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    Psg, Leonardo smentisce i contatti con Zidane: “Avanti con Pochettino”

    ROMA – Mauricio Pochettino “non ha mai chiesto di lasciare” Parigi nonostante le voci che collegano l’allenatore come prossimo destinatario dell panchina del Manchester United. Lo ha detto il direttore sportivo del Psg Leonardo, smentendo anche le notizie secondo cui il club vice-campione di Francia si sarebbe avvicinato all’ex allenatore del Real Madrid Zinedine Zidane, affermando di non aver avuto “alcun contatto” con il francese. I resoconti dei media britannici all’inizio di questa settimana hanno suggerito che l’ex allenatore del Tottenham Pochettino potrebbe lasciare Parigi e unirsi al Manchester United a metà stagione. Ma è di questi giorni la notizia che Ralf Rangnick, accostato anche al Milan negli anni passati, è destinato a subentrare all’Old Trafford fino alla fine della stagione.Guarda la galleryParigi, dentro l’esclusivo hotel a cinque stelle nido d’amore di Icardi e China Suarez

    Leonardo: “Pochettino è sotto contratto fino al 2023”

    Ciò lascerebbe Pochettino nella capitale francese almeno fino a giugno, quando secondo i rumors Rangnick assumerà il ruolo di consulente dello United. “Penso che sia importante chiarire la situazione vista la quantità di false informazioni che circolano. Mauricio Pochettino è sotto contratto con il club fino al 2023”, ha detto Leonardo. “Non vogliamo che Pochettino se ne vada. Non ha mai chiesto di andarsene e nessun club ci ha contattato in merito a lui”. Ci sono state voci secondo cui Pochettino è infelice nella capitale francese, ipotizzando anche un ritorno agli Spurs all’inizio di quest’anno. Ma l’argentino ha smentito queste indiscrezioni. Secondo Le Parisien il Psg, incluso l’ex giocatore del Milan, ha avuto un incontro segreto con Zidane in un hotel a Parigi, e le trattative per ingaggiare l’ex tecnico del Real Madrid sono in corso da diverse settimane. “‘ É ridicolo immaginare che un incontro con Zinedine Zidane possa aver avuto luogo in un grande albergo di Parigi sotto gli occhi di tutti”, ha detto l’ex allenatore dell’Inter. “Abbiamo molto rispetto per Zinedine Zidane, per quello che ha fatto come giocatore e allenatore, ma posso dirvi molto chiaramente che non c’è nessun contatto e che non c’è stato nessun incontro con lui”. 

    Sullo stesso argomentoLe Parisien: “Psg, Zidane incontra Leonardo: Pochettino è in bilico”Psg LEGGI TUTTO

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    “Mbappé a volte parla di smettere, può cambiare tutto in un attimo”

    Addio certo a fine stagione, tra Kylian Mbappé e il Psg? Così sembra, ma a rimettere tutto in discussione ci pensa Fayza Lamari, mamma del campione francese. “Attualmente stiamo parlando con il Psg di un possibile rinnovo e tutto procede bene – ha detto a Le Parisien – Lunedì scorso ne ho anche parlato con Leonardo, non so se troveremo una soluzione, ma di certo Kylian darà il meglio di sé per vincere la Champions”. “Lui ha bisogno di sentirsi felice, altrimenti sarebbe anche capace di chiudere la carriera: a volte ce lo dice anche. Con Kylian tutto può cambiare dalla notte alla mattina”, ha aggiunto lasciando tutti senza parole.

    Mbappé e Psg, la mamma parla del rinnovo

    Il campione francese, che andrà in scadenza a fine giugno 2022, nei giorni scorsi aveva ammesso a chiare lettere di aver chiesto il trasferimento al Real Madrid in estate. Le sue parole avevano provocato prima la reazione di Florentino Perez, che si era dichiarato pronto ad accoglierlo a braccia aperte, e poi anche quella di Leonardo, furioso con il presidente del Real Madrid. “È una mancanza di rispetto che non si può tollerare”, aveva sbottato il ds del Psg.

    Sullo stesso argomentoMbappé-Psg, Pochettino allo scoperto: “È presente e futuro”Ligue 1 LEGGI TUTTO

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    L'Equipe: “180 milioni sul mercato per il Psg grazie alle cessioni”

    PARIGI (Francia) – Il Paris Saint Germain punta a rinforzarsi per tornare a vincere la Ligue 1, quest’anno appannaggio del Lilla, e dare un nuovo assalto alla Champions League: lo scrive L’Equipe secondo cui il presidente del club, Nasser Al-Khelaifi, avrebbe un budget da 60-80 milioni di euro per il mercato in entrata oltre ai soldi che arriveranno dalle cessioni.
    Piacciono Hernandez e Hakimi
    La priorità del Psg è rinforzare la difesa: gli obiettivi sono Theo Hernandez del Milan, Achraf Hakimi dell’Inter e il portiere David De Gea del Manchester United. Per fare cassa saranno messi sul mercato Bakker, Rafinha, Icardi, Sarabia, Herrera, Diallo, Dagba, Kurzawa, Kehrer e Paredes: non tutti però saranno ceduti. Il direttore sportivo del Psg, Leonardo, conta di ricavare altri 80-100 milioni dalle cessioni.  LEGGI TUTTO

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    Calciomercato Juve, per Dybala-Icardi asse col Psg

    La caccia al centesimo gol bianconero di Paulo Dybala continua. Ma prosegue, soprattutto, il tormentone rinnovo con la Juventus. L’attuale accordo scade nel 2022, tra poco più di un anno, ma non c’è ancora intesa tra le parti. Il dg bianconero Fabio Paratici si sta confrontando con l’entourage del numero dieci argentino da più di un anno. La strada per la fumata bianca è segnalata in salita, ma ancora aperta: alla Continassa non hanno intenzione di soddisfare la richiesta di 12 milioni della Joya, anche a costo di rischiare un doloroso addio nel 2022 a parametro zero.

    Asse col Psg: scambio di plusvalenze con Icardi

    Tra la speranza di un prolungamento e il pericolo di una separazione da svincolato, c’è però un’altra strada: il mercato. La Juventus aveva già provato a scambiare senza successo Dybala nel 2019 (con Lukaku, all’epoca ancora al Manchester United) e nel 2020. Un film analogo andrà in scena nei prossimi mesi. A dire la verità, stando a quanto filtra dai salotti europei, qualcosa si sta già muovendo in questo senso. Non è ancora tempo di affondi o di puzzle all’ultima tessera, ma i sondaggi di queste settimane portano soprattutto a Parigi. I dirigenti bianconeri hanno tante idee però quella più fattibile e concreta viaggia sull’asse Psg-Icardi. Maurito, vecchio pallino di Paratici, è segnalato in uscita dal club francese e sotto la Tour Eiffel non hanno mai nascosto un certo interesse per la Joya, trattato già due estati fa. Motivi che rendono possibile un baratto di lusso. Paratici e Leonardo non sono nuovi ad affari del genere. Nel 2018, quando ancora il dirigente brasiliano era di scrivania al Milan, i bianconeri riacquistarono Bonucci in cambio di Higuain e Caldara.

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    Psg, Leonardo sui contratti di Mbappé e Neymar: “C'è dialogo”

    PARIGI (Francia) – “Da tempo parliamo del contratto di Kylian Mbappé, è arrivato il momento di prendere una decisione, posso dire che c’è una buona apertura al dialogo” sono le parole del direttore sportivo del Paris Saint-Germain Leonardo in merito alla situazione contrattuale della stella francese. Nell’intervista concessa a France Bleu Paris e riportata da L’Equipe Leonardo ha anche parlato del futuro di Neymar con ottimismo: “Per quanto riguarda Neymar siamo sulla buona strada, ma a mettere la parola fine a tutto ci penserà la firma che ancora non c’è. Credo che sia anche il momento giusto anche per i rinnovi di Di Maria e Bernat. L’idea è di chiudere prima possibile questi quattro rinnovi, noi vogliamo tenerli tutti”. Oggi il Psg occupa il 3° posto in Ligue 1 a 4 punti dalla capolista Lille mentre in Champions League è atteso al match di ritorno degli ottavi di finale al Parco dei Principi contro il Barcellona dopo il 4-1 dell’andata. LEGGI TUTTO