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    Liverpool, l’addio di Klopp scatena l’esodo: tutti i big pronti a lasciare

    Terremoto vero in casa Liverpool. Dopo la notizia dell’addio di Jurgen Klopp a fine stagione, comunicato proprio dal tecnico tedesco, potrebbero essere anche diversi big a lasciare i Reds al termine del campionato. Un vero e proprio esodo quello prospettato dal The Sun, che sottolinea come ben 5 calciatori potrebbero partire verso altri lidi.
    “Liverpool, 5 big potrebbero partire”
    Il primo a poter dire addio sarebbe Virgil van Dijk. D’altronde è stato lo stesso calciatore, nelle scorse ore, a mettere in dubbio la sua permanenza nel Merseyside. Tutto dipenderà, per ammissione del centrale olandese, da come il club deciderà di pianificare il futuro dopo gli addii di Klopp e del suo staff. Un altro che potrebbe fare presto le valigie è Mohamed Salah: l’egiziano già la scorsa estate ha ricevuto diverse offerte faraoniche dall’Arabia, con il Liverpool che, visti anche i 31 anni del calciatore, si starebbe già guardando in giro per il possibile sostituto. Una eventuale cessione remunerativa dell’ex Roma potrebbe facilitare la ricostruzione della squadra. Non solo Salah: un altro big, anche lui ex Roma, potrebbe essere ai saluti… LEGGI TUTTO

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    “Sostituirai Klopp al Liverpool?”: De Zerbi e la risposta sul futuro

    De Zerbi-Liverpool? La risposta del tecnico italiano
    Diversi i nomi già spuntati fuori in queste ore per rimpiazzare Klopp il prossimo anni. Ad esempio Xabi Alonso, che da giocatore ha indossato per 5 anni la maglia del Liverpool e che da tecnico sta sorprendendo tutti in Bundesliga con il Bayer Leverkusen. Ma tra i profili venuti fuori c’è anche quello di Roberto De Zerbi, che in Premier League con il suo Brighton sta facendo cose egregie. BBC Sport ha interrogato il tecnico italiano sulla possibilità di sedere sulla panchina dei Reds il prossimo anno, ma la risposta di De Zerbi è stata netta: “Ora non è il mio obiettivo. La mia attenzione è rivolta ai miei giocatori, alla mia squadra, ai miei tifosi, al mio club. Abbiamo molte cose da raggiungere in questa stagione e poi vedremo per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    Clamoroso Klopp, via dal Liverpool: “Sono a corto di energie”

    Un fulmine a ciel sereno in casa Livepool. Una scossa destinata a scuotare tutta la Premier League per quanto riguarda l’annuncio di Jurgen Klopp sul suo futuro. Il tecnico”ha annunciato la sua decisione di dimettersi dalla carica di allenatore dei Reds a fine stagione, dopo aver informato la proprietà del club della sua volontà di lasciare l’incarico in estate”. Il club ha preso atto della sua decisione e ha ringraziato l’allenatore tedesco per quanto fatto in questi otto anni e mezzo (nove al termine della stagione). Sin qui ha vinto tanto, anzi tutto con il Liverpool: la UEFA Champions League, la Premier League, la Coppa del Mondo per club FIFA, la FA Cup, la Coppa di Lega e la Supercoppa UEFA, oltre alla FA Community Shield. E in questa annata è ancora in corsa per tutti e quattro gli obiettivi. Lo stesso Klopp ha voluto spiegare ai canali ufficiali del club la sua sofferta decisione… LEGGI TUTTO

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    Gabriel apre, Salah pareggia: l’Arsenal resta in vetta a +1 sul Liverpool

    LIVERPOOL (Inghilterra) – Dopo il big match del 18° turno di Premier League restano invariate le gerarchie della classifica con l’Arsenal che mantiene la vetta a +1 sul Liverpool uscendo con un pareggio dallo scontro diretto ad Anfield. Un punto che permette ad Arteta di festeggiare il Natale con il primato, Klopp resta secondo in compagnia dell’Aston Villa di Unai Emery. Un pareggio che accontenta soprattuto il City ora distante 6 punti dalla testa della classifica, ma con una gara da recuperare dopo la festa per il trionfo nel Mondiale per Club.
    Premier League, la classifica
    Liverpool-Arsenal, la partita
    Bastano 4′ ai Gunners per sbloccare il match: calcio di punizione pennellato di Odegaard per la testa di Gabriel che anticipa la difesa avversaria infilando di testa alle spalle di Alisson. La risposta dei Reds è affidata a Salah che al quarto d’ora sfiora il pari accarezzando il palo per poi trovarlo al 30′ con un sinistro da posizione defilata che non lascia scampo a Raya. L’equilibrio dell’intervallo resiste nei primi 25′ della ripresa con nessuna delle due squadre che riesce a costruire occasioni pericolose. Klopp prova a cambiare con Nunez, Gravenberch ed Elliott; Arteta risponde con Trossard e Nketiah. Al 73′ è Alexander-Arnold a provarci ma la sua conclusione si stampa sulla traversa, all’82’ Havertz reclama per un rigore che arbitro e Var non ravvisano e dopo 5′ di recupero di chiude sull’1-1 il big match di Anfield. LEGGI TUTTO

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    Benitez e Milan-Liverpool: “Il livello d’inglese e il discorso all’intervallo”

    Il 25 maggio del 2005 il Liverpool ha scritto una pagina di storia della Champions League. A Istanbul sotto di tre gol contro il Milan a fine primo tempo, i reds sono riusciti a ribaltare il pronostico e a vincere nella lotteria dei calci di rigore dopo il 3 a 3 finale. A distanza di 18 anni da quella sfida ha voluto svelare alcuni retroscena proprio Rafa Benitez. Un amarcord speciale per l’ex tecnico degli inglesi.
    Benitez e ricordi Milan-Liverpool
    Benitez ha parlato ad As ripercorrendo i momenti di quella rimonta: “Il mio livello di inglese era di base e per far capire… Ero in allenamento, c’era molto vento e vorrei dire a Gerrard di stare attento con il vento, ma lo pronuncio male e gli dico di stare attento con il vino”. Tornando alla gara: “Sul 2-0 scrivevo sul quaderno quello che volevo dire nell’intervallo per fare bene il discorso, con una buona pronuncia per motivare i ragazzi. Ed è stato allora che abbiamo subito il terzo gol. Dico loro che non abbiamo nulla da perdere e che non dobbiamo chinare il capo. In pochi minuti abbiamo pareggiato e tutto è cambiato, è stato pazzesco. Ero fiducioso ma non così tanto”. Poi è tornato sull’attualità e sul momento del suo Celta Vigo… LEGGI TUTTO

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    Liverpool, aggancio a Arsenal e City. De Zerbi frena ancora: pari Brighton

    LIVERPOOL – Tiene il passo delle prime della classe il Liverpool che ad Anfield asfalta il Brentford. Tre punti che portano Klopp in vetta al fianco di Arsenal e Manchester City (impegnato tra poco contro il Chelsea). Tutto facile per i Reds che nel primo tempo vedono annullarsi due gol dal Var per fuorigioco di Nunez, prima di riuscire a passare con Salah. L’egiziano trova anche il raddoppio nella ripresa prima del tris finale targato Diogo Jota. Sorride anche l’Aston Villa che supera per 3-1 l’ostacolo Fulham, Emery punta alla zona Europa e lascia Zaniolo in panchina per l’intera sfida. Chiude il quadro il 3-2 tra il West Ham e il Nottingham, decisivo per gli Hammers il gol di Soucek all’88’.
    Premier, la classifica
    Frena ancora il Brighton di De Zerbi
    Nonostante le prime vittorie in Europa League, il cammino del Birghton in Premier non conosce più la parola vittoria e anche nel 12° turno arriva un pareggio, il terzo consecutivo. Niente da fare per la formazione di De Zerbi, a secco di vittorie da 6 giornate in campionato, che non va oltre l’1-1 contro lo Sheffield davanti al proprio pubblico. Gara iniziata bene dai Seagulls che dopo appena 6′ sbloccano il match con Adingra. Il vantaggio resiste per oltre un’ora, ma nei 20′ finali accade di tutto: prima il rosso a Dahoud, poi l’autorete di Webster che rimette il risultato in equilibrio. Il tecnico ex Sassuolo nel finale si prende anche un cartellino giallo, ma il punteggio non cambia: è 1-1.
    Brighton-Sheffield, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Luis Diaz, la fine di un incubo: il papà è stato rilasciato in Colombia

    Sono stati giorni tremendi per Luis Diaz, attaccante del Liverpool, che ha visto sequestrati i propri genitori in Colombia, ma il peggio sembra essere ormai alle spalle. L’attaccante ha continuato a giocare negli ultimi giorni nonostante un animo per forza di cose inquieto, ma ora può sorridere e guardare avanti, rifocalizzandosi soltanto sul campo.
    Luis Diaz, liberato il papà
    Dopo la madre, anche suo papà Luis Manuel Diaz è stato rilasciato in queste ore. Come riportano i media locali, si sarebbe giunto al felice epilogo grazie al lavoro umanitario. Il papà del classe 1997 era stato rapito dal gruppo guerrigliero Esercito di Liberazione Nazionale (Eln) nel dipartimento di La Guajira (nord). Se la mamma era stata però rilasciata dopo poco, è stato necessario tempo ulteriore per arrivare alla stessa conclusione anche per il papà, che dopo 14 giorni ha potuto rivedere la libertà. Luis Diaz, dopo il gol segnato contro il Luton domenica, aveva sfoggiato la maglia con la scritta: “Libertad para papa”, pubblicando successivamente un post sui social: il suo desiderio è stato finalmente esaudito. LEGGI TUTTO

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    Bove-Lukaku, la Roma vince ancora. De Zerbi batte l’Ajax, manita Liverpool

    Europa League, le altre sfide

    Il Brighton torna alla vittoria in casa contro un Ajax sempre più in crisi: De Zerbi porta a casa il risultato grazie ai gol di Joao Pedro e Ansu Fati e sale a quattro punti in classifica. Vince anche il Liverpool di Klopp in casa contro il Tolosa: 5-1 con le reti di Diogo Jota, Endo, Nunez, Gravenberch e Salah. Reds sempre più in testa al proprio gruppo con tre successi consecutivi. Troppo Leverkusen per il Qarabag: la squadra di Xabi Alonso ne fa addirittura 5 e si conferma in uno stato di forma clamoroso. Il Panathinaikos perde 1-2 in casa contro il Rennes: inutili le numerose parate dell’ex Benevento Brignoli. Vittoria casalinga in extremis per la Royale Union Saint Gilloise, che trova il gol del definitivo 2-1 nei minuti di recupero dopo una partita complicata contro il Lask. LEGGI TUTTO