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    Milan, Pobega operato: quando tornerà a disposizione di Pioli

    Il Milan perde un’altra pedina importante. In una stagione che dal punto di vista degli infortuni non ha lasciato respiro ai rossoneri fino ad ora, si aggiunge l’assenza prolungata di Tommaso Pobega. Il centrocampista si è sottoposto ad una operazione di riparazione del tendine retto femorale sinistro.
    Milan, Pobega operato: i tempi di recupero
    A darne annuncio è stato proprio il Milan, con un comunicato sui propri canali ufficiali: “AC Milan comunica che oggi il giocatore Tommaso Pobega si è sottoposto a un intervento chirurgico di riparazione del tendine retto femorale sinistro. L’operazione, eseguita oggi in Finlandia dal chirurgo Lasse Lempainen, alla presenza del medico di AC Milan Dario Donato, è perfettamente riuscita. La stima dei tempi di recupero è di quattro mesi”. Assenza pesante per Stefano Pioli, che dunque dovrà aspettare a lungo prima di poter fare nuovamente affidamento sul classe 1999. L’ambiente rossonero, in queste ore, può comunque sorridere per l’atteso ritorno in società di Zlatan Ibrahimovic. LEGGI TUTTO

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    Palladino, Monza travolto dal Milan: “È successo come contro la Juve…”

    Milan-Monza, le dichiarazioni di Palladino
    Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Monza: “Difficoltà con le big? Intanto voglio fare i complimenti al Milan, perché oggi è stata una squadra quasi perfetta. Poi siamo andati sotto dopo due minuti e abbiamo sofferto. Stessa cosa anche contro l’Inter, la Juve el’Atalanta. Non deve succedere, dobbiamo lavorare su questo aspetto, curando i dettagli. Oggi siamo stati troppo leggeri in mezzo. Ci è mancato quel pizzico di convinzione e cattiveria per cercare di riaprire la partita. Non abbiamo sfruttato le poche occasioni. I problemi con le grandi squadre? In questa stagione sono molto forti, ma le affronteremo con la nostra idea e mentalità. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, i punti li dobbiamo fare con le nostre rivali. Colombo? Può diventare un grande attaccante, ma deve essere incisivo negli ultimi metri. Sa far giocare bene la squadra, è bravo tecnicamente. Lavora tanto e dobbiamo metterlo in condizione di fare gol. Poi mentalmente è molto applicato”. LEGGI TUTTO

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    Inter-Milan Primavera 1-1: Di Maggio risponde alla perla di Cuenca

    Inter-Milan Primavera, il racconto del match
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    96′ – Triplice fischio di Bordin, il derby termina 1-1: apre Cuenca, risponde Di Maggio.
    93′ – L’Inter affonda e prova a trovare il gol dei tre punti, il Milan resiste.
    90′ – Concessi sei minuti di recupero.
    89′ – Nell’Inter Bovo sostituisce Kamate.
    86′ – Esce l’autore del gol Cuenca, al suo posto Sala.
    85′ – Magni ferma Kamate e si prende l’ammonizione.
    81′ – Si rifà vedere di nuovo il Milan con una bella azione sulla sinistra con Magni, ma in area di rigore nessuno riesce ad incidere.
    79′ – Doppia sostituzione nell’Inter: Vedovati e Motta per Cocchi e Quieto.
    78′ – Stankovic tira un missile da trenta metri, la palla esce fuori di poco.
    74′ – Cambio nel Milan: esce Traoré entra Bonomi.
    68′ – OCCASIONE INTER!Di Maggio con un bel traversone pesca Spinaccè, ma l’attaccante in area viene stoppato dall’uscita bassa di Raveyre.
    65′ – Intervento duro di Matjaz, ammonito.
    63′- GOL DELL’INTER!Di Maggio crossa dalla sinistra, non tocca nessuno e il pallone va dentro.
    61′ – Sosituzione nel Milan: finisce la partita di Camarda, entra Sia.
    57′ – Cambio nell’Inter: Spinaccè prende il posto di Akinsanmiro. Chivu schiera due punte.
    52′ – PALO DI MATJAZ!Dagli sviluppi di un corner il centrale dell’Inter stacca solo in area e pizzica il legno.
    47′ – MILAN IN DIECI!Bakoune entra in ritardo su Quieto: secondo giallo, rossoneri in dieci. Decisione molto severa di Bordin.
    46′ – Il Milan muove il primo pallone nel secondo tempo.
    45’+1′ – L’arbitro fischia due volte, il primo tempo termina con il Milan in vantaggio grazie alla rete di Cuenca.
    45’+1′ – Stante esce a vuoto su Traoré e viene ammonito.
    45′ – Un minuto di recupero.
    36′- Dagli sviluppi della punizione, il Milan crea uno schema interessante: Traoré con un pallone morbido serve Cuenca, che per poco non arriva allìppuntamento con il gol.
    35′ – Akinsanmiro trattiene Traoré e si prende il giallo.
    30′ – Alza il ritmo l’Inter, che fa la partita. Il Milan si copre e riparte in contropiede, trovando spesso spazio.
    23′ – PALLA GOL PER L’INTER!Cocchi vola sulla sinistra e con una rasoiata trova Kamate in area: l’ala calcia di prima, ma il portiere rossonero respinge con i piedi il tiro troppo centrale.
    21′ – OCCASIONE MILAN!Ripartenza veloce dei rossoneri, Scotti dialoga con Traoré e appoggia su Camarda, ma Calligaris in uscita lo ferma con i tempi giusti.
    19′ – GOL DEL MILAN!Traoré conduce bene sulla trequarti, serve Cuenca e il trequartista spara un sinistro sotto il sette.
    12′ – Zeroli perde un pallone a metà capo, Quieto lancia subito Sarr, ma Raveyre esce in tempo e anticipa la punta.
    6′ – Primo giallo in casa Milan: Bakoune ferma Di Maggio in ripartenza. Ammonizione severa.
    4′ – Pressing molto alto dei nerazzurri in questi primi minuti, partita vivace.
    1′ – L’Inter gioca il primo pallone del match. LEGGI TUTTO

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    Inter-Milan Primavera: diretta tv, formazioni, dove vederla in streaming

    La sfida tra Inter e Milan, valida per la 14esima giornata del campionato Primavera, verrà trasmessa in diretta e in chiaro su Sportitalia, sul DDT al canale 60 e 560. In alternativa sarà possibile seguirla anche in streaming sull’app dedicata e scaricabile sulle varie piattaforme: pc, tablet e smartphone. Sarà possibile, inoltre, seguire la diretta testuale sul nostro sito Tuttosport.com.
    Inter: Raimondi, Nezirevic, Guercio, Stante, Cocchi, Di Maggio, Stankovic, Akinsanmiro, Berenbruch, Sarr, Spianacce. All. Chivu LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Monza ore 12.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – La domenica della 16ª giornata di campionato si apre a San Siro con il Milan impegnato nel derby contro il Monza, una partita molto importante per i ragazzi di Pioli. Il successo del Napoli e la frenata della Juventus obbligano i rossoneri a fare bottino pieno contro i ragazzi di Palladino per tenere a distanza i campioni d’Italia dal 3° posto e rosicchiare punti ai bianconeri secondi (32 punti, +5) . Pioli cerca il 3° successo consecutivo in casa affidandosi al suo assetto base con Theo Hernandez che dovrebbe tornare nel suo ruolo di terzino grazie al rientro di Kjaer (dopo 50 giorni), riflettori puntati come sempre su Rafa Leao: 96 minuti al rientro a Newcastle tra luci ed ombre (come prevedibile dopo un mese di assenza) con la speranza di rivederlo segna. Il portoghese in quest’annata ha segnato solamente 4 gol fra campionato e Champions: l’ultimo sigillo risale al 7 novembre, Milan-Psg 2-1, ma in campionato Rafa non mette la propria firma addirittura dal 23 settembre, quando un suo gol decise la delicata partita a San Siro contro il Verona.
    Milan-Monza: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Milan-Monza su Tuttosport.com
    Dove vedere Milan-Monzastreaming e diretta tv
    Milan-Monza, gara valida per la 16ª giornata di campionato e e in programma alle ore 12:30 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro a Milano sarà visibile in diretta in streaming su Dazn, Sky Sport 1 (201), Sky Sport Calcio (202), Sky Sport (251) e sulla piattaforma Now oltre all’app SkyGo. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
    Guarda Milan-Monza su DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni di Milan-Monza
    MILAN (4-3-3): Maignan; Florenzi, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez: Loftus-Cheek, Reijnders, Pobega; Pulisic, Giroud, Leao. Allenatore: Pioli.A disposizione: Mirante, Nava, Simic, Romero, Chukwueze, Okafor, Jovic, Barteseaghi, Adli, Jimenez, Bennacer, Krunic. Indisponibili: Caldara, Kalulu, Musah, Pellegrino, Sportiello, Thiaw. Squalificati: Calabria. Diffidati: Musah.
    MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Caldirola, A.Carboni; Pedro Pereira, Pessina, Gagliardini, Kyriakoupolos; Colpani, Mota Carvalho; Colombo. Allenatore: Palladino.A disposizione: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Izzo, Bettella, Cittadini, F. Carboni, Birindelli, Machin, Akpa Akpro, Bondo, V.Carboni, Ciurria, Vignato, Maric. Indisponibili: Caprari, Pablo Mari. Squalificati: Gomez. Diffidati: Pablo Mari.
    Arbitro: Aureliano (Bologna).Assistenti: Scarpa e YoshikawaIV uomo: Ayroldi.Var: Paterna.Avar: Mazzoleni.
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    Pioli studia come tenersi il Milan: la svolta Europa e il metodo Inzaghi

    Guardare nel giardino altrui è sempre un po’ antipatico, ma Stefano Pioli sembra davvero rivivere in fotocopia quanto ha provato sulla propria pelle Simone Inzaghi nell’ultima stagione. Soltanto la conquista di una posizione in Champions e il grande cammino fino alla finale di Istanbul hanno permesso all’allenatore non solo di salvare il posto di lavoro all’Inter, ma addirittura di meritarsi il rinnovo.
    Pioli, Cardinale da convincere
    Ecco, Pioli, dopo l’uscita dalla Champions (una botta economica da oltre cento milioni, considerato che è pure sfumata la possibilità di conquistare il pass per il nuovo Mondiale per club voluto dalla Fifa) ha un piede fuori da Milanello ma – proprio come il collega nell’ultima stagione – grazie a un grande cammino in Europa League (competizione mai vita dai rossoneri) e, ça va sans dire, arrivando tra le prime quattro in campionato, potrebbe rimettere le cose a posto e convincere Gerry Cardinale a puntare ancora su di lui. In tal senso il rapporto con Zlatan Ibrahimovic è senza dubbio un jolly da sfruttare. LEGGI TUTTO

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    Ibrahimovic, niente ritorno a Milanello: il motivo dell’assenza

    Zlatan Ibrahimovic non sarà presente oggi a Milanello. Lo svedese era tanto atteso, dopo l’annuncio dei giorni scorsi, per l’allenamento della squadra e il nuovo contatto con l’ambiente Milan sotto altre vesti. Appuntamento dunque rimandato per l’ex attaccante che aveva salutato i rossoneri al termine della scorsa stagione. Dopo pochi mesi, però, ha deciso di accettare la chiamata di Cardinale per un ruolo dirigenziale al fianco di Furlani e Moncada per gestire le dinamiche di spogliatoio ed essere vicino alla squadra. 
    Ibrahimovic, il motivo dell’assenza
    Come ha riportato Sky Sport, infatti, il terzo ritorno di Ibrahimovic a Milanello non sarà oggi ma dovrà essere rimandato per cause di forza maggiore. Lo svedese è stato colpito da un leggero attacco influenzale che non gli permetterà di presenziare l’allenamento dei rossoneri alle ore 14:30. Un appuntamento soltanto rimandato perché il nuovo vestito cucito addosso e su misura a Zlatan è ufficiale già da qualche giorno. e sarà quello di consigliere del management e della proprietà milanista, che comprende anche i New York Yankees e Main Street Advisors. Lavorerà a stretto contatto con Gerry Cardinale per ampliare ulteriormente il portfolio esistente di asset della società di investimento in sport, media e intrattenimento. LEGGI TUTTO

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    Milan, Leao chiede aiuto: “Senza la squadra non posso fare la differenza”

    “So che quando sto bene posso fare la differenza. Quando nella ripresa, dopo un mio primo tempo un po’ così così, la squadra ha alzato il livello mi ha trascinato. Senza la squadra non posso fare la differenza”. Così Rafael Leao al termine di Newcastle-Milan 1-2. Ai microfoni di Sky il fuoriclasse portoghese ha commentato il successo che non ha permesso ai rossoneri di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League ma gli ha garantito l’accesso ai playoff all’Europa League.
    Milan, Leao: “Vogliamo vincere l’Europa League”
    Leao ha commentato: “Sapevamo che dovevamo vincere e sperare nella vittoria del Borussia Dortmund, che purtroppo non è arrivata. Ora siamo in Europa League, una competizione che il Milan non ha mai vinto. Vogliamo vincerla. Siamo felici di aver vinto al Sant James’ Park, i tifosi li hanno spinto per tutta la partita il Newcastle e i nostri supporter non sono stati da meno. Ci sono un po’ di rimpianti, ma siamo anche felici di giocarci l’Europa League. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato la squadra che siamo, la fame e la voglia di lottare fino alla fine. Il gol di Pulisic ne è l’esempio. Pioli ci ha sprontato ricordandoci che qui non aveva vinto quasi nessuno. Abbiamo sempre creduto alla vittoria, non abbiamo mai mollato”. LEGGI TUTTO