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    Ibrahimovic re di Milano, anzi no: “Sono un dio per voi”

    MILANO – Pioli s’è aggrappato al suo leader, al suo uomo-simbolo per sfatare il tabù derby e volare in testa alla classifica. Ibrahimovic ha trascinato il Milan contro l’Inter, una doppietta a 39 anni che non ha età e che ha sancito – come se ce ne fosse ancora bisogno – di nuovo la grandezza di Zlatan, re di Milano. Anzi no, dio della città, come ama definirsi lui sui social: “Milano non ha mai avuto un re, ma un dio”. Parola di Ibra, il solito spaccone. 
    Milan, Ibrahimovic sulla sua esultanza: “Un tifoso mi urlava contro, gli ho dedicato il gol”
    Wanda Nara contro l’Inter: “Senza amore non c’è derby. Complimenti amici del Milan” LEGGI TUTTO

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    Milan, Ibrahimovic sulla sua esultanza: “Un tifoso mi urlava contro, gli ho dedicato il gol”

    MILANO – “La squadra sta crescendo tanto, i giovani si allenano molto bene. Sento tanto la responsabilità, perché sono il leader. Però tutti hanno fame e hanno voglia di vincere.”. Sono le parole di Zlatan Ibrahimovic ai microfoni di Sky Sport. L’attaccante ha commentato la sua condizione attuale, dopo la doppietta che ha permesso ai rossoneri di vincere il derby: “A Manchester dopo il mio infortunio dissi a Mourinho di non convocarmi perché non ero pronto e poi sono andato in America. Ero nel dubbio se smettere o meno, ma Raiola mi ha detto che era troppo facile chiudere così. E’ arrivato il Milan e sono andato. Io adesso mi sento come un leone. Mi sento completo e con tanta esperienza, se avessi la condizione di quando avevo 20 anni nessuno mi fermerebbe, anche se nessuno mi ferma comunque…”. E sulla sua positività al coronavirus: “Non ho mai avuto paura del Covid. Facevo il tampone ogni 3 giorni, ma il derby non potevo saltarlo, avrei giocato anche da malato.
    Ibrahimovic trascina il Milan: Pioli è solo in testa
    “C’era un tifoso che mi cantava contro…”
    Zlatan ha parlato anche della sua esultanza dopo il primo gol: “C’era un tifoso che cantava contro di me, cosi gli ho dedicato il gol”. E su Leao: “Ha un gran fisico, quasi meglio del mio. Deve concentrarsi sul calcio e capire le sue potenzialità. Deve capire che gioca nel Milan.”. Infine sul sogno scudetto: “Noi ci crediamo, il campionato è lungo“. LEGGI TUTTO

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    Milan, Romagnoli: “Non dobbiamo fermarci, Ibrahimovic è fondamentale”

    MILANO – “E’ un momento bello. Siamo partiti bene, sono felice di festeggiare 200 presenze in A con una vittoria nel derby”. Lo ha dichiarato il difensore e capitano del Milan, Alessio Romagnoli, al termine del match vinto per 2-1 contro l’Inter.
    Ibra trascina il Milan, all’Inter non basta Lukaku
    “Pioli ha tanti meriti come noi calciatori, siamo un bel gruppo come si vede in campo – ha sottolineato Romagnoli ai microfoni di Sky Sport -. Non dobbiamo fermarci e stare sempre sul pezzo. E’ una vittoria importante ma è ancora presto, si vedrà verso marzo dove siamo. Abbiamo più consapevolezza rispetto allo scorso anno. Oggi abbiamo incontrato una squadra fortissima e noi siamo stati capaci di soffrire e reagire. Siamo stati bravi, ma da domani si pensa all’Europa League. Ibrahimovic? Per noi è fondamentale, sarà importante continuare così”. LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Ibrahimovic vuole sempre vincere. Successo per i tifosi”

    MILANO – Stefano Pioli, tecnico del Milan, si è presentato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria nel derby contro l’Inter: “E’ una vittoria fantastica e importante anche per i nostri tifosi che ci hanno scortato allo stadio. Ibrahimovic? Era molto stanco, mi aveva chiesto il cambio ma stavolta non l’ho ascoltato io. Il suo apporto è importantissimo, complimenti a lui e ai miei giocatori. Abbiamo battuto una squadra davvero forte, dobbiamo continuare così. Non mi do meriti nel rapporto con lui. E’ molto semplice: lui vuole sempre vincere, è professionista e disponibile. C’è stima e fiducia, poi è chiaro che a volte non siamo d’accordo ma è normale che sia così. Oggi abbiamo superato una squadra molto forte. Significa che stiamo crescendo. Abbiamo la nostra identità e scendiamo in campo per giocarcela con tutti. Mi piace pensare positivo ma ci sono tre-quattro squadre sulla carta più attrezzate, noi siamo ambiziosi. Per lottare per lo scudetto è un percorso che si fa negli anni, la società è stata brava a gettare le basi con un mix di giocatori esperti e giovani. Possiamo fare bene”.
    Milan, le parole di Maldini
    Inter-Milan 1-2: curiosità e statistiche LEGGI TUTTO

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    Milan, Ibrahimovic vede il derby: gol e assist in partitella

    MILANO – Primo allenamento in gruppo per Zlatan Ibrahimovic dopo la guarigione dal Coronavirus. L’attaccante del Milan ha svolto tutta la partitella con i compagni, tre tempi da venti minuti, segnando un gol e fornendo un assist contro la Primavera, in un match a ranghi misti. La gara è terminata 3-1 in favore dei “rossi”: Roback ha aperto le marcature per i “blu”, doppietta di Maldini e gol di Ibrahimovic per completare il tabellino per i “rossi”. Sensazioni dunque positive per lo svedese in vista del derby di Milano in programma sabato 17 ottobre. La ripresa degli allenamenti rossoneri, a Milanello, è stata fissata per martedì pomeriggio. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus Milan, Ibra guarito: l'annuncio in stile Zlatan

    MILANO – “Sei guarito. Autorità sanitarie avvertite, la quarantena è finita. Puoi uscire!”. Con questo post sul suo profilo Twitter Zlatan Ibrahimovic ha annunciato di essere guarito dal Coronavirus. L’attaccante svedese del Milan, pertanto, nei prossimi giorni potrà tornare ad allenarsi agli ordini di Pioli in vista del derby contro l’Inter.
    Milan, Gabbia positivo al Coronavirus LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Ci serve un difensore centrale. Juve-Napoli? Sono preoccupato”

    MILANO – Stefano Pioli si gode il suo Milan al primo posto dopo il successo sullo Spezia, ma è realista e aspetta un ultimo rinforzo e il rientro dei tanti infortunati: “Abbiamo determinate caratteristiche – dice a Sky – poi sappiamo benissimo che ci sono tante aspettative, è normale, per i risultati che stiamo ottenendo e il blasone. Avremo presto partite difficili e impegnative, ma ci arriveremo con il giusto entusiasmo. In questo periodo abbiamo fatto a meno di tanti giocatori, ho costretto molto di loro a giocare sempre. Mi auguro di recuperare gli infortunati, poi ci giocheremo gara per gara per continuare a migliorarci”. 

    Pioli su Juve-Napoli: “Sono preoccupato”
    Il tecnico del Milan ha bisogno di un difensore centrale, si parla di Kabak o Rudiger: “E’ vero che stiamo cercando un difensore centrale perché abbiamo parecchi infortunati e un calendario impegnativo. Stiamo cercando, manca poco, ma l’importante è aver iniziato così la stagione, esserci riusciti è un buon inizio, ci deve dare positività e fiducia in vista del futuro”. Sul momento della squadra dice: “Mi piace questa squadra, questa società, stiamo bene insieme, siamo un gruppo molto giovane, dobbiamo lavorare tanto e bene, dobbiamo provare a migliorare. Sappiamo benissimo le difficoltà che incontreremo; in Italia ci sono sette squadre molto forti, a fine anno solo le prime quattro saranno contente, noi dobbiamo fare di tutto per le posizioni migliori”. Sulla vicenda Juve-Napoli Pioli dice: “Sono un po’ preoccupato, ma ci sono dei professionisti che stanno cercando di far funzionare il tutto. Ci sono delle regole da rispettare e le stiamo rispettando. Siamo dei privilegiati, siamo tamponati ogni 2-3 giorni, siamo tranquilli. Vogliamo giocare, possibilmente davanti ai tifosi, speriamo possa succedere il prima possibile”. LEGGI TUTTO

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    Tonali carica il Milan: “Contro il Rio Ave dobbiamo vincere”

    MILANO – Il Milan giovedì giocherà contro il Rio Ave in Europa League e Sandro Tonali non ha alcuna intenzione di perdere. Il centrocampista rossonero, è stato intervistato da Dazn in vista dei playoff in programma giovedì alle 21. “La massima concentrazione – assicura Tonali – è sulla partita contro il Rio Ave. Fare parte di questo gruppo che sta rinascendo fa sicuramente piacere. È una partita in cui gli avversari sono molto bravi. Ci vuole entusiasmo e bisogna andare forti”. Contro i portoghesi ci sarà un’assenza pesante come quella di Ibrahimovic, fuori per essere risultato positivo al Coronavirus: “Ci siamo conosciuti e mi è stato molto vicino in tanti momenti. Ibra è uno di quei giocatori che riesce a caricarti nei momenti in cui sei più spento. Prima delle partite ci è molto vicino e anche se non può in questi momenti, noi lo sentiamo vicino”, spiega Tonali che poi ha ricordato uno dei consigli ricevuti da Rino Gattuso da cui ha ereditato la maglia: “Mi ha detto di ‘restare antico’ sia dentro che fuori dal campo”. LEGGI TUTTO