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    Brescia-Bari: chi è da A?

    TORINO – Dopo l’anticipo Cosenza-Como (3-1), la 7ª giornata entra oggi nel vivo con le tradizionali 7 partite delle 14 più una gara alle 16.15, Perugia-Pisa. Il clou è Bari-Brescia: i pugliesi di Mignani, gli unici ancora imbattuti, con 3 punti acciufferebbero i lombardi, in vetta con la Reggina. E in caso di vittoria, il Bari non potrebbe più viaggiare a fari spenti. Squadra solida, quasi identica a quella che ha guadagnato la promozione dalla C, in avanti già 8 gol del duo Cheddira-Antenucci (5+3), miglior coppia della B, con l’italo-marocchino che va a segno da 5 partite di fila, fresco di debutto nel Marocco che potrebbe portarlo ai Mondiali (sarebbe l’unico italiano presente, visto che è nato a Loreto). Bari che, tuttavia, non ha ancora vinto in casa (al San Nicola ci hanno già pareggiato Palermo e Spal) ma che prima della sosta è andata a vincere in casa della (presunta) corazzata Cagliari. Discorso analogo per il Brescia di Clotet, che pratica un calcio verticale, molto simile a quello del Bari e con lo stesso modulo, il 4-3-1-2. Il tecnico spagnolo continua a parlare di salvezza, viste le vicissitudini societarie di Cellino e la rosa ridotta all’osso. Ma se dovesse tornare dal San Nicola con un risultato positivo, non potrebbe più nascondersi, anche perché la squadra non è molto dissimile (ma con meno ricambi) da quella che nella passata stagione, con Inzaghi prima e Corini dopo, chiuse al 5° posto e si fermò in semifinale playoff. E a proposito di Inzaghi, Pippo e la sua Reggina capolista hanno una rognosa trasferta a Modena, squadra che ha vinto una partita e ne ha perse cinque. La società ha rinnovato la fiducia al tecnico Tesser ma è chiaro che non possono più fallire, in settimana dagli svincolati è stato pescato il mediano Andrea Poli (300 gare in A) ma ci vorranno almeno due settimane prima di vederlo in campo. Comunque per la Reggina che ha il miglior attacco (14 gol) e la difesa meno perforata (-2), non sarà un test semplice: il Modena ha giocato discrete partite finora, tant’è che gli scommettitori pagano la vittoria emiliana meno di quella calabrese. Reggina con oltre duemila tifosi al seguito. Altra sfida di cartello è Parma-Frosinone, Pecchia contro Grosso, due allenatori da tenere d’occhio. Gli emiliani prima della sosta avevano vinto e convinto sbancando Ascoli 3-1. In avanti, Inglese timbra con regolarità e si è messo alle spalle un lungo periodo buio. In più, è andato in gol anche Tutino (che due stagioni fa con le sue reti portò la Salernitana in A). Il Frosinone invece, a -3 dalla vetta, prima dello stop aveva messo sotto il Palermo. Grosso sta coltivando al meglio igiovani più promettenti della B e presto si faranno sentire anche i veterani (Mazzitelli, Sampirisi, Frabotta, Insigne) giunti negli ultimi giorni di mercato per dare spessore a un gruppo che potrebbe essere la rivelazione della B. E comunque, complimenti a Grosso per come ha saputo amalgamare rapidamente i suoi: della squadra della passata stagione sono rimasti non più di 2-3 titolari, eppure giocano come se fossero insieme da anni. L’altra presunta corazzata, il Genoa, a -4 dalla vetta, è di scena in casa Spal. Gara non semplice per i rossoblù che non hanno ancora messo in mostra tutto il loro potenziale, contro i ferraresi di Venturato in serie positiva da 5 giornate e che in casa hanno già battuto l’altra grande favorita per la A, il Cagliari. Nei rossoblù il tecnico Blessin invita a non sottovalutare gli avversari e chiede la svolta, dopo che la società ha invitato lui e la squadra a dimostrare di essere i più forti della B. Avrà in avanti un Gudmundsson in più, all’islandese è stata ridotta la squalifica, la sua vivacità potrebbe essere preziosa. Il Cagliari invece, riceve il Venezia, sfida delicatissima per entrambe: Liverani, se non svolta, rischia di perdere il treno per la A, Javorcic, se perde, potrebbe anche essere esonerato, visto che il Venezia ha solo 5 punti. E non sarà semplice neanche per il Palermo che riceve il Sudtirol, chi l’avrebbe detto, hanno gli stessi punti in classifica, 7. Corini, reduce da 5 giorni di ritiro con la squadra a Manchester, nella casa del City proprietario dei siciliani, o cambia marcia o la B che conta scappa via, visto che i siciliani sono già a 8 punti dalla zona A. Interessante anche Cittadella-Ternana, per verificare le ambizioni di entrambe: i veneti, con una vittoria, scavalcano gli umbri e potrebbero entrare in zona playoff, dove staziona la Ternana, reduce da due vittorie di fila pesanti (colpo a Parma e derby umbro sul Perugia), chissà, potrebbe esserci anche la squadra di Lucarelli per i posti che contano. Perugia-Pisa è da brividi. Negli umbri, solo 4 punti, esordisce in panchina Silvio Baldini che ha rilevato Fabrizio Castori: non farà grandi rivoluzioni tattiche, trasformando il 3-5-2 del predecessore in 3-4-1-2, avanzando Luperini sulla trequarti. Però l’ex tecnico del Palermo chiede di provarci, addirittura anche per la A. Di fronte ci sarà il Pisa, ultimo con 2 punti, tornato dopo tre mesi nelle mani di Luca D’Angelo, chiamato ad archiviare l’infelice parentesi con Rolando Maran. D’Angelo potrebbe schierare il Pisa con un inedito 4-2-3-1 con Gliozzi di punta supportato da Morutan, Mastinu e Tramoni. Domani chiuderà il turno Benevento-Ascoli, nei campani Cannavaro farà il suo esordio italiano in panchina. LEGGI TUTTO

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    Serie B, anticipo Cagliari-Modena: chi svolta?

    TORINO – La 4ª giornata di Serie B si apre stasera (ore 20.30) con l’anticipo Cagliari-Modena. I sardi, a quota 4, sono reduci dal ko in casa Spal (1-0), gli emiliani dalla prima vittoria (dopo 2 sconfitte) in casa con la Ternana, 4-1. I rossoblù, considerati dagli scommettitori i favoriti per la A assieme al Genoa, hanno rifinito l’organico nelle ultime ore di mercato, con gli arrivi dei difensori Capradossi dallo Spezia e Veroli dal Pescara (uno dei più interessanti talenti della C), oltre all’ala destra Falco, che torna in Italia dopo una stagione e mezza alla Stella Rossa e ritrova Liverani con cui fece buone cose a Lecce. Nessuno dei nuovi acquisti sarà schierato stasera. Liverani ha definito “episodico” il ko con la Spal e chiede alla squadra di avere fame, che dimostri di essere una corazzata (qualche dubbio inizia ad affiorare). In avanti, Lapadula dovrebbe essere supportato da Mancosu e Gaston Pereiro. Il neo promosso Modena di Tesser proverà a fare la sua partita, con l’entusiasmo che ha portato la prima vittoria, in realtà la squadra aveva fatto discrete partite anche nei ko con Frosinone e Cosenza ma era mancato un pizzico di fortuna. L’italo-brasiliano Azzi, notevole esterno sinistro, a lungo inseguito da squadre di A (Atalanta e Spezia), alla fine è rimasto, ma oggi partirà dalla panchina, da giorni sembrava che la sua cessione fosse cosa fatta, con la Ternana non era stato neanche convocato e a Cosenza aveva giocato gli ultimi 5’, ma dopo la mancata vendita tornerà a essere uno dei punti forza del Modena, almeno fino al mercato di gennaio. In avanti, probabile l’utilizzo della coppia Diaw-Falcinelli con Tremolada sulla trequarti. Ufficializzato l’attaccante Marsura che ieri ha rescisso col Pisa, ha firmato per un anno.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Da stasera la B: Cagliari e Palermo per il salto di qualità

    TORINO – Stasera scatta la 3ª giornata di Serie B con tre partite che fanno da prologo, altre sei domani, si chiude lunedì sera col posticipo Como-Brescia (tutte alle 20.45 su Sky, Dazn ed Helbiz Live). Match di cartello è Palermo-Ascoli, si giocherà in un Barbera con oltre 20mila spettatori (nella 2ª giornata sono stati circa 115mila sui dieci campi, livelli che la B non raggiungeva dal 2016). Nei siciliani, Corini dà fiducia alla formazione delle prime due uscite, gli ultimi importanti arrivi (Stulac, Di Mariano, Segre, Mateju) partiranno dalla panchina. Questo perché il tecnico vuole sia premiare chi sta facendo bene (4 punti, vittoria all’esordio sul Perugia, pari a Bari) ma anche per non affrettare i tempi d’inserimento dei nuovi.  Pure l’Ascoli ha 4 punti, ottenuti in due turni casalinghi (vittoria sulla Ternana, pari con la Spal). Aggregato anche l’ultimo acquisto, l’attaccante portoghese Pedro Mendes, proveniente dallo Sporting Lisbona, prospetto interessante che dovrebbe sposarsi bene al già oliato 4-3-3 di Bucchi: buon avvio il suo, non si patisce la partenza di Sottil (che tanti temevano), il nuovo allenatore pare in grado di poter replicare la precedente, sorprendente annata chiusa ai playoff, pur non avendo una squadra sulla carta superiore. Ma occhio anche a Spal-Cagliari. I ferraresi in sede di mercato hanno raccolto giudizi lusinghieri, ma non va dimenticato il punto di partenza, la deludente salvezza conquistata nella scorsa stagione alla penultima giornata. In panchina è rimasto Venturato, ancora lontano dai fasti di Cittadella: tonfo in casa all’esordio, 1-3 dalla Reggina di Inzaghi, più confortante il successivo 1-1 di Ascoli. Ma per ora, anche se patron Tacopina e tutta la piazza scalpitano, meglio volare bassi, vista anche la folta e qualificata concorrenza. Il Cagliari è ancora in rodaggio ma cresce, Liverani chiede ai suoi di essere più squadra: dopo l’1-1 in extremis a Como, nell’esordio, è arrivata la promettente vittoria in rimonta sul Cittadella, partita ribaltata grazie alla prova di Mancosu, autore dell’1-1, che ha dato la sveglia a tutti, pochi giorni dopo essere arrivato a Cagliari, casa sua cui mancava da 10 anni, proprio dalla Spal. Ma per essere la prima favorita per la A (assieme al Genoa), ci vuole qualcosa di più, più coralità. In programma anche Modena-Ternana, difficilmente pronosticabile: i neopromossI emiliani, ancora a zero punti, hanno giocato partite discrete sia nel ko interno col Frosinone che in quello di Cosenza, dove sono stati ribaltati nella ripresa. Ma per la B non basta, Tesser deve invertire al più presto la china o saranno guai. La Ternana di Lucarelli è ancora un rebus: all’esordio ha perso (male) ad Ascoli, in cui sono venuti a galla le magagne della passata stagione, poi s’è riscattata nell’1-0 alla Reggina. Lucarelli dice che quest’anno i suoi sono meno anarchici. Ma non è detto che sia un bene. LEGGI TUTTO

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    Serie B, stasera 6 partite: la Reggina di Inzaghi può stupire

    TORINO – Finora solo pareggi in questa 2ª giornata di Serie B, iniziata venerdì con l’1-1 fra Bari e Palermo, proseguita ieri con gli 0-0 di Genoa-Benevento e Perugia-Parma e l’1-1 di Ascoli-Spal, nessuno dunque in testa a punteggio pieno, probabile che ci vada qualcuno dopo le 6 partite di stasera (ore 20.45, su Sky, Dazn, Helbiz Live). Il match clou è Cagliari-Cittadella, con i sardi che devono far dimenticare il mezzo passo falso nell’esordio di Como, un 1-1 strappato nel recupero grazie a una prodezza di Gaston Pereiro. Il Cagliari è considerato dagli scommettitori la prima favorita per la A assieme al Genoa ma finora la squadra di Liverani ha convinto poco, anche per il 4-3-3 che costringe alla staffetta fra Pavoletti e e il neo-arrivato Lapadula, l’investimento più oneroso che per ora non è titolare. In settimana, dopo un lungo peregrinare per l’Italia, è tornato sull’isola Mancosu, svincolatosi dalla Spal, che da tifoso del Cagliari potrà dare qualcosa di più, ma tutta la squadra deve cambiare passo. Non sarà semplice contro il Cittadella, sempre snobbato in sede di pronostico ma che poi non sbaglia un campionato. Veneti reduci dall’incredibile 4-3 sul Pisa, partita poco significativa, condizionata dai tre rigori a favore del Cittadella fischiati in un quarto d’ora dal rivedibile Zufferli. E a proposito del Pisa, il neo tecnico Maran cercherà riscatto in casa contro un Como che non schiererà ancora Fabregas ma riavrà il prezioso Vignali, rientrato dallo Spezia. Probabile che per i toscani ci vorrà un po’ di pazienza, squadra profondamente rinnovata e rifatta negli ultimi giorni, ai nuovi bisogna dare tempo (ma manca ancora una punta di peso). Tanti fari puntati anche sulla Reggina di Pippo Inzaghi che dopo il colpo in casa Spal (1-3), va in casa di una Ternana che è partita con un ko ad Ascoli (2-1). Negli umbri può pesare il doppio infortunio che ha colpito i bomber Donnarumma e Pettinari, anche se il neoacquisto Favilli ha segnato all’esordio, sulla Reggina c’è da capire se può recitare un ruolo da protagonista. Inzaghi è sempre più convinto delle potenzialità degli amaranto e sulle prospettive future è passato dal dire “l’obiettivo è evitare la zona calda” all’affermare “dietro Genoa, Cagliari e Parma siamo tutti allo stesso livello”. Insomma, sotto sotto inizia a crederci anche lui, la Reggina potrebbe essere la sorpresona della B anche se non ci sarebbe troppo da stupirsi. Di livello anche Frosinone-Brescia: i ragazzini terribili di Grosso, reduci dal colpo di Modena (0-1) contro le Rondinelle di Clotet che hanno esordito battendo il Sudtirol (2-0), anche in questa gara si misurano le ambizioni di entrambe, gara utile a capire se sono da piani alti. Il Venezia invece, va a Bolzano, in casa del Sudtirol, la squadra che ha fatto svoltare la carriera del tecnico dei lagunari, il croato Javorcic che nella passata stagione portava gli altoatesini in B per la prima volta nella loro storia vincendo la Serie C con la miglior difesa d’Europa (solo 9 gol al passivo). Sudtirol che, dopo essersi separato da Zauli, sarà ancora guidato in panchina da Greco, in settimana arriverà il sostituto, Bisoli resta in pole. Infine Cosenza-Modena: i calabresi di Dionigi al debutto hanno sbancato Benevento con la rete dell’infinito Larrivey, gli emiliani sono stati un po’ sfortunati nel ko interno col Frosinone, stanno per cedere l’irresistibile Azzi (probabilmente all’Atalanta) e a Cosenza cercheranno di capire a quale campionato potranno ambire.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Padova eliminato: passano Modena, Bari e Palermo

    ROMA -Si sono concluse le gare del turno preliminare di Coppa Italia. Il Modena di Tesser batte 3-1 il Catanzaro di Vivarini: i canarini affronteranno il Sassuolo per i trentaduesimi domenica 7 agosto. Il Bari supera il Padova con un netto 3-0 (doppietta Cheddira, gol e assist di Ruben Botta). Nel prossimo turno i galletti sfideranno l’Hellas Verona. Partita ricca di gol anche in Palermo-Reggiana. La tripletta di un super Brunori permette ai rosanero di vincere l’incontro per 3-2 ed accedere al turno successivo dove gli uomini dell’allenatore Stefano Di Benedetto se la giocheranno contro il Torino.
    Modena-Catanzaro 3-1: a segno il nuovo acquisto Diaw per i canarini
    Subito vantaggio Modena al 1′: colpo di testa vincente del difensore Silvestri su corner. Nei minuti di recupero del primo tempo ci pensa il nuovo arrivato Diaw a portare in vantaggio i canarini. Al 59′ accorcia le distanze il Catanzaro con la rete di Tentardini su assist di Verna. Il Modena di Tesser firma il tris con Magnino al 74′. Grande occasione per i calabresi per riaprire la gara con l’incrocio dei pali colpito da Iemmello. 
    Bari-Padova 3-0: Ruben Botta sugli scudi, Cheddira fa bis
    Parte subito forte il Bari con la gran rete di Ruben Botta all’8′ con un tiro a giro che supera Donnarumma. Al 17′ i galletti raddoppiano con Walid Cheddira su assist di Botta. Allo scadere del match doppietta per Cheddira che firma il 3-0.
    Palermo-Reggiana 3-2: Brunori tripletta, adesso il Torino
    I rosanero iniziano il match con il piglio giusto andando in vantaggio al 3′ con il solito Brunori su assist di Valente. Al 20′ tegola per il Palermo che è costretto a rinunciare a Lancini per infortunio: dentro Doda. Ancora assist di Valente per uno scatenato Brunori ed è raddoppio rosanero. Nel secondo tempo la Reggiana rimette tutto in discussione con il rigore trasformato da Rosafio al 57′. Tripletta di Brunori al 79′ su rigore. D’Angelo firma il secondo gol per la Reggiana all’87’.  

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    Serie B, Modena: acquistato Battistella dall'Udinese

    MODENA – Con una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito, il Modena fa sapere che “Thomas Battistella è ufficialmente un giocatore del Modena F.C. E’ stata completata tutta la procedura riguardante il tesseramento e il calciatore, classe 2001, arriva a titolo definitivo dall’Udinese. Il neo gialloblù ha firmato un contratto fino al 2026. Il presidente Carlo Rivetti e tutto il Modena danno il benvenuto a Battistella, che in carriera ha indossato le maglie Udinese e Carrarese”. LEGGI TUTTO

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    Modena, altro colpo di mercato: Gargiulo dal Lecce

    LECCE – Con un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, il Lecce annuncia “di aver ceduto, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mario Gargiulo al Modena FC”. Dal sito del club gialloblù si specifica che “è stata completata tutta la procedura riguardante il tesseramento e il calciatore, classe 1996, arriva a titolo definitivo dal Lecce ed ha firmato un contratto fino al 2025. Il presidente Carlo Rivetti e tutto il Modena danno il benvenuto a Gargiulo, che in carriera ha indossato le maglie di Lecce, Cittadella, Imolese, Pontedera, Chievo, Lucchese, Bassano e Brescia”.Guarda la galleryDa Zaniolo a Berardi, dieci colpi per l’estate: si infiamma il mercato FOTO LEGGI TUTTO

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    Serie C, Foggia: dal Modena arriva l'attaccante Ogunseye

    FOGGIA – L’attacco del Foggia ha accolto il suo pezzo da novanta. Attraverso una nota ufficiale diramata ul proprio sito, il club pugliese ha annunciato “di aver acquisito, a titolo temporaneo con opzione di riscatto dal Modena, il diritto alle prestazioni sportive di Ibunuk Roberto Kehinde Ogunseye. Roberto Ogunseye nasce a Mantova il 16 maggio 1995. Di ruolo attaccante, calcia con il sinistro e fa della sua strapotenza fisica – grazie anche ai 189 cm di statura – la sua arma migliore. Nel 2013 muove i primi passi nelle Giovanili dell’Inter. Il club nerazzuro lo cede in prestito al Marano, Montebelluna, Prato e Olbia. Successivamente veste anche le maglie di Cittadella e Modena. Numerose presenze in Serie B e in Serie C, rendono Ogunseye un elemento d’esperienza per la categoria”.
    “Foggia società ambiziosa con grande entusiasmo”
    Queste le prime parole di Ogunseye da nuovo attaccante del Foggia: “Foggia è una grande piazza, la società è ambiziosa e percepire così tanto entusiasmo fa bene. Quando è nata la possibilità di venir qui, non c’ho pensato due volte ad accettare. Questi colori sono stupendi e i vostri tifosi sono incredibili. Faremo grandi cose, forza Foggia”. LEGGI TUTTO