consigliato per te

  • in

    L’Audio VAR tragicomico di Tottenham-Liverpool: “Non posso fare niente”

    La Premier non ha introdotto il fuorigioco semiautomatico e si espone a queste figuracce, perché di altro non si può parlare: ecco cosa è successo in Tottenham-Liverpool sull’episodio del gol regolare annullato a Luis Diaz. La conversazione è di una comicità incredibile.”Non posso fare niente, non ci posso più fare niente. Cazzo!” è l’ultima frase della conversazione tra l’arbitro di Tottenham-Liverpool e la sala VAR dopo il gol annullato a Luis Diaz per un fuorigioco palesemente inesistente. Un episodio che ha ovviamente generato pesanti strascichi polemico. Tutto l’audio originale è stato pubblicato dai media inglesi. Alla VAR hanno controllato e visto il fuorigioco e detto all’arbitro: “Controllo completo, controllo completo. Va bene, perfetto”. L’arbitro ha capito che fosse fuorigioco annullamdo il gol del Liverpool (regolare) e facendo riprendere il gioco.
    Liverpool-Tottenham, l’esilarante conversazione in sala VAR
    La conversazione è degenerata quando è intervenuto il Replay Operator: “Aspetta, aspetta, aspetta, aspetta. La decisione presa sul campo era fuorigioco. Ti va bene? La decisione sul campo era in fuorigioco. Ha ripreso a giocare, è andato per il fuorigioco”. Panico in sala VAR e tentativo disperato di fermare il gioco da parte del Replay Operator comunicando col campo: “Quarto ufficiale: Ritardare la ripresa! Ritardare la ripresa. Interrompi il gioco!”. Ma, intanto, la partita era ripresa. Sconforto in sala VAR: “Non posso fare niente, non posso fare niente. Hanno ricominciato. Non posso fare niente, non posso fare niente. Cazzo!”. Frittata servita in Tottenham-Liverpool. LEGGI TUTTO

  • in

    Lo United si illude, l’Arsenal rimonta e vince in un recupero infinito

    In 60″ prima Rashford (27′ su assist di Eriksen) e poi Odegaard (28′) infiammano la partita sull’1-1. Nel finale i Gunners tremano perché all’89’ i Red Devils trovano il varco con Garnacho che segna in contropiede la rete del 2-1 ma il Var lo annulla per fuorigioco. Var che era stato già protagonista anche al 60′ quando ha tolto un rigore in favore dei padroni di casa che però al 95′ fanno esplodere l’Emirates: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la sfera arriva Rice che stoppa e calcia sul primo palo, la deviazione di Evans beffa Onana che non riesce a parare per il 2-1 Gunners. Lo United cerca l’assalto finale con il debutto dell’ex Atalanta Hojlund ma si scopre troppo e Gabriel Jesus punisce calando il sipario con il tris in contropiede al 101′.
    Arsenal-Manchester United, tabellino e statistiche
    Liverpool, c’è la terza vittoria consecutiva. Ok Crystal Palace
    Non si ferma la corsa del Liveprool di Klopp che in casa batte in scioltezza l’Aston Villa per 3-0 conquistando il 3° successo consecutivo. Per i Reds a segno Szoboszlai (3′), auto-gol di Cash (22′) e Salah (55′). Infine torna al successo il Crystal Palace che resiste alla rimonta del Wolverhampton e vince 3-2 con la doppietta di Edouard (56′ e 84).
    Liverpool-Aston Villa, tabellino e statistiche
    Crystal Palace-Wolverhampton, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Salah in Arabia? Klopp fa chiarezza sul futuro della stella del Liverpool

    In vista del big-match di domenica a casa del Newcastle l’allenatore dei Reds, Jurgen Klopp, ha voluto fare chiarezza sulla sua stella: “È difficile parlare di storie mediatiche, perché dal nostro punto di vista non c’è nulla di cui parlare – aggiunge – Mo è un giocatore del Liverpool, è fondamentale. Non c’è niente. Se ci fosse qualcosa, la risposta sarebbe no. Parte della mia filosofia di vita è pensare a un problema quando si presenta, ma al momento non c’è assolutamente nulla”. LEGGI TUTTO

  • in

    Liverpool-Arsenal, gomitata a Robertson: sospeso il guardalinee

    Liverpool-Arsenal, Hatzidakis sospeso in attesa del responso delle indagini

    Il Professional Game Match Officials Board della Premier League, la versione inglese dell’AIA, ha annunciato che: “Non designerà Constantine Hatzidakis per le partite in nessuna delle competizioni per permettere alla FA di indagare”.

    “So che è successo ma non l’ho visto. Le immagine parleranno da sole” ha dichiarato Jurgen Klopp facendo riferimento a quanto documentato dalle telecamere di Sky Sports. Robertson avrebbe innescato la reazione di Hatzidakis toccandolo mentre stava manifestando il suo disappunto, il che non giustificherebbe comunque la sua possibile replica. Si vedrà, ma si preannuncia, di certo, una ulteriore e lunga coda polemica. LEGGI TUTTO

  • in

    “Vergogna, spazzatura”: la reazione delle leggende United dopo il 7-0 a Liverpool

    TORINO – Una sconfitta per 7-0 non può essere vissuta come un ko qualsiasi, soprattutto se sei il Manchester United. Ecco perché dopo l’incredibile débacle contro il Liverpool (con un risultato che si era visto nella storia del club di Old Trafford solo nel 1931 contro i Wolverhampton Wanderers), la squadra di Ten Hag, fino all’altro ieri esaltata per la vittoria della Carabao Cup, è finita alla gogna mediatica, soprattutto da chi la maglia dei Red Devils l’ha vestita in passato. Come ad esempio Gary Neville, al Manchester United dal 1992 al 2011, che se l’è presa in particolare con un giocatore: “Bruno Fernandes era in piedi nel cerchio di centrocampo con le braccia alzate e diceva ‘perché non esco?’. Onestamente devo dire che alcuni suoi comportamenti nel secondo tempo sono stati una vergogna. Ne ho abbastanza di uno che agita le braccia, non corre. Non è stata una prestazione da capitano da parte sua”. LEGGI TUTTO

  • in

    Manchester United schiantato a Liverpool: 7-0, Salah nella storia!

    LONDRA (Inghilterra) – La domenica della 26ª giornata di Premier League si chiude con il successo del Liverpool contro il Manchester United nel segno leggendario di Momo Salah. I Reds hanno dominato per 7-0 confermando l’ottimo momento di forma: 4° successo nelle ultime 5 partite per riaccendere la corsa Champions ora a 42 punti a -3 dal Tottenham (con una gara in più). La partita è equilibrata fino al 44′ del primo tempo quando l’olandese Gakpo sblocca la partita per andare negli spogliatoi sull’1-0 Reds. L’inizio del 2° tempo è shock per i ragazzi di Ten Hag: raddoppio flash di Nunez (colpo di testa su assist di Elliot) e doppietta di Gakpo su assist di Salah. Proprio l’ex Fiorentina diventa il protagonista della partita: suo il gol del 4-0 ma, soprattutto, suo anche quello del 6-0 per una doppietta che lancia l’egiziano nella storia del Liverpool. Infatti le reti realizzate contro i Red Devils sono state la numero 128 e 129 della sua carriera in maglia Reds che lo portano al 1° posto in solitaria nella classifica marcatori di sempre della storia del club superando la leggenda Robbie Fowler (128). La festa Liverpool è completata dalla doppietta di Nunez (65′) e poi dal Firmino con la rete all’89’ del devastante 7-0 finale. Per lo United si tratta della più ampia sconfitta della sua storia e, curiosità, la precedente era un 7-1 dell’ottobre 1895 sempre per mano del Liverpool. LEGGI TUTTO

  • in

    Newcastle, in finale di Coppa di Lega toccherà a Karius: i tifosi temono il peggio

    TORINO – Un’altra finale all’orizzonte. E inevitabilmente i pensieri vanno al 26 maggio 2018, a quel giorno che ha cambiato la carriera calcistica di Loris Karius. Le due papere commesse a Kiev, quando difendeva la porta del Liverpool nell’epilogo della Champions League, regalarono di fatto al Real Madrid quel trofeo e spinsero i Reds a muoversi con forza sul mercato per acquistare un portiere, che venne individuato in Alisson Becker. Adesso il portiere tedesco (che non gioca una partita ufficiale dal febbraio 2021) avrà però un’altra occasione, nella finale di Carabao Cup a Wembley in programma domenica prossima con il Manchester United. LEGGI TUTTO

  • in

    Schuurs, occhio al derby: rischia di saltare la Juventus

    TORINO – Attenzione massima: quella che dovrà mettere Schuurs, lunedì contro la Cremonese, per evitare il cartellino giallo. L’olandese è infatti entrato in diffida, dopo aver preso un’ammonizione nell’ultima uscita a San Siro contro il Milan. Questo sempre che, per evitare il rischio di perderlo per il derby che arriverà dopo la sfida contro i grigiorossi, Juric non decida di risparmiare il centrale per la prova contro la squadra di Ballardini. Allo stato dell’arte le alternative ci sarebbero. Al tecnico croato manca Zima, ma con l’arrivo di Gravillon a gennaio le soluzioni restano comunque quattro: Djidji, Buongiorno, Rodriguez e appunto Gravillon. LEGGI TUTTO