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    Kvaratskhelia, l’auto tra Napoli e Caserta: 24 ore tra furto, denuncia e ritrovamento

    Giornata no per la stella del Napoli Khvicha Kvaratskhelia. L’attaccante georgiano è stato vittima di un furto d’auto. I ladri sono penetrati la scorsa notte nel suo appartamento di Cuma e si sono impossessati delle chiavi dell’auto del calciatore, una Mini Countryman, a bordo della quale si sono poi allontanati. Il calciatore, che dormiva al primo piano della casa, non si è accorto di nulla. Nella giornata di oggi Kvaratskhelia ha presentato la denuncia per il furto presso il Commissariato di Polizia di Stato di Pozzuoli e subito dopo ha raggiunto il Centro Tecnico di Castel Volturno per prendere parte all’allenamento della squadra.Sullo stesso argomentoNapoli, Spalletti e l’elogio di KvaratskheliaNapoli

    Kvaratskhelia, ritrovata l’auto rubata

    Dopo la sventura, è arrivata anche una buona notizia per Kvaratskhelia: la Mini Countryman dell’attaccante georgiano è stata ritrovata parcheggiata a Trentola Ducenta, comune in provincia di Caserta.
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    Del Piero innamorato di Kvaratskhelia: “Ha una cosa che spacca la Serie A”

    NAPOLI – Intervenuto a “Sky Sport”, durante la trasmissione “Sky Calcio Club”, Alessandro Del Piero ha speso parole al miele nei confronti di Khvicha Kvaratskhelia: “E’ una roba impressionante”, ha esordito la leggenda bianconera. “Salta l’uomo per fare male, il suo è un dribblare l’uomo che spariglia sempre le carte in tavola. Kvara ha motore, tecnica, coraggio e sfrontatezza. Sta davvero facendo delle cose straordinarie. Speriamo duri per il Napoli perché è bello vederlo giocare”, ha proseguito Del Piero. “Quando hai un giocatore così hai innanzitutto il vantaggio che, se gli va bene, spacca le difese della Serie A e poi tutta la squadra acquista la consapevolezza di avere un’arma in più”, ha concluso. L’attaccante georgiano in questa prima stagione in azzurro ha già raccolto 10 presenze complessive (8 in campionato e 2 in Champions League), mettendo a referto 5 gol e 3 assist.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Torino, le mosse anti Napoli: una gabbia per Kvara

    TORINO – Nelle quattro trasferte affrontate in questo inizio di stagione, il Toro non è mai riuscito a concludere la partita senza subire reti, anche quando ha vinto, come è successo a Monza e a Cremona. Non sono tanti i gol incassati (sei, tre dei quali a Bergamo contro l’Atalanta), ma Juric sta lavorando intensamente anche sull’aspetto legato alla concentrazione e alle disattenzioni. A maggior ragione visto che, sabato, alla ripresa del campionato, i granata sono attesi dal Napoli, primo in classifica insieme con l’Atalanta e miglior attacco del torneo con l’Udinese. Nulla di che stupirsi, intendiamoci: la squadra di Spalletti è una delle principali candidate allo scudetto, trascinata per l’appunto dal georgiano Kvaratskhelia, rivelazione di questo avvio della Serie A, da Raspadori, che anche in Nazionale ha dimostrato di essere in forma strepitosa, e Simeone. Juric sta riflettendo su chi schierare allo Stadio Maradona. Rodriguez è la certezza principale, anche se bisognerà vedere come rientrerà dagli impegni con la Svizzera. Ma, anche non al top, il capitano è elemento imprescindibile. La sensazione è accanto a lui ci sarà Schuurs, che in queste due settimane ha potuto allenarsi al Filadelfia non essendo stato convocato dall’Olanda e che, quindi, ha ulteriormente approfondito le conoscenze che il tecnico croato gli chiede. Schuurs potrebbe essere centrale oppure interpretare la posizione di braccino destro. Il ballottaggio è per la terza maglia da titolare e in corsa sono Buongiorno, ansioso di riscattare la prestazione con il Sassuolo e in questi giorni leader anche nelle convocazioni, e Djidji, che garantisce livelli standard più che notevoli. Uno dei due dovrà accomodarsi in panchina dove, tra i difesnori, ci sarà anche Zima.Guarda la gallerySuperga e Buongiorno, il Torino dentroIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Kvaratskhelia trascina la Georgia in Nations League B: 2-0 alla Macedonia

    TBILISI (Georgia) – Una splendida prova di Kvaratskhelia trascina al successo per 2-0 la Georgia contro la Macedonia del Nord nel gruppo 4 di Nations League C: il fantasista del Napoli prima propizia l’1-0 con un tiro-cross deviato in rete da Miovski, e nel secondo tempo raddoppia con un tap-in a porta vuota approfittando dell’assist del compagno Zivzivadze. La nazionale di Willy Sagnol ipoteca così la promozione in B con una giornata d’anticipo, salendo a quota tredici punti frutto di quattro vittorie e un pareggio: l’ultimo match contro Gibilterra sarà dunque poco più che una passerella d’onore.  LEGGI TUTTO

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    Forza Napoli anche in Georgia: tutti pazzi per Kvara7 che soppianta CR7

    TORINO – (e.e.) Georgia pazza per il Napoli. Al di là delle tensioni che avvolgono il Caucaso, ecco che il calcio porta un sorriso, anzi una gioia collettiva. Merito di Khvicha Kvaratskhelia, alias Kvara7. Il fenomeno che Luciano Spalletti ha subito lanciato, libero di inventare, far ipazzire le difese avversarie e segnare.
    ALTRO CHE CRISTIANO RONALDO Libero di far sognare i tifosi azzurri e quelli georgiani che appunto guardano assieme le gare degli azzurri, nelle piazze, esultando come una unica grande comunità legata, senza confini. Merito di Kvara delle meraviglie, Kvaradona da Champions e da scudetto. Kvara7 che sopianta CR7… LEGGI TUTTO

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    Spalletti e Giuntoli, gli architetti del “Napoli meraviglia”

    TORINO – Il combinato disposto tra il mercato attuato da Cristiano Giuntoli con la gestione (tattica e di gruppo) messa in atto da Luciano Spalletti ha portato alla fantastica prestazione del Napoli contro il Liverpool. La rivoluzione d’estate, con l’addio dei “senatori” più rappresentativi della squadra (da Insigne a Ospina, da Mertens a Koulibaly) avevano fato temere in un ridimensionamento tecnico conseguente alla necessità di abbattere il monte ingaggi. Invece dietro alla rivoluzione c’era un progetto ben chiaro di ringiovanimento con l’innesto di nuovi giocatori di cui, appunto, il tecnico, ha approvato in toto l’inserimento in rosa. Non è un caso che, dopo i primi vagiti pubblici di Kvaratskhelia, lo stesso Spalletti abbia sibilato: «non avete ancora visto niente…». L’inserimento dei nuovi è stato reso più semplice perché si sono inseriti in un canovaccio tattico a cui il tecnico lavora già da un anno e, anzi, aver liberato la rosa da dinamiche troppo consolidati, da abitudini e frequentazioni ambientali, ha evidentemente introdotto una freschezza perduta, una leggerezza che consente di seguire meglio le indicazioni del tecnico e che foraggia una nuova voglia di successi.
    CONTINUITA’L’abilità di Giuntoli, in questi due anni, è stata quella di mantenere competitiva la rosa limando i costi sia negli ingaggi , sia nei cartellini. E se il monte ingaggi in due anni è sceso da 155 milioni ai 75 attuali, è altrettanto clamoroso il fato che contro il Liverpool siano scesi in campo 10 giocatori pagati da 25 milioni in giù: Lobotka il più caro, Kvaratskhelia il più economico (oh sì..) per 10 milioni. Poi, certo, non ha molto senso paragonare il Napoli con la rosa del Liverpool perché una partita non cancella il fatto che negli ultimi 5 anni gli inglesi hanno vinto una Premier (gli unici che sono riusciti a interrompere il dominio del City), giocato tre finali di Champions conquistandone una e un mondiale per club. Insomma, gli investimenti sono serviti a qualcosa in termini di continuità. La stessa che ora, sempre mantenendo le proporzioni, pretende Spalletti che non ha nessuna intenzione di essere ricordato a Napoli per un solo evento memorabile. Immediatamente dopo la partita, il tecnico ha fatto di tutto per posizionare la vittoria nell’archivio dei bei ricordi spiegando, ai cronisti che avevano ancora negli occhi la bellezza della vittoria, che l’importante sarà «ripetersi subito contro lo Spezia». E quel che conta è che lo crede davvero: ricordate quando Antonio Conte si dannava per cancellare l’abitudine mentale alla “pazza Inter”? Ecco: una cosa del genere. Solo che invece di “pazzia” qui c’è in ballo la voglia di andare oltre se stessi. Come se ogni partita si giocasse contro il Liverpool.

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    Kvaratskhelia, prima foto con la maglia del Napoli

    NAPOLI – Il primo luglio il contratto di Kvaratskhelia è stato depositato e il georgiano è diventato ufficialmente un giocatore del Napoli, nonostante quel retroscena che lo voleva già un rinforzo della Juve. Dopo i primi annunci social del club azzurro e dello stesso presidente, Aurelio De Laurentiis, ora è arrivata anche la prima foto dell’ex Dinamo Batumi con la maglia partenopea. “Benvenuto a casa Khvicha!”, ha scritto il Napoli, salutando il suo acquisto. LEGGI TUTTO

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    Kvaratskhelia al Napoli: ora è ufficiale, depositato il contratto

    NAPOLI – Con l’apertura del mercato estivo arriva subito l’ufficialità del colpo di mercato del Napoli: Khvicha Kvaratskhelia. Il contratto del talento gerogiano è stato depositato in Lega dal club azzurro che mette a disposizone di Luciano Spalletti la qualità dell’ex Dinamo Batumi. Arrivata l’ufficialità sul portale della Lega di Serie A, ora si attende il comunicato della società o il consueto tweet di Aurelio De Laurentiis per dare il benvenuto all’attaccante, soffiato in questo mercato a Juventus e Milan. Kvaratskhelia è atteso a Castel Volturno mercoledì 6 luglio per sottoporsi alle visite mediche che gli permetteranno di partire ccon il resto della squadra per il ritiro di Dimaro. Il giocatore ha già fatto sapere di sentirsi pronto per la nuova avventura nel nostro campionato. LEGGI TUTTO