consigliato per te

  • in

    Juve, cosa ha scritto Pirlo nella sua tesi al corso di Coverciano

    TORINO – Un esame da maestro quello con cui Andrea Pirlo ha concluso ieri a Coverciano il Corso Master Uefa Pro, che gli dà il pieno e formale diritto di allenare la Juventus. Almeno così si sussurrava ieri fuori dall’aula del Centro Tecnico Federale, in attesa che le indiscrezioni vengano confermate dal voto, che potrebbe essere reso noto domani. Condizionale d’obbligo per due motivi: uno temporale, perché non è certo che il punteggio sia comunicato domani, uno sostanziale, perché non è proprio detto che venga comunicato. E’ infatti prassi che siano resi noti soltanto i 110 e lode, mentre per tutti gli altri punteggi viene comunicato solo l’esito, promozione o bocciatura. Ma su quello non ci sono dubbi: Pirlo sarà promosso. Come altri due candidati legati alla Juventus, uno ufficialmente e uno sentimentalmente, che hanno sostenuto l’esame ieri: Mirko Conte, il vice del tecnico della Under 23 bianconera Lamberto Zauli e l’allenatore della Sambenedettese, Paolo Montero.
    Juve-Sampdoria, la probabile formazione di Pirlo

    Personalità
    Una sessione d’esame che si chiuderà oggi e che per Pirlo e gli altri candidati della prima giornata è iniziata ieri mattina, con i colloqui relativi alle singole materie: Tecnica e tattica calcistica con Renzo Ulivieri, direttore della Scuola Allenatori, Comunicazione con il professor Felice Accame, Psicologia con la dottoressa Isabella Croce, Metodologia dell’allenamento con il professor Ferretto Ferretti e Medicina sportiva con la dottoressa Maria Grazia Rubenni. Nel pomeriggio, poi, la discussione delle tesi (che prossimamente potranno essere pubblicate sull’apposita sezione nel sito della Federcalcio, come quelle delle precedenti sessioni d’esame). “Il mio calcio”, il titolo di quella di Pirlo, che ha avuto come relatore proprio Ulivieri e che nel suo lavoro ha esposto le sue idee di gioco. Con la stessa personalità, sicurezza e disinvoltura con cui le dipingeva sul campo da allenatore. A colpire la commissione però non è stato solo l’atteggiamento del nuovo tecnico bianconero, ma anche il contenuto stesso della tesi.
    Juve, Dzeko ad un passo. La situazione Suarez e l’idea di Paratici
    Concetti
    Pirlo si è fatto notare per la visione moderna ed europea della sua idea di gioco e per la chiarezza dei suoi concetti. Concetti, non dogmi. Uno degli aspetti che hanno colpito i commissari è stata la grande flessibilità ed elasticità del suo approccio. […]
    Leggi l’articolo completo nell’edizione odierna di Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Dzeko è a un passo. La situazione Suarez e l'idea di Paratici

    Edin Dzeko è a un passo dalla Juventus. Solo Arkadiusz Milik può fargli lo sgambetto, perché il bomber polacco deve dire sì alla Roma e nella tarda serata di ieri ci stava ancora pensando. Intorno a lui tutti hanno trovato un accordo. La Roma e il Napoli si sono finalmente messe d’accordo sulla base di 20 milioni e 5 di bonus. Rilancio, quello giallorosso, perché la Juventus ha aggiunto un milione ai 15 previsti per il pagamento di Dzeko, che quindi diventa di 16 milioni e perché la stessa Roma ha aggiunto un altro milione alla quota fissa, così che l’offerta di 18 più 7 è diventata 20 più 5.

    Quindi, ricapitolando: Roma-Napoli sono d’accordo; la Roma e la Juventus sono d’accordo da tempo per la cessione di Dzeko (e hanno solo ritoccato la cifra); Dzeko e la Juventus erano d’accordo da ancora prima (sulla base dello stesso contratto che il bosniaco ha con la Roma, cioè uun biennale da 6,8 netti milioni a stagione 13,5 lordi più eventuali bonus). Se oggi Milik si convince della soluzione giallorossa (come per altro gli stanno suggerendo anche dal suo entourage), tutto va in buca e prima di venerdì Dzeko potrebbe essere al servizio di Andrea Pirlo, che proprio domenica mattina aveva espresso il desiderio di avere al più presto il numero nove mancante. 
    Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport
    [[dugout:eyJrZXkiOiI3OHJEWFFrdCIsInAiOiJjb3JyaWVyZGVsbG9zcG9ydCIsInBsIjoiIn0=]] LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Sampdoria, la probabile formazione di Pirlo

    TORINO – E’ scattato il toto formazione per il debutto della Juventus targata Andrea Pirlo in campionato. Domenica sera contro la Sampdoria si vedrà la prima (e incompleta, in attesa dell’attaccante) versione della squadra Campione d’Italia che parte alla caccia del decimo scudetto consecutivo. E’ probabile che il Maestro si affidi a un mix tra usato sicuro e nuovi acquisti puntando su chi è più in forma e su chi meglio si è inserito nello scacchiere bianconero. LEGGI TUTTO

  • in

    Cristiano Ronaldo e il completo che manda in tilt Instagram

    TORINO – Un tramonto sulla sua barca in mezzo al mare, nel giorno libero dagli allenamenti, steso su una sdraio a contemplare lo spettacolo: post social di Cristiano Ronaldo che come al solito travolge Instagram, e non solo per la sua popolarità: il fuoriclasse della Juventus si mostra con una mise particolare, stravagante, che stupisce e che fa discutere.

    Jeans e camicia da baseball, duemila euro per il look di CR7
    Una rapida occhiata e lo stile messo in evidenza da CR7 per milioni di follower diventa riconoscibile: jeans e camicia stile baseball per un look che si avvicina ai duemila euro, almeno per la versione dei comuni mortali che volessero emulare il campione portoghese, impossibile da inseguire sul campo ma “accessibile” almeno nell’estetica…
    [[dugout:eyJrZXkiOiJ3Wm1kN3I2eCIsInAiOiJjb3JyaWVyZGVsbG9zcG9ydCIsInBsIjoiIn0=]] LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Douglas Costa compie 30 anni e chiede alla fidanzata di sposarlo

    TORINO – Momento speciale per Douglas Costa. L’attaccante brasiliano della Juve compie oggi 30 anni, ma ad attirare su di sè la scena è soprattutto quanto accaduto ieri. L’ex Bayern Monaco, infatti, ha chiesto alla fidanzata, la modella brasiliana Nathalia Felix, di sposarlo. Una proposta molto importante che la stessa showgirl ha voluto condividere sui social con tanto di scatto dell’anello e una didascalia che non lascia spazio a immaginazioni: “13.09.2020, YES I DO”. 

    Juve, gli auguri speciali a Douglas Costa
    La Juve, intanto, ha voluto omaggiare il proprio calciatore con un messaggio d’auguri nel giorno del suo 30° compleanno: “A sei giorni dall’avvio del campionato, che si aprirà all’Allianz Stadium con Juventus-Sampdoria, prima giornata della Serie A 2020/21, Douglas Costa spegne trenta candeline, festeggiando il quarto compleanno da giocatore della Juventus. Douglas ha saputo entrare nel cuore dei tifosi bianconeri grazie alle sue qualità uniche: capace di colpi eccezionali, inarrestabile palla al piede, dotato di una velocità incredibile, tanto da guadagnarsi l’azzeccatissimo soprannome Flash. Nell’ultima stagione, culminata con la conquista del nono scudetto consecutivo, ha saputo regalare grandi giocate, segnando tre reti: una in Coppa Italia, su rigore, un gioiello in campionato e un altro in Champions League. Tanti auguri, Flash!”.

    [[dugout:eyJrZXkiOiJ5R3FRbmY0SCIsInAiOiJ0dXR0b3Nwb3J0IiwicGwiOiIifQ==]] LEGGI TUTTO

  • in

    Juve: lo Stadium verso il no

    TORINO – A vedere alcune centinaia di tifosi (tremila quelli ammessi in tutto) di Formula 1 assiepati sulle collinette intorno al circuito del Mugello, dove non avrebbero dovuto stazionare, accresce il malcontento per gli stadi che non possono riaprire, anche se con un pubblico ridotto, per la prima giornata di campionato, in programma nel week end. La Formula 1 e il MotoGp (con Misano) hanno ottenuto la deroga, il calcio no. L’ultimo Dpcm (Decreto della presidenza del consiglio dei ministri) permette la partecipazione del pubblico (1000 spettatori per gli stadi all’aperto, 200 negli impianti chiusi) a singoli eventi sportivi di minore entità, come per esempio le amichevoli disputate da Napoli e Parma, non per le manifestazioni seriali come un campionato. Però, a proposito del Mugello e di Misano, non si può parlare di eventi minori, anche se è vero che nei circuiti c’è uno spazio maggiore dove distribuire gli spettatori rispetto a uno stadio, a patto però che si rispettano le distanze e non si occupino posti non previsti.
    La Juve aspetta Suarez, ma tiene caldo Dzeko
    Pirlo: “Juve, So che devo vincere. L’attaccante? Mi serve il prima possibile”

    La Juve si muove
    La Juventus comunque non si arrende, anche perché perde dai 2 ai 4 milioni di ricavi per ogni incontro disputato a porte chiuse, e resta in attesa. Dopo aver incassato il no dal Cts (Comitato tecnico scientifico) al piano di sicurezza per ospitare dagli 8 ai 16 mila spettatori al debutto in campionato contro la Sampdoria domenica sera, ha presentato una nuova richiesta alla Regione Piemonte per consentire l’accesso all’Allianz Stadium almeno a mille tifosi. Il Governatore Alberto Cirio ha inoltrato la domanda al Dipartimento prevenzione, che raggruppa funzionari regionali ed esperti tecnico scientifici. […]
    Leggi l’articolo integrale sull’edizione odierna di Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    Pagelle Juventus-Novara: Ronaldo-Kulusevski è subito intesa

    SZCZESNY NG Il giudizio sul portiere viene rimandato a domenica, quando la Sampdoria potrebbe impegnarlo in modo più serio. Domenica mattina tranquilla. Buffon (46’) ng idem.
    DANILO 6 E’ molto interessante il suo slittare in mezzo nella difesa a tre che la Juventus adotta in fase di costruzione. Non sembra soffrire nella posizione di centrale,in attesa di partite più impegnative è certamente promosso. Rugani (16’ st) 6 Ordinaria amministrazione nel finale un po’ sfilacciato della partita. 
    [[dugout:eyJrZXkiOiJ3Wm1kN3I2eCIsInAiOiJjb3JyaWVyZGVsbG9zcG9ydCIsInBsIjoiIn0=]] LEGGI TUTTO

  • in

    Svelata la Juve di Pirlo: cosa ci ha detto la sfida con il Novara

    «I giocatori si sono impegnati e questa è stata la cosa più importante». Andrea Pirlo parte dalle motivazioni del gruppo, che per lui sono fondamentali e che ieri si sono viste nell’amichevole contro il Novara. Al netto di qualsiasi considerazione tattica, la sensazione che ha dato la prima Juventus di Pirlo è quella di una squadra concentrata e applicata, più fluida rispetto allo scorso anno quando stava imparando il gioco di Sarri e si muoveva con qualche impaccio.

    Cambio di sistema di gioco
    Interessante, per esempio, il cambio del sistema di gioco che avviene costantemente durante la partita. Nel primo tempo, infatti, Danilo che in fase difensiva è il terzino destro, stringe al centro con Bonucci e Chiellini, mentre Alex Sandro (che era il quarto a sinistra) scatta in avanti e gioca sulla linea degli attaccanti. Stessa cosa fa Cuadrado che in fase difensiva è il quarto di centrocampo a destra, mentre con il possesso della Juventus scatta avanti. Nella ripresa Pirlo ha poi provato a fissare la difesa a tre (sostituendo Chiellini con Pellegrini, schierato più avanti e tenendo Danilo centrale) e la squadra è parsa a proprio agio, anche se con il passare dei minuti la partita ha perso ritmo e spessore tecnico con l’inserimento di tanti giovani del Novara.
    Novità a centrocampo
    La novità a in mezzo è che non ci sarà un regista classico, ma due mediani pronti dividersi campo, competenze e garantire equilibrio. Se la difesa – come si è visto può cambiare (tre in costruzione e quattro in fase difensiva; o tre fissa) e in attacco le formule possibili sono tante, in mezzo Pirlo sembra voler puntare su due centrocampisti davanti alla difesa più un terzo uomo (ieri Ramsey, ma in futuro potrebbe essere anche Kulusevski) più portato a inserirsi e ad agire tra le linee.
    Leggi l’articolo completo su Tuttosport in edicola
    [[dugout:eyJrZXkiOiJ3Wm1kN3I2eCIsInAiOiJjb3JyaWVyZGVsbG9zcG9ydCIsInBsIjoiIn0=]] LEGGI TUTTO