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    Mourinho tra derby e Mondiali: “Grande Roma, ora forza Portogallo”

    ROMA – “Oggi è stato speciale perché tutto quello che avevamo preparato i ragazzi sono riusciti a metterlo in pratica”. Non può che essere soddisfatto José Mourinho dopo il 3-0 con cui la sua Roma ha travolto la Lazio nel derby dell’Olimpico. Una gara già chiusa nel primo tempo, “ma anche nella ripresa abbiamo gestito bene nel momento in cui gli avversari avevano provato a reagire” spiega il tecnico che prima del riposo aveva rimproverato il pubblico, ‘reo’ di aver accompagnato il palleggio giallorosso con degli ‘olè’ da lui giudicati prematuri: “Già non mi piacciono a fine partita, figuriamoci al 43′ del primo tempo – dice il portoghese -. Non volevo che i giocatori interpretassero la partita come già finita, tanto che Ibanez ha perso un pallone e abbiamo rischiato. Giocare per vincere sempre, ma serve il rispetto dell’avversario”.Guarda la galleryRoma, derby perfetto: 3-0 alla Lazio nel segno di Abraham
    Verso i playoff mondiali: “Tiferò Portogallo”
    Più bastone che carota poi con Abraham, mattatore della stracittadina con una doppietta: “Sento sempre dire che è fantastico, ma non sono d’accordo – afferma Mourinho – perché da lui esigo tanto e ha le potenzialità per giocare ogni gara con l’atteggiamento di oggi. E non parlo dei gol”. La prestazione del centravanti è stata più importante delle due reti per l’allenatore romanista, che carica i suoi in vista del rush finale di campionato: “Le prime quattro della classifica non sono raggiungibili e noi dovremo con Atalanta, Lazio e Fiorentina che stanno giocando bene come noi. C’è differenza tra finire quinti o ottavi e vediamo dove riusciremo ad arrivare”. Chiusura poi sui playoff Mondiali: “Amo l’Italia, mi piace viverci e sono riconoscente per quello che mi ha dato ma non posso essere neutrale. Tiferò Portogallo – ‘confessa’ Mou’ -, ma non dimentichiamoci che prima le due squadre devono battere Macedonia e Turchia”.
    Guarda la galleryRoma-Lazio show dei tifosi: coreografie da brividi per il derby LEGGI TUTTO

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    Roma-Lazio, da provare il Goal al 90'

    In Serie A è giunto il momento di assistere alla sfida tra Roma e Lazio. Il derby non è mai una partita come le altre e non sempre chi è più avanti in classifica riesce poi a portare a casa i tre punti. Nel girone d’andata ad esempio i biancocelesti riuscirono ad imporsi per 3-2 nonostante scesero in campo con 4 punti in meno dei giallorossi. Ora la situazione è differente, la Lazio è avanti con 49 punti mentre la Roma insegue a quota 48.
    Indovina il risultato di Roma-Lazio e vinci!
    Si gioca per i tre punti
    Per le quote la partita si preannuncia molto equilibrata, entrambe le compagini nelle precedenti 10 gare disputate in Serie A hanno perso solamente due volte. Nelle restanti 8 sfide l’undici allenato da Mourinho ha fatto registrare 4 vittorie e 4 pareggi mentre Immobile e compagni hanno centrato il successo una volta in più (3 i pareggi). Niente calcoli, sia la Roma che la Lazio vorranno vincere l’incontro. Ok il Goal al triplice fischio dell’arbitro. LEGGI TUTTO

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    Mourinho stuzzica Sarri: “Roma ai quarti, Lazio a casa a pensare al derby”

    ROMA – “Alla fine qualcuno va a casa e qualcuno al sorteggio, per fortuna noi andiamo al sorteggio”. Con quese parole, Jose Mourinho, commenta il pareggio contro il Vitesse dell’Olimpico che permette alla Roma, grazie al successo di misura dell’andata, di accedere ai quarti di Conference League. Una serata complessa per i giallorossi, con Abraham a risolvere la situazione al 90′, il tecnico portoghese prosegue: “E’ una squadra che ha limiti a diversi livelli, ma se qualche mese fa non avevamo la capacità di controllare il risultato, il disastro contro la Juve, altre partite anche come a Sofia, adesso si parla di noi come una squadra che sa resistere negli ultimi minuti alla pressione. In questo momento siamo in un’onda positiva, sono 8, 9, 10 partite senza sconfitta. Oggi in una situazione di grande rischio potevamo difendere e mantenere il supplementare, noi no. Loro sono stati bravi, il loro allenatore non lo conoscevo, invece è bravissimo perchè la sua squadra gioca bene”.Guarda la galleryConference League, Abraham salva Mourinho al 90′: Roma ai quarti
    Mourinho pensa al derby e stuzzica Sarri
    “Loro hanno giocato, io sono contento perchè abbiamo passato il turno, ma non sono contento perchè tanti giocatori hanno giocato a lungo mentre la Lazio è a casa a fumarsi le sigarette prima del derby”. Si avvicina alla supersifda della capitale Mourinho che conclude: “Abbiamo preparato la partita per vincerla, mai pensato a controllare il risultato per il passaggio del turno. Fino all’1-0 del Vitesse la partita mi è sembrata sempre senza pericoli. All’intervallo ho detto 3 cose: palle inattive, attenzione alla profondità e al nostro equilibrio quando perdiamo palla. Oggi gli attaccanti non hanno controllato una palla, anche a centrocampo e sugli esterni. Non una bella partita dal punto di vista tecnico, ma abbiamo difeso bene con i tre centrali. Ora pensiamo al derby, Sarri fuma le sigarette stasera, io devo subito pensare a chi schierare contro la Lazio”. LEGGI TUTTO

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    Roma, Mourinho: “Buon punto. Zaniolo condizionato da Di Bello”

    UDINE – José Mourinho cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio sul campo dell’Udinese, a conclusione di una partita giocata non bene dalla sua Roma, capace evitare la sconfitta soltanto al 94′ grazie a un rigore trasformato da Lorenzo Pellegrini: “La partita non è stata diversa da quella che mi aspettavo – dice lo Special One a Dazn – ho capito che non avevo sbagliato nella mia analisi e penso che siamo entrati nel gioco con i cambi, con l’energia. Ho visto in qualche giocatore una certa difficoltà a entrare nella partita. Anche Foti (il suo vice, n.d.r.) ha notato la difficoltà che esiste contro una squadra che ha preparato la partita in una sola settimana. Partita difficile, se facevamo gol prima avremmo avuto più tempo, però purtroppo è arrivato alla fine. Sono 8 partite in Serie A senza sconfitte, con 4 pareggi. Un punto a Udine, un punto a Sassuolo; ma quando segniamo all’ultimo non è una sconfitta”.Guarda la galleryLa Roma si salva nel finale: Udinese raggiunta al 94′
    Mourinho su Zaniolo e Pellegrini
    “Abbiamo dato tempo all’avversario di organizzarsi – continua Mourinho – era una partita tra una squadra al massimo delle sue potenzialità e l’altra no. Non possiamo scegliere le partite. Non esiste una gara più importante dell’altra. Giovedì è importante, dobbiamo migliorare su questo aspetto. Abbiamo perso a Verona, a Venezia e pareggiato oggi. Anche io sono un po’ stanco, ma la sento dopo la partita. Qualche giocatore l’ha sentita prima e non va bene”. Della gara di Zaniolo dice: “L’ho visto molto bene. Gli ho detto che l’Udinese è una squadra che fa prendere molti gialli e bisogna controllarsi. Dopo l’esperienza di Zaniolo dei due gialli con Di Bello avevo paura, ha giocato molto condizionato e, nonostante questo, ha fatto molto bene”. Della prestazione di Pellegrini, autore del pareggio, dice invece: “Mi ha convinto, ma mi è mancato davanti, avevo bisogno di più creazione bassa e di un terzo attaccante per non lasciare superiorità numerica ai loro difensori. Poi abbiamo rischiato tutto con i cambi: perdere 1-0 o 2-0 non fa nessuna differenza. Pareggiare 1-1 ci dà un punto e la sensazione di 8 partite di fila senza sconfitta. Sarebbe stato meglio 5 vittorie e 3 pareggi, ma 4 vittorie e 4 pari non è male”. LEGGI TUTTO

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    Udinese-Roma 1-1: Pellegrini salva Mourinho al 94'!

    UDINE – La Roma si salva all’ultimo secondo e pareggia contro l’Udinese per 1-1. Alla Dacia Arena sblocca la gara un gol di Molina al 15′, in un primo tempo dominato dai padroni di casa. I giallorossi attaccano a testa bassa per tutto il secondo tempo ma i friulani si difendono bene. Al 94′ però dopo un tocco di mano di Zeegelaar la Roma conquista un calcio di rigore trasformato da Pellegrini. Con questo risultato Mourinho resta al sesto posto con 48 punti insieme all’Atalanta e -8 dalla Juventus al quarto posto. Cioffi invece sale a 30 punti, momentaneamente a +8 sul terzultimo posto occupato dal Venezia. 
    La classifica di Serie A
    Udinese-Roma: tabellino e statistiche
    L’Udinese sorprende la Roma, decisivo Molina
    La Roma sfida l’Udinese alla Dacia Arena nella 29esima giornata di Serie A. I giallorossi sono a caccia di punti importanti per assicurarsi un posto in Europa e per continuare a sperare nella rincorsa al quarto posto, occupato dalla Juventus a +9. Mourinho, con una striscia di due vittorie di fila, punta sulla solita coppia d’attacco formata da Abraham e Zaniolo con Zalewski e Karsdorp sulle fasce. Cioffi invece conferma in attacco Beto e Deulofeu con Molina e Udogie sulle corsie laterali. Subito ritmi alti da parte dei padroni di casa che sorprendono la Roma cercando subito il gol del vantaggio. La prima grande occasione della partita arriva al 10′ con Pereyra che si inserisce in area e anticipa Rui Patricio in uscita con un pallonetto ma la palla esce fuori. Reazione immediata della Roma con Abraham che scambia con Zaniolo e trova un tiro pericoloso pochi secondi dopo. Le migliori occasioni però sono per l’Udinese che al 14′ riparte con Pereyra che innesca Deulofeu che a sua volta serve Molina per il tiro deviato in angolo da Rui Patricio. Sugli sviluppi del calcio d’angolo ancora Molina riceve dal limite dell’area e trova il tiro a giro che batte il portiere giallorosso portando in vantaggio i suoi. Ritmi altissimi da parte della squadra di Cioffi che è riuscita a sorprendere i giallorossi trovando il gol. La reazione della Roma arriva al 32′ con Oliviera che prova il tiro dal limite ma Silvestri si fa trovare pronto. Sul finale del primo tempo (38′) l’Udinese sfiora anche il raddoppio con Makengo che recupera il pallone nell’area avversaria e colpisce clamorosamente la traversa. Si torna così negli spogliatoi con la Roma sotto per 1-0.
    La Roma si salva al 94′ con Pellegrini su rigore
    Roma subito aggressiva al ritorno in campo a caccia del gol del pareggio. La forte pressione della squadra di Mourinho non porta però ad occasioni capaci di impensierire la difesa dei friulani che anzi respingono efficacemente tutti gli attacchi. A trovare le migliori occasioni è ancora l’Udinese, con Makengo che al 54′ prova il tiro da fuori e sfiora la porta. Al 60′ Cristante prova il lancio per El Shaarawy che colpisce di testa ma Silvestri blocca in due tempi. Mourinho si affida ai cambi per svoltare la partita e punta su Afena-Gyan al posto di Zalewski e Shomurodov al posto di Abraham. Pochi minuti dopo è proprio Afena-Gyan a trovare un’ottima occasione con un tiro di prima che sfiora il palo. Con il nuovo assetto molto più offensivo la Roma si lancia in avanti e trova un’occasione incredibile al 75′: Pellegrini prova a servire El Shaarawy in area ma Silvestri interviene e devia il pallone che però arriva a Vereotut che prova il tiro murato da Becao davanti alla porta. Nel finale si accende l’Udinese che approfitta della Roma sbilanciata in avanti per trovare il raddoppio. Al 90′ ci prova Pussetto con un diagonale ma Rui Patricio salva. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Samardzic ci prova ancora con un diagonale e Rui Patricio salva ancora il risultato. Nel finale riparte la Roma che al 94′ conquista un calcio di rigore per un tocco di mano di Zeegelaar che Di Bello fischia subito, confermando poi la sua decisione dopo il controllo del Var. Dagli undici metri si presenta Pellegrini che non sbaglia e trova all’ultimo secondo il gol del pareggio.  LEGGI TUTTO

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    Roma-Atalanta, il pronostico del match dell'Olimpico

    Nel sabato di Serie A spicca il big match tra la Roma e l’Atalanta, Mourinho contro Gasperini. I giallorossi cercano continuità dopo il blitz di La Spezia, la Dea vuole riprendere a correre dopo il ko esterno in campionato contro la Fiorentina (0-1).
    Roma-Atalanta show! Fai il tuo pronostico sul match dell’Olimpico
    Statistiche Atalanta nei primi tempi
    La miglior Roma della stagione si è vista probabilmente proprio contro l’Atalanta, battuta 4-1 al Gewiss Stadium lo scorso 18 dicembre. Resta però uno scoglio duro per i giallorossi, visto che la Dea fuori casa va a velocità Scudetto e viaggia alla media di due gol segnati a partita. La curiosità statistica dei bergamaschi è che da 8 turni a questa parte non subiscono reti nel primo tempo. Una Roma col giusto approccio ha le carte in regola per segnare prima del riposo e “contribuire” così ad azzerare il ritardo. Se l’opzione Over 0,5 Casa 1° tempo rientra nel campo del “difficile”, con l’esito Goal (segnano entrambe) si torna nell’ambito del “probabile”. Ognuno, ovviamente, prenderà la direzione che più ritiene opportuna. LEGGI TUTTO

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    Può starci l'Over 2,5 in Spezia-Roma

    Serie A, Spezia e Roma si sfidano dopo aver mancato l’appuntamento con la vittoria nelle ultime tre giornate. Il club ligure prima di perdere contro il Bologna (2-1) e la Fiorentina (1-2) aveva pareggiato sul campo della Salernitana (2-2) mentre l’undici giallorosso è reduce da tre “X” contro Genoa (0-0), Sassuolo (2-2) e Verona (2-2).
    Fai ora i tuoi pronostici!
    Meglio non rischiare
    Le due compagini in campionato lottano per obiettivi completamente differenti. Lo Spezia si trova a più quattro sulla zona retrocessione mentre la Roma sta cercando di raggiungere il prima possibile la zona Europa. Sulla carta la squadra allenata da José Mourinho (out per squalifica) parte con i favori del pronostico. Occhio però alle sorprese dato che i giallorossi, soprattutto in trasferta (solo 5 vittorie), sono “scivolati” già in diverse occasioni. Può starci l’Over 2,5, esito che con Pellegrini e soci impegnati fuori casa ha “risposto” presente in 9 gare su 12. LEGGI TUTTO

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    Roma, i tifosi con Mourinho: “Hai le chiavi della città”

    ROMA – Malgrado il pareggio in extremis contro il Verona (2-2) e la classifica che recita 8° posto a 41 punti, il tifosi della Roma restano saldamente al fianco di Josè Mourinho. Sabato l’ex allenatore dell’Inter aveva scritto sui social: “Amo questo popolo, per voi lotterò” e la risposta del popolo giallorosso non si è fatta attendere. Domenica sera a Trigoria è apparso uno striscione in favore di Mou: “La nostra fede, la tua mentalità: hai le chiavi di questa città”. Solamente oggi il centro sportivo giallorosso tornerà a popolarsi per la ripresa degli allenamenti dopo il giorno di relax concesso ieri, c’è attesa per la decisione che martedì del Giudice Sportivo sulla squalifica di Mourinho: al di là del gesto del telefono, sono le parole riferite a Pairetto che potrebbero inasprire la pena non limitandola a una sola giornata. LEGGI TUTTO