City campione d'Inghilterra. Conte va in Champions, Ronaldo in Europa League
Il Manchester City vince la Premier League 2021-2022: la squadra di Pep Guardiola, arrivata all’ultima giornata con un punto di vantaggio sul Liverpool di Klopp secondo in classifica, supera 3-2 in rimonta l’Aston Villa e rende inutile il successo dei Reds contro il Wolverhampton. A regalare l’ottavo successo in Premier (il secondo consecutivo) ai Citizens ci pensano Gundogan con una doppietta e Rodri, vanificando il 3-1 della squadra del Merseyside firmato da Mané, Salah e Robertson. Festa anche per Antonio Conte, che grazie al successo per 5-0 firmato Kulusevski e Son (doppietta per entrambi) e Kane contro il già retrocesso Norwich centra il quarto posto e la qualificazione in Champions League a discapito dell’Arsenal, che nonostante il successo per 5-1contro l’Everton paga le due sconfitte consecutive negli scorsi due turni e chiude al quinto posto. Europa League anche per il Manchester United di Ronaldo (oggi assente per infortunio), che si piazza al sesto posto nonostante la sconfitta contro il Crystal Palace, col West Ham che perde 3-1 col Brighton e si accontenta del settimo posto valido per l’accesso alla Conference League. In coda, a raggiungere Norwich e Watford in Championship è il Burnley, che lascia la Premier dopo sei anni chiudendo al terz’ultimo posto in classifica dopo il ko interno contro il Newcastle: si salva così il Leeds, che dopo un campionato pieno di difficoltà (fra i cattivi risultati e l’addio di Bielsa) approfitta della sconfitta dei Clarets, vince 2-1 fuori casa col Brentford e chiude in quart’ultima posizione a +3 su Pope e compagni: i Whites si presentaranno così per la terza volta di fila ai nastri di partenza del massimo campionato inglese.
Premier League, la classifica finale
Premier League, risultati e calendario
Gioia City: Guardiola vince la Premier League
Il Manchester City vince la sua ottava Premier League, la seconda di fila: la squadra di Guardiola va vicina più volte al vantaggio nel primo tempo con Foden, Cancelo e Gabriel Jesus, ma a passare in vantaggio al primo vero affondo è l’Aston Villa: l’ex Roma Digne mette dentro un preciso cross per la testa di Cash, che firma l’1-0 al 37′. I Villans approfittano del momento e, in contropiede, vanno due volte vicini al raddoppio con Watkins, che in particolare nella seconda occasione si mangia letteralmente un gol già fatto. Ancora l’attaccante della squadra di Birmingham è impreciso in contropiede al 55′, graziando Ederson in uscita. Al 70′ però i Villans gelano Ederson e compagni: è l’ex Liverpool Coutinho a bucare la difesa del City e a far sognare i suoi ex tifosi Reds. Cinque minuti dopo, il neo entrato Gundogan firma di testa il gol dell’1-2, e al 79′ il Manchester Stadium torna a sperare: è Rodri a regalare il pareggio a Guardiola con un piatto destro dal limite dell’area. Due minuti dopo, dopo una grande azione di De Bruyne, ancora Gundogan ribalta il match e consegna di fatto il secondo scudetto di fila a Pep Guardiola: finisce 3-2, City campione d’Inghilterra. Nulla da fare dunque per il Liverpool, che vince 3-1 in casa contro il Wolverhampton e chiude a -1 dai Citizens: al 3′ Pedro Neto gela Anfield, battendo Alisson sfruttando un cross rasoterra di Jimenez. I Reds si riversano in attacco e lasciano spazio al contropiede degli ospiti, che vanno vicini al raddoppio al 18′ con Dendoncker. Al 24′ però Mané, imbeccato da Thiago Alcantara di tacco, batte José Sà con un destro preciso. Al 51′, tre minuti dopo l’ingresso in campo di Salah, è ancora l’attaccante senegalese a far esplodere di gioia i tifosi dei Reds con un bel pallonetto vincente: l’arbitro però annulla per fuorigioco. All’83’ Salah fa 2-1, Robertson cala il tris nel finale ma non basta: le notizie che giungono da Manchester gelano la squadra di Klopp, che centra tre punti amari vista la contemporanea vittoria del City.
Manchester City-Aston Villa 3-2, tabellino e statistiche
Liverpool-Wolverhampton 3-1, tabellino e statistiche
Tottenham in Champions: festeggia Conte
Antonio Conte festeggia il quarto posto e l’accesso alla prossima Champions League, col Tottenham che batte 5-0 il Norwich: sull’asse degli ex juventini Bentancur-Kulusevski (assist dell’uruguaiano per il tap-in dello svedese) gli Spurs passano in vantaggio al 16′. Il raddoppio è invece firmato da Kane al 32′, che di testa su assist ancora di Bentancur firma il suo 17° gol in campionato. Al 64′ è ancora Kulusevski a timbrare il tris: bravo l’esterno ad accentrarsi dalla destra e battere il portiere con un gran tiro a girare sul secondo palo. Grande soddisfazione anche per Son, che al 70′ e al 75′ firma la doppietta che gli permettere di vincere la classifica cannonieri con 25 reti. Vittoria inutile in chiave 4° posto per l’Arsenal, che batte 5-1 l’Everton e chiude a 69 punti in quinta posizione: è un rigore di Martinelli a portare in vantaggio i Gunners al 27′, che raddoppiano al 31′ grazie a Nketiah. Il tris dei londinesi è firmato Cedric, che al 57′ beffa Begovic con un gran destro da fuori, mentre sono Gabriel e Odegaard a timbrare il definitivo pokerissimo. Sul finale del primo tempo i Toffees, già certi della salvezza dopo il successo nello scorso turno, avevano dimezzato lo svantaggio con Van de Beek appena entrato al posto di Doucoure. Il Chelsea invece, già certo della terza posizione, chiude il suo campionato battendo 2-1 il già retrocesso Watford grazie ai di Havertz e Barkley.
Norwich-Tottenham 0-5, tabellino e statistiche
Arsenal-Everton 5-1, tabellino e statistiche
United, ko indolore: la sconfitta del West Ham vale l’Europa League
Senza Cristiano Ronaldo out per un infortunio all’anca il Manchester United e col prossimo allenatore Ten Hag in tribuna, il Manchester United perde 1-0 contro il Crystal Palace ma si qualifica ugualmente all’Europa League visto il contemporaneo ko del West Ham contro il Brighton. La gara si decide al 40′: erroraccio di Bruno Fernandes che con passaggio arretratto manda in porta Zaha, che supera De Gea a tu per tu e firma l’1-0 per i londinesi. Sconfitta però indolore per i Red Devils, con gli Hammers che non ne approfittano perdendo 3-1 fuori casa: gli Hammers passano in vantaggio al 41′ con un gran sinistro dal limite di Antonio, che mette il pallone all’incrocio e firma l’1-0. Al 50′ però i padroni di casa pareggiano, con Veltman che di destro batte un non irreprensibile Fabianski. Partita che si ribalta all’83’, quando Goss spegne i sogni di Europa League degli Hammers firmando il 2-1 per il Brighton che con questi tre punti chiude il suo campionato. Nel finale, Welbeck firma il tris finale: West Ham in Conference League.
Crystal Palace-Manchester Utd 1-0, tabellino e statistiche
Brighton-West Ham 3-1, tabellino e statistiche
Leeds salvo, retrocede il Burnley
Il Leeds conquista la salvezza dopo un campionato difficile: decisivo per i Whites il successo esterno contro il Brentford e il contemporaneo ko del Burnley contro il Newcastle. La squadra di Marsch vince 1-0 al Community Stadium grazie ad un calcio di rigore di Rafinha al 60′. Al 78′ Canos regala il pareggio ai padroni di casa e gela Marsch, ma al 95′ il Leeds mette la parola fine sul discorso salvezza segnando il gol del 2-1 finale con Harrison. I Clarets perdono invece in casa 2-1 contro il Newcastle: è un rigore di Wilson a portare in vantaggio i Magpies al 19′, che raddoppiano al 62′ ancora con l’attaccante inglese che non sbaglia il tap-in su assist di Saint-Maximin. Al 71′ accorcia Cornet per i padroni di casa, ma non basta: il Burnley torna in Championship dopo sei stagioni. Successo, infine, anche per il Leicester che chiude all’ottavo posto grazie al 3-1 contro il Southampton firmato Maddison, Vardy e Perez.
Brentford-Leeds 1-2, tabellino e statistiche
Burnley-Newcastle 1-2, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO