Juve, Chiesa accende i motori. E Milik punta il Milan
TORINO – Il sorriso di Federico Chiesa è una delle migliori notizie degli ultimi tempi per la Juventus e i suoi tifosi. «Che bella sensazione», ha scritto sui suoi profili social ufficiali, espressione condivisa da tutto l’ambiente bianconero: pubblico, squadra, staff tecnico, dirigenza. E la sensazione, dando un’occhiata ai primi allenamenti, è che Fede stia correndo veloce verso la fase finale del suo lungo percorso di recupero da un infortunio capitato ormai nove mesi fa, con relativo intervento chirurgico. Si vede un Chiesa, oltre che sorridente e carico, che corre, che in certe azioni non ha paura di scattare e di calciare, che sulla velocità in allenamento non si risparmia. E affina l’intesa con Dusan Vlahovic, coppia che ha incantato ai tempi della Fiorentina e che adesso Allegri aspetta con ansia per poter disporre di quante più armi possibili nell’assalto bianconero su ogni fronte. E con Chiesa c’è anche Paul Pogba sulla via del rientro dopo l’intervento al ginocchio. A Milano non ci sarà Angel Di Maria, che sconta la seconda e ultima giornata di squalifica dopo il cartellino rosso rimediato a Monza, ma Allegri conta di avere al top per l’attacco Arek Milik, risparmiato ieri sera così da schierarlo nella migliore condizione possibile sabato a San Siro nell’atteso big match contro il Milan: il polacco deve fare i conti con un affaticamento muscolare che lo staff tecnico deve gestire con cautela. Del resto avere a disposizione Milik è fondamentale per l’allenatore livornese: ha dimostrato di essere la punta più in forma tra i bianconeri, in questo avvio di stagione. Ma ieri sera si è fermato Mattia De Sciglio: problema muscolare alla coscia destra da valutare nelle prossime ore, probabile però che il terzino (che è un ex rossonero) non riesca a recuperare per sabato. LEGGI TUTTO