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    Marca: “La Juve punta Rudiger. Affare da 55 milioni per 4 anni”

    MADRID (Spagna) – Toni Rudiger fissa le sue richieste. Il 28enne difensore tedesco è in scadenza di contratto con il Chelsea e sarebbe disposto a rinnovare a patto che venga accontentato: la sua firma su un quadriennale varrebbe 55 milioni di euro fra ingaggio e bonus: è quanto rivela il quotidiano spagnolo ‘Marca’, secondo il quale il difensore tedesco – di origine sierraleonese – 72 volte in campo con la maglia della Roma tra il 2015 e il 2017, non sopporterebbe più il fatto di non essere fra i dieci giocatori meglio pagati della rosa e si farebbe forte dell’interesse di altri grandi club come Manchester United, Juventus, Psg e Bayern Monaco. Sfumata, secondo l’emittente televisiva teutonita Sport1, l’opzione bavarese: il classe ’93 sarebbe considerato un’alternativa – per giunta parecchio onerosa – al bianconero Matthijs de Ligt per raccogliere l’eredità di Niklas Sule, destinato all’addio a parametro zero. LEGGI TUTTO

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    Juve, preso Iocolano dal Lecco per l'U23: Aké sarà il vice Chiesa per Allegri

    TORINO – La Juve Under 23 si rinforza con il primo colpo di gennaio: Simone Iocolano, attaccante classe 1989, questa mattina (venerdì) ha svolto le visite mediche e firmato con il club bianconero. Arriva dal Lecco, dopo essere passato anche per Alessandria, Bari, Monza e Virtus Entella. Punta duttile, è stato impiegato da esterno offensivo e da trequartista.
    L’annuncio della Juve
    “Simone Iocolano è bianconero. Arriva dal Lecco e firma un contratto fino al 30 giugno 2023. Indosserà la maglia numero 20. Benvenuto”, così la Juve su Twitter per annunciare l’acquisto dell’attaccante.
    Iocolano, il post social d’addio
    In attesa dell’ufficialità, è lo stesso Iocolano a confermare l’addio al Lecco e l’imminente passaggio alla Juve. Sul suo profilo Instagram ha scritto: “È stato un onore e sono orgoglioso di aver sudato per questa maglia e questi colori. Arrivederci Lecco”.
    Iocolano libera Aké come vice Chiesa
    Iocolano è l’acquisto per il tecnico Zauli che “libera” Marley Aké, 21 anni, anche lui dell’U23 juventina, ma aggregato con la prima squadra di Allegri e scelto, a questo punto, come vice Chiesa: sarà lui l’esterno che rimpiazzerà l’azzurro, verrà confermato in rosa. Aké ha debuttato in stagione in prima squadra nella sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria lo scorso 18 gennaio, giocando 16′. È un esterno alla Chiesa, di destra ma anche di sinistra, all’occorrenza sa muoversi da finto 9. Gli è capitato di fare pure il terzino, ma come ala si esprime al meglio. La Juve ora ci punta.
    Guarda la galleryJuve-Sampdoria, le pagelle: riecco Danilo, Arhur convince LEGGI TUTTO

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    La Juve blinda Miretti: ufficiale il rinnovo fino al 2026

    TORINO – Punto fermo dell’Under 23 e già nel giro della prima squadra di Max Allegri, la Juventus blinda Fabio Miretti: è infatti ufficiale il rinnovo fino al 30 giugno 2026 del giovane centrocampista (classe 2003) di Pinerolo. In Serie C, con la formazione allenata da Lamberto Zauli, si è messo in luce in stagione con 17 presenze, 3 gol e 2 assist, più 3 apparizioni ed una rete sia nella Coppa Italia di categoria, sia in Youth League con la Primavera di Bonatti. L’apice, però, l’ha raggiunto lo scorso 8 dicembre quando ha fatto il proprio debutto in Champions nell’ultimo minuto di Juve-Malmoe 1-0. “Il rinnovo è un punto di partenza”, sono state le prime parole del calciatore dopo aver posto la propria firma sul contratto che lo legherà al club bianconero per i prossimi quattro anni.Guarda la galleryDa Fagioli a Dragusin e Correia: la top 11 della Juve in prestito LEGGI TUTTO

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    Juve, Dybala e Morata insieme per sbaragliare il Milan

    TORINO – Un ultimo sforzo, come aveva detto lunedì Massimiliano Allegri, prima della pausa. L’ultimo sforzo, dopo un gennaio straimpegnativo, si chiama Milan. Certo, un confronto assai diverso rispetto alla Sampdoria, avversaria di Coppa Italia travolta all’Allianz Stadium. Ma la Juventus vista martedì sera sembra aver ritrovato l’atteggiamento e lo spirito per affrontare alla pari il big match di San Siro. All’andata era stata la coppia Dybala-Morata a confezionare il gol del vantaggio in contropiede (a segno lo spagnolo su assist dell’argentino, poi arrivò il pareggio di Rebic), domenica il tecnico toscano si affiderà di nuovo alla coppia di bomber per provare a vincere e a tornare da Milano con tre, preziosissimi, punti.Sullo stesso argomentoEvelina Christillin: “Rinnovo Dybala? Offerta Juve congrua”Calciomercato Juventus

    A dispetto della situazione contrattuale in stand by, Paulo Dybala sta vivendo un periodo di forma smagliante, capace di trascinare la squadra a suon di gol e di ritrovare anche il feeling con i tifosi, che ha incitato a dai quali è stato a lungo applaudito. Arriva da due centri nelle ultime due gare di campionato, le vittorie contro Roma e Udinese, e dalla rete in Coppa Italia. Il suo sinistro implacabile non lascia scampo ed è pronto a testarlo anche contro Mike Maignan, portiere rossonero. Il gesto con cui ha ceduto il rigore ad Alvaro Morata martedì sera racchiude poi l’altruismo verso un compagno di squadra (a lato Danilo parla di alchimia di gruppo), nonché un amico che la Joya frequenta anche fuori dal campo e che, in quel frangente, aveva bisogno di segnare per ritrovare morale e fiducia in se stesso.

    Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport

    Guarda la galleryLanducci conquista anche la Juve social: tifosi pazzi del vice-Allegri FOTO LEGGI TUTTO

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    Marchisio festeggia il compleanno sui social e il post diventa virale

    Giornata di festeggiamenti per Claudio Marchisio che oggi spegne 36 candeline. Il primo regalo, anche se con qualche ora di anticipo, è arrivato dalla sua Juve che, con la vittoria contro la Sampdoria ha conquistato i quarti di finale in Coppa Italia. E come solitamente accade, anche il Principino ha commentato il risultato sui social : “Ake è successo? A parte gli scherzi, non ci sono mai partite facili. Turno passato, ottima prestazione e bella vittoria in vista del Milan. Forza Juve”, ha scritto Marchisio su Twitter.Guarda la galleryDybala entra e porta la Juve ai quarti di Coppa Italia: Samp ko 4-1

    Marchisio e il post social che ha fatto ridere tutti

    “Lasciare il calcio a 33 anni mi ha permesso di restare giovane e di allontare lo stress. Lo dice Claudio Marchisio, ex calciatore della Juventus e degli Azzurri . #happybirthday to me #36”: con questo simpaticissimo messaggio, accompagnato da una foto di lui invecchiato, Marchisio ha festeggiato il suo compleanno sui social. Il post ha fatto molto sorride i follower che hanno subito commentato. Anche la moglie Roberta ha voluto dire la sua: “Tutto sommato niente male nemmeno da vecchietto”, la simpatica risposta di lady Marchisio. Oltre a tante risate, sono arrivati anche moltissimi messaggi di auguri per il Principino che nonostante abbia appeso le scarpette al chiodo, resta sempre nel cuore dei tifosi della Juve. LEGGI TUTTO

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    Cuadrado guida i compagni in scadenza: “Siamo contenti alla Juve”

    TORINO – “È molto importante trovare i gol degli attaccanti, ci dà fiducia per affrontare quello che verrà di qui in avanti. Stiamo trovando la strada giusta, dobbiamo continuare così. Io uno dei tanti giocatori con il contratto in scadenza? Noi siamo tranquilli, dobbiamo lasciar lavorare la società, che sa cosa vogliamo. Siamo contenti qui, vediamo cosa accadrà”. Juan Cuadrado, autore del gol del vantaggio nel 4-1 della Juventus negli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Sampdoria, è intervenuto ai microfoni di Mediaset affrontando lo spinoso caso-rinnovi del club bianconero: oltre all’esterno colombiano, il 30 giugno 2022 saranno liberi anche Dybala, Bernardeschi, Perin e De Sciglio.Guarda la galleryDybala entra e porta la Juve ai quarti di Coppa Italia: Samp ko 4-1 LEGGI TUTTO

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    Allegri: “Juve, occhio alla Samp. Coppa Italia obiettivo, in difesa valuterò”

    TORINO – “La Coppa Italia conta tantissimo perché è un obiettivo, all’inizio non interessa a nessuno, poi quando inizi a giocare quarti di finale e semifinale interessa a tutti. A noi deve interessare già da domani, la Sampdoria ha cambiato allenatore e dovremo essere ancora più attenti”. Così Allegri presenta Juve-Sampdoria di Coppa a Juventus Tv. “Veniamo da un periodo di partite intense a distanza di due o tre giorni, bisogna fare un ultimo sforzo perché poi avremo cinque giorni per preparare il grande match di San Siro”, ha aggiunto.Guarda la galleryJuve, caccia alla punta: ecco i possibili colpi last minute
    Allegri: “Farò turnover”
    “Bisogna cercare di qualificarsi e andare ai quarti di finale perché è un obiettivo della stagione. Sarà una partita difficile, se affrontata in un certo modo potrà essere più facile altrimenti sarà più complicata. Ci saranno delle rotazioni perché comunque con l’Udinese ne avevamo cambiati sei rispetto alla partita contro l’Inter. Domani mattina valuterò bene. Dietro avremo De Ligt squalificato e Chiellini a mezzo servizio e Bonucci non c’è quindi dovrò decidere chi far giocare centrale”, ha proseguito il tecnico bianconero.
    Attenzione alla Samp
    “Più che cambiare farà una partita d’orgoglio perché quando c’è un cambio dell’allenatore anche se non è arrivato quello che sostituirà D’Aversa, a cui faccio un grosso in bocca al lupo, perché quando capitano queste cose è sempre un dispiacere. Sta a noi fare la partita giusta, aggressiva e bella. Hanno dei giocatori bravi davanti come Quagliarella, Gabbiadini e Caputo che sono giocatori bravi e molto pericolosi quindi bisognerà stare bene in campo nella fase difensiva come squadra. Visto che abbiamo solo un difensore centrale a disposizione e bisognerà darsi una mano”, ha ammesso Allegri.
    La vittoria sull’Udinese
    “Abbiamo fatto un primo tempo da squadra matura, con pazienza, cercando di fare gol e non concedendo niente all’Udinese. Nel secondo abbiamo rischiato qualcosa, ci può stare perché ci sono gli avversari ma bisogna avere un atteggiamento diverso”. 
    Guarda la galleryJuve, da Dybala a Bonucci: le reazioni social dopo il 2-0 all’Udinese
    Allegri e la Coppa Italia che porta nel cuore
    “Se c’è una Coppa Italia vinta che porto maggiormente nel cuore? Tutte e quattro le porto nel cuore, ma penso a quella con la Lazio dove vincemmo in un modo un pochino fortunato. Se non sbaglio doppio palo della Lazio e poi andammo dall’altra parte e segnò Matri. Quella fu la prima credo, però son tutte belle da ricordare”, ha concluso Allegri. LEGGI TUTTO

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    Dybala spacca Juve. I tifosi vip divisi: “Folle cederlo, però…”

    Dybala sì, Dybala no. Resta o non resta? Rinnova? E se rinnnova, a quali condizioni? Il mondo Juve s’interroga e i tifosi vip non sono da meno, perché qui si tratta del 10 più precario in circolazione. Il capocannoniere bianconero con il contratto in scadenza il 30 giugno: è tutto vero, fino a prova contraria. Ecco quattro pareri di tifosi eccellenti sulla Joya in bilico.

    Massimo Giletti

    «Nessuno può chiedere un rinnovo a quelle cifre e il calcio italiano non può permetterselo. Dybala dovrebbe conoscere il mondo in cui stiamo vivendo. Lo sa che il contesto è cambiato? Altroche l’attaccamento e i baci alla maglia: sono gesti stereotipati, è retorica. Eppure io ho spinto fortemente perché la Juventus acquistasse Dybala. Ricordo una cena a Roma: ero con Nedved, Marotta, Paratici, parlai a lungo con loro dell’argentino che avrebbe potuto far fare un salto di qualità tecnico alla squadra. Ed è stato così. Però oggi c’è un problema di collocazione: dove lo fai giocare?E poi sei davvero un leader o un campione? Allora devi esserlo sempre.Purtroppo, anchea causa dei tanti infortuni,con Dybala non è stato così e lo dico con grande dispiacere. […] »

    Michele Placido

    «Più che a Dybala, penso ad Allegri: Max sta ricostruendo la Juventus. Paulo un è grande giocatore,ha dimostrato di essere il faro della nostra squadra e penso che anche il futuro si possa costruire attorno a lui. […] Bisognerà vedere cosa sta meditando quella volpe di Marotta, grandissimo dirigente».

    Neri Marcorè

    «Dybala è un gran talento, ma non gli si può chiedere di essere leader. Rinnovargli il contratto a 8 milioni più bonus è un bel costo, ma perderlo a zero mi sembra folle. […] »

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    Guarda la galleryJuve, Dybala non esulta dopo il gol: rabbia e sguardo di sfida verso la tribuna LEGGI TUTTO