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    Psg-Milan, allerta sicurezza: cosa temono le autorità francesi

    È grande attesa per il match di Champions League tra Psg e Milan. La sfida al Parco dei Principi è una delle più attese di questo turno, e potrebbe incidere significativamente sulla situazione in ottica qualificazione di entrambe le squadre. Una partita dove sarà presente il tanto atteso ex Gianluigi Donnarumma, sulle cui motivazioni per l’addio ai rossoneri è intervenuto Enzo Raiola. Una gara che, però, è stata anche attenzionata in termini di sicurezza, come riportato in queste ore da L’Equipe.
    “Psg-Milan, il match preoccupa le autorità”
    Il quotidiano francese ha sottolineato come la Divisione nazionale per la lotta al tifo violento abbia classificato il match di domani a rischio 3: ciò vuol dire che le autorità hanno il timore di problematiche di ordine pubblico. Come riportato, sono previsti a Parigi circa 2000 tifosi del Milan, e tra questi in 500 dovrebbero essere ultras. “Non esistono particolari contrasti tra le due tifoserie, ma la presenza di napoletani, che sono stati invitati dal CUP (Collettivo Ultras Parigi” e che non apprezzano particolarmente il tifo milanese, ha fatto alzare l’attenzione alle autorità pubbliche”: così scrive L’Equipe, che spiega come a destare preoccupazione sarebbe anche “il contesto internazionale: il Psg teme che vengano sventolate bandiere palestinesi sugli spalti”. LEGGI TUTTO

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    Il dopo Milan-Juve, cosa cambia: Vaciago, Sabatini, Di Benedetto, Oppini, Amoruso

    Della sfida andata in scena ieri a San Siro e di come potrebbero cambiare gli scenari in Serie A hanno parlato il direttore di Tuttosport Guido Vaciago e quattro ospiti speciali: Sandro Sabatini, Luca Di Benedetto, Francesco Oppini e Lorenzo Amoruso. Il dibattito è andato in onda sulla pagina Instagram di Tuttosport a partire dalle 21.
    Sabatini, le parole su Milan-Juve e Gatti
    Sabatini ha iniziato: “Tutti hanno detto che la partita è stata divisa dall’espulsione di Thiaw. È meno banale dire che nelle due metà ci sono state delle mosse della Juve senza contromosse del Milan. I bianconeri hanno impostato la difesa con la marcatura a uomo di Gatti, mentre Pioli ha avuto modo di lamentarsi dei falli di Gatti ma non ha opposto una contromossa. Gatti è un giocatore che nell’applicazione rappresenta un po’ la Juve operaia e grintosa come deve essere”. Oppini poi ha continuato parlando di Rugani: “È un pezzo di Juve che viene spesso sottovalutato. Lui era il primo sostituto della BBC, un ragazzo che non ha mai fatto nessun tipo di storia e ieri ha fatto una prestazione più che sufficiente contro giocatori che non erano poca roba. Il capolavoro tattico di Allegri è stato Gatti, stile Chiellini, su Leao”. LEGGI TUTTO

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    Huijsen, la Juve da bambino e l’esordio col Milan: il post scatena i tifosi

    Juve, il post per Huijsen
    Dopo la sfida, Huijsen aveva espresso tutta la sua emozione con un post su Instagram: “Questo è solo l’inizio!”. Anche la Juventus, il giorno dopo, ha voluto celebrare l’esordio di Dean con un post sui propri canali social. Tramite Twitter e Instagram il club bianconero ha infatti pubblicato una foto del difensore da bambino, con la scritta Juventus sulla fronte, comparata ad un’immagine di ieri sera. Il tutto accompagnato dalla didascalia: “From one day to day one…”. Il post su Instagram è stato commentato da tantissimi tifosi entusiasti per il giovane talento e non solo. Vlahovic, Miretti, Yildiz e molti altri bianconeri hanno messo ‘like’ alle foto e Soulé ha anche commentato per complimentarsi con il suo ex compagno. LEGGI TUTTO

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    Locatelli, lacrime alla fine di Milan-Juve: l’abbraccio di Rugani

    Locatelli, il gol dell’ex e le lacrime
    Il suo secondo gol in Serie A consentì ai rossoneri di battere 1-0 proprio la Vecchia Signora, anche in quel caso allenata da Allegri. In ogni caso si è trattato di una rete liberatoria per il classe 1998, che non segnava dal 9 gennaio 2022 nella vittoria per 4-3 all’Olimpico contro la Roma. Al termine della sfida di questa sera, Manuel non è poi riuscito a trattenere l’emozione ed è scoppiato a piangere. Appena si è lasciato andare, è subito arrivato Rugani ad abbracciarlo. LEGGI TUTTO

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    Da Locatelli a Locatelli: Milan-Juve e l’incredibile coincidenza

    La sfida tra la Juventus e il Milan a San Siro non è stata sbloccata da un giocatore qualsiasi. Nel secondo tempo dell’equilibrato match tra bianconeri e rossoneri, a realizzare il primo gol è stato infatti Manuel Locatelli. Il centrocampista bianconero ha così trovato la sua prima rete stagionale con un tiro da fuori, entrato in porta anche grazie ad una deviazione.
    Locatelli, la coincidenza in Milan-Juve
    Si tratta di un ex della sfida, con il classe 1998 che ha infatti esordito in Serie A proprio con i rossoneri, ma non solo. C’è anche una coincidenza clamorosa riguardante il suo rapporto con le sfide tra Milan e Juve: esattamente sette anni fa, il 22 ottobre 2016, Locatelli in maglia rossonera decise la sfida contro la Vecchia Signora proprio con un suo grande gol (il secondo nel campionato italiano). Inoltre, nel primo atto la rete arrivò al 65′, solo due minuti più tardi rispetto a quella di oggi. Ad allenare la Juve, anche in quel caso, c’era Massimiliano Allegri. LEGGI TUTTO

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    Allegri e Milan-Juve: “Ho parlato con Fagioli”. Poi la replica a Marotta e Pioli

    Allegri, le parole su Fagioli
    Il tecnico bianconero ha iniziato: “Sarà una partita bella, è sempre Milan-Juve. In questo momento è la prima contro la terza, sappiamo le difficoltà della partita. Giocare a San Siro è bello e sarà difficile”. Sul caso scommesse: “Posso parlare solo di Fagioli, senza mancare di rispetto a Tonali e Zaniolo. Su Nicolò il club si è pronunciato, io sono allineato e d’accordo su quanto detto. Questi 7 mesi serviranno a lui per mantenere la condizione atletica e per impegnarsi sul sociale prima di tornare in campo a fine maggio. Con lui ho parlato, era giusto farlo perchè non è un momento facile. Sa benissimo che la società è intorno a lui, lo aspettiamo a braccia aperte. La sua carriera è solamente all’inizio, è un ragazzo di neanche 23 anni”. LEGGI TUTTO

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    Milan-Juve, emergenza porta per Pioli: si ferma anche Sportiello

    Nuova tegola per il Milan in vista del rientro in campo. Domenica, alle 20.45, a San Siro andrà in scena il big match di questo turno di campionato: di fronte ci sarà la Juventus. Ma dopo aver perso nelle scorse ore Samuel Chukwueze, che salterà i bianconeri e non solo, altra assenza pensate per i rossoneri allenati di Stefano Pioli. Ai box, infatti, ci sarà anche Marco Sportiello.
    Milan, con la Juve out Sportiello
    Il portiere classe 1992 avrebbe dovuto sostituire Mike Miagnan, espulso nell’ultima giornata di Serie A contro il Genoa, ma ora anche il secondo è costretto a dare forfait. L’ex Atalanta, infatti, ha riportato una lesione del gemello mediale del polpaccio: dovrà osservare un periodo di dieci giorni di riposo, successivamente verrà valutata l’evoluzione della situazione con una nuova risonanza magnetica. Dunque contro la Juventus a difendere i pali rossoneri ci sarà il terzo portiere, Antonio Mirante: si tratta di un ex della sfida… LEGGI TUTTO

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    Scalata Vlahovic, Milan-Juve e il tabù da sfatare

    Dusan Vlahovic mette nel mirino il Milan per sfatare un tabù: il “Giuseppe Meazza” di Milano è, infatti, lo stadio in Italia dove l’attaccante serbo ha giocato più minuti in tutte le competizioni senza mai segnare (370). Vlahovic vede il Milan con una motivazione in più per cercare di fare la differenza, seppur prettamente statistica, come evidenziato da OPTA.
    Vlahovic, infortunio alle spalle e Milan nel mirino
    Protagonista di un avvio brillante in campionato (sei presenze, quattro gol e un assist), Vlahovic ha saltato gli impegni con la Serbia per ristabilirsi nel migliore dei modi da una lombalgia che gli ha impedito di scendere in campo a Bergamo contro l’Atalanta e all’Allianz Stadium nel derby contro il Torino. Scatta il conto alla rovescia per la sfida nella sfida di Vlahovic, pronto a tornare con l’intenzione di stoppare il cronometro di un record negativo. LEGGI TUTTO