consigliato per te

  • in

    Coppa Italia, Juventus-Monza a Pezzuto: l'ultima volta con Ronaldo

    TORINO – Si avvicina l’ottavo di finale della Juventus che sarà impegnata allo Stadium contro il Monza di Raffaele Palladino. Per i bianconeri c’è l’obeittivo di continuare il cammino nella competizione, ma ancche la voglia di riscattare un ko in campionato che ha sicuramente lasciato il segno ad Allegri e giocatori. Il fischietto della sfida sarà Ivano Pezzuto, arbitro della sezione di Lecce, che sarà coadiuvato dai signori Rossi e Scarpa, con Maggioni quarto uomo e il duo Nasca-Paganessi in regia Var e Avar. Per l’arbitro pugliese si tratterà del terzo appuntamento con i bianocneri, il secondo in Coppa Italia dopo il quarto di finale Juve-Spal del 2021. L’ultima in campionato, invece, tra Pezzuto e i bianconeri risale all’agosto del 2021 nel 2-2 con l’Udinese, ovvero l’ultimo match di Cristiano Ronaldo con la Juventus prima del ritorno a Manchester.Guarda la galleryLe tre Juventus per Chiesa: le opzioni di Allegri
    Coppa Italia, le designazioni degli ottavi
    Per la prima volta nella storia, una terna tutta al femminile arbitrerà una partita maschile. Domani, in occasione degli ottavi di finale di Coppa Italia tra Napoli e Cremonese, al ‘Maradona’ fischierà Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno, coadiuvata dalle assistenti Francesca Di Monte e Tiziana Trascatti. Di Bello quarto uomo, Marini al Var e Muto all’Avar. Designati invece per le altre due gare: Andrea Colombo di Como per Atalanta-Spezia e Niccolò Baroni di Firenze per Lazio-Bologna. LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus, debutto in Coppa Italia contro il Monza senza Allegri

    TORINO – Giovedì la Juventus debutta in Coppa Italia contro il Monza senza Massimiliano Allegri in panchina perché squalificato: toccherà dunque al suo vice Landucci guidare la squadra. Il tecnico bianconero paga l’espulsione nella rocambolesca finale dell’anno scorso, persa contro l’Inter dopo i supplementari.

    I fatti

    Le prime scintille nella ripresa quando, con la Juve in vantaggio, l’arbitro concede un rigore ai nerazzurri per un fallo su Lautaro: Allegri non gradisce e finisce testa a testa con il vice allenatore dell’Inter Farris. Per entrambi scatta il cartellino giallo, che diventa rosso nei tempi supplementari quando il tecnico bianconero, già furente per un altro rigore, quello del 3-2 dopo il consulto con il Var, reagisce dopo aver subito una pedata e si presenta davanti alla panchina nerazzurro con fare aggressivo. «L’arbitro mi ha visto e mi ha giustamente espulso» le parole che disse allora Allegri, costretto quindi a seguire la gara di giovedì dal box della tribuna.

    Sullo stesso argomentoCoppa Italia, una giornata di stop e multa per Allegri dopo l’espulsioneJuventus

    I biglietti

    La sfida contro il Monza vede il ritorno della Juventus all’Allianz Stadium dopo la sonora sconfitta di Napoli: c’è quindi bisogno del sostegno di tutto il popolo bianconero per sollevare il morale alla squadra. C’è ancora una buona disponibilità di biglietti, con il costo che varia dai 18-20 euro delle curve ai 75 della Ovest 1.

    Sullo stesso argomentoJuve, il treno Atalanta in arrivo: Gasperini ha fatto ripartire la macchina da golJuventus LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Atalanta, un top player di Gasperini salta la sfida dello Stadium

    Nella prossima sfida di campionato la squadra di Gasperini dovrà fare i conti con un’assenza pesante. Koopmeiners, infatti, salterà per squalifica il big match tra Juventus e Atalanta, in programma per domenica 22 gennaio alle 20.45. Il centrocampista nerazzurro non ci sarà all’Allianz Stadium perché nel corso del primo tempo di Atalanta-Salernitana è stato ammonito per un pestone all’avversario: con quella di oggi l’olandese, diffidato, è arrivato a cinque ammonizioni in stagione, ragion per cui verrà fermato dal Giudice Sportivo e dovrà scontare un turno di squalifica. LEGGI TUTTO

  • in

    Primavera, il Toro batte la Samp e aggancia la Roma: ora è a +4 sulla Juve

    Il campionato Primavera continua a regalare emozioni, soprattutto in vetta alla graduatoria. Prima il passo falso della Roma contro il Sassuolo, poi quello della Juventus in casa del Napoli. Ad approfittarne il Torino, che invece non stecca contro la Sampdoria, vincendo per 2-0 e raggiungendo un duplice obiettivo: agganciare la testa della classifica e staccare i cugini bianconeri di 4 punti.Guarda la galleryJuve Primavera, non basta la magia di Yildiz: il Napoli passa ai rigori
    Torino Primavera primo in classifica con la Roma
    I granata, grazie al successo per 2-0 sulla Samp con le reti di Dell’Aquila e Jurgens, entrambe nel primo tempo, agganciano la Roma al primo posto a 29 punti. La squadra di mister Scurto ha approfittato delle due sconfitte di fila dei giallorossi, con Fiorentina e appunto Sassuolo, ma anche del trend tutt’altro che positivo della Juventus. I bianconeri di Montero avevano chiuso il 2022 con il pari contro l’Inter e la sconfitta con la Roma, e hanno aperto il nuovo anno prima con il deludente 0-0 contro il Lecce e poi con la sconfitta rimediata dal Napoli di Frustalupi. Tanti passi falsi dalle due compagini, che hanno consentito al Torino di recuperare punti e raggiungere il primo posto. Dunque dopo 14 giornate comandando Toro e Roma a 29, seguiti dal Sassuolo secondo a 26 e Juventus al terzo posto insieme al Frosinone con 25 punti raccolti.  LEGGI TUTTO

  • in

    La Juve riparte alla Continassa: “Guardare avanti è la parola d’ordine”

    La Juventus è tornata in campo alla Continassa per l’allenamento domenicale. Dopo la pesante sconfitta di Napoli e il giorno di riposo concesso da Allegri  in seguito al rientro dalla trasferta nella notte fra venerdì e sabato. “Subito guardare avanti è la parola d’ordine: giovedì all’Allianz inizia la Coppa Italia 2022/23” è quanto scrive il club sul sito ufficiale in riferimento all’ottavo di finale contro il Monza.

    La sessione d’allenamento

    La sessione di lavoro della squadra di Allegri ha previsto esercitazioni tecniche sul possesso palla, conclusioni da cross e partitella finale. Nella giornata di lunedì la squadra tornerà ad allenarsi al mattino. in vista della gara contro il Monza di Palladino, in programma giovedì alle 21. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Next Gen, Brambilla: “Col Padova pareggio importante”

    La Juve Next Gen interrompe la striscia di risultati negativi. Dopo quattro sconfitte consecutive, arriva l’1-1 contro il Padova. All’Euganeo in vantaggio i padroni di casa al 20′ con Liguori, risposta di Barrenechea nella ripresa su calcio di rigore. Un pareggio che lascia soddisfatto il tecnico dell’under 23 Massimo Brambilla.Guarda la galleryJuve Next Gen-Pordenone 1-2, quarta sconfitta di fila per i bianconeri. Le immagini della gara
    Juve Next Gen, le parole di Brambilla
    Il tecnico bianconero, al termine della sfida, ha analizzato il match ai canali ufficiali della Juventus: “Per noi è un risultato importante perché arrivavamo da un periodo dove non avevamo raccolto punti e avevamo offerto buone prestazioni non accompagnate dal risultato. Oggi era quindi importante fare punti per muovere la classifica e per farlo abbiamo dovuto giocare una buona partita contro un’ottima squadra come il Padova che ha giocatori di qualità ed è in salute. Conoscevamo questa qualità, non potevamo pensare di non concedere niente, siamo stati bravi a difendere quando loro hanno alzato il livello. Noi siamo cresciuti nel finale e abbiamo avuto anche il pallone della vittoria, però credo che alla fine il pareggio sia il risultato più giusto”. Prossima sfida in programma mercoledì allo Zaccheria di Foggia per la semifinale di andata di Coppa Italia. Obiettivo duplice: tornare alla vittoria e mettere in cassaforte la qualificazione alla finale della competizione tricolore. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Primavera, Montero: “Avremmo meritato di vincere”

    Juve Primavera, dopo quella in Coppa Italia arriva un’altra sconfitta contro il Napoli, stavolta per 2-1. L’under 19 bianconera esce sconfitta dopo un match giocato ad alti ritmi, creando tante occasioni da rete. Nonostante ciò a vincere sono stati gli azzurri grazie alla doppietta di Spavone, a nulla è servito il calcio di rigore siglato da Hasa nella ripresa. Una caduta difficile da accettare anche per il tecnico Paolo Montero, espulso per proteste al 70′.Guarda la galleryJuve Primavera, non basta la magia di Yildiz: il Napoli passa ai rigori
    Juve Primavera, le parole di Montero dopo la sconfitta
    Secondo il tecnico dei bianconeri, i suoi avrebbero meritato molto di più per quanto visto sul terreno di gioco. Queste le dichiarazioni di Montero rilasciate al termine della sfida ai canali ufficiali della Juventus: “Una partita che avremmo meritato di vincere, con tante occasioni da gol. Oggi ho rivisto i ragazzi della prima parte di stagione, sono contento delle palle gol che abbiamo creato e della nostra reazione. Continuiamo così, con la fiducia in questi ragazzi che hanno un bel futuro”. Arriva fiducia dalle parole del tecnico, anche se la caduta contro il Napoli resta pesante perché non consente ai bianconeri di approfittare del passo falso della Roma capolista contro il Sassuolo, restando così a -4. Sabato prossimo l’occasione per rifarsi nel match contro il Frosinone. LEGGI TUTTO

  • in

    La Juve perde, rispunta Adani: il messaggio contro Allegri

    Un ko durissimo, umiliante, quello subito dalla Juventus nel big match del Maradona contro il Napoli. Un dominio assoluto per la formazione di Spalletti che cala la manita e allunga in vetta alla classifica portandosi a +10 dalla squadra di Allegri. Dopo il fischio finale, nella pioggia di critiche addosso ad Allegri non poteva mancare lo spuntare di Adani che ha subito colto l’occasione per ergersi a profeta del dopo: “La Juve dopo l’anno scorso doveva essere incazzata e con i giocatori che ha per me è la squadra più forte della Serie A. Nello scontro diretto però serviva un segnale diverso. In realtà nell’ultimo anno e mezzo questa Juventus non ha costruito nulla. L’esempio della prestazione della Juventus di stasera è quello che si ha sul secondo gol, quello di Kvaratskhelia”.Guarda la galleryJuve horror a Napoli: Bremer diventa Ogbonna sui social

    Adani e il “padre tempo”: l’ultima volta 8 vittorie di fila

    La sfuriata contro Max prosegue senza analisi ma semplicemente vedendo quello che già sanno tutti, l’errore macroscopico della difesa sul secondo gol di Kvara che diventa motivo di un altro velenoso sottinteso nei confronti del tecnico bianconero: “Chi doveva prendere il georgiano? Perché ok Bremer che si fa raggirare da Osimhen che in questo momento è un’ira di Dio, ma Danilo che fa? Deve raddoppiare sul nigeriano o chiudere sul 77? Perché se la cosa che Danilo doveva fare era la prima il quinto di centrocampo avrebbe dovuto chiudere Kvaratskhelia e invece non c’era. Chi ha allenato e preparato le chiusure, le scalate sul georgiano in settimana? Io no perché mi occupo d’altro”. Il gran finale è su Instagram dove torna la sua frase iconica, la sua invocazione a padre tempo: l’ultima volta fu dopo Milan-Juve, e da lì furono otto vittorie consecutive bianconere. Hai visto mai… LEGGI TUTTO