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    Juve Primavera, cambia l'orario della sfida contro l'Udinese: si gioca alle 13

    TORINO – Il match Primavera tra Juve e Udinese, valido per la seconda giornata di campionato, si giocherà sabato 27 agosto alle 13 anzichè alle 16.30 come previsto inizialmente. A comunicarlo è stata la stessa società bianconera attraverso un tweet. La squadra di Montero vuole i tre punti dopo il pareggio per 1-1 all’esordio contro il Sassuolo. La Vecchia Signora era passata in vantaggio al 21′ con la rete di Mbangula. Rimasta in 10 per il rosso a Strijdonk, entrato pochi minuti prima proprio al posto dell’autore del gol, la Juve dopo appena 180″ di inferiorità numerica ha subito la rete del definitivo pareggio di Bruno. I friulani, invece, debutteranno in campionato domenica alle 16.30 contro la Fiorentina.  LEGGI TUTTO

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    La Juve Primavera di Montero batte il Fulham e vola in finale ad Aesch

    AESCH (Svizzera) – La Juventus Primavera approda in finale al torneo di Aesch, paese svizzero non lontano da Basilea. La formazione Under 19 bianconera, guidata dal nuovo tecnico Paolo Montero, ha superato 2-1 gli inglesi del Fulham in semifinale, disputata sulla distanza dei 70 minuti di match. I ragazzi della Juve si sono imposti grazie ai gol di Anghelè al 37’, con un tocco di destro su assist di Strijdonck, e Citi al 53’ di testa, su angolo battuto da Rouhi. La finalissima del torneo di Aesch è in programma domani (domenica 31 luglio) alle ore 13 contro gli spagnoli del Valencia. LEGGI TUTTO

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    Juve, da Montero in giù: la lista di tutti gli allenatori delle giovanili

    TORINO – Per il vivaio della Juventus è tempo di scaldare i motori. Se alcuni elementi dell’Under 23 hanno già cominciato la propria preparazione alla Continassa, da aggregati a una prima squadra ancora ridotta ai minimi termini, entro pochi giorni sarà tempo di tornare a sudare a Vinovo per tutti. A rompere il ghiaccio, venerdì prossimo, sarà l’Under 19 di Paolo Montero, la cui voglia di iniziare il lavoro in bianconero – unitamente al taglio del nastro sulla Primavera 1 anticipato al 20 agosto – ha indotto a bruciare le tappe. L’ex difensore, che in panchina succede a quel Bonatti fresco di nomina alla Triestina in C, sta già studiando la rosa dei 2004 e dei 2005 che avrà a disposizione, in attesa dell’ufficialità del trequartista turco Yildiz (2005), soffiato al Bayern, fuoco d’artificio del mercato dopo gli arrivi dell’attaccante croato Srdoc (2005) e dell’esterno Moruzzi (2004). Tre giorni più tardi, il 18, sarà tempo di battesimo a Vinovo anche per un altro volto nuovo in casa Juventus, ovvero quello di Massimo Brambilla, che ha lasciato l’Atalanta dopo 7 anni per sposare la causa dell’Under 23 (esordio in C il 28 agosto, una settimana prima il via con la Coppa Italia di categoria). Non risponderanno all’appello Israel, ceduto allo Sporting Lisbona, De Winter, in predicato di passare in prestito all’Empoli, Palumbo, non riscattato dall’Udinese, e il fuori quota Brighenti, andato a scadenza, ma sarà sostanzioso il travaso dalla scorsa Under 19. A partire da Leonardo Cerri, attaccante che ha ratificato il prolungamento del contratto. Nuove esperienze, al contrario, per Omic (Wolfsberger), Chibozo (Amiens) e Sekularac (Fulham). Con l’Under 17 affidata a Piero Panzanaro, l’Under 15 a Marcello Benesperi e l’Under 14 a Riccardo Catto, il progetto dell’Under 16 è invece stato consegnato nelle mani del neo arrivato Claudio Rivalta, ex difensore in Serie A con le maglie di Perugia, Atalanta e Torino e nelle ultime stagioni allenatore nel vivaio della Spal. Paolo De Ceglie, già collaboratore dell’attività di base e del progetto Academy è stato promosso a responsabile tecnico dell’intera attività di base. LEGGI TUTTO

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    Montero di nuovo alla Juve: il retroscena sul grande ritorno

    TORINO – Se a partire da domani la Continassa tornerà a popolarsi di vecchi e nuovi tasselli per il mosaico nelle mani di Allegri, il primo giorno di scuola per Paolo Montero rintoccherà il 15 luglio. A diciassette anni di distanza dall’ultima volta, l’uruguagio vestirà di nuovo il bianconero in un ruolo decisamente differente rispetto al passato: tecnico dell’Under 19 e non roccioso difensore centrale, per quanto il pensiero possa affascinare più d’un tifoso, a maggior ragione dopo l’addio di Chiellini e con De Ligt quantomai in bilico. La settimana successiva a quella che vedrà tornare al lavoro i Vlahovic e i Pogba, infatti, sarà quella del suono della campanella anche i giovani dell’Under 23 e dell’Under 19. […] Sullo stesso argomentoJuve, ufficiale: Brambilla guiderà l’under 23, Montero la PrimaveraJuventus

    «Un giorno il mio ex compagno Pessotto mi ha detto che la Juventus stava cercando qualcuno con il dna bianconero e che sarei stato contattato per un incontro di persona: così è successo e non ho esitato a cancellare la vacanza che avevo in programma pur di volare subito in Italia – il racconto di “Pigna”, all’emittente sudamericana Radio Sport, sulla genesi del suo ritorno –. I dirigenti volevano che rientrassi nel club e quello che è sempre stato un sogno lontano, di colpo, è diventato realtà». Da toccare con mano tra un paio di settimane, appunto, quando le due massime espressioni delle giovanili bianconere taglieranno il nastro sulla propria stagione. Il programma è ancora ai dettagli, ma i primi allenamenti andranno in scena a Vinovo tra il 15 e il 18 luglio, con vista sugli impegni agonistici inaugurali: il campionato Primavera 1 scatterà dai blocchi il 20 agosto, quello di Serie C invece il 28, ma anticipato il 21 dal primo turno della Coppa Italia di categoria.

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    Sullo stesso argomentoJuve, Montero in Primavera deve fare doppiettaJuventus LEGGI TUTTO

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    Juve, Montero atteso per la firma: avrà la Primavera

    I tifosi esultano perché Paolo El Pigna Montero è un idolo eterno. Undici anni fa, all’inaugurazione dello Stadium, il difensore uruguaiano aveva raccolto un’ovazione che sfidava quelle per Platini, Del Piero e Boniperti. Oggi è atteso per la firma del contratto che lo legherà di nuovo alla Juventus, questa volta nelle vesti di allenatore della Primavera, ovvero dell’Under 19. Montero vanta 275 presenze in bianconero tra il 1996 e il 2005, dopo un tentativo da procuratore, ha intrapreso la carriera da allenatore: una breve esperienza al Penarol, anni formativi in Argentina tra Boca Unidos, Colon e Rosario Central, quindi l’avventura in Serie C con quella Sambenedettese portata per due volte di fila ai playoff, prima di un passaggio al San Lorenzo.Sullo stesso argomentoJuve, Bonatti lascia la Primavera: il comunicato del clubJuventus

    Adesso il compito, importante, di guidare i giovani della Juventus ai quali dovrà trasmettere, oltre che concetti tattici, anche il dna agonistico juventino di cui è stato uno dei simboli nella Juventus di Marcello Lippi. «Ogni giocatore che vuole bene alla sua ex squadra sogna di poterla un giorno allenare: a me piacerebbe sedere sulla panchina della Juventus, ma è appunto un sogno», aveva detto quando era alla Sambenedettese. Ora il sogno diventa realtà.

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    “Montero vicino al San Lorenzo: nel 2006 restituì lo stipendio!”

    Paolo Montero è vicino alla panchina degli argentini del San Lorenzo, che si sono separati da poco da Diego Dabove. Lo scrive il sito della testata uruguaiana ‘Ovacion’, secondo cui l’ex difensore della Juventus è in pole position, in lotta con Leandro “Pipi” Romagnoli, Pablo Lavallen e Alexander “Cacique” Medina per un posto da allenatore del San Lorenzo. Montero sarebbe gradito anche a Mauro Cetto, attualmente tecnico ad interim della squadra: Cetto, da calciatore, è stato infatti allenato dall’uruguaiano nel Rosario Central, quattro anni fa.
    Il gesto di Montero nel 2006
    Montero piace al San Lorenzo anche perché non è stato dimenticato il gesto dell’ex bianconero che, quando era calciatore del club (tra il 2005 e il 2006), restituì 320mila dollari di stipendio perché aveva giocato soltanto 14 partite. Rafael Savino, all’epoca presidente del San Lorenzo, descrisse l’azione come “senza precedenti nella storia del calcio argentino”. LEGGI TUTTO