consigliato per te

  • in

    Juve, Nandez non è arrivato: i motivi

    TORINO – Il mercato della Juventus in entrata si è concluso ieri intorno all’ora di pranzo, quand’era ormai chiaro che Nahitan Nandez in bianconero sarebbe rimasta una suggestione mai decollata sul serio nelle ultime ore. Il ds Federico Cherubini ha provato a capire se vi fossero margini di trattativa con il Cagliari per il 26enne centrocampista uruguaiano la cui duttilità aveva intrigato non solamente il club della Continassa. Nulla da fare, nessun accordo sulla formula, visto che i rossoblù avrebbero voluto cedere il cartellino del giocatore legato ai sardi fino al 2024. Sì, anche a gioco lungo, magari attraverso un prestito con diritto di riscatto, che diventa obbligo al verificarsi di facili condizioni. Ma la Juve ha sempre avuto altri piani per l’ex Boca Juniors, avendo spinto al massimo fino a un trasferimento a titolo temporaneo senza accollarsi alcun impegno a lunga scadenza. Zero intese anche sul fronte Kaio Jorge, potenziale pedina di scambio nell’operazione al pari del giovane Filippo Ranocchia, ora in prestito al Vicenza. Alla fine il brasiliano è rimasto su precisa volontà del club bianconero.Guarda la galleryBentancur e Kulusevski, i messaggi social dei bianconeri per gli ex compagni: “Buona fortuna” LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, lista Uefa in arrivo: ne entrano tre, ne escono quattro

    Archiviato il calciomercato invernale, la Juventus è pronta a riprendere il cammino in campionato, Coppa Italia e Champions League. Entro la mezzanotte del 2 febbraio, il club bianconero dovrà presentare alla Uefa la nuova lista ufficiale. Chi sono i giocatori in entrata e in uscita?

    Lista Champions: chi esce e chi entra

    Il regolamento della Uefa prevede la sostituzione di massimo 3 giocatori, ragion per cui a partire dagli ottavi di finale, Allegri avrà a disposizione un calciatore in meno della lista A che passa dunque da 23 a 22 giocatori. Tra i calciatori in uscita ci sono sicuramente Kulusevski, Bentancur e Ramsey che hanno lasciato la Juve nell’ultima finestra di mercato. Gli esclusi però non saranno solo tre, bensì quattro: il quarto a uscire sarà Federico Chiesa che a causa dell’infortunio al ginocchio è indisponibile e tornerà in campo nella prossima stagione. I due nuovi acquisti, Vlahovic e Zakaria, sono tra i calciatori che invece entreranno a far parte della nuova lista. Resta poi un solo slot per altri due bianconeri, Kaio Jorge e Pellegrini, entrambi esclusi dal primo elenco. Con molta probabilità, l’ultimo posto disponibile, salvo sorprese, verrà occupato dal terzino.

    Guarda la galleryLa Juve di Allegri con Vlahovic e Zakaria: la nuova formazione FOTO

    Lista B, cosa cambia: entra Soulé

    Per quanto riguarda invece la Lista B, la Juve avrà la possibilità di inserire anche Soulé. Il giovane talento dell’Under 23 ha completato i due anni di militanza in bianconero e come da regolamento può essere inserito in lista. Nella Lista B consegnata a settembre c’erano: Israel, Garofani, Senko (Portieri), Anzolin, Leo, De Winter, Riccio, Mulazzi (Difensori), Nicolussi Caviglia, Miretti, Omic, Sekulov, Leone (Centrocampisti), Da Graca, Cerri (Attaccanti).

    Il regolamento Uefa sulla Lista Champions

    Prima degli ottavi di finale, ed entro la mezzanotte del 2 febbraio, i club possono inserire un massimo di tre nuovi giocatori. Uno o tutti i giocatori della suddetta quota di tre possono essere stati schierati da un altro club nelle qualificazioni, negli spareggi o nella fase a gironi della UEFA Champions League, della UEFA Europa League o della UEFA Europa Conference League. Rimane il limite di 25 giocatori in Lista A, insieme alla quota di otto giocatori cresciuti localmente. Questo è tutto? Non necessariamente. Se un club non può inserire almeno due portieri in Lista A a causa di lunghi infortuni o malattie (es. di 30 giorni), un club può sostituirlo temporaneamente in qualsiasi momento durante la stagione.

    Sullo stesso argomento LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, De Winter ko: le condizioni

    Lesioni capsulo-legamentose alla spalla sinistra per Koni De Winter, il jolly che piace tanto a Massimiliano Allegri. “In seguito alla lussazione riportata nel corso della partita con la FeralpiSalò, il belga – scrive la Juve in una nota – è stato sottoposto ad accertamenti strumentali presso il J|Medical con evidenza di lesioni capsulo-legamentose. Il calciatore sarà rivalutato nei prossimi giorni per la definizione del suo percorso riabilitativo”. De Winter conta già due presenze in Champions, arrivate nel corso delle sfide contro Chelsea e Malmoe. LEGGI TUTTO

  • in

    Arthur, Kaio Jorge e Morata: Juve, e ora?

    TORINO- Alla fine sono rimasti tutti e tre, anche se in tempi diversi hanno “rischiato” di salutare la Juventus. Chi a titolo definitivo, chi temporaneamente, comunque si sarebbe trattato di lasciare Torino a stretto giro di posta. E invece Arthur, Kaio Jorge e Alvaro Morata resteranno alla corte di Massimiliano Allegri per provare a giocarsi le loro carte in vista di un futuro tutto da scrivere. Prendete il brasiliano ex Barcellona: la dirigenza bianconera, d’accordo con l’entourage del giocatore, ha cercato di venire incontro alle esigenze di un ragazzo che guarda al Mondiale in Qatar come un traguardo da tagliare nelle vesti di protagonista. Arthur cercava un club che gli potesse garantire il posto fisso rispetto a una Juve in cui, pur non essendo un titolarissimo, aveva guadagnato posizioni nelle gerarchie dell’allenatore. Prima il Siviglia, poi con maggiore decisione l’Arsenal: ecco i due club che si sono fatti avanti a caccia di un prestito, unica soluzione plausibile dinanzi a una situazione contrattuale come quella dell’ex blaugrana, legato alla Juventus fino al 2025 ma con maxi-valutazione del cartellino dopo lo scambio definito con Miralem Pjanic. Impossibile pensare a una volontà da parte dei Gunners di acquistare Arthur, ma gli inglesi non hanno neanche particolarmente insistito per avere il calciatore per 18 mesi anziché 6 e alla fine ha prevalso il buon senso: il 25enne rimane con l’auspicio di essere più centrale nel progetto di Allegri e magari risultare più appetibile sul mercato a giugno. Da un brasiliano a un brasiliano, più giovane e poco utilizzato fino ad ora. Anche per Kaio Jorge si sono aperte alcune strade in questi giorni, tra l’Italia (Cagliari con o senza l’affare Nandez, Salernitana) e l’estero (Granada). Ieri mattina pareva che la pi sta spagnola potesse decollare, però ai pour parler non è seguita una vera e propria trattativa. A quel punto, d’accordo con Allegri, la Juventus ha deciso di tenere l’attaccante nonostante l’arrivo di Dusan Vlahovic riduca le già ristrette chance di trovare un posto nell’undici bianconero.Guarda la galleryDa Arrivabene CR7 al cobra Cherubini: Juve, tifosi in delirio social FOTO

    Morata resta alla Juve fino a giugno

    Chiusura con Morata: pure lo spagnolo non si muoverà da Torino malgrado in prospettiva sia assai improbabile che alla Continassa intendano pagare 35 milioni all’Atletico Madrid per il riscatto del cartellino della punta. Di Alvarito in uscita s’era parlato soprattutto in chiave Barcellona, qualche sondaggio è stato portato avanti dal Tottenham tramite intermediari, mentre le voci relative all’Arsenal si sono subito spente.

    Sullo stesso argomentoMorata rimane alla Juve, un altro partner perfetto per VlahovicCalciomercato Juventus LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Zakaria al J Medical: visite mediche

    Denis Zakaria è arrivato al J Medical. Il nuovo centrocampista della Juventus è atterrato ieri sera a Torino Caselle e ha trascorso la sua prima notte da bianconero al J Hotel. In mattinata il centrocampista svizzero sosterrà le visite mediche e poi incontrerà la dirigenza per firmare il contratto che lo legherà al club bianconero. Zakaria arriva dal Borussia Mönchengladbach e occuperà il posto lasciato libero da Bentancur che a breve raggiungerà Kulusevski al Tottenham.Sullo stesso argomentoJuve, Zakaria è arrivato a Torino: ora visite mediche e firmaCalciomercato Juventus LEGGI TUTTO

  • in

    Fiorentina, tifoseria spaccata in due dopo l'addio di Vlahovic

    FIRENZE – Alcuni tifosi della Fiorentina non smettono di sostenere Rocco Commisso, come testimoniato dallo striscione affisso quest’oggi all’esterno dello stadio Franchi: “In Rocco we trust, avanti Firenze”, “In Rocco Commisso noi crediamo”. La tifoseria, dunque, è spaccata in due. In particolare dopo l’addio di Dusan Vlahovic in direzione Juve e il duro comunicato pubblicato dalla Curva Fiesole sulla propria pagina Facebook: “E così siamo alle solite. Un altro piccolo uomo senza p…e, senza onore e senza rispetto che se ne va nella squadra senza identità e appartenenza per antonomasia. Un’altra proprietà che dopo aver sbandierato l’amore per il ‘popolo viola’ fa quello che hanno fatto i loro predecessori vendere i nostri migliori giocatori ai rivali storici”, si legge nel comunicato. “Non ci stupiamo più di niente e non ci strapperemo certo i capelli per aver perso l’ennesimo buffone. Ma una domanda vogliamo farla alla persona a cui un’intera comunità ha dato totale fiducia. A Lei Presidente. Cosa le hanno raccontato per convincerla a fare una cosa del genere? Lei che al Meyer aveva deciso di non vendere l’altro giocatore di fronte ad un bimbo che glielo chiedeva. Faccia i complimenti a Barone – scrive la Fiesole – che deve essere stato convincente raccontandole chissà cosa per farle fare un’operazione che sì, avrà portato soldi, ma che le ha fatto perdere la faccia di fronte ad una città intera e non solo”. 
    La risposta dei tifosi della Juve
    Poco dopo lo striscione a sostegno di Rocco Commisso, sui social è circolata una foto di un altro striscione, questa volta dal gruppo Juventus club ‘Vikings’. Lo striscione, affisso sempre all’esterno del Franchi, recita: “Di Firenze vanto e gloria? Ma nemmeno i vostri giocatori ne hanno memoria. La verità è che non contate un ca…”.
    Guarda la galleryJuve, primo allenamento per Vlahovic: abbracci e dialogo con Allegri LEGGI TUTTO

  • in

    Milinkovic-Savic commenta il post di Vlahovic e scatena i tifosi: “Vieni alla Juve”

    L’arrivo di Dusan Vlahovic alla Juventus ha fatto impazzire i tifosi bianconeri che non vedono l’ora di esultare ai gol dell’attaccante serbo. Il nuovo numero 7 bianconero è pronto per questa nuova avventura: “È qualcosa di davvero meraviglioso, oggi è una giornata speciale, uno dei compleanni più speciali e felici che ho vissuto finora. Sono davvero contento e orgoglioso di far parte di questo gruppo, di questa società, e darò tutto per raggiungere i nostri traguardi”, queste le prime parole del neo attaccante bianconero. L’arrivo alla Juve ha avuto un effetto clamoroso anche sui social di Vlahovic, soprattutto su Instagram dove l’attaccante serbo è passato dagli iniziali 571.919 follower ai quasi 990 mila registrati subito dopo l’annuncio della Juve.Sullo stesso argomentoLa Juve fa volare Vlahovic anche sui social: numeri da record!Calciomercato Juventus

    Juve, i tifosi chiamano Milinkovic

    E proprio su Instagram, oltre alla crescita dei follower, Vlahovic ha ricevuto l’in bocca al lupo per la sua nuova avventura bianconera. Tra i tanti messaggi, uno ha attirato l’attenzione dei tifosi juventini: è quello di Milinkovic-Savic, centrocampista della Lazio e compagno di squadra di Dusan nella nazionale serba. “Te lo meriti, ti auguro il meglio”, ha scritto Milinkovic con tanto di cuore rosso e l’emoticon dell’applauso. Il commento del giocatore biancoceleste ha scatenato i tifosi bianconeri che hanno colto l’occasione per ribadire il loro apprezzamento. “Manchi solo tu Sergej”, “Vieni anche tu alla Juve”, “Vieni, saresti il benvenuto”, “Raggiungilo”, questi solo alcuni dei messaggi che hanno tutti lo stesso obiettivo, quello di convincere Milinkovic a vestire la maglia della Juve.

    Guarda la galleryVlahovic posa per la Juve con la nuova maglia: ecco DV7! LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Dybala osserva il colpo Vlahovic e aspetta il suo turno

    TORINO – Per un Dusan Vlahovic che sbarca sul pianeta Juventus e un Alvaro Morata che, di conseguenza, valuta il daffarsi ecco un Paulo Dybala spettatore. Oltreoceano. Spettatore di quanto sta accadendo a Torino e di questa nuova era bianconera, rinata sull’onda dell’entusiasmo frutto d’un grande acquisto che può pesare molto dal punto di vista tecnico e qualitativo, ma che già da ora ha una valenza enorme dal punto di vista dell’immagine. Il messaggio ai naviganti è chiaro, da parte del club bianconero: altro che società allo sbando, il club ha voglia di costruire cose importanti e ha in mente grandi progetti. Che a quanto pare ha già iniziato a realizzare. Oltre a osservare le faccende bianconere, però nello specifico, ieri notte Dybala ha osservato – dalla panchina – anche le questioni Albiceleste.[…]Sullo stesso argomentoDybala, Antun abilitato in Italia: ora l’incontro decisivo con la JuveCalciomercato Juventus

    Dybala tra l’arrivo di Vlahovic e il rinnovo

    […] L’aria della Nazionale, comunque, fa bene a Dybala che dopo le ultime vicissitudini legate al rinnovo di contratto può isolarsi qualche giorno e lasciarsi alle spalle i tormentoni frutto delle dichiarazioni dell’amministratore delegato Maurizio Arrivabene e dei criptici sguardi in tribuna dello stesso Dybala. Il numero 10, però, ha avuto modo di cogliere – sia pure a distanza – la portata dell’operazione Vlahovic. Investimento monstre e pressoché inedito, in casa Juventus, se si pensa alle campagne acquisti invernali. Roba da far venire voglia di sposare ancora di più un progetto di un certo tipo. In caso di permanenza alla Juventus Dybala potrebbe finalmente gustarsi una squadra nella quale può giocare “con” un altro grande attaccante e non “per” un altro grande attaccante.[…] La sua speranza è che da qui a pochi giorni si possa mettere un punto sull’annosa vicenda rinnovo e anche, soprattutto, una firma. Febbraio sarà il mese degli incontri con i giocatori in scadenza.

    Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport

    Sullo stesso argomentoVlahovic alla Juve, Balbo: “Acquisto straordinario. Con Dybala coppia da paura”Calciomercato Juventus LEGGI TUTTO