Milan-Juve, la moviola: i tre episodi controversi
TORINO – Nel primo tempo alla mezzora il Milan invoca un rigore per il tiro di Leao deviato in angolo da Vlahovic con il braccio destro che è attaccato al corpo con lo juventino che va però con il corpo verso il pallone: comportamemto border line. Nel recupero del primo tempo, il Milan sblocca la partita sugli sviluppi dell’angolo che non avrebbe dovuto calciare poichè l’azione è viziata da un’entrata fallosa di Theo su Cuadrado a cui toglie il pallone che poi finirà appunto in corner sullo sviluppo del gioco. Il francese colpisce il colombiano a tutta velocità con una entrata che meritava il giallo, mentre non viene nemmeno sanzionata da Orsato che non vede! Nella ripresa tutto scorre senza grandi criticità o episodi che possano finire sotto la lente della moviola. Solo un braccio di Bremer, che è di fatto dietro la schiena a intercettare un tiro ravvicinato, ma non esistono i presupposti per la massima punizione e infatti non ci sono proteste. LEGGI TUTTO