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    Juve, super Perin: ma quale vice! L'intervista tra Szczesny e Donnarumma

    TORINO – Cominciamo col dire che in quanto a caparbietà e determinazione Mattia Perin non è il vice di nessuno. Era arrivato alla Juventus suscitando un po’ di stupore, nel 2018: ritenuto uno dei migliori portieri italiani e conteso da diversi club, aveva scelto la Juventus pur sapendo che sarebbe andato a fare il secondo e che avrebbe rischiato di uscire dal giro della Nazionale. Tutte eventualità che si sono poi effettivamente verificate, tanto che non a caso nel gennaio 2020 – dopo appena 9 presenze in una stagione e mezza – il portiere è tornato là da dove era venuto, al Genoa. Deluso? Manco per niente. Sereno e maturato. Spiegava, ai tempi: «Non ho mai rimpianto la scelta di andare alla Juventus. Ho avuto la possibilità di stare in una delle quattro, cinque società top al mondo e ho condiviso lo spogliatoio con campioni e leggende che mi hanno insegnato cosa vuol dire allenarsi per uno scopo solo: la vittoria. Ho appreso tantissime cose che mi porterò dietro per tutta la carriera». E ancora: «E’ fondamentale capire che l’allenamento non è soltanto l’ora e mezzo in campo ma anche il prima e il dopo, l’alimentazione e il tuo stile di vita. Se io avessi appreso queste cose prima, e confesso che c’era Burdisso che me lo diceva spesso e io non lo ascoltavo con attenzione, probabilmente avrei avuto qualche infortunio in meno». Wow…Guarda la galleryPsg-Juve, le pagelle bianconere: Vlahovic lotta, Bonucci e Bremer soffronoIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Juve: il rosso sfiora i 250 milioni

    TORINO – Potrebbe aggirarsi sui 240-250 milioni il rosso di bilancio della Juventus e quindi superare il disavanzo dell’anno scorso, quando il club bianconero chiuse l’esercizio 2020-21 con perdite per 209,9 milioni.
    SECONDO SEMESTRE – Il dato emerge dalla pubblicazione della semestrale di Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla il 63,8% della Juventus, con i dati relativi al periodo gennaio-giugno 2022. La società presieduta da Andrea Agnelli ha chiuso il secondo semestre con perdite per 132 milioni e, considerando il -119 milioni del primo semestre (dal 1° giugno al 31 dicembre 2021), il totale delle perdite è di circa 240-250 milioni. Condizionale d’obbligo perché il dato emerge dai conti Exor e, come è accaduto nelle stagioni passate, i conti della Juventus possono differenziarsi leggermente: ciò che non cambia è ovviamente il trend che evidenzia un altro anno difficile a livello economico-finanziario, su cui pesano ovviamente i mancati introiti da stadi e i costi ancora di Cristiano Ronaldo, che ha lasciato la Juventus a fine agosto 2021.
    IL CDA – Il consiglio di amministrazione della Juventus si riunirà tra il 16 e il 23 settembre per approvare il bilancio 2021-2022: in quella sede si conoscerà con precisione l’ammontare del rosso. Per il club bianconero sarebbe il quinto bilancio consecutivo: si è passati dal -19,2 del 2017-18 al -39,8 del 2018-19 per poi passare al -89,7 del 2019-20 fino a quello dell’anno scorso in cui ha sfondato quota 200 milioni.
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    La Juve celebra Miretti: “Prima da titolare in Champions”

    Il bianconero nel destino di Fabio Miretti: il giovane talento infatti veste la maglia della Juve sin da quando era un bambino. È cresciuto indossando questi colori, prima perno dell’Under 17, poi dell’Under 19 e infine l’approdo nell’Under 23. Le sue qualità però hanno catturato anche l’attenzione di Allegri: il centrocampista nella scorsa stagione ha collezionato sei presenze con la prima squadra e da quest’anno è diventato uno dei titolari inamovibili. Nelle prime partite di campionato, il classe 2003 ha dimostrato tutte le sue qualità, conquistando i tifosi della Vecchia Signora e anche Claudio Marchisio che su Twitter lo ha elogiato.Sullo stesso argomentoJuve, Zauli è convinto: “Miretti contro il Psg? Partita ideale per lui”Juventus

    Il tweet della Juve

    Dalle brillanti prestazioni in campionato all’esordio in Champions League contro il Psg. Miretti è stato schierato dal primo minuto, dimostrando sin da subito grande personalità. E come riportato da Opta Paolo, per il gioiellino bianconero è stata una serata da record personale: “Fabio Miretti (19 anni e 34 giorni) è il secondo più giovane titolare schierato in assoluto dalla Juventus in un match tra Champions League e Coppa dei Campioni, superato solo da Stefano Pioli (18 anni e 335 giorni contro l’Ilves nel settembre 1984). Gioventù”. Una grande soddisfazione per la Juve che ha deciso di celebrare il traguardo del classe 2003 con un tweet: “Prima da titolare in Champions”, il post ha ricevuto tantissimi like e commenti da parte dei supporter juventini che si sono complimentati con il giovane talento.

    Sullo stesso argomentoMiretti oro Juve: numeri da urlo, pure Mancini esulta JuventusIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Psg-Juve, le reazioni social dei bianconeri: “Continuiamo a lottare”

    PARIGI (Francia) – I giocatori della Juventus hanno parlato via social dopo la sconfitta per 2-1 a casa del Pari Saint-Germain alla prima in Champions League. Bremer e Locatelli hanno indicato la via con “Continuiamo a lottare”, seguita anche da Perin: “Partita contro un grande avversario che conferma la difficoltà di un girone di @championsleague che però è appena iniziato!”. Capitan Bonucci rimarca: “Il risultato non premia l’atteggiamento della squadra, peccato. Diamo seguito a questa prestazione” e gli fa eco anche Cuadrado: “Meritavamo di più e solo el inizio crederci fino alla fine ora testa al campionato”. Mentre l’ex di giornata Paredes gira subito pagina: “Peccato per il risultato, ora testa al campionato”. LEGGI TUTTO

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    Juve, Rabiot amaro: “Sono arrabbiato, c'è ancora tanto da lavorare”

    PARIGI (Francia) – Il centrocampista della Juventus, Adrien Rabiot, ha parlato ai microfoni di Mediaset dopo la sconfitta dei bianconeri per 2-1 contro il Psg – suo ex club – nella fase a gironi Champions League: “Abbiamo iniziato male, poi abbiamo fatto un bel secondo tempo dove potevamo fare meglio e segnare il 2-2. Sono arrabbiato perché potevamo fare di più. Abbiamo preso due gol troppo presto e da quel momento in poi è cambiata la partita. Abbiamo avuto occasioni nel secondo tempo, dobbiamo continuare a lavorare e pensare al Benfica. C’è da lavorare, dobbiamo trovare il modulo giusto e il modo migliore di giocare. Penso che stasera abbiamo fatto molto meglio delle partite in campionato. Abbiamo avuto una buona reazione nel secondo tempo e sono contento per questo”, le parole del centrocampista francese. LEGGI TUTTO

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    Psg-Juve: Allegri intanto vince all'ippodromo

    TORINO – Sapremo stasera se si rivelerà un presagio o meno. Nella speranza di poter esultare anche al Parco dei Principi, Massimiliano Allegri intanto lo ha fatto nell’albergo parigino che ospita la Juventus, davanti allo schermo su cui ha visto in streaming la sua puledra di 2 anni, Estrosa, vincere una gara per esordienti all’Ippodromo Capannelle di Roma. Montata dal fantino Di Tocco, in giubba amaranto in omaggio a Livorno, Estrosa ha conquistato il Premio Chiese Trofeo ITM Irish Thorougbred Marketing, affermazione per cui Allegri si è detto entusiasta attraverso le parole di due suoi rappresentanti presenti sul campo. Alla gara, tra l’altro, ha assistito di persona Bruno Giordano, per seguire la cavalla del suo amico Antonio Di Carlo, ex centrocampista della Roma, giunta terza.
    Una vittoria, quella della puledra di Allegri, non di “corto muso”, espressione resa celebre fuori dal contesto ippico proprio dal tecnico bianconero per descrivere una vittoria di misura. La puledra di Allegri ha invece dominato, vincendo di quasi 3 lunghezze. Praticamente un 3-0. Stasera contro il Psg il tecnico si accontenterebbe di meno.
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    Toro davanti alla Juve per due campionati di fila alla 5ª: non accadeva da 43 anni!

    TORINO – Non accadeva da 43 anni: la svolta targata Juric – tecnico ora alle prese con la polmonite – si riflette anche in un dato che inorgoglisce il tifoso del Toro. Come già nel passato campionato dopo 5 giornate, così in questo i granata hanno messo dietro la Juve. Migliorando decisamente la classifica: se nel 2020-21 il Torino aveva 7 punti contro i 5 dei bianconeri, in questa grazie a tre successi e un pari (una sola sconfitta, a Bergamo contro l’Atalanta) è salito a quota 10 con la Juve che insegue di una lunghezza. Non sarà facile mantenere il trend anche dopo il prossimo turno, visto che il Toro sarà a Milano per affrontare l’Inter (9 i punti dei nerazzurri) e che la Juve riceverà la Salernitana. Per quanto fatto vedere fin qui la possibilità di un colpaccio a San Siro è però sì difficile, ma affatto impossibile a realizzarsi. Il valore tecnico dell’Inter è decisamente superiore a quello dei granata, i quali però stanno procedendo da squadra, con un’unità di intenti e una compattezza da prima della classe.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Juve, ecco la terza maglia: spuntano il rosa e il blu

    La Juventus e l’Adidas hanno ufficializzato la terza maglia dei bianconeri per la stagione 2022/2023. Confermate le indiscrezioni di Footy Headlines, secondo cui la terza divisa sarebbe stata caratterizzata da un disegno astratto su uno sfondo rosa e blu. Come annunciato dalla stessa società bianconera, la divisa farà il suo esordio nel match di Serie A all’Allianz Stadium contro la Salernitana in programma domenica 11 settembre alle 20:45. In una nota pubblicata sul sito del club si legge: “Tornano due colori che hanno caratterizzato la nostra storia, il rosa e il blu, per l’occasione fusi a creare un effetto caleidoscopico unico. Una maglia intrisa di storia, ma che guarda al futuro. Come nella prima e nella seconda maglia, anche qui troviamo intessute le stelle, simbolo di magia che rappresenta la storia della Juventus: in questo terzo kit la stella viene reinventata come parte di un modello caleidoscopico ingegnerizzato nel tessuto. Sul colletto e sui risvolti delle maniche troviamo il blu, con le strisce sulle spalle e i loghi bianchi sul petto che spiccano nella vivacità della divisa”.Guarda la galleryJuve, così sarà la terza maglia 2022-2023Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO