Covid, Marchisio difende Segre dopo il vaccino: "Miserabili"
Dopo la bufera sui social che ha colpito Liliana Segre, ci pensa Claudio Marchisio a difendere la senatrice a vita da calunniatori e leoni da tastiera. Tutto è iniziato quando Segre, 90 anni compiuti e sopravvissuta all’Olocausto nel campo di Auschwitz, ha ricevuto il vaccino anti-Covid: sul web non hanno tardato a comparire irripetibili insulti e perfino minacce. Tra i personaggi di spicco che sono scesi in campo al suo fianco c’è anche Marchisio, non nuovo a battaglie di questo tipo.
Il post di Marchisio
“Questa donna ha sconfitto l’odio tante di quelle volte che veramente pensate possa essere interessata di quelli che oggi la insultano per essersi vaccinata contro il Covid? – si legge nel post pubblicato dal centrocampista ex Juve su Twitter – Liliana Segre sei sempre bellissima. Voi invece siete sempre più miserabili”. Marchisio ha anche pubblicato la foto della senatrice mentre riceve con un sorriso la dose di vaccino. LEGGI TUTTO
