TORINO – Se a partire da domani la Continassa tornerà a popolarsi di vecchi e nuovi tasselli per il mosaico nelle mani di Allegri, il primo giorno di scuola per Paolo Montero rintoccherà il 15 luglio. A diciassette anni di distanza dall’ultima volta, l’uruguagio vestirà di nuovo il bianconero in un ruolo decisamente differente rispetto al passato: tecnico dell’Under 19 e non roccioso difensore centrale, per quanto il pensiero possa affascinare più d’un tifoso, a maggior ragione dopo l’addio di Chiellini e con De Ligt quantomai in bilico. La settimana successiva a quella che vedrà tornare al lavoro i Vlahovic e i Pogba, infatti, sarà quella del suono della campanella anche i giovani dell’Under 23 e dell’Under 19. […] Sullo stesso argomentoJuve, ufficiale: Brambilla guiderà l’under 23, Montero la PrimaveraJuventus
«Un giorno il mio ex compagno Pessotto mi ha detto che la Juventus stava cercando qualcuno con il dna bianconero e che sarei stato contattato per un incontro di persona: così è successo e non ho esitato a cancellare la vacanza che avevo in programma pur di volare subito in Italia – il racconto di “Pigna”, all’emittente sudamericana Radio Sport, sulla genesi del suo ritorno –. I dirigenti volevano che rientrassi nel club e quello che è sempre stato un sogno lontano, di colpo, è diventato realtà». Da toccare con mano tra un paio di settimane, appunto, quando le due massime espressioni delle giovanili bianconere taglieranno il nastro sulla propria stagione. Il programma è ancora ai dettagli, ma i primi allenamenti andranno in scena a Vinovo tra il 15 e il 18 luglio, con vista sugli impegni agonistici inaugurali: il campionato Primavera 1 scatterà dai blocchi il 20 agosto, quello di Serie C invece il 28, ma anticipato il 21 dal primo turno della Coppa Italia di categoria.
Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport
Sullo stesso argomentoJuve, Montero in Primavera deve fare doppiettaJuventus LEGGI TUTTO