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    Psg, Messi si arrabbia con Verratti: cosa è successo

    MADRID (SPAGNA) – Ennesima débâcle in Champions League per il Psg. La formazione francese è infatti stata eliminata agli ottavi di finale dal Real Madrid perdendo 3-1 la sfida di ritorno dopo la vittoria per 1-0 al Parco dei Principi. Mbappé, dopo la rete dell’andata, ha aperto le marcature anche al Santiago Bernabeu, facendo calare il gelo in quello che potrebbe essere il suo nuovo stadio. Sul finale della prima frazione di gioco, nel secondo minuto di recupero, si è verificato un episodio rimasto sottotraccia al termine della gara.Guarda la galleryAltro flop Champions del Psg: sui social parte l’ironia

    Messi furioso con Verratti

    Messi, infatti, se l’è presa con Verratti, reo di non avergli fornito un assist in piena area di rigore. L’ex centrocampista del Pescara, infatti, anziché servire la Pulce ha crossato in mezzo, con l’azione che si è conclusa con un debole colpo di testa di Mbappé finito tra le braccia di Courtois. Dalle immagini si vede l’argentino che indica il terreno di gioco e inveisce nei confronti del compagno. Un’arrabbiatura che, però, è durata pochi secondi. Al duplice fischio, infatti, si vede Messi che si avvicina a Verratti e gli mette la mano sulla spalla per abbracciarlo mentre il compagno spiega quanto accaduto poco prima. I due non sanno ancora che una tripletta di Benzema nella ripresa cambierà le sorti del match e della qualificazione. 

    Marca: “Psg, Neymar attacca Donnarumma nello spogliatoio: rissa sfiorata”

    Capello: “Psg fuori per Donnarumma, il Real Madrid non esisteva”

    Guarda la galleryIl ko del Psg di Messi e la gioia del Real sulle prime pagine d’Europa LEGGI TUTTO

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    Ligue 1, si ferma il Psg: vince il Nizza di Kluivert

    NIZZA – Sconfitta a sorpresa per il Paris Saint Germain, a pochi giorni dalla sfida di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Nella 27esima giornata di Ligue 1 a trionfare per 1-0 è il Nizza. I parigini escono sconfitti dall’Allianz Riviera di Nizza con Messi e Neymar che non incidono mentre i padroni di casa si rendono spesso pericolosi soprattutto con gli attacchi dalla fascia dell’ex Roma Kluivert e trovano il gol vittoria con Delort che all’88’ raccoglie un ottimo cross di Stengs e segna il gol vittoria. Il Nizza si conferma la bestia nera del Psg: è la seconda sconfitta dopo quella ai calci di rigore in Coppa di Francia. Cambia poco per la squadra di Pochettino che guida comunque la classifica con 62 punti a ben +13 proprio sul Nizza secondo. Infine nel sabato della Ligue 1 trionfa il Brest che grazie alla rete di Honorat batte il Lens per 1-0.  LEGGI TUTTO

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    Toro, Belotti e i falli subiti: meno solo di Neymar e Messi

    TORINO – E, adesso, provate a prenderlo. Adesso che Andrea Belotti è tornato a respirare a pieni polmoni il profumo dell’erba appena tagliata, lasciandosi alle spalle gli infortuni e mettendo in disparte le magagne contrattuali. Adesso che ha rimesso piede sul rettangolo verde nel finale di gara con il Venezia trovando subito la via del gol, in seconda battuta sbarrata solo da una cervellotica chiamata arbitrale. E adesso che ha ritrovato una maglia da titolare nel derby, segnando questa volta per davvero la rete valsa un punto, dal retrogusto persino di rimpianto. Già: adesso provate a prenderlo. Compito mica banale per i difensori della Serie A, che non a caso da anni tartassano il Gallo a suon di falli. Al punto che il numero 9 granata è il primatista di irregolarità subite in campionato nell’ultimo lustro, ma è anche uno dei più abbattuti su scala internazionale. Dove, secondo le statistiche di One Football, occupa il terzo gradino del podio nella speciale graduatoria. Dal 2016 a oggi, infatti, Belotti ha subito la bellezza di 747 falli, almeno conteggiando quelli realmente sanzionati dagli arbitri a fronte di botte e sportellate assortite regolarmente incassate.Sullo stesso argomentoSettantasei Toro Club a Belotti: “Resta!”Calciomercato Torino LEGGI TUTTO

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    Psg-Rennes 1-0: Mbappé è pronto per il Real Madrid

    PARIGI – Un lampo di Mbappé in pieno recupero basta al Paris Saint-Germain per piegare il Rennes al ‘Parco dei Principi’. Contestati dai tifosi per l’eliminazione ai rigori subita dal Nizza negli ottavi della Coppa di Francia e imbrigliati dagli ospiti fino al 93′, i parigini ringraziano la stella francese che manda un messaggio al Real Madrid atteso tra quattro giorni all’ombra della Tour Eiffel per l’andata degli ottavi di Champions League.
    Psg-Rennes 1-0: statistiche e tabellino
    Il palo ferma Mbappé
    Senza gli infortunati Sergio Ramos e Neymar, Pochettino lascia fuori anche Donnarumma preferendogli Navas tra i pali mentre Verratti è titolare nel 4-3-3 del tecnico argentino, come l’ex interista Hakimi e gli ex romanisti Marquinhos e Paredes. Davanti panchina per Di Maria, con il giovane Simons a completare con Messi e Mbappé il tridente chiamato a scardinare il compatto 4-4-2 del Rennes. Spaventati da Santamaria, che incrocia troppo di testa su azione da corner (14′), i parigini provano invano a dominare un primo tempo giocato a ritmi troppo blandi dal poco ispirato Messi e dai suoi compagni. Palloni con il contagocce a Mbappé, che quando prova ad accendersi viene fermato prima da un tackle decisivo di Omari (32′) e poi – dopo un destro a lato di poco (35′) – dal palo che respinge la sua conclusione deviata ancora da Omari (40′), con Simons a fallire infine il tap-in calciando addosso ad Aguerd.
    Ligue 1, la classifica
    Festa nel recupero
    Si va al riposo sullo 0-0 e con il Psg fischiato dal pubblico del ‘Parco dei Principi’ e deciso così a cambiare il copione del match nella ripresa. Dopo un brivido in avvio (alta non di molto la conclusione di Santamaria) a scuotere i padroni di casa ci prova Mbappé, che si libera bene ma poi calcia malamente in curva al 63′ e un minuto dopo va a segno servito da Messi, vedendosi però annullare il gol per fuorigioco. Pochettino si gioca allora le carte Di Maria e Wijnaldum (fuori Draxler e Simons al 66′) e nel finale passa poi al 4-2-3-1 inserendo Icardi per Paredes (83′), ma a togliergli le castagne dal fuoco è Mbappé che in pieno recupero finalizza una ripartenza con un destro da biliardo (93′). Un messaggio al Real, che da tempo lo corteggia e tra quattro giorni al ‘Parco dei Principi’ sarà ospite del Psg ora primo a + 16 sul Marsiglia e a +17 sul Nizza.
    Ligue 1, risultati e calendario LEGGI TUTTO

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    Coppa di Francia, Psg eliminato agli ottavi! Sconfitto ai rigori dal Nizza

    PARIGI – Risultato incredibile in Coppa di Francia dove il PSG viene eliminato dal Nizza ai rigori. Al Parco dei Principi i 90 minuti regolamentari si chiudono sullo 0-0 e ai rigori la squadra di Galtier batte quella di Pochettino, che abbandona la competizione agli ottavi di finale. Avanza invece ai quarti il Nizza che incontrerà il Marsiglia. 
    PSG-Nizza, tabellino e statistiche
    Clamoroso PSG: eliminato ai rigori in Coppa di Francia
    Sfida tra PSG e Nizza, gara valida per gli ottavi di finale della Coppa di Francia, al Parco dei Principi. Scontro tra le due squadre protagoniste della Ligue 1, con i parigini in testa a +11 proprio sulla squadra di Galtier, seconda. Pochettino (con tantissimi assenti tra infortuni, Coppa d’Africa e qualificazioni ai Mondiali sudamericane) lascia Mbappé in panchina e si affida al tridente composto da Draxler, Icardi e Messi. Partita molto bloccata, giocata a ritmi bassisimi e senza emozioni che dopo i primi 45 minuti è ferma sullo 0-0 senza particolari azioni degne di nota. Pochettino inserisce Mbappé per Icardi ma il PSG non riesce a trovare spazi neanche nella ripresa. Le prime occasioni della partita arrivano nel finale, con Messi che al 91′ calcia a botta sicura ma Tobido interviene e salva in extremis il risultato. Si va così ai calci di rigore. Segnano, in ordine, Schneiderlin, Messi, Tobido, Mbappé e Atal. Poi Bulka para su Paredes e Donnarumma risponde parando su Delort. Segnano poi Draxler, Gouri e Verratti fissando il punteggio sul momentaneo 4-4. Si va ad oltranza dove segnano anche Guessand e Bernat. Arrivati al settimo rigore si presenta Dante che batte il Donnarumma con un cucchiaio. Poi l’errore decisivo, con la parata di Bulka su Xavi Simons che condanna il PSG, eliminato al Parco dei Principi. LEGGI TUTTO

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    Ramos: “Il Psg è la squadra da battere. Vogliamo vincere tutto”

    PARIGI (Francia) – Durante un evento promozionale targato Qatar Airways, il difensore spagnolo Sergio Ramos ha parlato del suo arrivo alla corte del Psg e ha tracciato gli obiettivi futuri del club parigino: “È stato emozionante ma anche complicato, perché ho trascorso molti anni a Madrid. È un progetto sportivo unico, avevo bisogno di tempo per adattarmi insieme alla mia famiglia ma sono ottimista e mi piacciono le sfide. Sono venuto per cercare di aiutare la squadra a vincere. Oggi il PSG è la squadra da battere, per tutti i giocatori che sono arrivati. Ora dobbiamo dimostrare quanto valiamo sul campo, vogliamo vincere tutti i titoli. È un grande squadra, c’è un progetto unico e tutti i giocatori vogliono giocare qui oggi anche se il club non ha una grande storia. Ho ancora la stessa ambizione e voglio continuare a vincere”, ha raccontato l’ex Real Madrid.
    Ramos: “Accoglienza straordinaria, adattarsi è stato facile”
    Ramos si è soffermato anche sul clima che si respira all’interno dello spogliatoio parigino, non nascondendo la sua felicità per l’accoglienza ricevuta dai nuovi compagni di squadra: “Avevo già contatti con Messi, con Keylor Navas. Ne avevamo già parlato. Anche con Neymar e gli altri giocatori. L’accoglienza è stata straordinaria e dunque l’adattamento è stato più facile”.
    Guarda la gallerySergio Ramos dai gusti retrò: il regalo di compleanno è una Seat 600 LEGGI TUTTO

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    Psg, Messi è in fase di recupero ma è out anche contro il Brest

    ROMA – Lionel Messi non scenderà in campo neanche contro il Brest, valevole per la 21esima giornata del campionato francese. L’argentino è in fase di recupero dopo aver contratto il Covid durante le vacanze natalizie trascorse in Argentina. Si tratta della decima partita saltata dall’ex Barcellona. La sua indisponibilità è stata comunicato dallo stesso allenatore del Psg Pochettino. Tra infortuni e rientri in ritardo dalla nazionale è andato in campo solo 11 volte dal suo arrivo al PSG ad agosto.Sullo stesso argomentoTop-100 dei calciatori più costosi al mondo: non ci sono Ronaldo e MessiManchester United

    Messi: “Mi ci è voluto più tempo del previsto per guarire”

    “Leo sta meglio. Rimane sotto la supervisione del personale medico. Speriamo che torni con noi il prima possibile”, ha detto l’ex tecnico del Tottenham. L’ex Barcellona è risultato positivo al coronavirus durante le vacanze di fine anno, trascorse con la famiglia nella sua città natale, Rosario. Tramite un post su Instagram, la Pulce ha voluto far sapere a tutti che sta recuperando: “Mi ci è voluto più tempo del previsto per guarire, ma sono quasi tornato in pista e non vedo l’ora di rientrare” ha scritto l’argentino.

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    Messi inquina meno di Ronaldo: per la sua Antonela sceglie la Mini elettrica

    Se l’eterno dilemma su chi sia migliore tra Cristiano Ronaldo e Messi si basasse sul rispetto dell’ambiente in tema di mobilità, il trofeo andrebbe senza dubbio alla nuova stella del Paris Saint-Germain. Mentre il portoghese e Georgina infatti continuano ad immortalarsi ed ad essere fotografati su supercar lussuosissime (ma molto inquinanti), lady Messi, Antonela Roccuzzo, sceglie una Mini Cooper SE Full Electric per sfrecciare tra le vie di Parigi. Una scelta non da tutti, viste le possibilità economiche che ha la Pulce, e non fatta da CR7 e Georgina. Antonela invece sfoggia con orgoglio la sua Mini, condividendo su Instagram alcuni dettagli della sua vettura green.Guarda la galleryMessi e Antonela: a Parigi senza auto di lusso ma con la Mini elettrica

    Zero emissioni, mille funzionalità

    Con la Mini 100& elettrica la famiglia Messi si sposta tra le meraviglie della Tour Eiffel, gli Champs-Élysées, e il Sacre Coeur, senza inquinare la Ville Lumière. Il modello, uscito nel 2021 ad un prezzo di 40mila euro, può raggiungere i 150 km/h ed ha un’accelerazione da 0 a 100 in 7,3 secondi.

    Oltre a essere Full Electric poi è anche full optional: la vettura ha un display da 5,5 pollici per visualizzare autonomia e carica della batteria, modalità di guida impostata e navigatore satellitare. Alcune informazioni possono essere lette anche a vettura spenta, come il tempo per arrivare al “pieno” mentre si sta ricaricando. Attraverso la MINI app poi, Antonella può programmare il navigatore prima della partenza per un viaggio, conoscendo oltre a tappe programmate e luoghi di interesse, anche le colonnine di ricarica presenti sul tragitto.

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