Luis Henrique, il Toro per cancellare il flop Marsiglia
Il mare di Joao Pessoa, capitale dello stato del Paraiba (nord-est del Brasile) dove è nato, Luis Henrique non l’ha più trovato. E anche quando ha scelto di trasferirsi a Marsiglia, sulle sponde del Mediteraneo, non ha provato le stesse emozioni. Perchè il mare è uno stato d’animo, e chi vi è nato lo sa. Meglio cambiare completamente paesaggio, quindi. A Torino il trequartista brasiliano troverà un clima diverso ma avrà l’occasione di rilanciarsi dopo due stagioni con più ombre che luci con la maglia dell’Olympique.Guarda la galleryTorino, la probabile formazione: i titolari e le alternative che si aspetta Juric
L’esperienza a Marsiglia
Parlare di fallimento, per un giocatore che a dicembre compirà 21 anni, sarebbe ingeneroso, anche se le aspettative sul suo conto erano alte. Destro di piede – spesso impiegato da esterno o trequartista sinistro per la capacità di puntare l’avversario, rientrare e inventare per i compagni – Luis Henrique è cresciuto nel settore giovanile del Botafogo e ha impiegato poco a compiere il salto in prima squadra. L’esordio nella Serie A brasiliana è datato 4 dicembre 2019, quasi diciottenne (li avrebbe compiuti 10 giorni dopo), nella sconfitta in trasferta contro l’Atletico Mineiro. Poco più di mezzora per conquistarsi il posto da titolare e mantenerlo fino all’estate successiva, quando ha lasciato il suo Paese per trasferirsi in Francia. Al Marsiglia la concorrenza sulla trequarti è stata a tratti feroce: Payet e Thauvin erano considerati titolari inamovibili, con i giovani Radonjic e Aké (adesso alla Juventus) prime riserve. Luis Henrique ha aspettato il momento giusto, sfruttando le sue qualità – la corsa e la facilità nel saltare l’uomo – per prendersi il suo spazio. Da febbraio a maggio 2021 ha inciso con 5 assist, chiudendo il campionato in crescendo. All’inizio della passata stagione ha proseguito sulla stessa linea, salvo poi perdersi nella seconda metà e uscire dai radar del tecnico Jorge Sampaoli, che lo ha spesso relegato in panchina.
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Gol e prospettive
In 49 partite con il Marsiglia ha segnato una volta sola, a dicembre 2021 in Coppa di Francia, sfruttando l’assist di Guendouzi per battere con il piatto destro il portiere del Cannet, club di quinta serie. Non certo la specialità della casa, il gol, anche se in carriera ha dimostrato di avere ampi margini di miglioramento nella finalizzazione. Con la maglia del Torino addosso, Luis Henrique sogna di tornare a brillare come ai tempi del Botafogo. Per farlo si affiderà a Juric, che con lui dovrà lavorare anche sull’aspetto mentale oltre che su quello tattico. Dal mercato in entrata a quello in uscita, ieri la società granata ha perfezionato la cessione di Nicola Rauti alla Spal: l’attaccante classe 2000 si trasferirà in Emilia in prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore del Toro. LEGGI TUTTO