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    Prima il Toro, poi la Juve: che festa per i tifosi in strada, aspettando il derby

    TORINO – Tre minuti. Appena tre minuti di differenza per entrare allo stadio tra il pullman del Torino e quello della Juventus. I primi a varcare i cancelli sono stati i giocatori granata, accolti all’ingresso tra corso Agnelli e via Filadelfia da una folla festante che ha iniziato a suonare trombette e i clacson delle auto vicine. Centottanta secondi dopo, è toccato al bus bianconero compiere la stessa svolta a sinistra per entrare allo stadio Olimpico Grande Torino e naturalmente la scena è stata l’opposto, con urla e cori contro la squadra di Massimiliano Allegri, nascosta dai vetri oscurati. Nessun incidente, tutto è filato liscio. Goliardia e sfottò, nient’ altro che quelli. Ottime premesse, il derby della Mole può cominciare. LEGGI TUTTO

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    Torino-Juventus, derby senza scampo: anche con Sonego e Tortu

    TORINO – Tutto pronto o quasi per il derby dei brividi. Tra Torino e Juventus (tre sconfitte nelle ultime 4 partite per i granata, due ko di fila per i bianconeri) la stracittadina può essere l’occasione del rilancio ma anche la partita in cui finire dentro un tunnel ancora più buio. Juric e Allegri hanno cercato di spronare i propri giocatori e non si devono escludere colpi di fantasia nelle due formazioni.
    Sonego contro Tortu: chi vince?
    Il derby si potrebbe provare a vincere a tavolino anche se per come nasce, questa sfida si dovrà conquistare soprattutto con il cuore. Allo stadio Grande Torino alle 18 si potrebbe registrare l’esaurito visto che ci sono pochissimi tagliandi ancora in vendita. Il derby lo abbiamo fatto giocare da un tennista che più granata non si può e da un velocista col sangue bianconero. Lorenzo Sonego contro Filippo Tortu per un match di parole che vi invitiamo a leggere su Tuttosport. LEGGI TUTTO

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    Ronaldo, post social in cui cita il motto della Juve

    Dopo l’estate tormentata e un inizio di stagione poco felice, Cristiano Ronaldo si è ripreso il Manchester United. Nell’ultimo turno di Premier, i Red Devils hanno sconfitto l’Everton per 2-1: decisiva proprio la rete di CR7 che ha conquistato un nuovo traguardo. Con il gol segnato contro Toffees, il fuoriclasse portoghese ha realizzato la rete numero 700 (con i club): l’ennesimo record che si aggiunge a una carriera straordinaria. Nel post partita, Ronaldo ha condiviso la grande gioia con i suoi tifosi: con un post social ha voluto ringraziare tutti, dai club in cui ha giocato, fino ai compagni di squadra e allenatori. LEGGI TUTTO

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    Juve, Tortu vuole aiutarti: l'ironica autocandidatura

    La Juve sta probabilmente vivendo uno dei periodi più difficili della sua storia recente. I risultati non arrivano e intorno alla squadra si è creato un clima di tensione. La passione dei tifosi, però, è sempre fortissima e va ben oltre i risultati ottenuti sul rettangolo di gioco. Tra i supporters bianconeri più accaniti c’è il velocista italiano Filippo Tortu che, sui social, ha pubblicato un post ironico: il campione azzurro si dice pronto a indossare la maglia della Vecchia Signora e si autocandida per dare una mano. Taggando il profilo ufficiale della Juve, Tortu scrive: “Oh raga, comunque se serve un aiuto sulla fascia io ci sono”. Nonostante il periodo buio, la Juve può contare sull’amore e l’affetto dei propri tifosi.  LEGGI TUTTO

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    La Juventus, Di Maria e il rompete le righe a sorpresa

    TORINO – La Juventus è tornata al suo quartier generale. I bianconeri sono atterrati a Caselle poco dopo le cinque e alle 17:21, sopra il pullman della società, hanno varcato i cancelli del centro di allenamento. Giusto il tempo di un piccolo confronto, ma in realtà si era parlato già in aereo, e si è deciso di posticipare l’inizio del ritiro vero e proprio alla giornata di domani. Mano a mano i giocatori hanno lasciato la struttura sulle proprie vetture, dando appuntamento a tra poche ore agli ordini di Massimiliano Allegri. LEGGI TUTTO

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    Crisi Juve, le parole di Zoff sul momento difficile dei bianconeri

    TORINO – Il difficile momento della Juventus è stato commentato anche dalla leggenda Dino Zoff. Lo storico portiere bianconero ha parlato così dopo la deludente scofitta ad Haifa contro il Maccabi e in generale sulla situazione dei ragazzi di Massimiliano Allegri: “È un momento delicato, l’importante è ritornare sulla strada giusta, capitano dei periodi così, spero che non siano ancora più lunghi. Spero che la Juventus cominci a cambiare le cose in campo. Le possibilità in campionato con i tre punti ci sono sempre e si può recuperare però bisogna iniziare. E in Champions resta aperto qualcosa, ma anche lì però certo… Cosa è che non va? Non so, vedo che ha delle difficoltà in campo e si vedono nei risultati”. LEGGI TUTTO

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    Juve, gli allenatori liberi sul mercato: da Tuchel a Prandelli

    Agnelli ha confermato la guida tecnica della Juve dopo la brutta figura rimediata in Champions League, ad Haifa, contro il Maccabi. Una sconfitta per 2-0 che non ha portato la dirigenza bianconera a cambiare in panchina, anzi, il gruppo è chiamato a ricompattarsi in vista dei prossimi appuntamenti in un calendario fitto di impegni. Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma se si dovesse arrivare a decisioni importanti questa è la lista dei tecnici top in Europa attualmente senza contratto. LEGGI TUTTO

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    Di Maria (e la Juve) ko: la moglie lo incoraggia così

    Oltre il danno anche la beffa. La Juve esce con le ossa rotte dalla trasferta di Champions contro il Maccabi Haifa e perde per infortunio anche Angel Di Maria. L’argentino, al 22′ della prima frazione di gioco, con i padroni di casa già in vantaggio, si è fermato per un problema fisico ed è stato costretto ad abbandonare il rettangolo verde – al suo posto è entrato Arkadiusz Milik -. Ennesimo infortunio per il Fideo. Il calvario cominciò già alla prima giornata di campionato contro il Sassuolo quando, dopo aver anche segnato, fu costretto a lasciare il campo al 65′ per un problema all’inguine. Saltate le gare contro Samp e Roma, rientrò nel secondo tempo contro lo Spezia. Pochi giorni dopo, però, altro stop contro la Fiorentina per una botta al polpaccio e sostituzione dopo soli 45′. Ma siccome al peggio non c’è mai fine, dopo la prestazione super all’andata contro il Maccabi Haifa – tre assist – Di Maria si è fermato di nuovo. Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO