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    Quelle parole di Mattarella che Allegri non ha ascoltato

    Insieme con la Juve e con l’Atalanta, con Gasperini e Gravina, Malagò, Spalletti, Abodi e Casini, il 14 maggio al Quirinale, in udienza dal Capo dello Stato prima della finale di Coppa Italia c’era anche Massimiliano Allegri. È un vero peccato che non abbia ascoltato o, per meglio dire, non abbia tradotto in pratica le parole di Sergio Mattarella, in totale antitesi con l’inverecondo show post partita del tecnico, ivi compresa la distruzione del set fotografico denunciato dall’agenzia La Presse e l’intollerabile aggressione verbale a Guido Vaciago. E allora, è il caso di riproporre integralmente l’intervento del Presidente della Repubblica. Non ha bisogno di ulteriori commenti, Mattarella ha detto tutto.
    “Benvenuti al Quirinale. Non potendo venire domani sera a vedere l’incontro, sono molto lieto di incontrarvi qui. Spero che questo non vi distragga dalla concentrazione per l’impegno di domani sera. Anzi spero che possa essere un diversivo, che evita l’eccesso di tensione che precede i grandi appuntamenti, alla vigilia. Rivolgo un saluto al Ministro, al Presidente del Coni, al Presidente della Federazione e al Presidente della Lega. Ringrazio molto il Presidente Malagò, il Professor Casini e i due allenatori, Allegri e Gasperini, per le parole che hanno pronunziato. Il calcio è davvero un fenomeno sociale di grande rilievo, come è stato appena detto. Tra i tanti risvolti vi è quello di dare lavoro a tante persone nel nostro Paese. Ma soprattutto – come poc’anzi veniva ricordato – perché è di grande popolarità, sollecita tante emozioni, passioni, sentimenti molto intensi. Lo vediamo continuamente. Stavo per dire lo vediamo ogni domenica – perché quando ero ragazzo si giocava soltanto la domenica. Adesso per tre, quattro giorni a settimana si gioca continuamente. Vediamo costantemente dunque quanto questo sentimento tra i nostri concittadini sia alto. Lo abbiamo visto poi in maniera eclatante in alcune circostanze particolari. Per la vittoria dei Mondiali del 1982 – sto pensando che nel 1982 pressoché tutti i calciatori in attività non erano neppure nati – o per i mondiali del 2006 o per gli Europei del 2021. Quindi nei momenti di esaltazione. Ma anche nei momenti tristi. Quest’anno ricorre il settantacinquesimo anniversario della sciagura aerea di Superga, in cui persero la vita tutti i calciatori e tutto lo staff del Grande Torino. Siamo nel 1949. Non meravigliatevi c’ero già! Avevo otto anni, seguivo il calcio e quindi, oltre a ricordare nome per nome, la formazione di quella grande squadra, ricordo la commozione che ha conquistato in quel momento l’intera Italia. Non c’erano né tv, né i social, né altro, c’era soltanto la radio – e i giornali – e davano conto, esprimevano, manifestavano quanto la commozione avesse conquistato, avesse preso tutti gli italiani in quei giorni”.
    “Avete responsabilità importante”
    “Il calcio ha accompagnato e accompagna la vita del nostro Paese, anche per questo, naturalmente, ricopre una responsabilità importante. So, e apprezzo molto, che siete impegnati – giocatori e club – sovente, in tante attività di valore sociale, perché siete un riferimento, particolarmente per i nostri giovani, per i ragazzi, per i bambini. Così come le squadre attirano, i club attirano senso di appartenenza, di coinvolgimento. E quindi apprezzo molto quello che è stato detto sull’intendimento di stimolare, sollecitare, proporre e compiere iniziative che facciano crescere il senso della tolleranza e del reciproco rispetto. Va fatto capire anche alle tifoserie, dentro le quali c’è di tutto: esprimono spesso magnifiche coreografie, ma vi sono anche comportamenti sconsiderati. Quindi trasmettere il senso del rispetto e della tolleranza anche nelle tribune, negli stadi, è particolarmente importante. Così come è importante incentivare criteri di comportamento e abiti mentali di rifiuto delle discriminazioni e senso di solidarietà, tutto ciò che lo sport comporta come valore. Dietro alle vostre prestazioni di campioni – come siete – vi è non soltanto il talento, vi è anche il sacrificio della preparazione e degli allenamenti. Un complesso di attività che non sono sovente piacevoli, ma che sono indispensabili per esprimere il talento e mantenere una buona forma, che consente poi ai tifosi, e a quelli imparziali come me necessariamente, di guardare le partite e vedere il livello sportivo che esprimete. In bocca al lupo per domani sera. Sono certo sarà un grande spettacolo di sport”.
    “Solidarietà agli arbitri”
    “Sono convinto che sarà un momento di esaltazione, anche se la tensione delle finali è sempre particolarmente intensa, ma anche per questo sarà uno spettacolo importante e sportivamente di grande valore. Vorrei concludere con alcuni auguri certamente condivisi, in maniera generale. Volevo fare gli auguri agli arbitri – che non vedo qui – non soltanto perché sono spesso il parafulmine per quanto riguarda le reazioni dei tifosi, ma anche per una certa assonanza del loro compito con il mio e quindi avverto solidarietà nei loro confronti. Vorrei fare gli auguri all’Atalanta per la finale di Europa League; e gli auguri al Commissario Tecnico della Nazionale Spalletti: tutti seguiamo il suo lavoro con grande partecipazione e coinvolgimento. E in fondo, domani – con gli auguri per questo grande evento che vivrete, che sarà sulle vostre prestazioni – induce i nostri concittadini, ancora di più, a immedesimarsi nel calcio, nello sport, e a chiedere che vi sia sempre un grande livello. Voi siete due grandi squadre, sarà per questo uno spettacolo straordinariamente interessante e bello da vedere e sarà sicuramente per entrambi una serata da non dimenticare. Auguri!”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Juventus-Salernitana ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    In palio non ci sono soltanto i 3 punti che servono per l’Europa e per tornare alle spalle di Inter e Milan, ma c’è anche l’obbligo di evitare figuracce che potrebbero compromettere il morale del gruppo in vista della finale di Coppa Italia in programma mercoledì 15 maggio alle ore 21.
    Segui la diretta di Juventus-Salernitana su Tuttosport.com
    Dove vedere Juventus-Salernitana: streaming e diretta tv
    Il match tra le formazioni di Allegri e Colantuono è in programma domenica 12 maggio alle ore 18 allo Stadium di Torino. L’incontro sarà trasmesso in esclusiva da DAZN sulla piattaforma streaming e sul canale 214 del decoder Sky.
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    Juventus-Salernitana: le probabili formazioni
    JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Yildiz, Vlahovic. Allenatore: Allegri
    A disposizione: Perin, Pinsoglio, Djalò, Iling-Junior, Miretti, Alcaraz, Nicolussi Caviglia, Milik, Chiesa
    Indisponibili: Alex Sandro, Danilo, De Sciglio
    Squalificati: Weah, Fagioli
    Diffidati: Cambiaso
    SALERNITANA (3-4-2-1): Fiorillo; Pirola, Fazio, Pierozzi; Sfait, Basic, Coulibaly, Sambia; Vignato, Ikwuemesi, Tchaouna. Allenatore: Colantuono
    A disposizione: Costil, Pasalidis, Pellegrino, Legowski, Simy, Di Vico, Weissman, Kastanos, Martegani
    Indisponibili: Maggiore, Gyomber, Boateng, Candreva, Gomis, Bradaric
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: nessuno
    ARBITRO: Santoro di Messina. ASSISTENTI: Zingarelli-Bahri. QUARTO UFFICIALE: Sacchi. VAR: Mazzoleni. ASS. VAR: Nasca
    Juventus-Salernitana: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Gil-Scienza, 2-0 Juve al Toro: il derby Primavera è di Montero

    Nel primo tempo è proprio il difensore spagnolo a sbloccare il derby con un colpo di testa che vale il suo primo gol in Italia. Il Torino prova a rispondere, creando una sola vera occasione con Ciammaglichella. Nel finale è poi il solito Michele Scienza, ancora dalla panchina, a chiudere il derby con uno splendido sinistro. Sconfitta pesante in chiave playoff per i granata.

    Juve-Torino Primavera, la diretta testuale

    90′ + 6′ – FINISCE LA PARTITA!

    90′ – Assegnati sei minuti di recupero

    88′ – Juventus vicinissima al 3-0 con il sinistro da fuori di Mancini dopo un bel contropiede

    81′ – GOL DELLA JUVE

    Conclusione meravigliosa di Scienza che forse chiude il derby. Il numero 19 bianconero sfrutta un assist di tacco di Mancini e batte Abati con un tiro imparabile

    80′ – Ultimi cambi anche per il Toro, entra Longoni per spingere verso il pareggio

    79′ – Altro cambio per Montero: esce Pagnucco per Ngana

    76′ – Salvataggio clamoroso di Martinez! Il difensore respinge un tiro a botta sicura di Njie e salva così la Juve

    75′ – Pagnucco ferma una ripartenza con una trattenuta e viene ammonito

    67′ – Florea si gira benissimo in area e calcia, ma trova il miracolo di Abati

    66′ – Ammonito Owusu. Era diffidato, salterà la prossima

    64′ – Ammonito anche Gabellini per il Torino

    62′ – Torino ad un passo dal pareggio con il tiro a giro di Savva, palla fuori di niente

    60′ – Prima occasione per Scienza che calcia dal limite, blocca Abati

    57′ – Cambio anche per il Toro: Perciun sostituisce Silva

    56′ – Primo cambio per Juve, entra Scienza per Grosso

    50′ – Risponde il Torino con Silva, tiro deviato in angolo

    48′ – La prima conclusione di questo secondo tempo è di Crapisto, palla altissima

    46′ – INIZIA IL SECONDO TEMPO

    45′ + 1′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO

    45′ – Concesso un minuto di recupero

    40′ – Giallo per simulazione per Padula che cercava un calcio di rigore

    36′ – Njie è bravo a liberarsi sulla sinistra, ma il suo tiro va lontano dallo specchio della porta

    31′ – La Juve ci prova ancora di testa, questa volta con Martinez. Blocca facile Abati

    27′ – Ciammaglichella si divora il gol del pareggio. Il calciatore granata stoppa un tiro cross e conclude incredibilmente quello che era un rigore in movimento

    23′ – Juve ad un passo dal raddoppio! Mancini si gira benissimo in area, ma la sua conclusione a botta sicura finisce fuori di poco dopo una deviazione

    21′ – Prova a rispondere il Torino con Silva che calcia da fuori, palla deviata in angolo

    18′ – Il primo giallo della partita è per Grosso per un fallo su Ruszel

    16′ – Mancini si fa vedere con un tiro dalla distanza, palla fuori di molto 

    14′ – GOL DELLA JUVE

    I bianconeri sbloccano il derby con il colpo di testa di Gil. Lo spagnolo è bravo a sfruttare un ottimo cross di Crapisto, trovando così il suo primo gol in Italia

    11′ – Prima conclusione anche per la Juve che ci prova con Grosso dalla distanza, ma Dellavalle respinge

    8′ – Buon inizio del Torino che sta chiudendo la Juve nella sua metà campo

    5′ – La prima occasione della partita è del Torino con la conclusione da fuori di Marchioro. Vinarcik risponde presente e respinge

    1′ – INIZIA LA PARTITA LEGGI TUTTO

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    Diretta Juventus-Milan ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    È l’ora del riscatto per Juventus e Milan. Le due formazioni si sfidano allo Stadium nella gara valida per la 34ª giornata di Serie A. All’andata a San Siro, i bianconeri si imposero con il risultato di 1-0 firmato dall’ex Locatelli. Era il 22 ottobre 2023, le prime tre posizioni della classifica erano distribuite esattamente come adesso, con i nerazzurri in testa davanti ai rossoneri e alla Vecchia Signora. Tre squadre raggruppate in appena 2 punti, con altre (e alte) ambizioni per la testa. Poi, qualcosa è andato storto. I bianconeri sono ancora i linea con gli obiettivi dichiarati a inizio stagione, ma nel corso dell’anno erano maturati altri pronostici che gli uomini di Allegri hanno inaspettatamente stravolto impantanandosi in una crisi di risultati che li ha riportati alle spalle del Milan. Così anche Pioli, che in una settimana ha dovuto metabolizzare l’indigesta eliminazione in EL e lasciare la scena di San Siro alla formazione di Inzaghi, che ha pensato bene di appuntarsi la seconda stella sul petto in occasione del derby.
    Insomma, il bilancio di Juve e Milan riporta molti rimpianti e solleva tante questioni. In primis, quella del futuro dei tecnici. Le due squadre si sfidano ora per il secondo posto del podio, che a conti fatti pesa quasi quanto un trofeo. Dopo la gara dello Stadium, i bianconeri affronteranno Roma, Salernitana (già retrocessa), Bologna e Monza. Il tutto passando per la finale di Coppa contro l’Atalanta (15 maggio). Il calendario dei rossoneri prevede invece Genoa, Cagliari, Torino, Salernitana e Roma.
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    Dove vedere Juventus-Milan: streaming e diretta tv
    Il match tra le formazioni di Allegri e Pioli è in programma sabato 27 aprile alle ore 18 all’Allianz Stadium di Torino. L’incontro sarà trasmesso in streaming su DAZN e sul canale 214 del decoder Sky.
    Guarda su DAZN tutta la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora.
    Juventus-Milan, le probabili formazioni
    JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; Weah, Cambiaso, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Chiesa. Allenatore: Allegri.
    A disposizione: Perin, Pinsoglio, Djalò, Rugani, Alex Sandro, De Sciglio, Miretti, Alcaraz, Nicolussi-Caviglia, McKennie, Iling-Junior, Yildiz, Kean, Milik
    Indisponibili: nessuno
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: Cambiaso, Weah
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Gabbia, Thiaw, Musah; Reijnders, Adli; Leao, Loftus-Cheek, Pulisic; Giroud. Allenatore: Pioli.
    A disposizione: Sportiello, Nava, Caldara, Simic, Terracciano, Bartesaghi, Bennacer, Pobega, Zeroli, Chukwueze, Okafor
    Indisponibili: Jovic, Kjaer, Kalulu, Mirante
    Squalificati: Calabria, Theo Hernandez, Tomori
    Diffidati: Gabbia
    ARBITRO: Mariani di Aprilia. ASSISTENTI: Berti-Cecconi. QUARTO UFFICIALE: Ayroldi. VAR: La Penna. ASS. VAR: Aureliano. LEGGI TUTTO

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    Diretta Lazio-Juventus: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Lazio-Juventus su Tuttosport.com
    Dove vedere Lazio-Juventus: diretta tv e streaming
    Il match tra Lazio e Juventus è in programma alle 21 allo stadio Olimpico di Roma. Sarà possibile seguire la sfida in diretta tv su Canale 5. La partita sarà inoltre disponibile in streaming sulla rispettiva applicazione Mediaset Infinity.
    Lazio-Juventus, le probabili formazioni
    LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Romagnoli, Gila; Hysaj, Cataldi, Guendouzi, Marusic; Felipe Anderson, Luis Alberto; Castellanos. Allenatore: Igor Tudor.A disposizione: Sepe, Renzetti, Casale, Pellegrini, Lazzari, Kamada, Vecino, Rovella, Coulibaly, Gonzalez, Pedro, Isaksen, Immobile.
    Indisponibili: Provedel, Zaccagni.Squalificati: nessuno. Diffidati: Castellanos, Guendouzi.
    JUVENTUS (3-5-2): Perin; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. Allenatore: Massimiliano Allegri.A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Djalò, Alcaraz, Miretti, Weah, Nicolussi Caviglia, Yildiz, Iling Junior, Milik.
    Indisponibili: De Sciglio, Kean.Squalificati: Gatti.Diffidati: Kostic, Locatelli, Weah.
    ARBITRO: Orsato di Schio. ASSISTENTI: Carbone-Pierozzi. QUARTO UFFICIALE: Marcenaro. VAR: Di Paolo. AVAR: Irrati.
    Lazio-Juventus: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Allegri ritrova Milik per Cagliari ma ne perde due. Convocato Szczesny

    Sono 23 i convocati di Massimiliano Allegri per la gara di domani contro il Cagliari. Due le assenze tra le fila dei bianconeri: non ci saranno Moise Kean, reduce dal fastidio al ginocchio sinistro, e Fabio Miretti, quest’ultimo ancora alle prese col problema all’alluce. Il tecnico bianconero potrà invece contare sia su Wojciech Szczesny, dopo il duro colpo subito nel derby, che sul rientrante Arkadiusz Milik: l’ultima apparizione dell’attaccante polacco risale al 10 marzo, nel 2-2 contro l’Atalanta in cui segnò anche un gol, prima del problema muscolare alla coscia sinistra.
    Cagliari-Juve, i convocati di Allegri
    Nessun calcolo in vista della Coppa Italia, la gara più importante è quella di domani: questo il messaggio trasmesso da Allegri nella conferenza stampa della vigilia, con l’allenatore toscano che dunque rimarca l’importanza della sfida  contro i rossoblù di Claudio Ranieri, reduci dal prestigioso 2-2 contro l’Inter a San Siro.
    Questa la lista completa dei convocati della Juventus: 1 Szczesny, 2 De Sciglio, 3 Bremer, 4 Gatti, 5 Locatelli, 6 Danilo, 7 Chiesa, 9 Vlahovic, 11 Kostic, 12 Alex Sandro, 14 Milik, 15 Yildiz, 16 McKennie, 17 Iling-Junior, 22 Weah, 23 Pinsoglio, 24 Rugani, 25 Rabiot, 26 Alcaraz, 27 Cambiaso, 33 Djalo, 36 Perin, 41 Nicolussi Caviglia. LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen ai playoff, blitz a Pineto: Sekulov e Anghelè firmano la rimonta

    Pineto-Juve Next Gen, rivivi la diretta
    97′ – Finita qui!La Juve Next Gen trova tre punti pesanti e si qualifica aritmeticamente ai playoff.
    96′ – Occasione Juve!Guerra da due passi trova la deviazione di Tonti. 
    93′ – Gioco ancora fermo!Brutto colpo al volto subito da Comenencia. L’esterno resta a terra e poi esce dal campo, caricato in barella e trasportato fuori.
    Saranno cinque i minuti di recupero.
    90′ – Occasione Pineto!Volpicelli va a botta sicura su punizione ma Daffara si supera ancora una volta.
    82′ – Doppio cambio per la Juve!Dentro Muharemovi e Mbangula, fuori Stramaccioni e Sekulov.
    79′ – Doppio cambio per il Pineto!Fuori Amadio e Villa, dentro Chakir ed Evangelisti. 
    77′ – Occasione Juve!Percussione di Hasa, il centrocampista non riesce ad andare al tiro e serve Comenencia, il suo cross è fuori dalla portata dei compagni. 
    73′ – Doppio cambio per il Pineto!Escono Nana e Borsoi mentre entrano Baggi e Pellegrino.
    72′ – GOL JUVENTUS NEXT GEN!Bellissimo il pallone di Guerra per Anghelé che a tu per tu con Tonti non sbaglia.
    69′ – Occasione Pineto!Volpicelli ci prova, ma Daffara risponde con un grande intervento.
    66′ – Pericoloso il Pineto!
    Njambé semina il panico sulla destra, mette in mezzo dove Nana arriva senz però trovare la porta. 
    63′ – Doppio cambio per la Juve Next Gen!Dentro Comenencia e Anghelé, fuori Turicchia e Nonge.
    58′ – Occasione Pineto!Sannipoli tutto solo in area prova il mancino, pallone fuori di un soffio con leggera deviazione di Pedro Felipe. 
    57′ – Ammonito Hasa!Primo giallo in casa Juve Next Gen. 
    55′  – Cambio per il Pineto!Dentro Njambé e fuori Lombardi.
    50′ – Gioco fermo!Duro colpo subito da Tonti e intervento dello staff medico. Nulla di grave per il portiere che si rialza e prosegue la gara. 
    46′ – Iniziata la ripresa.
    INTERVALLO
    45′ – Termina la prima frazione!
    41′ – Ammonito Borsoi!Terzo cartellino per il Pineto: l’esterno entra in ritardo su Turicchia.
    40 ‘ Pericoloso il Pineto!Non perfetto Pedro Felipe nella chiusura, la sfera arriva a Nana che va al tiro col mancino con Daffara a bloccare in due tempi.
    34′ – Ammonito Sannipoli!Il giocatore del Pineto stende Guerra.
    32′ – Occasione Juve Next Gen!Hasa serve Nonge poi col mancino va al tiro, pallone sull’esterno della rete.
    27′ – Ancora Pineto!Amadio prova il tiro, destro altissimo.
    25′ – Occasione Pineto!Gran pallone messo in mezzo dal Volpicelli, Gambale ci arriva ma Daffara compie un grande intervento.
    19′ – GOL JUVE!Nonge si fa subito perdonare, semina il panico nell’area avversaria e serve Sekulov che non sbaglia.
    18′ – GOL PINETO!Nonge perde un pallone sanguinoso al limite, Villa ringrazia e con il destro trafigge Daffara.
    15′ – Alza il pressing la Juventus Next Gen e prova a creare pericoli dalle parti di Tonti.
    9′ – Pericoloso il Pineto!Borsoi mette in mezzo un pallone, ma Pedro Felipe è bravo a liberare. 
    6′ – Ammonito De Santis!Nonge parte in percussione e il difensore del Pineto lo stende.
    4′ – Occasione Juve!Ci prova Damiani dalla distanza, pallone fuori.
    1’ – Iniziata la sfida. 
    Pineto-Juve Next Gen, dove vederla
    La gara tra Pineto e Juve Next Gen, con start alle ore 14, sarà visibile su Sky e in streaming sulle piattaforme Sky Go e Now Tv. In alternativa sarà possibile seguire qui la diretta testuale del match.

    Pineto-Juve Next Gen, le formazioni ufficiali
    PINETO: Tonti, Amadio, Volpicelli, Gambale, Sannipoli, Nana, Borsoi, Lombardi, De Santis, Ingrosso, Villa. Allenatore: Beni

    JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1): Daffara; Savona, Pedro Felipe, Stramaccioni; Turicchia, Nonge, Damiani, Rouhi; Hasa Sekulov; Guerra. Allenatore: Brambilla

    ARBITRO: Renzi di Pesaro LEGGI TUTTO

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    Juve Primavera da impazzire: sfiorata l’impresa con la Roma. E che Mancini!

    Juve-Roma Primavera, la diretta testuale
    90′ + 5 – FINISCE LA PARTITA!
    90′ – Concessi cinque minuti di recupero
    88′ – GOL DELLA ROMA!
    Pareggiano subito i giallorossi con la rete di D’Alessio sull’assist di tacco di Graziani
    85′ – GOL DELLA JUVE!
    I bianconeri completano la rimonta con un gol pazzesco di Tommaso Mancini. L’attaccante sterza sul sinistro e calcia da fuori battendo Marin con una conclusione imparabile
    80′ – La Roma sembra stanca, con la Juve sta provando ad approffittarne per trovare addirittura il vantaggio
    72′ – GOL DELLA JUVE!
    I bianconeri completano la rimonta con il quinto gol in campionato di Scienza su assist di Finocchiaro. Grande reazione della squadra di Montero
    69′ – Altri cambi per la Juve: dentro Scienza e Savio per Crapisto e Turco
    61′ – GOL DELLA JUVE!
    I bianconeri la riaprono con il primo gol in campionato di Florea, appena entrato in campo. Il centrocampista è bravo a ribadire in rete la respinta di Marin sull’ottimo colpo di testa di Mancini
    59′ – Primi cambi per la Juve: dentro Florea e Finocchiaro per Grosso e Owusu
    58′ – Ammonito anche Mancini per la Juve
    50′ – GOL DELLA ROMA!
    I giallorossi raddoppiano con un colpo di testa di Romano su assist di Pisilli. Male la difesa bianconera che perde le marcature in area
    48′ – Palo di Mancini! L’attaccante va ad un passo dal pareggio con una girata al volo sull’assist di Crapisto
    46′ – INIZIA IL SECONDO TEMPO!
    45′ + 1′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO!
    45′ + 1 – Turco ad un passo dal gol del pareggio con una conclusione al volo proprio allo scadere
    45′ – Concesso un minuto di recupero
    44′ – Prima ammonizione della partita anche per la Roma con Romano
    38′ – Altra conclusione dalla distanza pericolosa di Cherubini, ma la palla esce di fuori
    37′ – La prima ammoizione della partita è per Bassino. Il calciatore bianconero era diffidato e salterà la prossima
    29′ – Grande cross che di Pagnucco che trova la testa di Turco, ma c’è il miracolo di Marin. Juve vicina al pareggio
    28′ – Roma ad un passo dal raddoppio. Bello scambio tra Pisilli e Pagano che calcia e trova la traversa
    23′ – GOL DELLA ROMA!
    La sbloccano meritatamente i giallorossi. Cherubini calcia bene da fuori, ma sulla respinta di Vinarcik è Keramitsis a ribadire in rete il gol del vantaggio
    20′ – Prima occasione della Juventus con un tiro al volo di Grosso sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla a lato
    18′ – Roma padrona del campo con un possesso palla prolungato, la Juve fa fatica ad uscire
    11′ – Conclusione di testa di Alessio per la Roma sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla alta
    10′ – Dopo i primi minuti di grande pressione prova a costruire qualcosa anche la Juventus, che cerca di non farsi schiacciare 
    3′ – La prima occasione della partita è per la Roma con la conclusione di Pagano bloccata da Vinarcik dopo una deviazione di Gil
    1′ – INIZIA LA PARTITA! LEGGI TUTTO