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    Champions League: Milan, Napoli e Inter, record storico per le italiane! Ecco cosa non era mai successo

    TORINO – Milan e Inter di misura a San Siro, il Napoli con una rete in più realizzata passa a Francoforte: le italiane fanno bottino pieno in questo turno di andata degli ottavi di finale di Champions League. Ad aprire il conto era stato Pioli che grazie a Brahim Diaz aveva messo ko il Tottenham di Conte, a mettere il secondo tassello ci hanno pensato Osimhen e Di Lorenzo nel 2-0 di Spalletti contro l’Eintracht. A chiudere il quadro è servito Lukaku all’86’ nel regalare la vittoria ad Inzaghi con il Porto e un record storico per le italiane in Champions League. LEGGI TUTTO

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    Pioli, da Sacchi a Capello: così ha guarito il Milan

    MILANO – «Sì, il Milan è guarito. È stata una settimana perfetta con le vittorie contro Torino, Tottenham e Monza, tutte avversarie difficili. Da qui possiamo ripartire. Non abbiamo nemmeno subito gol e siamo sulla strada giusta. C’era bisogno di ritrovare compattezza: adesso la differenza non è tattica ma nella voglia che abbiamo ritrovato di vincere, magari anche sulle seconde palle. Torneremo a giocare a quattro quando ritroveremo le caratteristiche giuste». Per capire cosa sta accadendo a latitudini rossonere, conviene tornare sulle parole pronunciate da Stefano Pioli dopo la vittoria di Monza, la terza per 1-0 ottenuta in una settimana. La metamorfosi, frutto della necessità di ritrovare compattezza, ha trovato senso compiuto. Il seme era stato messo nel derby, anche se a nessuno è piaciuto quel primo tempo giocato solo con l’intenzione di non prendere gol (cosa che invece si è puntualmente verificata, grazie all’acuto di Lautaro Martinez). Poi l’opera è stata completata con l’inserimento di Thiaw nella batteria dei centrali e – ultima novità vista a Monza – con l’idea di schierare Messias come esterno a tutta fascia: soluzione interessante per infondere ancora più qualità in fase d’attacco, come mostra il gol e altre cose buone fatte dall’italo-brasiliano prima che il motore iniziasse a scricchiolare. LEGGI TUTTO

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    Monza-Milan, Palladino: “Speravo nel guizzo finale. Questa partita ci farà crescere”

    Guarda la gallery Monza-Milan 0-1: rossoneri di misura, decide una magia di Messias Monza-Milan, l’analisi di Palladino Queste le parole del tecnico biancorosso Palladino nel post partita: “Ovviamente ho fatto i complimenti ragazzi a fine gara perché anche oggi hanno dato davvero tutto, hanno fatto un’ottima prestazione. Abbiamo giocato un primo tempo secondo me perfetto […] LEGGI TUTTO

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    Diretta Monza-Milan ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MONZA – Trappola Monza per il Milan. I rossoneri, che contro Torino e Tottenham hanno dato segnali di ripresa dopo il gennaio terribile che li hanno portati a perdere punti importanti in campionato, questa sera vanno nella tana della squadra con la miglior serie positiva del 2023 e che tra le mura amiche dell’U-Power Stadium, in questa stagione, ha già battuto la Juventus e ha saputo riprendere l’Inter sul 2-2.
    Dove vedere Monza-Milan: streaming e diretta tv
    La partita tra Monza e Milan si gioca alle 18 all’U-Power Stadium di Monza e sarà trasmessa in tv e streaming da DAZN.
    Monza-Milan: probabili formazioni
    MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Pablo Marì, Izzo; Birindelli, Rovella, Sensi, Ciurria; Pessina, Caprari; Petagna. Allenatore: Palladino. A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Caldirola, Antov, Carboni, D’Alessandro, Machin, Barberis, Valoti, Ranocchia, Colpani, Gytkjaer, Mota Carvalho. Indisponibili: S. Vignato. Squalificati: nessuno. Diffidati: Caprari, Rovella.
    MILAN (3-4-3): Tatarusanu; Kalulu, Tomori, Thiaw; Messias, Tonali, Krunic, Theo Hernandez; Brahim Diaz, Origi, Leao. Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Vazquez, Dest, Kjaer, Gabbia, Ballo-Touré, Pobega, Vranckx, Saelemaekers, Adli, De Ketelaere, Rebic, Giroud, Ibrahimovic. Indisponibili: Maignan, Calabria, Bennacer. Squalificati: nessuno. Diffidati: Calabria, Kjaer, Leao, Giroud, Rebic.
    ARBITRO: Rapuano di Rimini. Assistenti: Di Iorio e Scatragli. Quarto uomo: Marcenaro. Var: Marini. Avar: Doveri.
    Tutta la Serie A TIM è su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Monza-Milan, Pioli su Tomori e Bennacer: le condizioni. “Palladino? Complimenti”

    MILANO – Dopo aver ritrovato il passo in campionato e vinto l’andata dell’ottavo di finale di Champions contro il Tottenham, il Milan si prepara per tornare in campo nella delicata trasferta di Serie A contro il Monza. Alla vigilia del match, Stefano Pioli carica l’ambiente: “Siamo una squadra che anche nelle difficoltà non ha mai smesso di credere in se stessa, non è mai venuta meno ai suoi tifosi. E’ una cosa che ci dà energia per il futuro”. In arrivo c’è la sfida alla formazione di Palladino con il tecnico rossonero che avverte: “Milan che viene da due buone partite e che deve cercare di vincere domani. Sarà la prossima prestazione a dire come starà la squadra. E’ stata una buona settimana, ma domani c’è una squadra che gioca bene e che sta bene. Non ci resta che stare bene e provare a vincere la partita”. Poi un siparietto sul patron del Monza, Silvio Berlusconi, che aveva detto la sua su Leao: “Io sono sempre d’accordo con Berlusconi”. LEGGI TUTTO

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    Monza-Milan, conferenza Palladino: scooter Leao, Ibra-Juve e Carlos Augusto

    Monza-Milan è alle porte. Domani, 18 febbraio, è in programma la gara valida per ventitreesima giornata di Serie A. Calcio d’inizio alle 18. Una sfida dal sapore particolare, per ovvi motivi, per Berlusconi e Galliani. Il primo a esserne consapevole è Raffaele Palladino, allenatore dei brianzoli, che nel corso della conferenza stampa di presentazione del match ha spiegato: “Non ho sentito Berlusconi, ma è normale che non può essere una partita normale sia per lui sia Galliani. Sarà una match emozionante un po’ per tutti”. LEGGI TUTTO

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    Il nuovo Messi? Gianluca Prestianni, joya del Velez. Tutti lo vogliono

    TORINO – Da anni sfilano i nuovi Messi. Come successo con i nuovi Maradona, molti falliscono schiacciati dalla pressione. L’Argentina, che sforna talenti senza soluzione di continuità, porta alla ribalta Gianluca Prestianni. Ha debuttato – record storico di precocità – con i grandi nel Velez a 16 anni («Una gioia immensa, perché sono tifoso del club da sempre») e adesso, a 17 compiuti a gennaio, è finito nella bagarre del calciomercato. LEGGI TUTTO

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    Del Piero, l’Europa League della Juve e il paragone Zidane-De Ketelaere

    TORINO – Ospite negli studi di SkySport, Alessandro Del Piero ha sottolineato l’importanza dell’Europa League per la Juventus, che questa sera si prepara per l’esordio nella competizione: “La Juventus sta fronteggiando delle sfide fuori dal campo che possono ahimé aggravare ancora di più la posizione per quanto riguarda la classifica finale. Quindi io credo che Allegri ne abbia preso spunto anche per dare un significato forte a questa coppa. Non dico giustificare, però dire ‘ok, abbiamo passato un periodaccio in Champions, siamo stati disastrosi. Però ora che abbiamo sistemato le cose, noi siamo molto forti’. Quindi è un modo anche per la squadra per dire che questa è una coppa che può valere molto di più. Già è importante, ma può valere molto di più. Io penso che sia un messaggio anche in questo senso. Quindi a tutti i giocatori e all’ambiente, perché potrebbe davvero rappresentare, in una stagione così difficile, una luce importante per il futuro”. LEGGI TUTTO