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    Inchiesta Prisma, quel ragionevole dubbio sulla fretta dei pm torinesi

    Dopo alterne vicende procedurali e una dura battaglia che ha visto protagonisti la pubblica accusa e i difensori, finalmente la Corte di Cassazione ha posto un punto fermo in materia di competenza territoriale, vale a dire su quali magistrati siano e fossero legittimati ad indagare e giudicare nel cosiddetto “processo Prisma” che vede coinvolta la Juventus e molti dei suoi ex dirigenti.

    È certo difficile per il lettore comprendere meccanismi processuali già di per se stessi assai complicati anche per gli esperti del diritto. Si possono però segnalare alcune situazioni che, senza dubbio, appaiono quantomeno singolari. La difesa della Juve ha, sin dalla fase delle indagini preliminari, contestato la competenza territoriale ad agire della Procura di Torino e, pertanto, lo stesso suo potere d’indagine, indicando come competente la Procura di Milano o in subordine quella di Roma. Non era e non è questione di lana caprina, posto che ogni ufficio della Pubblica Accusa ha un proprio modo di procedere, diverse “sensibilità” (la tardiva astensione, per esternazioni a dir poco inopportune, di uno dei PM titolari dell’inchiesta ne è stata la evidente dimostrazione), nonché propri orientamenti giuridici. LEGGI TUTTO

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    “I 100 giocatori più forti di sempre”: tanta storia Juve in classifica

    Icone, fenomeni, leggende. La rivista inglese FourFourTwo ha aggiornato la classifica dei 100 giocatori più forti di tutti i tempi. Maradona, Pelé, Messi o Cristiano Ronaldo? Chi sarà il migliore di sempre? Nella graduatoria figurano tanti nomi della storia juventina, anche se spicca l’assenza di Alessandro Del Piero. Neuer fa meglio Buffon mentre Valentino Mazzola, simbolo del Grande Torino, è ‘solo’ al 37° posto. Siete d’accordo con queste scelte? LEGGI TUTTO

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    Serie A, l’impatto del mercato sul valore delle rose: chi sale, chi scende

    La finestra dei trasferimenti si è conclusa da qualche giorno, cinque per la precisione, e nel dettaglio Transfermarkt ha stilato una classifica col valore attuale squadra per squadra dal 1 al 20esimo posto menzionando affianco l’impatto, in postivo o in negativo, del mercato tra arrivi e cessioni rispetto al valore dato a ogni squadra il 15 giugno. 

    Lecce (-24,5%)

    In casa Lecce il protagonista assoluto del mercato è stato, come spesso accade, Pantaleo Corvino. Il responsabile dell’area tecnica ha spiegato qualche giorno fa la strategia e il modus operandi del club pugliese con un occhio ai giovani talenti e, soprattutto, al patrimonio della società. In queste tre giornate disputate i giallorossi sono stati una delle sorprese e hanno mostrato le intuizioni del direttore: da Krstovic (due gol in due partite) ad Almqvist (decisivo contro la Lazio) o Rafia, giovanissimo ex Juve arrivato dopo l’exploit in C a Pescara. Mercato che ha portato il valore della rosa a scendere di circa 20 milioni con un impatto in negativo, al momento solo nei numeri, di 24,5%. 

    Monza (-14,9%)

    Il lavoro di Galliani sul mercato del Monza è stato più che altro per i riscatti: Pessina, Petagna (poi mandato a Cagliari), Caprari, Pablo Marì, Cragno (ceduto al Sassuolo) e Izzo. L’impatto dei trasferimenti con le entrate è stato in negativo perché il valore della rosa rispetto al 15 giugno si è abbassato del 14,9%. Nello specifico sono arrivati giocatori come D’Ambrosio, Gagliardini, Valentin Carboni, Akpa Akpro e Colombo ma a incidere sul mercato è stata la cessione di Carlos Augusto all’Inter oltre al ritorno proprio in nerazzurro di Sensi. 

    Verona (-5%)

    Il valore della rosa del Verona prima e dopo il mercato non è variato di molto, soltanto un 5% in negativo dovuto alle cessioni di Tameze al Torino oltre a Sulemana al Cagliari. La squadra veneta ha mantenuto l’ossatura della passata stagione con l’aggiunta di Baroni in panchina e di qualche innesto importante tra Bonazzoli, l’arrivo di Saponara per portare esperienza e l’innesto di qualche scommessa come Folorunsho, Mbula e Tchatchoua.

    Frosinone (+45,3%)

    Il Frosinone è stata la squadra a muoversi di più in questo mercato con ben 21 operazioni soltanto in entrata, tante in prestito, ed è la terza come incremento del valore della rosa. I trasferimenti estivi hanno avuto un impatto positivo del 45,3% con un valore attuale di 54,63 milioni di euro (a fronte dei 37,60 del 15 giugno). Nello specifico tra i volti nuovi in casa gialloblù sicuramente possiamo mettere Kaio Jorge, Soulé e Barrenechea (tutti dalla Juve) o anche il ritorno in A di Lirola e alcune scommesse come Cuni e Ibrahimovic dal Bayern o Reinier dal Real Madrid. 

    Cagliari (+76,6%)

    L’impatto del mercato sulla rosa del Cagliari è stato del 76,6% in positivo. La formazione sarda, infatti, è al secondo posto considerando questa percentuale e penultima come valore totale: 63,33 milioni di euro. Nel dettaglio la campagna acquisti dei rossoblù ha portato in dote giovani interessanti: Prati, Sulemana e Oristanio, in prestito dall’Inter, oltre a qualche volto d’esperienza come Petagna, per sopperire all’infortunio di Lapadula, Augello e Shomurodov dalla Roma oltre al ritorno di Jankto.   LEGGI TUTTO

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    Lotito, la Juve e l’affare Rovella: “Prima compravano loro da noi, ora…”

    “Io amo dire che non vendo sogni, ma solide realtà”. Un celebre slogan pubblicitario che Claudio Lotito ha fatto suo da diversi anni. In estate il presidente del club biancoceleste, e senatore, ha lavorato sul mercato per rinforzare la rosa a disposizione di Sarri.

    Una sessione che per la Lazio è iniziata con la cessione di Milinkovic Savic all’Al Hilal: soldi che però sono stati investiti per l’arrivo di giocatori funzionali. Operazioni necessarie a rendere più lunga la lista delle alternative in considerazione del fatto che quest’anno la Lazio sarà impegnata anche in Champions League.

    Lazio, gli acquisti dell’estate

    Da Kamada, già in gol col Napoli, a Castellanos (come vice Immobile) fino ad arrivare a Guendouzi, Isaksen, Sepe e in ultimo anche Pellegrini e lo stesso Rovella dalla Juventus. “100 milioni? Non penso che il denaro sia esaustivo ai fini di allestire una grande squadra -ha detto il presidente a Radio Roma Sound – ma è anche vero che abbiamo saputo amministrare la campagna trasferimenti con scelte che spero ci possano premiare a fine campionato”. L’argomento sul mercato è stato caldo quello trattato dal numero uno biancoceleste… LEGGI TUTTO

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    Angelozzi: “Kaio Jorge un fenomeno. Barrenechea importante nella trattativa”

    Il mercato è finito ed è tempo di analisi. La pagella del Frosinone è di certo positiva, con il club che ha rinforzato la squadra con bei colpi come Barrenechea, Soulé, Kaio Jorge, Reinier (qui la scheda).
    Un filo conduttore con il sudamerica per avere maggiore imprevedibilità. Il ds Angelozzi ha parlato delle trattative con la Juventus in conferenza stampa, spiegando il dietro le quinte dei rapporti con i bianconeri.
    Angelozzi su Soulé e Kaio Jorge e il “manager” Barrenechea
    Queste le dichiarazioni di Angelozzi: “La trattativa con la Juve non è stata facile. Volevamo Soulé e Kaio Jorge da un mese e con un po’ di fortuna e buoni rapporti, ci siamo riusciti. Il brasiliano prima dell’infortunio era considerato un fenomeno. Prima che lo prendessimo noi c’erano altre squadre, l’Udinese lo voleva a tutti i costi. La fortuna è stata prendere prima Barrenechea che ha chiamato i suoi compagni e ha parlato bene di noi. Con la Juventus abbiamo ottimi legami anche extra calcistici. Aiutano perché abbiamo messo in atto un progetto e gli altri credono in quello che stiamo facendo come accaduto anche col Bayern Monaco per l’arrivo in prestito di Ibrahimovic”. LEGGI TUTTO

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    Juve: il bianco e il nero. Dopo 270 minuti, cosa va e cosa non va

    Prima sosta del campionato, prima analisi: cosa ha funzionato bene e cosa meno nella Juventus in queste prime tre giornate? Ha funzionato l’attacco: la squadra di Allegri ha segnato sei gol in due partite (più tre annullati per fuorigioco minimi) ed è la terza formazione della Serie A per xGol creati (il dato che indica, sulla base di dati statistici storici relativi a tipo di conclusione, distanza, posizione ecc., quante reti una squadra dovrebbe aver segnato in base ai tiri fatti). Al di là dai dati, è evidente la crescita – anche nell’atteggiamento – di Chiesa e Vlahovic, che si sono chiaramente lasciati alle spalle i problemi fisici e stanno affinando l’intesa: intesa che presenta ancora ampi margini di crescita. LEGGI TUTTO

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    Pagelle Juve: Gatti non solo muro, Pogba luce, Chiesa si prende il raddoppio

    Seconda trasferta e seconda vittoria per la Juventus. Dopo il successo di Udine alla prima giornata, e il pari allo Stadium contro il Bologna, la squadra di Massimiliano Allegri torna al successo e si porta a 7 punti in classifica. Una prestazione convincente, una partita mai in discussione sullo stesso campo dove tre mesi fa arrivò prima la mazzata definitiva della penalizzazione che fiaccò animo e gambe della Juventus, e poi un pesante 4-1. Stavolta però la musica è stata tutt’altra. LEGGI TUTTO

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    Zanetti: “Juve fortissima, al mio Empoli nulla da rimproverare”

    Zanetti ha elogiato l’atteggiamento dei suoi ragazzi, che aveva severamente rimproverato a margine della sconfitta per 2-0 a Monza.
    Zanetti: “Stavolta nulla da rimproverare all’Empoli”
    A Sky Zanetti ha spiegato: “La settimana scorsa mi sono arrabbiato molto, stasera non posso dire ai ragazzi dal punto di vista dell’impegno. Ho visto la mentalità giusta. La squadra è cambiata dopo il mercato e ha giocato per la prima volta insieme. Abbiamo giocato bene contro una Juventus fortissima, proibitiva per noi. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare”.

    Empoli ancora a secco di gol: il pensiero di Zanetti
    Tre partite, zero gol fatti: “Nelle prime due gare, però, abbiamo prodotto tredici occasioni da gol. Stasera non ce ne sono state anche se siamo arrivati lì tante volte. Anche l’anno scorso è successo, ma  alla lunga i giovani ci hanno preso per mano facendo un’impresa. Ripartiamo da stasera con fiducia, nonostante la sconfitta. Baldanzi? Può giocare in diverse posizioni”. LEGGI TUTTO