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    Coronavirus, Amavi dell'Olympique Marsiglia è positivo

    MARSIGLIA (Francia) – Jordan Amavi, difensore francese dell’Olympique Marsiglia, è risultato positivo al Coronavirus. Immediatamente esonerato dall’allenamento di ieri mattina, il 26enne è stato rimandato a casa in isolamento fiduciario con i classici sintomi del raffreddore. Nella giornata di oggi tutta la squadra sarà sottoposta a nuovi test; nel frattempo, il club ha deciso di annullare l’amichevole di questo pomeriggio contro lo Stoccarda allo stadio Parsemain di Fos sur Mer. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, positivo un giocatore delle giovanili del Psg

    PARIGI (Francia) – Il Psg, che domani sera (mercoledì 12 agosto) affronterà l’Atalanta nel quarto di finale in gara unica di Champions League, ha comunicato che un giocatore del settore giovanile è risultato positivo al Coronavirus. Il giovane è già stato posto in isolamento, come prevede il rigido protocollo. Il club parigino, inoltre, fa sapere che realizzerà presto una nuova campagna di test per assicurarsi che il virus non abbia colpito nessun altro. Per tale motivo è anche stata annullata la gara amichevole tra Psg U19 e Versailles (National 2) in programma per domani.  LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, Kalu negativo: di nuovo in campo col Bordeaux

    Samuel Kalu è tornato ad allenarsi con i compagni di squadra del Bordeaux. Il 22enne centrocampista offensivo nigeriano era in auto-isolamento dallo scorso 6 luglio, quando, tornato dal suo paese dopo il lockdown, risultò positivo al test per il Covid-19. Nei giorni scorsi, la notizia della negatività al tampone e oggi il ritorno sul campo per una seduta collettiva. (Italpress)
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    Lione ko ai rigori, Coppa di Lega al Psg. Garcia: “Ora la Juve”

    PARIGI (Francia) – Il Psg vince la Coupe de la Ligue superando il Lione al termine di una finale emozionante che ha visto i ragazzi di Tuchel trionfare alla lotteria dei calci di rigore. Non sono bastati dunque 120 minuti tra le due prossime avversarie in Champions League di Juventus e Atalanta, ma solamente la freddezza di Sarabia e l’errore di Traorè dagli undici metri per vedere i parigini sollevare il terzo trofeo stagionale dopo la Ligue 1 e la Coppa di Francia. Doccia fredda per Rudi Garcia che dovrà puntare tutto sul ritorno europeo contro i bianconeri per raddrizzare la stagione: “Siamo stati bravi a tenere testa al Psg, purtroppo ai rigori è sempre una lotteria. Adesso dobbiamo eliminare la Juve e andare ai quarti di Champions” ha dichiarato a fine partita.
    Psg-Lione, tabellino e statistiche
    Psg-Lione: la partita
    Il primo tiro della gara arriva al 5′ con Neymar che testa i guanti di Lopes calciando dalla lunga distanza, ma il primo vero brivido è all’8′ con ancora il brasiliano protagonista a sfiorare la rete con un destro a giro dal limite dell’area che accarezza il palo e termina sul fondo. Il primo tiro in porta dell’OL si manifesta al 36′ con Cornet che impatta al volo con il destro trovando pronto Navas. Al 43′ ci prova Gueye dai 25 metri con un destro potente che trova la pronta risposta di Lopes, bravo a deviare in angolo. La ripresa parte con Depay che sfiora il gol calciando dal limite trovando una deviazione di Verratti, ma fortunatamente esce in corner. Al 53′ è nuovamente Neymar a provarci con una punizione dai 30 metri sulla quale è bravo Lopes, poi le occasioni calano, ma nel finale entrambe le formazioni hanno l’occasione per sbloccarla. All’81’ punizione diretta all’incrocio dei pali di Cornet che Navas respinge con un grande intervento e all’89’ è ancora Neymar a provarci, questa volta di testa, ma è ancora una volta super il portiere dell’OL. Non bastano i 90 minuti per decretare il vincitore e ad inizio del primo tempo supplementare il copione non cambia con una chance per parte ad aprire l’extra time: Di Maria di sinistro trova ancora pronto Lopes, mentre Traorè dal limite trova un tocco della difesa parigina che spedisce la palla fuori di poco. Accade poco o nulla nei restanti 25 minuti, ma nel finale Neymar imbuca per Di Maria che prima di entrare in area di rigore viene steso da Rafael, espulso dal direttore di gara per fallo da ultimo uomo. Il risultato resta comunque invariato e a regalare la coppa al Psg ci pensa Sarabia al dodicesimo rigore, dopo la parata di Navas su Traorè. LEGGI TUTTO

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    Tuchel su Mbappé: “Per recuperarlo contro l'Atalanta ci vuole un miracolo”

    TORINO – “Mbappé? Ho ancora una speranza, anche se molto flebile. Si sta curando da solo e ogni ora che passa può essere importante, anche se per vederlo in campo contro l’Atalanta ci vorrebbe un miracolo” ha dichiarato Tuchel in conferenza stampa per la finale di Coppa di Lega di Francia tra Psg e Lione. Poi, sulla partita di Champions League contro l’Atalanta: “Non approfitterò della partita contro il Lione per preparare la gara di Champions, anche perchè non conosco una squadra che gioca come l’Atalanta. Hanno un modo di giocare speciale, sia in fase difensiva che offensiva. Quello che possiamo preparare è il nostro stato d’animo, il nostro spirito combattivo e la nostra voglia di vincere. Un buon risultato contro il Lione può aiutarci in vista dell’Atalanta”. LEGGI TUTTO

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    Icardi: “L'obiettivo del Psg è vincere la Champions League”. Atalanta avvisata

    PARIGI (FRANCIA) – L’attaccante del Psg Mauro Icardi, in un’intervista a France Football, fissa gli obiettivi del club francese che, dopo la conquista della Ligue 1, si appresta a scendere in campo per il rush finale della Champions League dove, nei quarti di finale, la squadra di Tuchel incontrerà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. “L’obiettivo del club è quello di raggiungere la finale, e se Dio lo vorrà potremo finalmente sollevare questo trofeo, perchè questo è il motivo per cui il club ha investito negli ultimi anni”, tuona l’attaccante argentino. “Mi sono reso conto il giorno del sorteggio che dalla nostra parte non c’era una squadra che avesse già vinto la Champions League. Ma attenzione – ha detto Icardi – perché le squadre nella nostra parte del tabellone hanno tutte la nostra stessa ambizione, vale a dire vincere finalmente questo titolo e cambiare il corso della storia dopo gli episodi di Barcellona e Manchester”.

    Icardi, grandi numeri con il Psg
    L’attaccante di Rosario, arrivato al Psg dall’Inter, parla poi della sua prima stagione in Francia, chiusa con 20 reti in 32 incontri. Il riscatto definitivo è arrivato a fine maggio. “Non guardo mai le mie statistiche – dice Icardi – C’è solo una cosa che mi interessa, essere in grado di segnare quando la arriva la palla. Se la tocco molto o poco durante la partita non mi interessa. Quando giocavo in Italia ero abituato a questo. Sapevo che avrei sempre avuto la possibilità ad un certo punto .Quindi cerco di rimanere concentrato, qualunque cosa accada. È lo stesso ovunque, lo sento da quando ho iniziato a giocare. È il mio modo di farlo e di vedere il calcio. Finora ho avuto un discreto successo, non cambierò”.
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    Icardi su Mbappé e Neymar
    L’ex centravanti nerazzurro spiega anche il rapporto con i compagni di squadra Mbappè e Neymar: “Le persone possono vedere Neymar diversamente dall’esterno, ma di persona è completamente un’altra cosa – ha aggiunto Icardi -. Sappiamo benissimo che tipo di giocatore è. È un compagno di squadra che non evita di dire le cose in faccia, per assicurarsi che gli altri stiano bene. È questo l’atteggiamento di cui abbiamo bisogno. I grandi giocatori sono i primi a dare l’esempio. È un ragazzo sempre felice e va molto d’accordo con tutti. Ha tanta umiltà. È importante essere naturali perchè, alla fine, siamo come una grande famiglia che trascorre quasi ogni giorno insieme. Il suo buon umore ci fa sentire bene ogni giorno. Tutto ciò si applica anche a Mbappè. È un ragazzo che è ancora giovane ma ha già ottenuto grandi risultati. È estremamente maturo per la sua età. Il suo comportamento – ha concluso Icardi – contribuisce anche alla buona atmosfera che c’è all’interno del gruppo”. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, Nantes: 3 positivi in squadra

    NANTES – Il Nantes ha comunicato di aver rilevato tre casi positivi al nuovo Coronavirus. Si tratta di un membro dello staff tecnico, un membro dello staff amministrativo e l’attaccante Marcus Coco. L’individuazione di questi casi è il risultato di test condotti giovedì in vista dell’amichevole che sabato la squadra francese avrebbe dovuto giocare in Belgio contro l’Anderlecht. Il Nantes ha specificato che si metterà in viaggio solo chi risulterà negativo al tampone. Sempre in Francia, l’amichevole tra Sete (squadra della terza divisione francese) e Montpellier è stata annullata dopo che un giocatore del Sete è risultato positivo al test per il Covid-19. La gara si sarebbe dovuta giocare domani. LEGGI TUTTO