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    Juve, Ramsey libera il posto in mezzo

    TORINO – Come detto e ricordato, se Locatelli non è già da un annetto buono un giocatore della Juventus è perché la scorsa estate risultò difficile liberargli un posto in organico: Arthur arrivò al posto di Pjanic, McKennie al posto di Emre Can. Khedira rimase (in panchina…) fino a gennaio e tutti gli altri erano più o meno intoccabili in ottica bianconera oppure inavvicinabili, dal punto di vista dei potenziali acquirenti spaventati dagli ingaggi dei vari Rabiot e Ramsey. Quest’anno la situazione è diversa: Locatelli sarà innanzitutto acquistato e poi occuperà il primo slot disponibile. Verosimilmente sarà liberato, lo slot, da Aaron Ramsey (se non anche Rodrigo Bentancur). Il gallese, del resto, pure la scorsa stagione ha faticato a mettersi in mostra, a trovare continuità, a uscir da una spirale di acciacchi e infortuni. Insomma a convincere gli altri e se stesso del fatto che la sua permanenza alla Juventus fosse la soluzione migliore per tutti. L’ipotesi di un ritorno in Premier League è al momento la più accreditata: Everton e West Ham hanno preso informazioni e sondato il terreno. Ma attenzione anche all’eventualità di un clamoroso ritorno all’Arsenal. LEGGI TUTTO

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    Juve, auguri a Bentancur: ecco il messaggio speciale

    TORINO – Rodrigo Bentancur compie 24 anni, un compleanno al sapore di Coppa America visto che è impegnato con il suo Uruguay. Sui social in tanti hanno lasciato pensieri di affetto per il centrocampista e di certo non poteva mancare quello della Juve, che ha pubblicato sul proprio sito un messaggio speciale per il suo giocatore.
    Coppa America: vince l’Uruguay di Bentancur
    Il messaggio della Juve per Bentancur
    “Un compleanno di lavoro, più che mai, quello di Rodrigo Bentancur. Il talentuoso centrocampista bianconero è impegnato con la sua Nazionale, peraltro proprio in queste ore, nell’avventura in Copa America 2021, e proprio oggi spegne 24 candeline. Solo 24 anni per lui ma una storia bianconera già lunga e non priva di grandi soddisfazioni. Rodri è bianconero dal 2017 e ha già messo in bacheca 3 Scudetti, 2 Coppe Italia e altrettante Supercoppe Italiane, con una presenza diventata man mano fissa nel centrocampo juventino. Un palmarès, il suo, che si aggiunge ai due Campionati e alla Coppa d’Argentina alzati con il Boca, prima di arrivare in Italia. Sappiamo che oggi ci sarà poco tempo per festeggiare, per lui, ma siamo sicuri che i nostri auguri gli arriveranno dall’altra parte dell’Oceano. Feliz Cumple, Rodri!”, si legge su, sito bianconero.
    Juve, Coppa America e mercato LEGGI TUTTO

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    Juve, Pellegrini torna a Torino: i movimenti sulla fascia sinistra

    Niente primarie a sinistra. Almeno per il momento il candidato unico per la fascia mancina della Juventus è Alex Sandro, reduce da due stagioni brillantissime, ma sul quale Massimiliano Allegri è pronto a lavorare per riportarlo ai livelli di qualche anno fa. E peraltro dalle recenti prestazioni con la maglia del Brasile sono rimbalzate in Italia immagini di un gioca-tore in netta ripresa (ha anche fatto gol contro il Perà la scorsa settimana). Se non arrivano offerte e se Alex Sandro non chiede di essere ceduto, il titolare da quella parte sarà lui. Sì, è vero, la Juventus ha adocchiato Robin Gosens, terzino di Atalanta e Germania, ma senza prima cedere Alex Sandro non può portare il tedesco a Torino, sia per una questione tecnica (non ci sarebbe posto nelle liste) che, soprattutto, per una questione economica, visto che la valutazione di Gosens è di almeno 40 milioni. Certo, se Alex Sandro trovasse una strada in uscita dalla Juventus, lasciando il club senza terzino, allora il tedesco potrebbe essere un candidato credibile. Anche perché, rimanendo in ambito di fascia mancina, l’Atalanta ha effettuato un primo sondaggio per Gianluca Frabotta, il terzino sinistro che Andrea Pirlo ha lanciato, schierandolo spesso titolare, soprattutto nella prima parte della stagione. L’ Atalanta ha chiesto informazioni, ma per il momento la trattativa non è partita. Così come quella per Merih Demiral, l’altro giocatore della Juventus che è entrato nel mirino della Dea. Demiral ha una valutazione più consistente di Frabotta e potrebbe essere, effettivamente, una contropartita per un pezzo importante come Gosens. Per ora, tuttavia, questi discorsi sono periodi ipotetici legati a qualcosa di molto difficile.

    Pellegrini vice Alex Sandro

    Alex Sandro, infatti, vuole rimanere a Torino e Allegri è molto contento di tenerselo. Piuttosto è necessario trovare un’alternativa per fare turnover. È vero che Danilo può anche coprire la fascia mancina, ma è probabile che Danilo debba già occupare in modo stabile la fascia destra, visto che Allegri vorrebbe utilizzare Cuadrado più alto. Così torna molto utile il ritorno alla base di Luca Pellegrini, il terzino sinistro che quest’anno è stato in prestito al Genoa. È stata una stagione meno proficua di quella della stagione precedente al Cagliari: ha giocato solo 12 partite e segnato 1 gol, ma è anche vero che ha dovuto saltare un meze e mezzo fra Covid e infortunio muscolare alla coscia. In compenso si è tolto la soddisfazione di esordire nella Nazionale maggiore (dopo aver accumulato presenze in Under 21): l’11 novembre 2020, a 21 anni, entrando al posto di Emerson Palmieri nel secondo tempo dell’amichevole vinta 4-0 contro l’Estonia a Firenze. Sarebbe, dunque, un’altra pedina della ricostruzione bianconera basata su giovani e italiani. Max lo ha battezzato in modo positivo ed è soddisfato di averlo nella rosa a sua disposizione. La situazione a sinistra, dunque, vedrebbe Alex Sandro titolare e Luca Pellegrini come prima alternativa, con la possibilità che in quella posizione possa giocare in emergenza anche Danilo. LEGGI TUTTO

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    Juve, caccia al bomber: Kaio Jorge scatena la sfida Juve-Milan

    TORINO – E’ derby con il Milan per Kaio Jorge, l’attaccante 19enne del Santos considerato uno dei talenti più promettenti del Brasile. Una punta per completare il reparto d’attacco: alla Juventus potrebbe partire come vice Morata, in caso di permanenza di Cristiano Ronaldo, mentre per i rossoneri sarebbe di supporto a Zlatan Ibrahimovic e a Olivier Giroud, prossimo ad accasarsi a Milano. Il Santos non ha preclusioni a cederlo in questa sessione di mercato: il 31 dicembre Kaio Jorge va in scadenza di contratto e, pur di non perderlo a zero euro, il club brasiliano si accontenta di una decina di milioni. Pochi se le premesse verranno confermate.

    Al momento Cherubini aspetta: ecco perché

    In questi ultimi giorni si sono intensificati i contatti tra la dirigenza bianconera e l’entourage del giocatore: il Napoli, che in passato era interessato all’attaccante, sembra essersi defilato, mentre la concorrenza del Milan resta forte. Al momento, però, Federico Cherubini aspetta prima di affondare perché Kaio Jorge è extracomunitario e la Juventus ha un solo posto libero per giocatori non europei. Il club bianconero non vuole precludersi l’unico slot a disposizione per una quarta punta ancora prima che sia ufficialmente aperto il mercato. Che cosa succederebbe, infatti, nel caso in cui CR7 decidesse di andarsene e la Juventus volesse prendere il brasiliano Gabriel Jesus per sostituirlo? Non potrebbe e dovrebbe cedere, per esempio, il gallese Aaron Ramsey che, con la Gran Bretagna ormai fuori dall’Unione Europea, è ormai un extracomunitario per avere un altro posto libero. E’ un dettaglio non da poco perché l’anno scorso la Juventus terminò subito gli spazi per i giocatori non europei ingaggiando Arthur Melo e Weston McKennie e fu così costretta poi a rinunciare a Luis Suarez.

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    Locatelli, la Juve accelera: nuovo incontro

    TORINO – Concentrati sull’obiettivo e pronti a sferrare il colpo decisivo dopo un corteggiamento lungo parecchi anni: i dirigenti della Juventus, pur continuando a guardarsi intorno, vogliono dare l’assalto definitivo a Manuel Locatelli e consegnare a Massimiliano Allegri il primo rinforzo a centrocampo. Anche perché il gioiello del Sassuolo, che si è imposto all’attenzione internazionale con la maglia dell’Italia segnando una doppietta nella sfida contro la Svizzera, è diventato oggetto di particolare attenzione anche di Real Madrid, Manchester City e Psg, ovvero i top club europei. 
    La volontà di Locatelli
    Onde evitare che la concorrenza si faccia avanti tentando l’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, è necessaria un’accelerazione per chiudere la trattativa: in settimana potrebbe esserci un altro incontro con Federico Cherubini, il nuovo responsabile del mercato bianconero, per definire i termini dell’accordo. Per ora la valutazione di Locatelli si aggira sui 40 milioni: la Juventus spera di strapparlo al Sassuolo inserendo una contro partita tecnica per diminuire la parte in contanti. La chiave dell’operazione potrebbe diventare Radu Dragusin, centrale della difesa cresciuto nelle giovanili bianconere, in forza nella Juve U23 e al debutto in questa stagione con la prima squadra. (…) A incidere, stavolta, sarà anche la volontà di Locatelli, che ha spesso manifestato il desiderio di proseguire la sua carriera in bianconero: anche se il Sassuolo è interessato a monetizzare il più possibile, vorrebbe comunque andare incontro alla volontà del giocatore. (…)
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