consigliato per te

  • in

    Verona-Juventus, la probabile formazione di Allegri

    TORINO – La Juventus di Massimiliano Allegri vuole cavalcare il buon momento di forma: giovedì al Bentegodi di Verona la sfida all’Hellas (18:30) per cercare la quinta vittoria consecutiva. Senza Vlahovic, non convocato, Allegri dovrà scegliere se affidarsi a Milik (come contro l’Inter) o lanciare dal 1′ Moise Kean. LEGGI TUTTO

  • in

    Qui J Hotel: ecco il pullman della Samp. Blucerchiati pronti per il Toro

    TORINO – Eccolo qui: il pullman della Sampdoria è parcheggiato all’ingresso del J Hotel, che abitualmente è il quartier generale della Juventus, a due passi dallo Stadium. E invece, per una volta, parte dell’albergo è stata destinata al breve soggiorno della squadra blucerchiata impegnata all’Olimpico Grande Torino contro il Toro per la sfida serale della 14ª giornata di campionato. Dejan Stankovic farà effettuare una sorta di riscaldamento/risveglio muscolare prima che il mezzo trasporti giocatori e staff allo stadio. Da lunedì, poi, con la sosta per il Mondiale in Qatar, la Continassa sarà “requisita” dalla nazionale brasiliana del ct Tite che ha scelto Torino per preparare la sua squadra alla rassegna iridata al via tra pochi giorni. Ad Alex Sandro, Danilo e Bremer – in rigoroso ordine di militanza juventina – l’onore di fare da cicerone lungo corridoi e percorsi, per loro, di casa.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, dopo la Lazio inizia la sosta: il programma fino a gennaio (spiegato bene da Allegri)

    Due partite alla fine della prima (intensa) parte di stagione. La Juve, come tutte le altre squadre d’Italia, affronterà gli ultimi impegni di campionato (contro il Verona al Bentegodi e con la Lazio allo Stadium) prima della lunga sosta per permettere lo svolgimento del campionato del mondo in Qatar. L’edizione invernale dei Mondiali ha di fatto cambiato il tradizionale svolgimento del massimo campionato di calcio e quest’anno andrà in scena una pausa autunnale molto più lunga del previsto. LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus, Allegri: “Vlahovic da valutare, Di Maria potrebbe avere 30' nelle gambe”

    TORINO – Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Verona-Juventus, partita valida per la 14ª giornata (turno infrasettimanale) di Serie A nonché penultimo impegno per le squadre del calcio italiano prima dell’inizio del Mondiale in Qatar. Si parte dal successo sull’Inter: “Abbiamo ottenuto una bella soddisfazione dal successo con l’Inter ma il giorno dopo abbiamo chiuso il capitolo e stiamo già pensando al Verona: una squadra che non merita la classifica che ha attualmente”. Il tecnico toscano ha poi sciolto alcuni dubbi di formazione e sui giocatori pronti al rientro dall’infermeria: “Domani giocherà Perin, perchè Szcz?sny ha bisogno di riposare dopo 12 partite di fila. Recuperiamo sicuro, ma non è detto che giochino, Paredes e Kean. Di Maria è probabile che abbia mezz’ora nelle gambe. Vlahovic sarà da valutare oggi, come Chiesa e McKennie”. Su Danilo vicecapitano: “L’altra sera ho parlato con Cuadrado che come gerarchia viene subito dopo Bonucci. Juan ultimamente si innervosisce un po’ troppo, perciò era meglio che facesse Danilo il capitano”. LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus, per Milik solstizio d’autunno: Allegri cerca il bomber estivo

    TORINO – Con Vlahovic che fino a ieri ha svolto lavoro differenziato, ma che oggi proverà a capire se non sente dolore e può giocare, e con Kean in fase di recupero ma non al top della condizione (anche se ieri si è allenato regolarmente in gruppo), Allegri deve aggrapparsi ancora a Milik come punto di riferimento in attacco domani a Verona. A meno di un recupero dell’ultima ora del centravanti serbo, il polacco sarà di nuovo chiamato a guidare il reparto che ritroverà, tra titolari e subentranti, anche top player come Di Maria e Chiesa a supporto. Tra Lecce, Paris Saint Germain e Inter, l’ex Napoli ha sempre giocato titolare e, di solito, nelle precedenti settimane era sempre stato gestito dal tecnico livornese. Tuttavia l’attuale situazione dell’attacco porta nella direzione della continuità, più per necessità che per scelta, perché le prestazioni di Milik sono in calo. Anzi, sarebbe più corretto dire che è in calo la produttività: il polacco combatte, lavora molto per la squadra, si spreme e non si tira indietro, però sotto porta non sta più trovando la necessaria continuità. Dopo aver cominciato la stagione con un impatto positivo, anche per le reti messe a segno, tanto da risultare il nuovo acquisto più brillante, Milik ha inciso meno nel mese di ottobre e in questo spezzone di novembre che precede il Mondiale.Guarda la galleryJuventus, lo sprint verso il Verona: Paredes e Kean in gruppoIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus, gli auguri a Del Piero: “Campione e leggenda”

    TORINO – Della Juventus è stato capitano dal 2001 al 2012, Alessandro Del Piero. E vestendo la maglia bianconera ha vinto tutto quello che si poteva vincere, sia a livello nazionale che internazionale. Non solo, “Pinturicchio” ha segnato in tutte le competizioni a cui ha partecipato e detiene ancora oggi il primato assoluto di reti (290) e di presenze (705) con la Vecchia Signora.
    Juventus, Del Piero compie 48 anni
    Campione, leggenda e icona, appunto, proprio come la definizione scelta dalla Juventus per celebrarlo oggi, 9 novembre, nel giorno suo 48esimo compleanno: “Campione, leggenda, icona bianconera. Tanti auguri al nostro Alessandro Del Piero”. LEGGI TUTTO

  • in

    Verona-Juventus, Da Graca voglia Max

    TORINO – Sarà una Juve ancora spuntata, quella che potrebbe presentarsi al Bentegodi per la penultima dell’anno, prima della Lazio e del Mondiale. Già contro l’Inter in panchina non c’erano Vlahovic (pubalgia) e Kean (infiammazione al retto femorale). E verso la sfida contro il Verona di domani, sia il serbo sia l’ex Psg potrebbero rientrare nella lista dei convocati ma ancora a mezzo servizio. In questo momento Milik è l’ultimo highlander dell’attacco bianconero, l’unico centravanti abile e arruolabile al 100 per cento. E di necessità virtù – per riempire una panchina che domenica sera aveva quattro giocatori in meno rispetto ai nerazzurri – mister Allegri questa volta potrebbe decidere di pescare una punta dalla Next Gen. Guardandosi indietro, come fatto recentemente con il terzino destro Barbieri, l’esterno sinistro Iling-Junior, l’ala destra Compagnon e l’interno di centrocampo Barrenechea. O come sperimentato in passato, all’occorrenza, con il portiere Garofani e il trequartista Rafia.Guarda la galleryJuventus, lo sprint verso il Verona: Paredes e Kean in gruppoIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Verona-Juventus, per Vlahovic test verità: dentro o fuori

    TORINO – Dopo le terapie e gli allenamenti personalizzati per superare il dolore causato dall’infiammazione all’adduttore, oggi è il giorno della verità per Dusan Vlahovic: l’attaccante serbo proverà a testare la tenuta sul campo e in base a come reagirà il suo fisico verrà valutato, con staff tecnico e medico, se potrà essere a disposizione di Massimiliano Allegri già per la trasferta di Verona oppure sventolare ancora una volta bandiera bianca ed eventualmente rimandare il rientro a domenica contro la Lazio. LEGGI TUTTO