti inediti”.
    Ma ha intravisto aspetti che possano far pensare a un progetto vincente?
    “La Juventus, nel concreto, è ancora alla ricerca di qualcosa, ma almeno nella teoria ci sono aspetti già lampanti. Ancora manca quel tocco di magia che, all’improvviso e spesso senza preavviso, dà un senso a tutto, permettendo di creare gioco e produrre occasioni con continuità. Quella scintilla deve ancora scoccare, ma il tempo provvederà”.
    Cosa non ha funzionato, fino a questo momento?
    “Ci sono sicuramente delle attenuanti, a partire dagli infortuni. Non ci si può scordare del fatto che la squadra stia facendo a meno di Bremer, per esempio, uno dei centrali più forti al mondo. Guardate il City di Guardiola: ha perso un equilibratore come Rodri e sembra non funzioni più nulla. E poi…”.
    E poi?
    “E poi ci sono tanti giovani. Che stanno pure facendo bene, ma anche in questo caso serve pazienza: giocare nella Juventus non è come giocare in altre squadre. Tutti vogliono vincere, ma alcuni club non hanno alternativa: vale per i bianconeri come per Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United. E Milan”. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Lopez fa impazzire i bianconeri: battuto il Cagliari e playoff vicini

    Juve-Cagliari Primavera, rivivi la diretta

    95′- Termina qui la sfida!La Juve supera di misura il Cagliari con una rete nel finale.

    93′ – Cambio per la Juve!Dentro Keutgen e fuori Mazur. 

    91′ – Ammonito Mazur!Entrata scomposta con il piede alto ai danni di Mutandwa. 

    90′ – Quattro minuti di recupero. 

    89′ – GOL JUVENTUS!Bianconeri avanti, premiata la scelta di Magnanelli perché Ventre mette al centro e di testa Lopez supera Iliev. 

    83′ – Altra traversa per la Juventus!Boufandar dopo un batti e ribatti in area calcia verso la porta e coglie il montante. 

    80′- Ancora Simonetta!Il numero 10 del Cagliari ci prova su punizione, tiro di poco fuori. 

    77′ – Doppio cambio Cagliari!Dentro Franke e Malfitano, fuori Marini e Marcolini. 

    76′ – Occasione Cagliari!Simonetta da pochi passi calcia altissimo sopra la traversa. 

    73′ – Latitano le occasioni in questa ripresa.

    68′ – Dentro Bolzan per Vinciguerra nel Cagliari. 

    65′- Triplo cambio per la Juve!Dentro Finocchiaro, Vacca e Lopez. Escono Di Biase, Florea e Biliboc. 

    60′ – Cambio per il Cagliari!Dentro Grandu per Trepy.

    55′ – Spinge la Juventus!

    53′ – Occasione Juve!Biliboc calcia da buona poisizione ma il suo tiro termina alto. 

    50′ – Ancora grande equilibrio nella partita.

    46′ – Iniziata la ripresa a Vinovo.Primo cambio per il Cagliari: dentro Nunn e fuori l’ammonito Balde.

    INTERVALLO

    45+3′ – Termina la prima frazione!Ancora con il risultato di 0-0. 

    45+1′ – Brutto errore di Pagnucco!L’esterno si addormenta e lascia il pallone a Vinciguerra che si immola verso la porta, ma al momento del tiro è chiuso dal recupero dello stesso esterno bianconero. 

    45′ – Tre i minuti di recupero. 

    42′ – Non ce la fa Bassino, dentro Verde per la Juventus. 

    40′ – Gioco fermo in questo momento per un problema al ginocchio occorso a Bassino. 

    36′ – Ammonito Balde!Brutto intervento su Mazur. 

    34′ – Sul fronte opposto ci prova Biliboc!Il suo destro è potente ma centrale, Iliev blocca tutto. 

    32′ – Ancora il Cagliari pericoloso!Dagli sviluppi di un calcio d’angolo Soldati colpisce di testa, Vinciguerra tocca ma non riece a superare Radu. 

    26′ – Occasione Cagliari!Ancora Trepy a scaldare i guantoni di Radu, sulla ribattuta Mutandwa prova il pallonetto ma il portiere bianconero è reattivo a parare. 

    22′ – Traversa per la Juve!Biliboc con il destro impegna Iliev che devia il pallone sulla traversa e poi in angolo. 

    18′ – Ritmi piuttosto blandi in questo momento.

    14′ – È la Juventus a gestire il possesso in questo avvio di gara. 

    9′ – Florea sfiora il vantaggio!Il trequartista della Juve ci prova col mancino, tiro di poco fuori. 

    6′ – Occasione Juve!Marini sbaglia in impostazione ma Di Biase non riesce a trovare lo specchio della porta. 

    5′ – Primo squillo del Cagliari!Trepy va al tiro da fuori area, Radu è attento a deviare la sfera.

    1′ –  Iniziata la sfida a Vinovo. Nella Juve gioca Di Biase e non Pugno, quest’ultimo durante la fase di riscaldamento ha sentito un piccolo fastidio muscolare. 

    Juventus-Cagliari Primavera, dove vedere la partita

    La sfida tra Juventus Under 20 e Cagliari, valida per la 16ª giornata del Campionato Primavera, è in programma per giovedì 19 dicembre alle ore 11:00 presso il campo Ale&Ricky dell’Allianz Training Center di Vinovo e sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) e anche in streaming sul sito dell’emittente.

    Juventus-Cagliari Primavera, le formazioni ufficiali

    Juventus Primavera (3-4-2-1): Radu; Savio, Martinez Crous, Bassino; Ventre, Boufandar, Mazur, Pagnucco; Biliboc, Florea; Di Biase. A disp.: Zelezny, Nisci, Vacca, Verde, Pugno, Montero, FInocchiaro, Sosna, Keutgen, Bellino, Merola. All.: Magnanelli.

    Cagliari Primavera (4-4-2): Iliev; Arba, Balde, Soldati, Marcolini; Trepy, Simonetta, Cogoni, Marini; Vinciguerra, Mutandwa. A disp.: Auseklis, Collu, Malfitano, Achour, Grandu, Sulev, Bolzan, Tronci, Franke, David Nunn. All.: Pisacane.

    Arbitro: Giuseppe Rispoli

    WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE LEGGI TUTTO