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    Conte nella conferenza pre Atalanta-Napoli: “Kvara uno scossone”

    15:22

    Conte: “Situazioni pompate a livello mediatico”

    “Dobbiamo alimentare la passione dei tifosi, dando tutto e sudando la maglia: il tifoso questo deve apprezzare, noi dobbiamo dare tutto fino all’ultima goccia di sudore. E’ difficile vincere se non produci qualcosa di bello in campo. Ci sono anche situazioni pompate a livello mediatico, ma se produci tanti punti non penso sia fortuna o perché altre squadre performano meno. Noi stiamo crescendo e ci stiamo adattando a tante situazioni e a tempistiche, per esempio all’arrivo di calciatori all’ultimo dopo che avevo già impostato la squadra”.

    15:06

    Conte: “Atalanta-Napoli non vale lo scudetto”

    “La classifica dice che siamo in testa e che l’Atalanta è vicina, non me la sento però di dire che è una sfida scudetto, noi dobbiamo fare ancora degli step, è ancora presto. Noi andiamo avanti senza guardare gli altri, facendo punti e mettendo fieno in cascina. Siccome già ne abbiamo un po’, domani non andiamo già impiccati, ma sarà una sfida che ci dirà sul nostro percorso”.

    14:50

    “Il Napoli deve metabolizzare l’uscita di Kvara”

    “Kvara e il club hanno trovato la soluzione per uscire e il gruppo ha dovuto metabolizzare l’uscita. La realtà ti impone di metabolizzare subito”.

    14:37

    Conte: “Lo scossone Kvara può creare scompensi”

    “Gennaio è un mese particolare, sono andati via dei giocatori. Per delle dinamiche che si creano nello spogliatoio è inevitabile che scossoni così possano creare dei piccoli scompensi. Dobbiamo mantenere l’unità che abbiamo e ritrovare l’alchimia per sopperire all’assenza di Kvara. Sono dinamiche calcistiche, ci sono sempre passato ma spero che ce ne siano sempre meno in futuro”.

    14:30

    Il gap con l’Atalanta: la risposta di Conte

    “Gap con l’Atalanta? Ne hanno vinte undici consecutive, stiamo parlando di una squadra forte che ha la consapevolezza di essere forte. Hanno vinto l’Europa League, sono una realtà perché quando vinci assumi la fiducia di giocartela con tutti”.

    14:24

    Conte: “Sono qui per aiutare il Napoli”

    “Neres il post Kvara o arriva altro dal mercato? Fate questa domanda a chi opera sul mercato. Io sono venuto qui per aiutare il Napoli in un momento di difficoltà, ho sposato questo club per il piacere di vivere questa esperienza, in una città con grande passione. Noi dobbiamo essere ambiziosi altrimenti non ci sarebbe quella cattiveria per migliorare e stare tra le prime. Rimaniamo concentrati perché stiamo facendo qualcosa di bello, e io devo tutelare i ragazzi”.

    14:18

    Conte: “Senza Kvara è un Napoli diverso”

    “Noi abbiamo fatto 47 punti, non ci soffermiamo su Kvara perché rispetto allo scudetto siamo senza quattro giocatori, cioè Kim, Osimhen, Zielinski e Kvara. Ognuno può dure la propria, che il Napoli ne esce rinforzato o indebolito. Penso anche a Mario Rui e Elmas, tante volte si dice c’è l’ossatura. Ora questo è un altro Napoli con la partenza di Kvara, diverso rispetto a quello dello scudetto. Continuiamo a lavorare, va dato merito ai ragazzi, ma non dimentichiamo che questo è un Napoli diverso, soprattutto ora che è andato via un altro pezzo da 90”.

    14:10

    Conte, i numeri del suo Napoli

    Il Napoli ha vinto le ultime cinque partite di Serie A, le tre più recenti senza subire gol. Sotto la guida di Conte i partenopei non sono mai andati né oltre i tre clean sheet di fila né oltre i cinque successi consecutivi.

    14:00

    A che ora parla Conte

    Conte, alla vigilia di Atalanta-Napoli, interverrà in conferenza stampa a partire dalle 14:15.

    Napoli LEGGI TUTTO

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    Ranieri blinda Soulé prima del Genoa: “Ci punto, resta”. E sul difensore…

    13:59

    Conferenza Ranieri, nessuna domanda su Frattesi

    Nessuna domanda è stata fatta a Ranieri su Davide Frattesi

    13:21

    Il pensiero di Ranieri sul possesso palla

    “La squadra di Claudio Ranieri dovrebbe giocare in avanti. Sto lavorando per immettere le mie convinzioni, a me non piace il possesso palla, soltanto lavorando si riesce a migliorare”

    13:19

    Il punto sulle condizioni di Cristante tra caviglia e mercato

    “Sicuramente lo rivedremo in campo, sicuramente ci parlo, i test sono a posto, deve solo aumentare i carichi di lavoro in campo, mi auguro che dalla prossima settimana sia in gruppo”: queste le parole di Ranieri su Cristante. Una volta recuperato dall’infortunio alla caviglia Bryan, salvo sorprese, non andrà via dalla Roma

    13:18

    Ranieri: “Non sono contento, vorrei di più”

    “Mi aspettavo queste problematiche all’inizio, ma ora si lavora duramente. Vi dico una cosa che può sembrare strana: abbiamo corso più col Como che con la Lazio. Bisogna correre bene, non si deve correre per entusiasmo, ma si deve essere intelligenti in campo. Stiamo facendo sufficientemente bene, vorrei alcune cose in più”

    13:17

    Ranieri: “Spingiamo con troppi uomini”

    “Non penso ci sia un problema psicologico in trasferta, penso sia un problema di attenzione. Gli faccio vedere sempre gli errori, anche oggi, e quando spingiamo spingiamo con troppi uomini. Quando cinque attaccano non riescono a capire che due devono stare come sentinelle oltre ai difensori. Abbiamo preso gol subito dopo il pareggio del Bologna e poi abbiamo avuto 5 minuti in cui eravamo morsi dalla tarantola e abbiamo rischiato di prendere il terzo gol. Oggi durante la partitella si parlavano: “Le preventive”, sentivo dire, speriamo serva. Le squadre ci giocano sulle nostre ripartenze, io ci giocherei, siamo quelli che ne subiscono di più in Serie A”

    13:13

    Gli obiettivi della Roma: “Non molliamo nessuna competizione”

    “L’obiettivo è quello di giocare partita dopo partita, non mi piace promettere più di quello che possiamo fare o prendere in giro i tifosi. Dobbiamo dare un’identità bella, sicura e pratica. Lotteremo su tutti i fronti, ci interessano tutte le competizioni. Lo sport è bellissimo, noi ci stiamo attrezzando per essere competitivi. In 21 giorni abbiamo sette patitte, dovremo essere sul pezzo ogni volta, vanno recuperate energie fisiche e nervose”

    13:11

    Ranieri: “Non parlo di mercato”

    “Non parlo di mercato e dei nomi che stanno sui giornali, cerco un giocatore da Roma, per quest’anno e per quello che verrà. Un giocatore, sia a destra, che a sinistra, che possa giocare a quattro o a cinque”: Ranieri risponde così in merito alla difesa, nessuna domanda oggi gli è stata fatta su Frattesi

    13:10

    Baldanzi gioca più di Soulé: la spiegazione di Ranieri

    “Preferisco in questo momento Baldanzi a Soulé perché lui dà brio quando manca. Ma lui ha fatto lo scorso anno sei mesi di adattamento”: il riferimento di Ranieri è chiarissimo. Baldanzi è arrivato a Roma a gennaio dello scorso anno, ha avuto modo di crescere e di lavorare e oggi è più pronto, anche a livello mentale, rispetto a Soulé

    13:09

    La trasferta vietata a Udine: “La società farà qualcosa”

    “Cercheremo di fare qualcosa per mandare i tifosi a Udine, la società farà i passi che riterrà opportuno, speriamo che i nostri tifosi possano accompagnarci a Udine”. COSA È SUCCESSO

    13:08

    Ranieri su Soulé: “Resta perché io ci credo”

    “Credo molto in Soulé, può far parte del futuro della Roma, gli chiedo di essere più pratico e sta migliorando. Resta perché io credo molto in lui”: Ranieri blinda Soulé

    13:07

    Ranieri: “Pellegrini via a gennaio? Non credo”

    “Tutto è possibile nel mondo del calcio, ma non credo. Se poi venisse una squadra e lui fosse contento di andare… Ma vale per lui come per tutti, onestamente non credo vada via, ma è una mia sensazione”. Claudio Ranieri ha risposto così a precisa domanda sul futuro di Lorenzo Pellegrini. L’addio a gennaio del capitano non è impossibile ma appare difficile. Tutto da capire, invece, quello che succederà a giugno. Il contratto di Pellegrini scade nel 2026.

    LEGGI QUI L’APPROFONDIMENTO

    13:07

    Ranieri parla del Genoa

    “Con un centrocampo a 3 siamo molto più pragmatici, io però chiedo le preventive che non devono far ripartire le punte. Vieira ha dato compattezza e dinamismo al Genoa, dovremo fare una partita di grande intelligenza tattica. Loro vincono fuori casa, noi no”. Queste le prime parole di Ranieri in conferenza a Trigoria: il tema delle ripartenze e delle preventive sarà un tema ricorrente di tutta la conferenza stampa.

    13:05

    +++ Ranieri, via alla conferenza stampa +++

    Via alla conferenza stampa a Trigoria di Claudio Ranieri

    12:45

    Dybala, oggi scade la clausola

    Attesa per capire anche se Ranieri parlerà o meno di Paulo Dybala: oggi scade la clausola presente nel contratto del campione argentino. Se qualcuno dovesse volerlo da mezzanotte dovrà mettersi a trattare con la Roma

    LEGGI QUI I DETTAGLI

    12:37

    Ranieri, attesa per il punto su Frattesi

    Attesa per il punto sul mercato di Claudio Ranieri e soprattutto c’è curiosità per capire se e quanto parlerà ancora di Davide Frattesi. QUI il punto su come stanno le cose

    12:36

    Roma, il programma della squadra prima del Genoa

    La Roma, dopo l’allenamento di oggi, tornerà in campo domattina a Trigoria. Venerdì alle 20.45 la partita contro il Genoa all’Olimpico

    12:30

    A che ora parla Ranieri

    La conferenza di Ranieri, che presenterà la sfida contro Vieira, è in programma alle ore 13. 

    Roma LEGGI TUTTO

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    Atalanta-Juve diretta: segui la partita di Serie A LIVE

    Tabellino Atalanta-Juve

    22:04

    60′ – Lookman! Atalanta vicina al pari

    Si è accesa la partita, si è infiammata l’Atalanta che ora sta spingendo: la girata di Lookman in area è stoppata quasi sulla linea da Koopmeiners. Seconda occasione nel giro di pochi minuti per la Dea.

    22:00

    56′ – Risposta Atalanta con Ederson

    Dopo il gol Gasperini toglie Pasalic e inserisce Samardzic, subito protagonista con lo scarico per Ederson, che di prima piazza verso la porta: Di Gregorio è attento e para.

    21:58

    54′ – GOL DI KALULU, ATALANTA-JUVE 0-1

    Kalulu sblocca la partita dopo il palo centrato: McKennie conduce e poi imbuca per il difensore, partito in proiezione offensiva. Il tocco di punta in anticipo sull’uscita di Carnesecchi è chirurgico e porta la Juve avanti. CLASSIFICA SERIE A AGGIORNATA

    21:54

    50′ – PALO DI KALULU

    Juve vicinissima all’1-0: dagli sviluppi di calcio d’angolo sbuca Kalulu che di testa colpisce il palo, poi il pallone cammina sulla riga e Carnesecchi smanaccia via. Sul contropiede Pasalic si invola e per centimetri non trova l’incrocio dei pali. 

    21:51

    47′ – Subito Yildiz e rovesciata di Nico Gonzalez

    Il primo affondo del secondo tempo è di Yildiz che dribbla e va sul sinistro, tiro deviato in angolo. Dal corner, mischia e rovesciata spettacolare, ma inefficace, di Nico Gonzalez. Juve aggressiva.

    21:50

    46′ – Atalanta-Juve in campo: si riparte senza cambi

    Inizia il secondo tempo senza cambi né nell’Atalanta né nella Juve.

    21:39

    Koopmeiners, la vendetta dei tifosi dell’Atalanta

    Non è stato un primo tempo facile per Koopmeiners, bersagliato dai suoi ex tifosi e costretto a un lavoro da attaccante che ancora non sembra avere né nelle gambe né come movimenti. Dalle tribune, oltre ai fischi, è spuntata anche una maglia modificata: il nome di Koop è diventato… LEGGI TUTTO.

    21:34

    45’+3′ – Doppia enorme chance Juve. Fine primo tempo

    Juve ancora a un passo dal vantaggio: prima il traversone di Yildiz indirizzato a Koopmeiners costringe a un grande interveno Carnesecchi, poi ancora il turco tenta la mezza rovesciata che finisce fuori. Termina il primo tempo, regge lo 0-0. TUTTO SU ATALANTA-JUVE

    21:28

    44′ – Nico Gonzalez sfiora il gol!

    Pasalic si addormenta e fa partire il contropiede della Juve, Yildiz ci prova ma viene ribattuto, pallone raccolto da Nico Gonzalez che a giro sfiora il gol. MATCH LIVE E STATISTICHE

    21:26

    42′ – Due chiusure super di Thuram

    La Juve ha rischiato su un paio di accelerate dell’Atalanta, ma in entrambi i casi è stato Thuram a chiudere provvidenzialmente con grande tempismo.

    21:18

    34′ – Juve pericolosa con McKennie

    Azione in profondità della Juve che pesca Koopmeiners sulla corsa, palla a rimorchio gestita da Locatelli e da Yildiz, poi è McKennie a tentare il tiro, facile per Carnesecchi.

    21:09

    25′ – Gran parata di Di Gregorio su Lookman!

    Prima sfuriata di Lookman dopo il recupero alto dell’Atalanta: controlla, sposta e calcia, Di Gregorio è attento e para in tuffo.

    21:06

    22′ – Ci prova Koopmeiners

    Primo tentativo di Koopmeiners, il suo sinistro però è troppo largo e non fa male a Carnesecchi.

    20:59

    15′ – L’Atalanta preme, Juve in difesa

    Tutta l’Atalanta manovra nella metà campo della Juve, che si compatta e si difende serrando ogni spazio. Gara ancora chiusa con predominanza nerazzurra. CLASSIFICA LIVE

    20:52

    8′ – Fischi assordanti per Koopmeiners. Primo tiro di Lookman

    Appena Koopmeiners entra in possesso del pallone il pubblico dell’Atalanta non lo risparmia e lo sommerge di fischi. La prima conclusione del match è di Lookman, Di Gregorio para senza affanno.

    20:48

    3′ – Sorpresa Juve: McKennie fa l’attaccante

    La mossa a sorpresa di Thiago Motta è McKennie punta e Nico Gonzalez a sinistra, anche se spesso lo statunitense inverte la posizione con Koopmeiners.

    20:45

    1′ – Inizia Atalanta-Juventus!

    Scenografia bellissima della curva dell’Atalanta, atmosfera da brividi. Si parte, primo possesso per la Dea. In tribuna c’è anche il ct Spalletti. TABELLINO LIVE

    20:37

    Percassi: “Koopmeiners? Non meritavamo quella fine”

    Le parole di Percassi su Koopmeiners a Dazn nel pre gara: “La storia che ci ha legato a Koop è molto positiva ed è finita in un modo che l’Atalanta non meritava. Il giocatore è forte e darà un contributo importante alla Juventus nel presente e nel futuro”.

    20:30

    Giuntoli su Kolo Muani alla Juve

    Giuntoli nel pre partita di Dazn: “Alberto Costa e Kolo Muani? Finché non formalizziamo non parlo dei singoli, vogliamo aumentare numericamente la rosa e la qualità, aspettiamo, siamo fiduciosi”.

    20:21

    Atalanta-Juve con Koopmeiners da ex: sarà fischiato

    Il grande ex di Atalanta-Juve è Koopmeiners, tre stagioni e 129 partite con la Dea che questa sera sfiderà da avversario. L’olandese non sarà risparmiato: sono previsti fischi per lui, che si è lasciato male con il club e i tifosi.

    20:07

    Vlahovic, niente Atalanta: a cosa rinuncia la Juve

    Vlahovic, assente per il big match di questa sera, ha segnato ben 5 reti nelle sue ultime 4 presenze di Serie A contro l’Atalanta (tra cui due doppiette con la maglia della Fiorentina): dalla sua prima marcatura contro i bergamaschi nell’aprile 2021, è il giocatore che ha realizzato più centri contro questa avversaria nella competizione (cinque, appunto).

    19:57

    Thiago Motta squalificato: Hugeux guida la Juve

    Thiago Motta non sarà in panchina a guidare la Juventus a causa della squalifica ricevuta dal giudice sportivo dopo lo scontro con Vanoli nel derby contro il Torino. Al suo posto Alexandre Hugeux, vice di Motta.

    19:47

    +++ La formazione ufficiale dell’Atalanta +++

    ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Lookman, De Ketelaere. Allenatore: Gasperini.

    19:42

    +++ Juve, la formazione ufficiale +++

    JUVE (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Yildiz, Koopmeiners, McKennie; Nico Gonzalez. Allenatore: Thiago Motta.

    19:40

    Atalanta, Lookman pericolo numero uno per la Juve

    Lookman è uno dei soli tre giocatori che sono riusciti a prendere parte ad almeno tre gol in un singolo match di Serie A contro la Juventus nel corso delle ultime cinque stagioni (dal 2020/21), insieme a Kvaratskhelia e Osimhen: per l’attaccante dell’Atalanta una doppietta e un passaggio vincente nella sfida del 22 gennaio 2023.

    19:30

    Atalanta-Juve, occhio al fattore X

    Atalanta e Juventus hanno pareggiato ben 10 degli ultimi 15 match di Serie A (completano il parziale due successi della Dea e tre vittorie piemontesi). Da quando Gasperini è diventato l’allenatore dell’Atalanta (dal 2016/17), questa è la sfida che conta più pareggi nella competizione (10). Inoltre, Atalanta e Juve hanno pareggiato entrambe le sfide dello scorso campionato (0-0 a Bergamo all’andata e 2-2 a Torino al ritorno), l’ultima volta che le due formazioni hanno registrato tre segni “X” di fila in Serie A risale al periodo tra il 1990 e il 1991.

     Gewiss Stadium, Bergamo LEGGI TUTTO

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    Report, puntata Calciopoli in diretta: la chiavetta USB di Moggi

    22:34
    Famiglia Agnelli-Elkann, la lotta per l’eredità
    Dopo la morte di Gianni Agnelli, secondo Report, nella famiglia si sarebbe creata una lotta intestina per l’eredità di un vero e proprio impero da 3 miliardi di euro.

    22:32
    Carraro, l’intercettazione su Rodomonti
    In una chiamata con Paolo Bergamo, l’ex presidente Federcalcio Franco Carraro dice: “Io dico guardi che se ci fosse Collina non sarebbe un problema perché se sbaglia Collina nessuno dice niente. Rodomonti è un arbitro che non ha una grande reputazione… per carità di dio se va Rodomonti e sbaglia contro l’Inter succede un casino”.

    22:30
    Gianfelice Facchetti difende papà Giacinto
    “Papà non ha mai chiesto favori agli arbitri”, afferma il figlio di Giacinto Facchetti: una dichiarazione, però, smentita dalle intercettazioni.

    22:27
    Le intercettazioni sulla Fiorentina
    La Fiorentina – si racconta – mise pressione agli arbitri, smaniosa di raggiungere la salvezza. Franco Carraro: “Dondarini per Chievo-Fiorentina?”. E Paolo Bergamo: “È quello della doppia espulsione dottore”. Ancora Carraro: “Vabbè avrà imparato dopo la scorsa volta no?”. Quella partita finì 2-1 per i Viola, con un rigore non concesso ai clivensi.

    22:24
    Le intercettazioni di Facchetti
    “Avete mandato un certificato falso su Andreolli”, intima Mazzini, vicepresidente Figc. E Facchetti: “Ma no, è una falla… Mancini ne aveva bisogno”. “Bisogna avere un po’ di decenza”, replica Mazzini. E ancora l’ex dirigente dell’Inter al telefono con Bergamo prima di una semifinale di Coppa Italia: “Mi raccomando, facciamo in modo che Bertini…”. E dopo la partita: “Incrementiamo lo score delle vittorie, è un ragazzo intelligente che ha capito come si cammina”. Proprio Bertini ammette di aver ricevuto Facchetti nel proprio spogliatoio.

    22:22
    L’intercettazione tra De Santis e Meani dopo Inter-Juve
    L’Inter vinse 1-0, la Juve si lamentò dell’arbitraggio e si chiuse in silenzio stampa. L’arbitro della partita, De Santis, considerato il braccio destro di Moggi, chiamò Meani, lodando la propria direzione: “Ho fatto fare il silenzio stampa alla Juve, ma ti rendi conto? Non ci era mai riuscito nessuno nella storia del calcio”. E Meani con un giornalista: “Dicono che con De Santis l’Inter non vince? Quelli dell’Inter devono svegliarsi. Vedi la differenza, io quando ho giocato Juve-Milan De Santis non ce l’avevo neanche in griglia. Io ho preso il telefono e ho detto: se abbiamo De Santis spariamo i cannoni di Navarone”.

    22:18
    Anche Pisano chiese aiuti
    Il ministro Pisano – si racconta – chiese aiuti agli arbitri per aiutare la sua squadra del cuore, la Sassari Torres.

    22:15
    Meani e la chiamata a Paparesta
    “Il tuo dossier è nelle mani di Letta”, dice Meani a Paparesta, accusato di aver favorito il Milan in diverse occasioni. “Gli arbitri prendevano 5mila euro a partita. Se non facevano come dicevi, li fermavano sei partite. Son 30mila euro, eh…”, racconta Meani a Report.

    22:12
    Galliani e l’incontro con Collina
    Viene trasmessa un’intercettazione telefonica in cui Leonardo Meani, condannato e ‘salvato’ dalla prescrizione ed allora dirigente dell’Inter, riferisce a Pierluigi Collina che Adriano Galliani – all’epoca anche presidente della Lega, oltre che ad del club rossonero – aveva organizzato un incontro segreto. “Non era un incontro anomalo, purtroppo o per fortuna Galliani rivestiva il doppio ruolo come presidente di Lega”, afferma Meani.

    22:09
    Gli errori di Rodomonti a favore dell’Inter contro la Juve
    “Non sbagliate a favore della Juventus”, affermò Carraro. E Bergamo: “Era una pressione su di me, quello era il mio compito. Gli arbitri non hanno mai saputo niente di queste cose”. Bergamo chiamò Rodomonti e gli disse: “Mi aspetto che non sbagli niente. C’è una differenza di 15 punti tra le due squadre. Se hai un dubbio, dammi retta, pensa a chi sta dietro”. Toldo commise un fallo da rosso, ma non venne espulso: la Juve vinceva 2-0, finì 2-2. 

    22:05
    Lepore: “Erano tutte coinvolte”. Bergamo: “Mi chiamavano tutti”
    “C’erano anche le altre squadre coinvolte, quasi tutte… Ma i telefoni furono chiusi, nessuno più parlava e rimase solo la Juventus”, racconta Giandomenico Lepore, procuratore generale di Napoli dal 2004 al 2011. “Non c’è una squadra che non mi abbia mai chiamato”, aggiunge Bergamo.

    22:04
    Paparesta: “Tanti entrarono negli spogliatoi”
    “Tante volte alcuni dirigenti sono entrati negli spogliatoi degli arbitri. Non è che ogni volta ti metti a fare il ‘maestrino’ e lo segnali”, racconta l’ex arbitro.

    22:00
    Moggi: “Volevano annientare la Juve”
    Un ex carabiniere conferma che le schede sim svizzere vennero sequestrate in maniera anomala, senza rogatoria e con un verbale falso, pur di incastrare Moggi con i reati di associazione a delinquere e frode sportiva a vantaggio della Juventus, e che verrà radiato a vita. “Si voleva cambiare da una parte la gestione della Juventus, dall’altra di annientarla, ma non sul campo, perché non erano capaci”, afferma l’ex dg bianconero. “In quel periodo storico nacque l’idea che eravamo intercettati. Pairetto mi portò una scheda e disse: ‘Questa scheda me l’ha data Moggi. Quando abbiamo bisogno di parlare magari di arbitri usiamo questa’. La usai pochissimo, poi la esaurì mia moglie”, afferma Bergamo.

    21:58
    Cellino: “Persi col Milan per un errore arbitrale”
    “Berlusconi guarda Pisanu e gli dice: ministro, chiami lei Carraro, gli arbitri devono essere giusti nei confronti del Cagliari e devono smetterla. E Franco Pisanu disse: ‘No, chiamo Moggi che è meglio’. Berlusconi mi guardò: diventò bianco. Persi una partita con il Milan per un errore arbitrale. ‘Diglielo a Moggi’, mi dissero. Poi mi resi conto che con quella vittoria il Milan raggiungeva la Juve in testa alla classifica”, prosegue Cellino.

    21:53
    “L’accordo segreto dell’Inter”
    “Un accordo tra le parti rimasto fino ad oggi segreto obbliga l’Inter a risarcire alcune delle vittime di indagini illegali: tra queste l’ex designatore arbitri serie A Paolo Bergamo”, viene affermato nel corso della trasmissione. (LEGGI TUTTO)

    21:52
    Il ruolo di Guido Rossi
    L’ex membro del CdA dell’Inter e futuro presidente della Telecom di Tronchetti Provera, a sua volta azionista del club nerazzurro, fa il suo ingresso in scena a seguito delle dimissioni in blocco dei vertici del calcio italiano: sarà lui ad assegnare lo Scudetto 2005-06 al club meneghino. “Fu messa in piedi una rete volta a condizionare gli arbitri e favorire l’Inter”, verrà detto poi: come noto, però, era ormai sopraggiunta la prescrizione e tutto finirà in una bolla di sapone.

    21:50
    Cellino: “Stava crollando tutto”
    “Stava crollando tutto, cercai di tenere in piedi la baracca. Non so da dove cominciare. C’era un contenitore di metallo con dentro tutti i dossier, tra fidejussioni false e altre cose… Bruciammo tutto. Quando vennero a cercare quel faldone non c’era più un caz…”, racconta – ridendo – l’ex presidente del Cagliari.

    21:49
    “Non volevano Buffon, Cannavaro e Lippi ai Mondiali”
    Secondo Moggi, Guido Rossi avrebbe cercato di ostacolare la partecipazione di Marcello Lippi, Gianluigi Buffon e Fabio Cannavaro ai Mondiali del 2006. Smentisce però Lippi: “Io non ne so nulla”.

    21:47
    Moggi e Bergamo sulla scelta difensiva della Juve
    “L’avvocato della Juventus Zaccone andò a processo chiedendo la retrocessione con penalizzazione…”, continua Moggi. Blatter ringrazierà poi Montezemolo per tale decisione. In merito aggiunge Bergamo: “Hanno preso in giro dieci milioni di tifosi”.

    21:45
    Bergamo su Elkann, Montezemolo, Grande Stevens, Gabetti, Giraudo e Moggi
    Ancora Bergamo: “C’era un accordo industriale tra Tronchetti Provera e Luca di Montezemolo. Grande Stevens, Gabetti e gli Elkann. Io ho saputo prima che Moggi e Giraudo li stavano facendo fuori, me l’aveva detto l’onorevole Latorre. La cordata formata dovevano portare John Elkann a capo del gruppo Fiat, mentre la presenza di Giraudo e Moggi prevedeva che Andrea sarebbe andato a capo. Giraudo ha vissuto come consulente di Umberto. Riuscii dopo tanti tentativi a essere ricevuto dall’avvocato degli Agnelli, Galasso. Mi disse testualmente: Bergamo, io sono tifoso della Juve. In casa Agnelli si è preso in giro dieci milioni di tifosi, facendo apparire cose nelle quali ci sono cose che sappiamo vere. Non se la prenda, non dico altro, è una cosa che nasce nelle nostre teste”.

    21:43
    Baldini fonte segreta dei carabinieri
    “Andate ad acchiappare questo o quest’altro”: furono le ‘disposizioni’ dell’ex dirigente della Roma ad alcuni carabinieri.

    21:42
    Report: “La fine della prima repubblica del calcio”
    “La fine della prima repubblica del calcio inizia con un incontro segreto che si svolge a Milano, rivelato solo oggi dall’ex designatore degli arbitri Paolo Bergamo, uno degli uomini coinvolti nella tempesta di Calciopoli”.

    21:41
    Moggi: “Berlusconi mi disse che ero intercettato”
    L’ex dg della Juve racconta come Berlusconi gli confidò di essere intercettato, ma che non ci fosse nulla di penalmente rilevante.

    21:40
    Calciopoli, parla un carabiniere di Napoli
    Un anonimo carabiniere di Napoli racconta che, all’epoca dei fatti, “non c’era una vera e propria sete di giustizia, quanto piuttosto voglia di rivalsa”.

    21:35
    La cena dopo il 5 maggio 2002
    L’ex designatore degli arbitri Paolo Bergamo racconta che, dopo il 5 maggio 2002, il giorno del famoso Scudetto vinto dalla Juventus ai danni dell’Inter all’ultima giornata, l’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti ha organizzato una cena finalizzata a ‘rovesciare’ il potere di Luciano Moggi: Moratti mi chiese perché gli arbitri ce l’avevano con l’Inter. Era convinto gli arbitri fossero ostili per farla perdere”

    21:31
    Moggi: “Solo 25 intercettazioni sulla Juve”
    “Qui ho portato le voci di chi è intercettato. Di 170mila intercettazioni, solo 25 riguardavano la Juventus”, afferma l’ex dg Luciano Moggi, parlando della chiavetta usb consegnata a Report.

    21:29
    Calciopoli, è iniziata la puntata di Report
    Dopo una breve anteprima, su Report si inizia a parlare di Calciopoli: in onda una clip con alcuni stralci degli interventi che verranno trasmessi nel corso della puntata.

    21:20
    Calciopoli, cresce l’attesa per la puntata di Report
    L’attesa sta per finire: tra poco su Rai3 inizierà la puntata di Report, che proverà a far chiarezza su Calciopoli.

    21:10
    Guido Rossi, l’ex cda Inter messo a capo del calcio. Carraro: “Lo volle la politica”
    Così si espresse qualche anno fa Franco Carraro, presidente della Federcalcio dal 2001 al 2006, su Guido Rossi, ex membro del CdA dell’Inter e commissario della Figc nel 2006: “È stato suggerito al Coni da qualcuno del governo, o della maggioranza del governo Prodi. Diciamo che la politica, in quel momento, forse cercava di metterci le mani, ma poi lascia stare”.

    21:00
    Calciopoli, Moratti e Facchetti e le intercettazioni mai date ai pm
    Le telefonate di Moggi ritenute gravi sono finite ai magistrati, quelle del presidente e del proprietario dell’Inter no nonostante fossero valutate della stessa gravità. E quelle che scagionavano il dirigente bianconero dal caso Paparesta? Sparite anche quelle. LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus-Monza, la diretta: tentativi di Iling e Soulé da fuori

    Tutte le curiosità e le statistiche di Juventus-Monza

    21:46

    Il primo tempo termina sul risultato di 1-1. (GUARDA TUTTE LE STATISTICHE DEL PRIMO TEMPO)

    21:35
    35′ – Tentativo anche di Soulé
    Mancino di Soulè da fuori, Cragno salva in calcio d’angolo.

    21:34
    34′ – Ci prova Iling da fuori
    Iling si accentra dalla sinistra e prova il destro da fuori ma il suo tiro è largo. 

    21:32
    32′ – Omaggi a Gianluca Vialli
    Durante la prima mezz’ora l’Allianz Stadium ha riservato alcuni omaggi a Gianluca Vialli. Dalla curva Sud sono partiti cori d’affetto per l’ex bomber bianconero: “Luca Vialli segna per noi”.

    21:24
    24′ – PAREGGIO DEL MONZA: 1-1
    Calcio d’angolo per il Monza e colpo di testa di Valoti che batte Perin: 1-1.

    21:22

    Dopo 21 minuti di gioco il possesso di palla è in grande equilibrio. (GUARDA TUTTE LE STATISTICHE)

    21:15
    15′ – Punizione di Paredes, allontana Cragno
    Punizione di Paredes e palla in area di rigore, Cragno allontana con i pugni.

    21:08
    8′ – GOL DELLA JUVENTUS: A SEGNO KEAN
    La Juventus sblocca l’incontro: colpo di testa vincente di Kean su cross perfetto di McKennie.

    21:05
    5′ – Fagioli vicino al gol
    Iniziativa di Iling Jr sulla sinistra e palla in mezzo, tiro di Fagioli che finisce a lato.

    21:00
    1′ – FISCHIO D’INIZIO
    E’ iniziata la partita a Torino tra Juventus e Monza.

    20:48

    Il direttore sportivo bianconero prima del match di Coppa Italia contro il Monza: “Sempre onorato questo trofeo, c’è voglia di far bene”. (LEGGI TUTTO)

    20:28

    E’ terminata allo stadio Olimpico la sfida tra Lazio e Bologna: la squadra che ha vinto incontrerà la vincente di Juve-Monza ai quarti. (LEGGI TUTTO)

    20:14
    La formazione ufficiale del Monza
    MONZA (3-4-2-1): Cragno; Marlon, Caldirola, Carboni; Ferrarini, Ranocchia, Valoti, Carlos Augusto; Ciurria, D’Alessandro; Gytkjaer.

    20:00
    La formazione ufficiale della Juventus
    JUVENTUS (3-5-1-1): Perin; Gatti, Rugani, Danilo; McKennie, Paredes, Fagioli, Miretti, Iling Jr; Soulé; Kean. 

    19:33

    Senza lo squalificato Allegri in panchina Kean e compagni cercano la vittoria qualificazione a spese della compagine di Raffaele Palladino. (LEGGI TUTTO). 

    19:17

    Il calciatore della Juventus ha dei numeri straordinari nella coppa nazionale. (LEGGI TUTTE LE STATISTICHE). 

    19:00

    Quattro precedenti tra Juventus e Monza in Coppa Italia. (LEGGI TUTTE LE STATISTICHE). 

    18:38
    Juventus-Monza, dove vederla in tv e streaming
    Ecco dove sarà possibile seguire la sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. (LEGGI TUTTO)

    18:19
    Juventus-Monza, i convocati di Allegri
    Il tecnico bianconero ha diramato la lista dei calciatori che prenderanno parte alla sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia in programma all’Allianz Stadium. (LEGGI TUTTO)

    18:07
    Juventus-Monza, la probabile formazione di Allegri
    Per la sfida di Coppa Italia contro la squadra di Palladino, il tecnico bianconero dovrebbe optare per un 3-5-1-1. (LEGGI TUTTO)

    18:00
    Juventus-Monza, la conferenza di Palladino
    Le parole del tecnico biancorosso alla vigilia della sfida di Coppa Italia sul campo della Juventus. (QUI LA CONFERENZA COMPLETA) LEGGI TUTTO

  • in

    Milan-Inter 0-3, la diretta: Dimarco sblocca, Dzeko raddoppia, Lautaro la chiude

    21:55
    90′ – Segnalati 6′ di recupero
    La Supercoppa Italiana, ormai virtualmente chiusa, si concluderà al minuto 96.

    21:50
    85′ – Ammonito Tonali
    Tonali commette fallo su Gagliardini e protesta platealmente: ammonito.

    21:49
    84′ – Due cambi nell’Inter
    Problemi per Calhanoglu, sostituito da Asllani, in campo anche De Vrij per Bastoni. Lukaku torna a sedersi in panchina.

    21:45
    80′ – Altri due cambi nel Milan
    Pioli manda in campo Dest e Rebic, fuori Calabria e Giroud.

    21:42
    77′ – TERZO GOL DELL’INTER
    L’errore in chiusura di Tomori sul lancio lungo di Skriniar spalanca la strada a Lautaro Martinez, che batte Tatarusanu con un delizioso esterno destro. El Toro si toglie la maglia: ammonito.

    21:41
    76′ – Ammonito Hernandez
    Theo in ritardo su Correa: inevitabile il cartellino giallo.

    21:37
    72′ – Ammonito Calhanoglu
    Calhanoglu spende un giallo “d’oro”: il suo sgambetto impedisce a Giroud di mandare in porta Origi.

    21:35
    70′ – Doppio cambio per l’Inter
    Inzaghi getta nella mischia Gagliardini e Correa in luogo di Barella e Dzeko e manda Lukaku a scaldarsi.

    21:34
    69′ – Skriniar da fuori
    L’Inter ci prova con un tiro dalla lunga distanza di Skriniar, facile preda di Tatarusanu.

    21:32
    67′ – Ancora Leao
    Ci riprova Leao dalla distanza: tiro potente ma centrale, Onana blocca sicuro.

    21:29
    64′ – Triplo cambio per il Milan
    Pioli risponde ad Inzaghi con un triplo cambio: Kalulu per Kjaer, De Ketelaere per Brahim Diaz e Origi per Messias.

    21:28
    63′ – Primo cambio per l’Inter
    Dimarco si arrende ai crampi: al suo posto entra Gosens.

    21:22
    57′ – Bastoni salva l’Inter
    Gran palla di Leao per Giroud, intervento salvifico di Bastoni.

    21:21
    56′ – Ci riprova Bennacer
    Il Milan continua a spingere, ci riprova Bennacer, che stavolta inquadra lo specchio, ma Onana blocca.

    21:19
    54′ – Si rivede l’Inter
    Lautaro si destreggia in area, Kjaer lo contiene e salva in extremis.

    21:14
    49′ – Leao vicino al gol
    Leao riceve sulla destra, si accentra e spara in porta col destro: palla alta non di molto. Simone Inzaghi striglia i suoi.

    21:12
    47′ – Ci riprova il Milan
    Parte forte il Milan: Bennacer conclude una bella azione, ma il suo tiro dal limite termina alto.

    21:11
    46′ – Ricomincia Milan-Inter
    È iniziato il secondo tempo di Milan-Inter: si riparte con gli stessi 22 del primo tempo, ma Pioli si è trattenuto a lungo con Kalulu, De Ketelaere e Origi. Dopo 40 secondi di gioco, ci prova Theo Hernandez: palla alta.

    21:03
    Pioli pensa a qualche cambio
    Durante l’intervallo la panchina del Milan intensifica il riscaldamento: possibile qualche volto nuovo già ad inizio ripresa.

    21:00
    Dzeko ‘ruba’ un record a Cristiano Ronaldo
    Prossimo alle 37 primavere, Edin Dzeko diventa il più anziano marcatore della storia della Supercoppa Italiana, superando Cristiano Ronaldo, in gol all’età di 35 anni e 350 giorni con la maglia della Juventus.

    20:57
    La moviola sul gol di Dimarco
    Debutta il fuorigioco semiautomatico, subito protagonista: in occasione dell’1-0 di Dimarco è il tallone di Kjaer a tenere in gioco l’assistman Barella.

    20:51
    45’+5 – Finisce il primo tempo
    Dopo 40 secondi aggiuntivi ai 4 minuti precedentemente assegnati di recupero, termina il primo tempo di Milan-Inter: nerazzurri avanti 2-0.

    20:49
    45’+3 – Inter vicina al tris
    Brutta palla persa da Theo, Barella per Mkhitaryan e filtrante per Lautaro che, tutto solo davanti a Tatarusanu, non aggancia.

    20:46
    45′ – Maresca indica il recupero
    Saranno quattro i minuti di recupero: si giocherà fino al 49′.

    20:45
    44′ – Altro scontro Tomori-Dzeko
    Brutto scontro testa contro testa tra i due calciatori, che restano doloranti a terra oltre un minuto. 

    20:43
    42′ – Scintille Tomori-Dzeko
    Fallo di Dzeko su Tomori, che reagisce spingendo il bosniaco: Maresca richiama entrambi, ma risparmia loro il cartellino.

    20:42
    41′ – Tonali-Tomori, il Milan reagisce
    Il Milan prova a reagire e tornare in partita: il muro nerazzurro chiude su Tonali al termine di una pregevole serie di dribbling, poi ci prova Tomori: palla fuori.

    20:39
    38′ – Ci prova Leao
    Scarso movimento del Milan in avanti, Leao tenta una velleitaria conclusione dalla distanza.

    20:34
    33′ – Rischia il Milan, ammonito Barella
    Tomori esagera, poi rimedia al proprio errore. Il Milan riparte con Theo, steso da Barella: ammonito.

    20:30
    29′ – Ci prova anche Dimarco
    Sassata dalla distanza di Dimarco, Tatarusanu respinge coi pugni.

    20:29
    28′ – Ci prova Barella
    L’Inter attacca a testa bassa: Barella ci prova da fuori, ma non inquadra lo specchio.

    20:28
    27′ – Tatarusanu salva il Milan
    Inter a un passo dal 3-0: un grande intervento di Tatarusanu nega la doppietta a Dzeko.

    20:27
    26′ – Ancora Inter
    Dimarco non arriva per questione di centimetri sul bellissimo cross di Mkhitaryan sul secondo palo.

    20:26
    25′ – Milan sotto shock
    Il Milan sembra aver accusato il gol preso nel proprio momento migliore: l’Inter attacca a testa bassa e colleziona calci d’angolo in serie.

    20:22
    21′ – RADDOPPIO DELL’INTER
    Incredibile dormita della difesa del Milan, Dzeko s’invola sulla fascia mancina, dribbling a rientrare e palla al ferro: 2-0 Inter.

    20:20
    19′ – Bennacer spara alto
    Ancora Milan in avanti: Bennacer ci prova col mancino, la palla termina in curva.

    20:18
    17′ – Ancora Leao
    Bella combinazione Giroud-Brahim Diaz, Leao ci prova col destro a giro, Onana mette in corner.

    20:17
    16′ – Show di Leao
    Strepitosa progressione di Leao, imprendibile sull’out mancino: Darmian gli sporca il pallone, l’azione prosegue con Brahim e Messias, Bastoni chiude.

    20:15
    14′ – Tomori salva su Lautaro
    Tonali perde un brutto pallone, Dzeko rifinisce per Lautaro, Tomori salva tutto in scivolata.

    20:11
    10′ – INTER IN VANTAGGIO
    Azione spettacolare dell’Inter: Darmian gira al centro per Dzeko, che lancia Barella in profondità, il quale regala un facile tap-in a Dimarco. 

    20:09
    8′ – Ci prova Dzeko
    È di Edin Dzeko il primo tiro della partita: il mancino del bosniaco termina abbondantemente a lato.

    20:06
    5′ – Si scaldano gli animi
    Acerbi protesta per un tackle su Messias giudicato falloso dall’arbitro, contatto in area a gioco fermo tra Bastoni e Tomori: Maresca li richiama entrambi.

    20:03
    2′ – Protesta l’Inter
    Tomori in ritardo su Dzeko, che resta a terra dolorante. Maresca non estrae il cartellino giallo, protesta l’Inter.

    20:02
    1′ – È iniziata Milan-Inter
    Fischio di Maresca, è iniziata la Supercoppa Italiana tra Milan ed Inter.

    19:58
    Milan-Inter, ci siamo
    Le squadre fanno il loro ingresso in campo, posano per le foto di rito pre-partita, poi si dispongono a centrocampo, mentre risuona l’inno della Serie A.

    19:53
    Milan-Inter, la Supercoppa in campo
    Gli stemmi delle squadre a centrocampo, la Supercoppa al centro: a Riad è tutto pronto per la Supercoppa Italiana tra Milan ed Inter.

    19:45
    Milan-Inter, il pronostico di Panucci e Mauro
    “Vince il Milan ai rigori”, il pronostico di Christian Panucci, che in carriera ha vestito entrambe le maglie, negli studi tv di Mediaset Infinity. Per l’ex Juve Massimo Mauro, invece, “vince l’Inter 3-1”.

    19:40
    Dzeko vs Giroud, sfida tra veterani
    I numeri dei due bomber over 35 che saranno i protagonisti della sfida di Supercoppa Italiana tra Milan e Inter.

    18:50
    Milan-Inter, la formazione ufficiale di Pioli
    Così in campo il Milan, schierato con il 4-2-3-1: Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias Jr, Brahim Diaz, Rafael Leao; Giroud.

    18:48
    Milan-Inter, la formazione ufficiale di Inzaghi
    Così in campo l’Inter, schierata con il 3-5-2: Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Hakan Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez.

    18:40
    Supercoppa Milan-Inter: ecco l’arbitro
    L’AIA ha reso noto il team arbitrale che dirigerà il derby in programma a Riad (LEGGI TUTTO).

    18:30
    Pronostico Milan-Inter, in palio la Supercoppa italiana
    Momento delicato per entrambe, le quote sono nel complesso equilibrate (LEGGI TUTTO).

    18:20
    Milan-Inter, le parole di Inzaghi in conferenza stampa
    Le parole dell’allenatore nerazzurro alla vigilia della finale contro i rossoneri: “Ultimo derby perso immeritatamente”. Mkhitaryan: “Spero sia il primo trofeo con l’Inter, ma non l’ultimo”. (LEGGI TUTTO)

    18:10
    Milan-Inter, le parole di Pioli in conferenza stampa
    Le parole dell’allenatore rossonero alla vigilia della finale contro i nerazzurri: “Hanno punti deboli ma non ve li dico”. Calabria: “Qui per vincere”. (LEGGI TUTTO)

    18:00
    Milan-Inter, le probabili formazioni
    Le possibili scelte per il derby in programma a Riad (calcio d’inizio ore 20). Soliti moduli per i due allenatori: 4-2-3-1 per i rossoneri, 3-5-2 per i nerazzurri. (LEGGI TUTTO) LEGGI TUTTO

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    Juventus-Lazio, la diretta: decide Kean, inizia la ripresa

    21:51
    51′ – Milik vicino al raddoppio
    Milik ci prova da buona posizione e impegna Provedel, che ribatte il mancino del polacco.

    21:46
    46′ – INIZIA IL SECONDO TEMPO
    Si riparte a Torino, iniziato il secondo tempo di Juventus-Lazio.

    21:31
    45′ – FINE PRIMO TEMPO
    Finisce il primo tempo della sfida, all’intervallo Juve in vantaggio con il gol di Kean.

    21:28
    43′ – GOL DELLA JUVENTUS
    La Juventus sblocca la partita: gol di Kean su assist di Rabiot.

    21:22
    37′ – Che rischio Danilo
    Danilo, ultimo uomo della Juve, rischia tantissimo sulla pressione di Felipe Anderson e la scivolata di Milinkovic. Per sua fortuna la palla finisce tra le mani di Szczesny.

    21:13
    28′ – Giallo anche per Milinkovic
    Ammonizione anche per la Lazio, cartellino giallo a Milinkovic.

    21:12
    27′ – Ammonito anche Bremer
    Cartellino giallo anche per Bremer, per un fallo su Pedro.

    21:11
    26′ – Ammonito Gatti
    Primo cartellino della partita. Ammonizione per Gatti, che stende Felipe Anderson dopo un errore tecnico.

    21:04
    19′ – Milik sfiora il vantaggio
    Il polacco aggancia al limite dell’area e ci prova col sinistro, sfiorando il palo. Bandierina alzata dal guardalinee per fuorigioco ma la posizione sembrava regolare.

    20:58
    13′ – Lazio pericolosa
    Gli ospiti hanno una buona chance in avanti ma la difesa bianconera è brava a non concedere spazi e a chiudere. 

    20:51
    6′ – Kean vicino al gol
    L’attaccante bianconero calcia in diagonale col mancino, la palla esce di poco.

    20:45
    1′ – FISCHIO D’INIZIO
    Iniziata la partita di Torino tra Juventus e Lazio.

    20:10
    Juventus-Lazio, le parole di Danilo
    “Immobile? L’attacco della Lazio è un’incognita. Sono bravi, c’è Pedro, Felipe Anderson… hanno qualità diverse e se non li difendiamo bene possono farci male. La fascia di capitano è un onore per me, orgoglio ma anche tanta responsabilità indossarla. All’interno della squadra però ognuno ha le proprie responsabilità, è importante”. Lo ha dichiarato Danilo ai microfoni di Dazn.

    19:45
    Lazio, la formazione ufficiale
    LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Basic; Romero, Felipe Anderson, Pedro.

    19:38
    Juventus, la formazione ufficiale
    JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Rabiot, Locatelli, Fagioli, Kostic; Kean, Milik.

    19:28

    Le dichiarazioni del tecnico bianconero alla vigilia del big match con i biancocelesti dell’ex Sarri LEGGI TUTTO

    19:14

    Il direttore di gara della sfida ad alta quota tra bianconeri e biancocelesti fu protagonista anche della partita del marzo del 2021 per un calcio di rigore non assegnato. LEGGI TUTTO

    19:00

    Aggiornata la lista dei presenti per il match all’Allianz Stadium contro la squadra di Sarri: convocato il portiere classe 2004 della Primavera. LEGGI TUTTO

    18:53

    Dopo la sfida contro la Lazio trascorreranno 51 giorni per rivedere la squadra di Allegri in campo: ricomincerà da Cremona il 4 gennaio alle 18.30. LEGGI TUTTO

    18:42

    Gol al debutto, poi gli infortuni e il rosso: stagione strana, ma il Fideo ha ancora l’ultima notte da illuminare. LEGGI TUTTO

    18:30

    Ecco i possibili undici titolari dei bianconeri per la partita casalinga contro i biancocelesti. LEGGI TUTTO

    18:25

    Ecco la lista completa dei convocati di Allegri per la partita tra la Juventus e la Lazio. LEGGI TUTTO LEGGI TUTTO

  • in

    Verona-Juventus 0-1: decide Kean, Allegri a -2 dal Milan

    21:00
    Perin dopo Verona-Juventus
    “Ogni giorno imparo da questo gruppo fantastico, con calciatori fortissimi e giovani che ci hanno dato una grande mano”, le parole di Mattia Perin ai microfoni di Dazn. (LEGGI TUTTO)

    20:50
    Allegri dopo Verona-Juventus
    “Alex Sandro? Merita un premio, ecco perché”: così Massimiliano Allegri a Dazn dopo il match vinto 1-0 a Verona. (LEGGI TUTTO)

    20:40
    Kean dopo Verona-Juventus
    “Non mi sono scoraggiato e poi è arrivata quella palla di Rabiot… Scudetto? Dobbiamo pensare a dare sempre il 100%”, le parole di Moise Kean ai microfoni di Dazn. (LEGGI TUTTO)

    20:24
    90’+6 – LA JUVENTUS BATTE IL VERONA 1-0
    Il gol di Moise Kean basta alla Juventus per battere di misura il Verona.

    20:23
    90’+5 – Verdi calcia fuori
    Verdi ci prova col destro, il pallone si spegne sul fondo.

    20:22
    90’+4 – Di Maria dal limite
    Il fuoriclasse argentino ci prova dopo aver ricevuto da Miretti: palla alta.

    20:21
    90’+3 – Verdi calcia alto
    Sul punto di battuta va Verdi, ma il suo mancino termina alto.

    20:20
    90’+2 – La Juve chiude in 10
    Lasagna scappa via ad Alex Sandro, che lo stende poco fuori dall’area: cartellino rosso diretto per il brasiliano, che tra l’altro era già ammonito.

    20:19 
    90’+1 – Rischia la Juve
    Arriva sul secondo palo Henry, ma il suo colpo di testa non inquadra lo specchio.

    20:18
    90′ – Prodezza di Di Maria
    Meraviglioso mancino al volo di Angel Di Maria, palla fuori.

    20:17
    89′ – Ci prova Miretti
    Deviazione di Fabio Miretti di testa: pallone prolungato in angolo.

    20:13
    85′ – Il Var salva la Juve
    Di Bello torna sui suoi passi: niente rigore, punizione per la Juventus.

    20:11
    83′ – Calcio di rigore per il Verona
    Bonucci sembra andare in anticipo su Verdi, per l’arbitro è calcio di rigore. (QUI LA FOTONEWS)

    20:09
    81′ – Ammonito Alex Sandro
    Henry difende bene palla, Alex Sandro, appena entrato, rimedia un cartellino giallo.

    20:08
    80′ – Ceccherini di testa
    Insidioso angolo calciato da Verdi e spizzata di testa di Ceccherini, che termina alta.

    20:06
    78′ – Due cambi nel Verona, uno nella Juve
    Bocchetti sostituisce Dawidowicz e Djuric con Gunter ed Henry, Allegri risponde con Alex Sandro per Cuadrado (con Danilo dirottato a destra).

    20:05
    77′ – Ammonito Veloso
    Nervosissimo il portoghese appena entrato in campo: Di Bello lo ammonisce.

    20:03
    75′ – Il Verona chiede un rigore
    Tocco di Danilo con la mano in area: il rimpallo è ravvicinato, l’arbitro non assegna il rigore. Protesta il Verona.

    20:01
    73′ – Punge la Juve, replica il Verona
    Doppia occasione per la Juve, prima con Bremer che, servito di tacco da Miretti, si allunga troppo il pallone, poi con Di Maria, che non sfrutta una clamorosa indecisione della difesa gialloblù. Il Verona riparte rapidamente e su Lasagna è ottima la chiusura di Bonucci.

    19:59
    71′ – Bocchetti si gioca Verdi
    Simone Verdi – al Verona in prestito dal Torino – rileva Kallon, che esce tra gli applausi del Bentegodi.

    19:56
    68′ – È il momento di Di Maria
    Max Allegri manda in campo Angel Di Maria: a fargli spazio è Moise Kean.

    19:53
    65′ – Doppio cambio nel Verona
    Bocchetti si gioca le carte Lazovic e Veloso, inseriti al posto di Doig e Sulemana.

    19:52
    64′ – Lasagna pericoloso
    Ci prova ancora Kevin Lasagna dal limite: la sfera termina alta.

    19:51
    63′ – Doppio cambio nella Juventus
    Allegri manda in campo Miretti e Paredes, fuori Fagioli e Locatelli.

    19:49
    61′ – GOL DELLA JUVENTUS
    Su assist di Rabiot lanciato da Milik, grandissimo taglio di Kean che, complice la doppia deviazione di Dawidowicz e Montipò, firma il gol dell’ex e porta in vantaggio la Juventus.

    19:48
    60′ – Hongla da fuori
    Hien ferma Kean, contropiede del Verona e Hongla calcia alto dal limite.

    19:45
    57′ – Ammonito Djuric, Kean vicino al vantaggio
    Djuric sbraccia nei confronti di Locatelli: ammonito. La Juve riparte e Rabiot mette una palla d’oro al centro, Kean non ci arriva per pochissimo.

    19:44
    56′ – Cuadrado su punizione
    Cuadrado calcia la punizione a giro col destro: palla alta.

    19:43
    55′ – Spunto di Fagioli, ammonito Dawidowicz
    Fagioli finta il tiro e va in dribbling, Dawidowicz lo trattiene: giallo e punizione dal limite per la Juve.

    19:40
    52′ – Dawidowicz spara alto
    Altra punizione dall’esterno del Verona, Dawidowicz si gira su se stesso e calcia in porta: palla alta.

    19:37
    49′ – Risponde la Juve
    Kean prova a sfondare, Hien mette in angolo.

    19:36
    48′ – Pericolo per la Juve
    Dawidowicz prende il tempo a Cuadrado e prova a deviare in porta sul secondo palo: palla fuori.

    19:34
    46′ – Riparte Verona-Juventus
    Con gli stessi 22 del primo tempo, è ricominciata Verona-Juventus.

    19:30
    Verona-Juventus, la moviola
    Episodio surreale nel finale di primo tempo: Hongla spinge in maniera scomposta Rabiot per terra, per Di Bello e l’assistente è tutto a posto, anzi, rimessa per i padroni di casa. (QUI LA FOTONEWS)

    19:25
    Montolivo sul primo tempo di Verona-Juventus
    “Troppo poco da parte della Juventus nei primi 45 minuti, che stenta a mettere in difficoltà un Verona ben messo in campo. Servirà di più nella ripresa”, il commento di Riccardo Montolivo negli studi televisivi di Dazn.

    19:17
    45’+1 – Finisce il primo tempo
    Dopo un minuto di recupero, arrivano i due fischi di Di Bello: Verona e Juventus ferme sullo 0-0.

    19:15
    44′ – Verona vicino al gol
    Dopo un paio di rimpalli Bremer-Lasagna-Locatelli, Sulemana – probabilmente in fuorigioco – calcia clamorosamente fuori con un diagonale destro.

    19:13
    42′ – Timido tentativo di Hongla
    Tacco di Doig, ci prova Hongla: il suo tiro, debole, si spegne sul fondo.
    19:09
    38′ – Locatelli e Bremer: si salva il Verona
    Montipò mette in angolo sul destro a giro di Locatelli, Bremer spara in curva sugli sviluppi del tiro dalla bandierina.

    19:06
    35′ – Ci prova Hongla
    Mancino dal limite di Hongla: Perin blocca senza particolari problemi.

    19:03
    32′ – Brutto colpo per Bonucci
    Bonucci prende un colpo in area su un cross del Verona: si scalda per precauzione Alex Sandro, ma il capitano bianconero riprende il proprio posto in campo.

    19:01
    30′ – Ci prova Fagioli
    Kean cerca invano di sfondare in area del Verona, gli subentra Kostic che serve Fagioli al limite: al baby bianconero non riesce il tris, palla altissima.

    26′ – Kean fa salire la Juve
    Kean difende il pallone e va via di potenza: Dawidowicz lo trattiene. La Juve sale in blocco nella metà campo avversaria.

    18:53
    22′ – Calcia Milik, blocca Montipò
    Bonucci pesca Milik alle spalle della coppia di centrali dl Verona, controllo del polacco, piroetta su se stesso e piattone mancino a giro: Montipò blocca sicuro.

    18:48
    17′ Danilo salva su Djuric
    Strepitosa chiusura difensiva di Danilo su Djuric, pronto a ricevere all’altezza del dischetto di rigore la sponda di Lasagna.

    18:47
    16′ – Perin argina Lasagna
    Fiammata di Lasagna, che ci prova col destro a giro dal limite: Perin salta e blocca.

    18:46
    15′ – Kostic sgasa sulla sinistra
    Milik protegge il possesso sulla trequarti veneta, strappo di Kostic, chiuso in fallo laterale.

    18:42
    11′ – Cresce la Juve
    Kean difende un buon pallone, Kostic punge sulla corsia mancina, Fagioli non controlla dal limite e l’azione sfuma.

    18:39
    8′ – Ancora Verona
    Bello spunto di Terracciano sul vertice sinistro dell’area di rigore bianconera, Cuadrado mette in angolo l’insidioso cross sul secondo palo.

    18:37
    6′ – Ammonito Bonucci
    Lasagna scappa via a Danilo, Bonucci lo ferma irregolarmente: cartellino giallo per il capitano della Juventus.

    18:34
    3′ – Preme il Verona
    Hongla conquista un calcio d’angolo, sui cui sviluppi Sulemana si coordina dal limite, con palla che esce di poco.

    18:32
    1′ – È iniziata Verona-Juventus
    Fischia l’arbitro: la Juventus batte il primo pallone.

    18:28
    Verona-Juventus, tutto pronto
    L’arbitro Di Bello, gli assistenti e i 22 calciatori di Verona e Juventus fanno il loro ingresso in campo: sta per iniziare il match del Bentegodi.

    18:25
    Bonucci fa 350 con la Juve in Serie A
    Per il capitano della Juventus Leonardo Bonucci quella di stasera sarà la 350ª presenza con la maglia bianconera in Serie A.

    18:20
    Verona-Juventus, le parole di Allegri
    “Credo che stasera sarà difficile, loro corrono e pressano a tuto campo. Noi arriviamo da buoni risultati, sarà un bel test, dobbiamo giocare una partita giusta e calarci nel clima. Dobbiamo guardare a noi stessi, un passetto alla volta cercando continuità di risultati. Di Maria ha massimo mezz’ora. Milik-Kean? Spero si muovano bene, Moise attacca bene la profondità e sarà importante stasera”, le parole del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky Sport.

    18:15
    Verona-Juventus, le parole di Perin
    “Il regalo di compleanno più bello sarebbe quello di mettere stasera il carattere e l’aspetto mentale delle ultime partite. Abbiamo nuove consapevolezze, che avevamo perso, ma vincere ci ha dato stimoli. Abbiamo capito che se caratterialmente e mentalmente non siamo al top possiamo perdere con chiunque, altrimenti possiamo battere chiunque”, le parole del portiere della Juventus Mattia Perin ai microfoni di Dazn.

    18:12
    Verona-Juventus, le parole di Djuric
    “L’umore non è dei migliori, siamo arrabbiati ed è normale dopo così tante sconfitte. Dobbiamo pensare a fare bene, a partire da stasera”, le parole dell’attaccante del Verona Milan Djuric ai microfoni di Dazn.

    18:10
    Allegri cambia ancora la Juventus
    Per Massimiliano Allegri si tratta della 72ª formazione diversa in 72 partite, da quando cioè è tornato alla guida della Juventus.

    18:05
    Bocchetti stravolge il Verona
    Clamorosa rivoluzione di Bocchetti nella formazione del Verona: sono ben otto i cambi rispetto al ko col Monza.
    18:00
    Verona-Juventus, squadre in campo
    I calciatori di Verona e Juventus stanno effettuando il riscaldamento pre-partita sul terreno di gioco del Bentegodi.

    17:45
    Juve, il Verona e poi la Lazio: ecco come Allegri utilizzerà Di Maria
    L’argentino, rientrato contro l’Inter dopo che in campionato non si vedeva da settembre, vuole tornare subito a incidere. Ma all’orizzonte c’è il Mondiale con l’Argentina… (LEGGI TUTTO) 

    17:38
    Verona-Juventus, la panchina di Bocchetti
    A disposizione del tecnico scaligero: Chiesa, Berardi, Perilli, Gunter, Depaoli, Cabal, Veloso, Lazovic, Ilic, Praszelik, Tameze, Verdi, Henry

    17:34
    Verona-Juventus, le scelte di Bocchetti
    L’Hellas Verona risponde con il 3-4-2-1: Montipò, Ceccherini, Dawidowicz, Hien; Doig, Hongla, Sulemana, Terracciano; Kallon, Lasagna; Djuric

    17:32
    Verona-Juventus, la panchina di Allegri
    A disposizione del tecnico bianconero: Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Gatti, Rugani, Miretti, Paredes, Di Maria, Soulé.

    17:30
    Verona-Juventus, la formazione ufficiale di Allegri
    Così in campo la Juventus con il 3-5-2: Perin, Danilo, Bonucci, Bremer; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Milik. (QUI LA FOTONEWS)

    17:25
    Juventus, Milik e Szczesny ai Mondiali
    Le convocazioni ufficiali del ct polacco: undici volti noti del calcio italiano tra cui il portiere e l’attaccante della Juve.  (QUI LA FOTONEWS)

    17:20
    Juventus, Deschamps elogia Rabiot
    Il ct della Francia, dopo le convocazioni per il Mondiale in Qatar, si è soffermato in conferenza stampa sul centrocampista bianconero. (LEGGI TUTTO)

    17:15
    Juventus, Scaloni su Di Maria e Paredes
    Il ct dell’Argentina esce allo scoperto in vista degli ultimi impegni con i club prima della partenza per il Mondiale di Qatar. (LEGGI TUTTO)

    17:10
    Juventus azzurra a Verona
    Il trend bianconero è evidente e non dipende solo dalle assenze illustri. Mancini darà un’occhiata alla crescita dei talenti italiani della squadra di Allegri. (LEGGI TUTTO)

    17:05
    Juventus, Briatore: “Finalmente i giovani”
    L’imprenditore, noto tifoso bianconero, ha parlato del momento della squadra di Allegri. (LEGGI TUTTO)

    17:00
    Danilo, rinnovo da leader con la Juventus
    Nello spogliatoio bianconero le sue parole pesano più di altre, ora è vice capitano: con il club si è iniziato a ragionare sul futuro. (LEGGI TUTTO)

    16:55
    Juventus, miglior Allegri? Tutto dipende da Verona
    Questa trasferta potrebbe rappresentare un punto di svolta e segnare un record mai raggiunto dal Max-bis sulla panchina bianconera. (LEGGI TUTTO)

    16:50
    Verona-Juventus: Allegri non rinuncia a Bremer
    Nelle prove di formazione anti-Verona, il tecnico binaconero ha provato il brasiliano con il connazionale Danilo e il capitano Bonucci. Rugani destinato alla panchina. Il momento d’oro dell’ex Torino (LEGGI TUTTO)

    16:45
    A Verona Juventus tra Bocchetti e trappole
    Sfida insidiosa per i bianconeri di Allegri che troveranno un Verona in cerca di importanti punti salvezza. Col nuovo tecnico Bocchetti, l’Hellas è tornato a difendere in modo aggressivo sull’uomo come con Tudor e Juric: uno contro uno decisivi. (LEGGI TUTTO)

    16:40
    Allegri presenta Verona-Juventus
    L’allenatore bianconero in conferenza stampa ha parlato dei recuperarti e dei possibili assenti al Bentegodi. Poi è tornato sulla soddisfazione di battere l’Inter. (QUI LA CONFERENZA INTEGRALE)

    16:35
    Verona-Juventus, la probabile formazione di Allegri
    Le scelte del tecnico bianconero per il match del Bentegodi: 3-5-2 e cambi rispetto alla vittoria contro l’Inter. (QUI LA FOTONEWS)

    16:30
    Verona-Juventus, dove vederla in tv e streaming
    Ecco dove si può vedere la sfida del Bentegodi: sul nostro sito sarà inoltre possibile seguire la cronaca testuale live. (LEGGI TUTTO) LEGGI TUTTO