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    Soriano ricorda Mihajlovic: lacrime in diretta tv dopo Sampdoria-Bologna

    Emozioni. Quelle indelebili lasciate da un ricordo. Soriano segna a Marassi contro la Sampdoria in uno stadio dove ha giocato da protagonista con la maglia dei blucerchiati. Maglia vestita ai tempi di Mihajlovic in panchina, lo stesso allenatore a cui è rimasto legato e che ha ritrovato qualche tempo dopo proprio a Bologna. Un legame forte, impossibile non averlo. Capitano di tante battaglie e sempre pronto a sedersi al fianco del suo tecnico anche nei momenti difficili. Il gol, le parole a fine partita e le lacrime di Roberto Soriano.  LEGGI TUTTO

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    Lapo Elkann saluta Mihajlovic: “Ciao Sinisa, resterai sempre nei nostri cuori”

    TORINO – Anche Lapo Elkann saluta Mihajlovic: «Ciao Sinisa, resterai sempre nei nostri cuori». Il nipote dell’Avvocato ricorda l’ex calciatore e l’ex allenatore che in Italia ha lasciato il segno: «Sinisa grande uomo, amato e rispettato da tutti, senza distinzioni di colori e bandiere: Lazio, Roma, Sampdoria, Inter, Milan, Torino, Fiorentina, Juventus… Dove ha giocato, dove ha allenato, dove è stato fiero rivale. Unico. Indimenticabile. Stringo in un abbraccio la famiglia in questo momento così difficile». LEGGI TUTTO

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    Mihajlovic, Scudetti e coppe con Lazio e Inter e la Champions con la Stella Rossa

    Nato a Vukovar, nell’attuale Croazia ed all’epoca appartenente alla Jugoslavia di Tito, e cresciuto nella vicina Borovo da mamma croata e papà serbo, Sinisa Mihajlovic ha conquistato 16 trofei in carriera, di cui 4 internazionali, legando il proprio nome, prima da calciatore e poi da allenatore, a numerose squadre italiane, Paese nel quale ha sposato l’ex soubrette televisiva Arianna Rapaccioni, da cui ha avuto cinque figli – Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nicholas – arrivati dopo Marko, nato nel 1993 da una precedente relazione. Rispettato dagli avversari così come dai propri compagni e colleghi, Mihajlovic aveva annunciato nel 2019, in una conferenza stampa appositamente organizzata, la propria battaglia contro la leucemia. Una terribile condizione che non lo ha tenuto lontano dal campo da gioco, ricoprendo il ruolo di tecnico del Bologna fino all’esonero dello scorso 6 settembre.

    Mihajlovic non ce l’ha fatta: addio Sinisa, campione ed eroe

    Mihajlovic, gli inizi in Croazia e Serbia e la Coppa Campioni con la Stella Rossa

    Dopo aver mosso i primi passi nel Borovo, col quale ha disputato 37 partite condite da 4 gol tra il 1986 e il 1988, si è trasferito in Serbia nella stagione successiva, al Vojvodina, difendendone i colori 75 volte (coppe nazionali escluse), segnando 20 reti e conquistando uno scudetto jugoslavo. Vi resterà fino al gennaio 1991, quando la sua carriera vivrà un nuovo step in avanti, alla Stella Rossa, con cui vincerà altri due titoli in patria, più una Coppa dei Campioni e una Intercontinentale: in totale, in un anno e mezzo, collezionerà 36 gettoni tra campionato e trofei continentali, con 15 centri.

    Guarda la galleryMihajlovic, dalla Stella Rossa all’Inter: tutti i trionfi da giocatoreIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Pronostico Bologna-Verona, può starci il segno 1

    Bologna-Verona è un’altra delle partite della seconda giornata dove c’è attesa per vedere chi riuscirà a togliere lo zero dalla colonna dei punti in classifica. All’esordio il Bologna ha rischiato di vincere in casa della Lazio ma, alla fine, è uscita sconfitta per 2-1. Il rammarico per i rossoblù è enorme perché hanno giocato quasi tutta la gara (dal 2’ del primo tempo) con un uomo in più e perché erano anche passati in vantaggio con un rigore di Arnautovic. Anche il Verona, per la verità, era passato in vantaggio al Bentegodi contro il Napoli ma si era trattato soltanto di un caso. La squadra di Spalletti aveva infatti dominato fino al vantaggio gialloblù e ha impiegato davvero pochissimo a pareggiare, passare in vantaggio e chiudere sul 5-2 una gara che, a un certo punto del match, vedeva addirittura un possesso palla azzurro vicino all’80%.
    Serie A, il Bologna sfida il Verona: fai il tuo pronostico
    Meno distrazioni e meccanismi da registrare
    Bologna e Verona è probabilmente la sfida tra una squadra che deve fare maggiore attenzione e non concedersi distrazioni (quella emiliana) e un’altra che sembra avere ancora dei meccanismi da registrare (quella gialloblù).
    La voglia per entrambe sarà certamente quella di vincere (o, almeno, di non perdere per la seconda volta consecutiva) e, dovendo prendere una direzione, forse quella del segno “1” appare la più attendibile.
    La grinta di Mihajlovic dovrebbe risultare più efficace nell’imporre da subito grande concentrazione ai suoi mentre a Cioffi potrebbe servire un po’ più di tempo per mettere a punto e oliare gli ingranaggi della sua squadra.
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    Bologna, Mihajlovic si confronta con squadra e staff a Casteldebole

    BOLOGNA – Sinisa Mihajlovic rimette piede a Casteldebole. Lo aveva fatto nel giorno del raduno, datato primo luglio, e all’indomani del ko con l’Az Alkmaar, una settimana fa: il tutto tra un ricovero e l’altro, dal momento che il tecnico continua il percorso di cure dopo la ricaduta nella malattia. Oggi, giornata di ripresa degli allenamenti per i rossoblù, dopo il pesante ko in amichevole col Twente di venerdì (4-1), Sinisa Mihajlovic ha deciso di presenziare al centro tecnico, per parlare con la squadra e i dirigenti, per confrontarsi su correttivi da porre in atto, sul mercato e in campo, a una settimana dalla Coppa Italia con il Cosenza e a due settimane dall’esordio in campionato a Roma con la Lazio. Guarda la galleryCambiaso si presenta: “Mi manda la Juve, Bologna grande piazza” LEGGI TUTTO

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    Lapo Elkann a Mihajlovic: “Non vedo l'ora di abbracciarti”

    TORINO – Lapo Elkann prima del match tra i suoi amatissimi bianconeri e il Bologna twitta: «Certamente tifo la Juve e mi auguro di vincere, ma non dimentico l’affetto e la stima per il mio amico Sinisa Mihajlovic che sta lottando come un guerriero in una partita molto importante. Non vedo l’ora di vederti e abbracciarti». Miha sta combattendo contro la leucemia, è il suo secondo tempo nel match più duro: ma non è solo, siamo tutti con lui. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic, il messaggio di affetto per Mihajlovic: “Forza, mister!”

    TORINO – Attraverso una storia pubblicata sul proprio account Instagram, il centravanti della Juventus, Dusan Vlahovic, ha voluto mandare un messaggio di incoraggiamento al suo connazionale Sinisa Mihajlovic, che questa mattina in conferenza stampa ha spiegato che dovrà assentarsi dalla panchina del Bologna per alcune partite per essere ricoverato e scongiurare una possibile ricomparsa della leucemia.Guarda la gallerySerie A, tutti con Mihajlovic: quanto affetto sui social LEGGI TUTTO

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    Mihajlovic, il messaggio del Torino: “Ti siamo vicini”

    In seguito alle parole di Sinisa Mihajlovic, che ha annunciato la sua nuova battaglia contro la leucemia, sono piovuti messaggi di solidarietà e vicinanza nei suoi confronti. Attraverso i propri canali social, anche il Torino ha voluto incoraggiare l’allenatore del Bologna, che ha guidato il club granata dal 2016 al 2018: “Caro Sinisa, ti pensiamo e ti siamo vicini con grande affetto. Il presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club”.Guarda la gallerySerie A, tutti con Mihajlovic: quanto affetto sui social LEGGI TUTTO