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    Addio Dybala, Kean ha l'occasione per la svolta

    E dunque alla Continassa, più o meno, si gioca al gioco del 9. Questo dicono i numeri dei presenti agli ordini di Massimiliano Allegri. Tra questi, uno in particolare spicca per la voglia (o necessità?) di mettersi in mostra in questo finale di stagione: Moise Kean, il quale non a caso può in qualche modo avvantaggiarsi dai giorni in preparazione di Juventus-Inter. Vuole convincere Allegri a concedergli una nuova possibilità per essere protagonista. […] E dunque, Kean prende atto dell’addio di Dybala e del fatto che l’argentino sarà sostituito da qualche altro talento. Sa che Alvaro Morata è formalmente in bilico (visto che è a fine prestito) ma sa anche che la Juventus vuole provare a riscattarlo. Sa che Dusan Vlahovic è una certezza per il prossimo anno e quelli a venire, nell’idea della società. Ma non sa esattamente cosa possa riservare a lui il futuro visto che finora il suo ritorno alla Juventus è stato un saliscendi fatto di qualche gol, qualche infortunio, poche partite da titolare. Per la precisione: 32 presenze, ma solo 12 dal primo minuto, per un totale di 1081’ giocati nel corso dei quali l’attaccante ha segnato 5 gol. […] La Juventus l’ha ricomprato in estate dall’Everton, tecnicamente in prestito biennale (10 milioni di euro) con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi fissato a quota 28 milioni. Più eventuali ulteriori 3 milioni di bonus. Ecco perché le aspettative sono alte per un giocatore che nella Juventus aveva già giocato tra il 2010 e il 2019, prima di essere ceduto all’Everton per 27,5 milioni più bonus.Guarda la galleryDybala non rinnova con la Juve: le reazioni social dei tifosiMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Corsa all'Inter, Allegri studia il derby d'Italia

    TORINO – La ripresa. Degli allenamenti, innanzitutto. Anche se, sotto sotto, l’obiettivo vero è la ripresa dell’Inter. Il sorpasso. Domenica 3 aprile c’è il derby d’Italia (Allianz Stadium, ore 20.45) e i bianconeri hanno l’occasione di scavallare i nerazzurri: e va bene che loro hanno giocato una partita in meno, ma comunque di sorpasso si tratterebbe. Roba da mandare in tilt i rivali, peraltro. E roba da ridestare gli spiriti per un finale di stagione che potrebbe a quel punto regalare sorprese. Massimiliano Allegri ha iniziato ieri a preparare la partitissima. Lo ha fatto con quel che offriva il convento al netto delle convocazioni per le Nazionali. Niente Szczesny, De Ligt, Bonucci, Chiellini, De Sciglio, Locatelli (da ieri di nuovo negativo al Covid, è partito per Coverciano in serata), Danilo e Arthur, Cuadrado, Rabiot e Morata. Considerando che sono infortunati Denis Zakaria, Weston McKennie, Kaio Jorge, Federico Chiesa più il giovane Marley Aké, il tecnico bianconero ha avuto modo di lavorare con nove giocatori della prima squadra: i due portieri Perin e Pinsoglio, i difensori Alex Sandro, Rugani e Pellegrini, il centrocampista Bernardeschi e gli attaccanti Dusan Vlahovic (che però deve recuperare da un fastidio muscolare), Moise Kean e Paulo Dybala. Già, Dybala: al suo primo allenamento da quando ha saputo che la Juventus non ha alcuna intenzione di rinnovargli il contratto. Un allenamento fatto di torelli ed esercizi di possesso palla, alternati a corsa a secco. Dovrà essere bravo, Allegri, a cercare di coinvolgere tutti sino alla fine. Anche perché Dybala potrebbe non essere l’unico a ricever certe notizie dalla Juventus.Guarda la galleryDa Conte o all’Inter: il web si scatena sul futuro di DybalaMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Rudiger senza svenarsi: ecco la richiesta shock alla Juve

    Non sarà oggetto di un restyling approfondito, anche perché i punti fermi non mancano a partire dagli imperituri Bonucci e Chiellini più il duttile Danilo, però la Juventus sta valutando tutte le mosse per rinnovare il reparto difensivo. E non necessariamente con un colpo di prospettiva – quello è già storia, si chiama Gatti, un ’98 dall’avvenire assicurato, che a fine stagione tornerà dal prestito al Frosinone ora a caccia della promozione in Serie A – ma dando un’occhiata in giro per l’Europa, dove le opportunità potrebbero non mancare. Tappa obbligata, per quanto non riservata esclusivamente ai bianconeri: Londra, quartiere “in” di Chelsea, direzione Stamford Bridge. […] Ladies and gentlemen, ecco a voi Antonio Rudiger. Nato a Berlino da mamma originaria della Sierra Leone e papà tedesco, svezzato in un quartiere multietnico della capitale, venuto su perfezionando abilità purissime da difensore completo. Centrale? Sì, ok, ma non solo. Lo trovi anche in corsia, ma soprattutto si adatta perfettamente ad entrambi gli schieramenti della retroguardia: a tre oppure a quattro davanti al portiere, per lui pari sono. […]Sullo stesso argomentoJuve, dall’Inghilterra: “Rudiger vuole restare al Chelsea”Calciomercato

    Le condizioni

    […] Il problema, difficilmente risolvibile per quei club come la Juventus che hanno uno sguardo fisso sulla sostenibilità, è che le richieste accostate all’entourage di Rudiger non sono compatibili con il preventivo di spesa ipotizzato alla Continassa. Secondo fonti londinesi, infatti, il calciatore e chi lo assiste si “accontenterebbero” di uno stipendio da 10 milioni netti a stagione, più un sostanzioso bonus alla firma. Trenta milioni? È ciò che si sussurra oltre Manica ed è chiaro che, se fosse vero, i massimi rappresentanti del club bianconero non si accomoderebbero al tavolo della trattativa neanche per condividere un caffé con l’agente del centrale. La cifra in questione appare quantomeno esagerata e pure sull’ingaggio vanno fatti i distinguo del caso: è vero che nel caso di Rudiger, visti i suoi trascorsi romanisti, si potrebbero applicare i benefici del Decreto Crescita (tassa zione sul reddito al 25% anziché al 45% per chi risiede in Italia per due anni senza esserlo stato nei due precedenti), ma si tratterebbe di una spesa superiore rispetto al tetto dei 7 milioni netti, stabilito a fine gennaio per la busta paga del neoassunto Vlahovic. Ecco perché in sede restano freddini sull’affare qualora i numeri fossero quelli succitati. Ma al tempo stesso è fondato l’auspicio che si possa ragionare su cifre differenti. Perciò non stupisce che gli uomini mercato juventini tengano in caldo i contatti con chi cura gli interessi di Rudiger, incrociato dai giocatori di Allegri per l’ultima volta il 23 novembre a Stamford Bridge nel girone di Champions.

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    Guarda la galleryJuve, chi prenderà la “10” dopo Dybala? Il web si scatena LEGGI TUTTO

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    Juve Under 23, riuscito l'intervento al braccio destro per Pecorino

    Intervento riuscito per Emanuele Pecorino della Juventus Under 23. Il giovane attaccante, costretto al cambio per un problema al polso destro dopo essere entrato al 69′ nel match perso per 0-1 contro il Sudtirol, è stato sottoposto ad un intervento al radio del braccio destro. Tramite un comunicato ufficiale, la società bianconera ha annunciato: “Emanuele Pecorino è stato sottoposto questa mattina a intervento di osteosintesi al radio del braccio destro: l’operazione è perfettamente riuscita e il calciatore nei prossimi giorni inizierà l’iter riabilitativo”.Sullo stesso argomentoJuve, si fa male anche Aké: problema muscolare con l’U23JuventusMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Juve, Locatelli è guarito dal Covid: buone notizie per Allegri e Mancini

    Attraverso una nota ufficiale, la Juve ha annunciato che Manuel Locatelli è guarito dal Covid e dunque presto tornerà a disposizione di Allegri in vista della ripresa del campionato, quando i bianconeri ospiteranno all’Allianz Stadium l’Inter in un match importantissimo per gli obiettivi stagionali di entrambe le formazioni. Intanto, però, l’ex Sassuolo, che era risultato positivo all’indomani della débâcle in Champions League contro il Villarreal, raggiungerà i compagni della Nazionale a Coverciano. Gli azzurri, qualora dovessero battere stasera la Macedonia del Nord, martedì 29 marzo sfiderebbero nella finale playoff per i Mondiali di Qatar 2022 una tra Portogallo e Turchia, e Mancini potrebbe contare sul mediano della Juve. 
    Locatelli torna negativo: la nota della Juve
    Nella nota ufficiale diramata dalla società bianconera si legge: “Manuel Locatelli ha effettuato il controllo con test diagnostico (tampone) per Covid-19 con esito negativo. Il giocatore pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento partirà in serata per raggiungere il ritiro della nazionale italiana a Coverciano”.
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    Daily Mail: “Juve, per Pogba spuntano due concorrenti a sorpresa”

    MANCHESTER (Inghilterra) – Non solo la Juventus, il Real Madrid e il Psg. La fila per Paul Pogba si sarebbe arricchita di due nuove pretendenti a sorpresa. Secondo quanto riporta il “Daily Mail” il Newcastle degli sceicchi e l’Aston Villa di Steven Gerrard starebbero monitorando con grande interesse la situazione contrattuale del centrocampista francese, che con tutta probabilità lascerà il Manchester United a parametro zero la prossima estate. Pogba, che aveva fatto ritorno ad Old Trafford nel 2016 per 89 milioni di sterline, si sarebbe detto pronto per cominciare una nuova avventura in carriera dopo aver confessato tutta la sua delusione per i recenti insuccessi del club. Infatti, l’eliminazione dalla Champions League della squadra di Ralf Rangnick e il rischio concreto di non prendere parte nemmeno alla prossima edizione, sempre stando al “Daily Mail”, avrebbero influenzato in maniera importante e praticamente definitiva la sua scelta di salutare a fine stagione. LEGGI TUTTO

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    Juve, il futuro di Dybala è tra Inter e Liga

    TORINO- Il mercato della Juventus è già nel vivo, ma nessun tifoso s’è dimenticato del fatto che per almeno nove partite nella rosa bianconera ci sarà ancora un giocatore vero come Paulo Dybala . Essì, perché si racconterebbe il falso se si togliesse spazio alla condizione di smarrimento che tuttora pervade l’anima e il cuore di parte del popolo juventino, incapace di farsi una ragione del fatto che la Joya – incrociando le dita sul fronte infortuni – onorerà il contratto fino all’ultimo giorno, ma che nel frattempo possa accordarsi con chiunque essendo in scadenza.Sullo stesso argomentoDybala, era già pronto il regalo alla Juve per il rinnovo: il retroscenaCalciomercato Juventus

    I risultati del sondaggio

    Sul sito di Tuttosport sono arrivati oltre 17.630 voti per rispondere alla domanda: “Da tifoso juventino perdoneresti un eventuale passaggio di Dybala all’Inter?”. Il pubblico resta diviso, ma la maggioranza continua a sostenere l’opposizione alla possibilità che l’argentino si trasferisca ai nerazzurri (68%) rispetto all’accettazione di un destino amaro, ma ritenuto giusto, perché “è la Juve che l’ha scaricato”. Chi conosce bene la Joya racconta di un ragazzo sì scosso, eppure desideroso di dare tutto fino all’ultimo impegno con indosso la maglia bianconera. Questione di professionalità e rispetto nei confronti dei tifosi che non mancheranno di omaggiarlo come si deve per colui che resta il capocannoniere stagionale della Juventus – 13 gol – e il decimo miglior marcatore nella storia del club – 113 reti – con Roberto Baggio (115) nel mirino.

    Il futuro di Dybala

    Intanto la domanda resta nell’aria: dove giocherà Dybala? Per l’Italia, dove la Joya vorrebbe rimanere, l’Inter è una candidata seria, ma prima deve liberare spazio al capitolo “ingaggi pesanti”. Per l’estero non tramonta l’opzione Atletico Madrid, tanto più dopo l’apertura del presidente Enrique Cerezo («È un grandissimo, ma è troppo presto per parlarne») con il Barcellona che, secondo fonti argentine, sarebbe pronto all’offensiva. Tottenham e Arsenal oltre Manica, il Paris Saint-Germain oltre le Alpi: è tutto in ballo, anche destinazioni che ad ora sembrano utopistiche.

    Sullo stesso argomentoDybala, il presidente dell’Atletico Madrid allo scoperto: “Paulo grande giocatore”Calciomercato Juventus LEGGI TUTTO

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    Juve, continua l'inchiesta plusvalenze: nuove perquisizioni della GdF

    TORINO – Arrivano nuove accuse di falso in bilancio contro la Juve, con conseguenti perquisizioni in tutta Italia relative al caso plusvalenze. Le ha eseguite quest’oggi la Guardia di Finanza di Torino a margine dell’inchiesta sul club bianconero già avviata nello scorso dicembre, riguardo le presunte plusvalenze in diversi anni di rendiconto finanziario. Le perquisizioni hanno riguardato materiale anche informatico relativo alle approvazioni dei bilanci tra il 2019 e il 2021 e si sono svolte tra diversi studi legali tra le città di Torino, Roma e Milano.Maglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO