consigliato per te

  • in

    Salifou e Lipari, gioielli Juve in Next Gen e prestito: tutto sulla Serie C

    La Next Gen si sta dimostrando sempre più modello vincente e la Juve ormai ha iniziato a far scuola in questo ambito. Nell’ultimo turno la formazione di Brambilla ha trovato una vittoria importante contro l’Olbia: nel 3 a1 dei bianconeri, però, c’è un protagonista d’eccezione. Non si parla di Yildiz, Huijsen o Nonge, tre talenti in orbita prima squadra e preziosi nel dare il loro contributo alla seconda squadra, ma la sorpresa è stato Salifou. Il centrocampista è stato autore di un prova importante: tantissimi i recuperi (7 a partita), uno gli è valso anche il guizzo decisivo per la prima rete, e bravo negli inserimenti come dimostrato nell’azione sul secondo gol. Un tuttocampista, insomma, in grado di poter essere determinante in mezzo al campo per la squadra. Un successo per togliersi dalle sabbie mobili delle ultime posizioni. Da lui a Lipari, di proprietà proprio dei bianconeri e in prestito alla Recanatese, e domenica l’attaccante è stato decisivo nella vittoria sul campo del Pescara con la sua doppietta. Pagliari l’ha inserito nella ripresa e in poco più di mezz’ora ha avuto un impatto importante sul match. Tre punti pesanti per continuare a sognare i playoff per i marchigiani LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Next Gen, bianconeri ko con l’ex Baldini: 2-0 Perugia al Moccagatta

    E’ ripartito con una sconfitta il cammino in Serie C della Juventus Next Gen. Al Moccagatta è stato il Perugia a far la voce grossa e portare a casa i tre punti. Una sfida difficile, dove, comunque, i bianconeri hanno cercato di impenserire gli umbri creando diverse occasioni pericolose. Il risultato, però, non ha premiato i giovani bianconeri ora a 7 punti in classifica con una partita da recuperare (contro la Lucchese). A rendere ancor più amaro il pomeriggio della Juve ci ha pensato anche capitan Poli, uscito al sesto minuto per un problema muscolare alla gamba destra. Brambilla ha poi dovuto fare a meno anche di Yildiz, Huijsen e Nonge, aggregati alla prima squadra per la trasferta contro il Milan.

    Juve Next Gen-Perugia, la partita

    Un gol per tempo, questo è bastato al Perugia per avere la meglio della Juventus Next Gen e proseguire la sua corsa nei piani alti della classifica. La formazione allenata dall’ex Baldini ha raggiunto la terza posizione e si è portata a ridosso del duo di testa, Torres e Cesena. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato con il match che si è sbloccato soltanto nel recupero con il rigore fischiato a favore dei biancorossi. Matos è stato steso da Muharemovic in area e l’arbitro ha avuto pochi dubbi: sul dischetto Vazquez è stato bravo a superare Daffara. Nella ripresa la doccia fredda è arrivata dopo pochi minuti con la rete di Kouan. Il 2 a 0 ha di fatto chiuso i giochi nonostante i bianconeri abbiano provato a reagiare senza però riuscire a trovare il guizzo giusto.  LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Next Gen, Brambilla: “Yildiz e Cerri sono felici, Muharemovic…”

    Il rinnovo di Muharemovic con la Juve: “Muharemovic l’ho visto molto maturato, già dai primi giorni di pre-season. È cresciuto tanto e ha delle letture del gioco diverse rispetto a quelle che aveva l’anno scorso. Con l’esperienza ha acquistio più sicurezza e si è riuscito a calare meglio nella parte. Sotto questo punto di vista, e non solo, è migliorato molto. Sono felice del suo rinnovo e che, di conseguenza, continui il suo percorso di crescita con noi, alla Juventus”. LEGGI TUTTO

  • in

    Muharemovic-Juve, ufficiale il rinnovo fino al 2026: il comunicato

    Tarik Muharemovic ha rinnovato il suo contratto con la Juventus fino al 2026. Un prolungamento triennale come attestato di stima della società nei confronti del difensore centrale della Next Gen. Proprio con la seconda squadra bianconera il bosniaco ha trovato continuità e in questa stagione è anche vice capitano della formazione allenata da Brambilla. 
    Segnali di quanto il ragazzo abbia fatto bene sin dal suo arrivo alla Juve nell’estate del 2021. Un progesso nella sua maturazione che è stato visto anche dalla sua Nazionale, chiamato nella sosta di settembre per allenarsi al fianco di Pjanic, Dzeko e Krunic, giusto per menzionare chi è passato dalla Serie A. Ora è arrivato il rinnovo con il pensiero alla gara di domani, mercoledì 27 settembre, contro la Recanatese per dare continuità alla vittoria contro l’Ancona. Muharemovic, dopo la firma, ha scritto sui social: “Orgoglioso di prolungare il mio contratto fino al 2026 con la Juventus Come sempre grazie alla mia famiglia e alla mia squadra”.
    Muharemovic, rinnovo Juve: comunicato
    Di seguito il comunicato della Juventus: “Tarik Muharemovic rinnova con la Juventus fino al 30 giugno 2026. È ufficiale il rinnovo di contratto del difensore bosniaco classe 2003 che prolunga, dunque, la sua avventura in bianconero. Arrivato nell’estate del 2021 dalla massima serie austriaca e nello specifico dal Wolfsberger, dopo una stagione nella nostra Under 19 – dove totalizza 28 presenze tra tutte le competizioni – passa in Next Gen. La stagione 2022/2023 è la prima tra i professionisti in Italia per Tarik. Al termine di questa annata scende in campo sedici volte tra campionato e coppa e a queste si aggiungono cinque apparizioni in Primavera. Quest’anno è ripartito forte, scendendo in campo in ogni gara disputata dalla Next Gen dall’esordio a Pescara il 2 settembre scorso. Muharemovic è sempre più una certezza per la squadra di Mister Brambilla e il rinnovo ne è la conferma. Congratulazioni, Tarik!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Rimini-Juve Next Gen 4-3, show e ko: apre Comenencia, rimonta Gigli

    I ragazzi di Brambilla attaccano bene, ma difendono male, una vera e propria squadra a due volti. Il gol di Livano Comenencia illude, fino alla definitiva rete di Gigli dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Protagonista del match Lamesta: la giovane ala dei biancorossi ha creato sempre pericoli con i suoi dribbling.

    Rimini-Juventus Next Gen, il racconto del match

    CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA

    96′- L’arbitro Zago fischia tre volte, termina 4-3: resta a zero punti la Juventus Next Gen.

    90′ – L’arbitro concede 6 minuti di recupero.

    89′ – Girandola di cambi: escono Poli e Damiani, entrano Mancini e Nonge. Nel Rimini Didio prende il posto di Morra.

    87′ – GOL DEL RIMINI!Lamesta pennella da calcio d’angolo per Gigli, che di testa trova il gol del 4-3

    86′ – OCCASIONE RIMINI!Marchesi al primo pallone toccato sfiora il gol, il suo pallonetto esce di poco.

    85′ – Cambi nel Rimini: Marchesi e Acampa prendono il posto di Langella e Semeraro.

    80′ – OCCASIONE RIMINI!Il solito Lamesta crea il panico sulla fascia e con un bel traversone pesca Selvini, che in spaccata però non è preciso.

    78′ – Huijsen ferma una ripartenza, strattonando Morra: l’olandese si prende il giallo.

    71′ – GOL DEL RIMINI!Dagli sviluppi di un corner calciato da Lamesta, Huijsen salva prima sulla linea dopo una deviazione, ma poi non può nulla sul tap-in vincente di Morra.

    69′ – GOL DELLA JUVENTUS!Turicchia fa partire un sinistro imparabile da oltre i venti metri, che riporta avanti i bianconeri.

    67′ – Due cambi nella Juve: escono Cerri e Hasa, entrano Guerra e Salifu.

    65′ – OCCASIONE RIMINI!Lamesta è imprendibile sulla destra: l’ala si accentra e con un sinistro velenoso chiama Daffara ad una bella parata.

    63′ – Nulla di grave, l’attaccante rientra in campo.

    62′ – Problema per Cerri, soccorso dallo staff medico della Juventus.

    57′ – La partita si accende e nessuno vuole perdere: Semeraro ferma Mbangula e si prende il giallo.

    55′ – Ammonito anche Cerri.

    54′ – GOL DEL RIMINI!Lamesta scatta in profondità, brucia Muharemovic, sterza e con il suo mancino pesca l’angolino.

    51′ – Mbangula e Comenencia dialogano bene sulla destra, con il belga che sfugge sul fondo e fa partire un traversone velenoso, ma non ne approfitta nessuno.

    48′ – OCCASIONE JUVENTUS!Turicchia, solo in area, stoppa un tiro cross di Mbangula e si coordina al volo sfiorando il gran gol: una bella parata di Colombo gli dice di no.

    46′ – La Juventus gioca il primo pallone del secondo tempo.

    45’+1′- Primo ammonito anche nel Rimini: Gigli allarga troppo il braccio e per il direttore di gara Zago è punibile con il giallo.

    45′ – L’arbitro concede un minuto di recupero.

    41′ – Hasa si libera sulla sinistra e calcia potente, ma interviene la difesa evitando problemi a Colombo.

    35′ – Il Rimini si appoggia alle giocate di Lamesta: l’attaccante è bravo a sfuggire alla difesa avversaria, ma il suo destro è largo e impreciso.

    29′ – GOL DELLA JUVENTUS!I bianconeri conducono bene dalla sinistra alla destra, Damiani crossa, Colombo esce male e Cerri ne approfitta.

    21′ – Altro giallo nella Juventus: Hasa ferma una ripartenza, ammonizione immediata.

    18′ – OCCASIONE JUVENTUS!Hasa porta palla e con un filtrante trova Mbangula, che calcia forte sul primo palo e trova la risposta miracolosa di Colombo.

    15′ – Poli ferma un’azione promettente e prende il primo giallo del match.

    11′ – Il Rimini si muove bene sulle fasce, in particolare con Lamesta, bravo a smarcari e a creare pericoli con la sua velocità.

    8′ – Dopo un inizio sprint, cala leggermente il ritmo del match: il Rimini fa possesso, la Juve si copre e riparte in contropeide.

    3′ – GOL DEL RIMINI!Capanni si muove bene sulla sinistra, si accentra e fa partire un destro a giro imprendibile per Daffara.

    1′ – GOL DELLA JUVENTUS!Hasa pesca Comenencia che si inserisce bene e segna di testa il suo primo gol in bianconero.

    1′ -Il Rimini gioca il primo pallone del match. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, altro colpo per la Next Gen: in arrivo Salifou dal Werder Brema

    Il tedesco di origine togolese farà parte della seconda squadra bianconera che, per la prima volta dalla nascita, nel prossimo campionato di Serie C disputerà il girone B. 
    Cudrig saluta la Juve, è ufficiale al Perugia: la formula dell’affare
    La formula del trasferimento
    L’accordo è stato raggiunto, sia con il Werder, che con il calciatore e i suoi agenti. Dikeni Salifou, con tutta probabilità, si trasferirà alla Juventus Next con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il giocatore è arrivato al J Medical per le visite mediche ed è pronto per la sua nuova avventura in bianconero.
    Yildiz-Juventus fino al 2027: prolungamento contratto, accordo trovato! LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Next Gen, il successo nei numeri: perché la seconda squadra funziona

    Dal 2018 al 2023 sono stati 97 i calciatori totali ad aver fatto parte delle rose della Juventus Next Gen, di cui 67 italiani, ovvero il 69,1% (soltanto 13 i fuoriquota). Una predilezione verso i talenti nostrani e cresciuti nel settore giovanile bianconero: i numeri hanno sottolineato come il 65,5% degli Under (55 su 84) utilizzati siano italiani e ben il 66,7% sono cresciuti in casa dalle parti di Vinovo. Dei 55 italiani passati dalla seconda squadra, ben 30 sono stati convocati con l’Italia Under 20, 8 con l’Under 21 e 2 sono approdati anche in Nazionale maggiore. Gli ultimi esempi sono stati: Riccardo Turicchia, è stato protagonista al Mondiale Under 20, poi gli esordi in Nazionale maggiore di Nicolò Fagioli e Fabio Miretti. Il classe 2003 è stato impiegato da Nicolato nell’Europeo U21 in Romania, dove l’Italia è stata eliminata alla fase a gironi.

    Non solo alla Juventus, perché diversi giocatori hanno avuto chance e possibilità anche in altri campionati e con altri club tra Serie A, B e all’estero: in 13 hanno giocato in altri club di Serie A, collezionando 231 presenze e collezionando oltre 12000 minuti; in 29 calciatori hanno giocato in Serie B, mettendo assieme 966 presenze e oltre 61000 minuti; in 10 calciatori hanno giocato nei Top-7 campionati europei, collezionando 272 presenze e oltre 14000 minuti. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Next Gen, Barrenechea e Riccio: carica playoff per i bianconeri

    Barrenechea-Riccio, carica Next Gen
    Barrenechea l’aiuto dalla prima squadra per la Next Gen di Brambilla. Nelle ultime giornate i due ragazzi sono stati a disposizione per dare una mano ai ragazzi per provare a centrare l’obiettivo playoff. L’argentino è pronto a dare battaglia contro la Virtus Verona, ma non sarà certo l’unico. L’allenatore bianconero potrebbe anche ritrovare Pecorino dal primo minuto, ma la carica arriva dal centrocampista e da Riccio. Entrambi sui propri social hanno voluto postare due foto con poche parole ma significative. Per Barrenechea il motto bianconero: “Fino alla fine”, mentre per Riccio il messaggio è simile ma scritto diversamente: “Fino all’ultimo respiro”. La Next Gen ci crede e si carica per la sfida contro i veneti.  LEGGI TUTTO