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    Conte prima di Genoa-Napoli: “Il mercato di gennaio? Con questo gruppo posso andare in guerra”, rivivi la diretta

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    Scudetto e qualificazione Champions: le percentuali delle big di Serie A per l’algoritmo
    Le previsioni dell’intelligenza artificiale sul campionato italiano dopo 16 giornate, con otto squadre in corsa per le prime posizioni: i risultati.

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    Serie A, chi ha giocato di più nel 2024? Napoli club più presente
    L’ultimo report del Cies rivela i calciatori più impiegati da inizio anno: nel mondo la vetta se la prende Koundé, in Italia… il Bologna. Tutti i dettagli.

    16:00
    Simonelli nuovo presidente della Serie A
    Nel frattempo, la Lega Serie A ha eletto il nuovo presidente: si tratta di Ezio Simonelli, che vince con 14 voti a favore e 6 schede bianche: il servizio.

    15:45
    Conte, il bilancio contro il Genoa
    Quella di domani sarà l’undicesima volta in cui Conte affronta il Genoa: finora sei vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, risalente alla primissima sfida contro i rossoblù sulla panchina dell’Arezzo.

    15:30
    McTominay: “Amo lo United da morire, ma scegliere Napoli è stato semplice”
    In un’intervista alla BBC, il centrocampista scozzese ha raccontato i motivi che lo hanno spinto a scegliere Conte e l’amicizia con Gilmour. Le sue parole.

    15:22
    Conte conclude
    Conte conclude: “Lukaku non è mai solo quando attacchiamo, lo facciamo sempre con minimo cinque uomini. Non importanta quanti attaccanti utilizzia ma quanti uomini porti in area. Da questo punto di vista sono molto contento e stiamo migliorando. Mi fa strano che mi dicevano che il 3-5-2 era difensivo, e ora lo è il 4-3-3. Bisogna vedere quanti uomini sono coinvolti nella fase offensiva, e questa è una squadra offensiva. Se metti due attaccanti e li lasci lì a marcire diventi prevedibile. La differenza la fai con quanti uomini attacchi. Non possiamo pensare di cambiare ogni giorno. Il calcio da fuori sembra semplice, alcuni dicono anche che sia semplice, però noi cerchiamo sempre di trovare tante situazioni, sfruttando le caratteristiche dei giocatori”.

    15:18
    Conte: “Lukaku? Mi auguro sia più sereno”
    Conte su Lukaku e Simeone: “La crescita di Giovanni è sotto gli occhi di tutti, Si è messo a disposizione in toto, abbiamo parlato su quali aspetti poteva migliorare. Suo papà è stato un grande centrocampista, ha fatto sempre della fatica il suo motto, come me. Ha ricevuto un’educazione con determinati valori. Ha sempre voglia di migliorare. Vedo un giocatore molto più completo, convinto e forte. Mi dà un’alternativa credibile dietro Lukaku, che sta lavorando sempre. Mi auguro che sia più tranquillo e sereno. tante volte lui è il primo che vorrebbe ricambiare tutto l’affetto che Napoli gli ha dato e tutta la fiducia. Però è un giocatore importante per noi, e averlo ci dà dei vantaggi”.

    15:16
    Conte su Rafa Marin
    “Rafa Marin? Sta lavorando e sta crescendo, ma se faccio delle scelte non è per simpatia. Faccio le scelte migliori per noi. Lo stesso quando un calciatore viene a chiedere perchè non gioca. La mia risposta è ‘perchè voglio vincere’. Io me la sono sempre sudata la pagnotta per giocare e non ho mai mollato. In questo momento Jesus è la soluzione migliore per noi, ne sono convinto”.

    15:14
    Conte sul Genoa
    “Giocare a Marassi non è mai semplice, tipico stadio inglese con le tribune vicine al campo, la tifoseria genoana è molto calda. Noi dobbiamo giocare la nostra partita, cercando di esprimerci al massimo, cercando di fare quanto preparato in settimana. Dobbiamo avere spirito di collaborazione anche nelle difficoltà, come successo a Udine. Stiamo dimostrado che possiamo prendere anche un cazzotto ma rimaniamo in piedi e lo ridiamo”.

    15:12
    Conte: “Con questo gruppo posso andare in guerra”
    Conte sul mercato: “Parlare di mercato è sempre particolare, ma parto da una base chiara. Sto lavorando con tutto il gruppo, tutti hanno contribuito in maniera importante ad avere 35 punti in 16 partite. Sono tutti ragazzi entrati dentro la metodologia. Inevitabile che dopo un po’ si sviluppino rapporti umani con me e lo staff. In loro ho massima fiducia, sono sereno. Dovessero esserci delle opportunità credibili e se il club decide o ha voglia di cambiare qualcosa, vedremo. Però ripeto che da parte mia c’è massima fiducia in questo gruppo, con questi ragazzi posso andare in guerra. Che si vinca o meno è relativo. Il mercato di gennaio per me oggi si chiude, fate le domande a chi di dovere, la mia risposta sarà sempre la stessa”.

    15:10
    Le parole di Conte
    Conte prosegue: “Non voglio entrare in discussioni o vedere cosa in passato sia andato meno bene, non ne ho interesse. Quella che dico sempre la fase offensiva e quella difensiva si deve fare con tutta la squadra. Siamo undici giocatori che cercano di fare gol, undici che cercano di riconquistare palla quanto prima, e siamo undici giocatori a difesa della porta. Lo stiamo facendo molto bene”.

    15:08
    “Kvaratskhelia sarà a disposizione. Neres è cresciuto molto”
    Conte su Kvaratskhelia e Neres: “Kvara ha ripreso ad allenarsi con noi ieri, ha dato la sua disponibilità a partire. Recupero importante. Neres è cresciuto veramente tanto rispetto a quando è arrivato. Il calciatore è più coinvolto nella squadra, in tutto. Ha capito che abbiamo bisogno di calciatori proattivi, che non siano mai passivi in entrambe le fasi”.

    15:06
    “Juna Jesus sostituirà Buongiorno, ho fiducia in lui”
    Conte sull’assenza di Buongiorno: “Il sostituto di Buongiorno è Juan Jesus. Si è sempre allenato bene dando grande disponibilità e voglia. Ha dimostrato di essere attaccato al Napoli. Una soluzione scontata, un calciatore esperto con tantissime partite con il Napoli e con rrahmani. Sa di avere la mia fiducia e sapeva che nel caso ci sarebbe stata una defezione lui sarebbe stata la prima scelta, e così sarà domani. Sono molto tranquillo, so che fara una bella prestazione”.

    15:04
    “Sono un allenatore felice”
    “35 punti dopo 16 giornate significa aver fatto benissimo con un gruppo di ragazzi che fin dal primo ritiro è cresciuto notevolmente sotto ogni aspetto. Ribadisco sempre di avere grandissima fiducia in loro. Non sempre si potrà vincere, ma so che anche nell’inciampo i ragazzi cercheranno di vederlo per migliorarsi. Quando vengo a Castel Volturno sono un allenatore felice perchè tutte le persone che lavorano qui li vedo coinvolti in un clima positivo. E tutto questo spiega la classifica che abbiamo”.

    15:02
    Inizia la conferenza stampa
    Inizia la conferenza stampa di Antonio Conte: “Non esistono scorciatoie per arrivare a costruire qualcosa di importante. Si può abbreviare il percorso con il lavoro, che deve essere tanto e di qualità. Ma al tempo stesso le scorciatoie non esistono. Sarebbe un successo fuorviante costruito non su basi solide”.

    14:50
    Napoli, il discorso da brividi di Conte e Di Lorenzo ai giovani
    L’allenatore e il capitano hanno ospitato nel centro sportivo i ragazzi del vivaio: tutti i dettagli.

    14:40
    Gilmour: “Napoli? Sapevo di fare la cosa giusta”. E su Conte…
    Il centrocampista scozzese sull’allenatore, la squadra e Maradona: le sue parole.

    14:30
    Napoli, da Danilo a Biraghi: il summit di mercato
    Non solo campo: in casa Napoli è tempo di pensare anche al mercato. Occhi puntati sulla difesa, Conte vuole Danilo: i dettagli del summit.

    14:20
    La conferenza di Vieira, tra Napoli e Balotelli
    Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore del Genoa in vista della sfida contro la squadra di Antonio Conte: ecco cosa ha detto.

    14:10
    Napoli, le scelte di Conte: senza Buongiorno tocca a Juan Jesus
    Conte che dovrà fare a meno di Alessandro Buongiorno, sempre titolare e mai sostituto in campionato (fatta eccezione per la prima giornata). Al suo posto giocherà Juna Jesus: il piano.

    14:00
    Conte presenta Genoa-Napoli
    Alle 15 Antonio Conte arriverà in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti sulla prossima sfida del Napoli.

    SSC Napoli Training Center – Castel Volturno LEGGI TUTTO

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    Napoli, Danilo per gennaio: Conte lo vuole, la Juve chiede soldi

    NAPOLI – Danilo è il prescelto, l’idea forte per rinforzare un reparto che è già fortissimo di suo ma che domani a Genova è atteso alla prova del nove senza uno dei suoi leader più trascinanti, Alessandro Buongiorno. Antonio Conte vuole il brasiliano della Juve, lo stima da tempo, sia tecnicamente che come uomo. E non può essere altrimenti, visto il curriculum vitae di Danilo. Alla voce squadre in cui ha giocato, dall’arrivo in Europa, ci sono Porto, Real Madrid, Manchester City e Juventus, di cui attualmente è capitano. Lo è anche della Seleçao, da quando Dorival Jr è il nuovo ct del Brasile. Insomma, a 33 anni (34 li compie a luglio), Danilo è un giocatore con un passato incredibile alle spalle e secondo Conte anche un presente e un futuro da protagonista. Per questo è proprio lui l’obiettivo principale per rinforzare un reparto che doveva comunque essere puntellato, ma sul quale adesso tocca invece mettere una pezza. Colpa, si fa per dire, di Alessandro Buongiorno, il cui infortunio non ha fatto altro che accelerare un processo già iniziato nei mesi scorsi. Non si tratta soltanto di sostituire un assente temporaneo, ma di garantire solidità a un reparto cruciale nella corsa per i primi posti.   LEGGI TUTTO

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    Conte diretta dopo Udinese-Napoli: le parole del tecnico in tv e conferenza LIVE

    21:57
    Conte: “Ci sono dei rischi da correre”
    “Andiamo avanti su questa strada, il percorso è ormai segnato. Vogliamo crescere e costruire qualcosa di importante. Ci sono dei rischi da correre, ma fa parte del processo”. 

    21:50
    Conte e la domanda sul bel gioco
    “Dobbiamo rispettare qualsiasi tipo di giudizio che arriva. Spesso però non li condivido. Molte volte si trova il pelo nell’uovo, anche se questi ragazzi stanno dimostrando di essere una buona squadra. Cercheremo di soddisfare anche i palati fini. La fase difensiva inizia con la pressione alta che facciamo perché non diamo la possibilità agli avversari di agire in modo libero”.

    21:36
    Conte: “Neres con Kvara?”
    “Neres con Kvara? Può giocare anche insieme a Politano, niente è scontato e chi sta meglio scende in campo”.

    21:20
    Conte: “Neres è un titolare”
    “Neres meritava una maglia da titolare, questo deve essere un monito per tutti. E’ un ragazzo che si è allenato tanto ed è migliorato nei meccanismi difensivi. Oggi per me è un titolare e lancia un bel messaggio a tutti quanti: gioca chi sta meglio”.  

    21:09
    Conte: “Ci siamo guardati negli occhi”
    “A fine primo tempo ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che le cose ce le dobbiamo andare a prendere. Nel ripresa abbiamo vinto nella giusta maniera, sono contento per i miei ragazzi”. 

    21:01
    Conte in conferenza stampa: “Buona partita”
    “E’ stata una buona partita, anche l’approccio nel primo tempo è stato giusto. Siamo andati sotto in modo casuale, l’Udinese non aveva avuto occasioni per impensierirci e noi potevamo sfruttare meglio le occasioni che abbiamo creato”.

    20:56
    Conte: “Sono fortunato…”
    “Ho la fortuna di avere ragazzi seri che mi danno grande disponibilità e questo mi rende sereno…”. 

    20:49
    Neres: “Cerco di dare il massimo”
    “Sono felice di aver aiutato la squadra a vincere. Sicuramente la cosa più importante sono i tre punti, anche se nel primo tempo potevamo fare di più. L’abbraccio con Conte? Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo, non credo possa essere questa la partita della svolta”, ha detto il brasiliano, schierato titolare per l’assenza di Kvara. 

    20:38
    Anguissa: “Non pensiamo all’Atalanta”
    “Cosa ci ha detto Conte a fine primo tempo? Ci ha fatto capire che siamo una grande squadra. Ci abbiamo provato e vinto, anche se andiamo sotto possiamo segnare due o tre gol. Dobbiamo dimostrare che siamo forti. Pensiamo a noi e basta, non all’Atalanta”, ha detto il centrocampista, eletto migliore in campo di Udinese-Napoli. 

    20:27
    Conte: “Non abbiamo paura di nessuno”
    “Stiamo lavorando tanto con i ragazzi, c’è disponibilità da parte loro. Stiamo accorciando un percorso, ma non ci sono scorciatoie incredibili. Dobbiamo andare aventi in maniera seria, senza avere paura di nessuno. Ci dobbiamo prendere le vittorie come questa contro l’Udinse. Nessuno ci regala niente”.

    20:25
    Conte elogia Neres
    “Neres si allena da tanto tempo con noI. Ero tranquillo perché è un giocatore forte, che è cresciuto negli ultimi mesi sotto tutti i punti di vista.  Anche a livello di fase difensiva. Sono contento per lui, è un ragazzo serio”.

    20:23
    Conte: “Udinese ottima squadra”
    “L’udinese è un’ottima squadra e c’è stata una risposta da parte dei ragazzi”. 

    20:22
    Conte: “Napoli, una partita autoritaria”
    “La reazione nel secondo tempo? Non ci dobbiamo fare confondere dal risultato, la partita è stata condotta dal primo minuto. Il gol concesso è casuale, arriva su un tiro che non ho neanche rivisto. Non è cambiato nulla tra il primo e il secondo tempo. La partita è stata giocata in maniera autoritraria. Abbiamo avuto tante occasioni anche nel primo tempo. Dobbiamo continuare su questa strada”.

    20:11
    Lukaku, gol numero 6
    L’attaccante belga, pallino storico di Conte, ha segnato il 6° gol in campionato. Una rete fondamentale quella dell’1-1, utile per far partire la rimonta.

    19:58
    Conte sotto la curva
    Al triplice fischio, l’allenatore è stato “trascinato” dai suoi giocatori sotto il settore ospiti per prendersi gli applausi.

    19:48
    Napoli, la classifica
    La squadra di Conte è al secondo posto in Serie A. GUARDA LA CLASSIFICA

    Udine LEGGI TUTTO

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    Udinese-Napoli diretta Serie A: tre punti in rimonta per la squadra di Conte. Le reazioni LIVE

    22:00
    Politano su Instagram: “Volevamo ripartire subito, con questo spirito”
    Politano su Instagram: “Quello che volevamo: ripartire subito, con questo spirito”.

    21:50
    Udinese-Napoli, tutte le dichiarazioni
    Udinese-Napoli, le dichiarazioni di Conte e di tutti i protagonisti del match al Bluenergy Stadium. LEGGI TUTTE LE DICHIARAZIONI DOPO UDINESE-NAPOLI

    21:35
    Serie A, la classifica aggiornata
    La classifica aggiornata dopo Udinese-Napoli, CLICCA QUI.

    21:20
    Anguissa, la dedica dopo il gol
    Anguissa, dedica speciale per il piccolo tifoso del Napoli: ecco chi è. L’esultanza del centrocampista azzurro dopo il gol del definitivo 3-1, con un messaggio a favore di camera. LEGGI TUTTO

    21:10
    Runjaic: “Il Napoli ha fatto una grande partita”
    Kosta Runjaic in conferenza stampa: “Abbiamo iniziato molto bene, siamo passati in vantaggio anche con un po’ di fortuna. Poi, sfortunatamente, Lovric si è infortunato: è un giocatore molto importante per noi, sia difensivamente sia offesivamente. Abbiamo fatto entrare un giovane in un momento difficile, ma Atta ha fatto bene. Il Napoli ha fatto una grande partita, è una squadra che ha vinto un campionato, otto undicesimi hanno giocato stasera. Quando si commettono errori contro una squadra di qualità, questa è la conseguenza logica”.

    21:00
    Tocca alla Juve, Napoli momentaneamente a +8
    Alle 20:45 è iniziata Juve-Venezia: il Napoli, dopo il successo a Udine, è salito momentaneamente a +8 sui bianconeri. CONSULTA LA CLASSIFICA

    20:45
    Napoli, dominio nel possesso palla
    Il Napoli ha dominato nel possesso palla al Bluenergy Stadium contro l’Udinese. LEGGI TUTTE LE STATISTICHE

    20:30
    Serie A, la classifica aggiornata
    La classifica aggiornata dopo Udinese-Napoli, CLICCA QUI.

    20:18
    Le dichiarazioni di Conte nel post partita
    Per leggere tutte le parole dell’allenatore del Napoli, CLICCA QUI.

    20:05
    Tutti i dati Udinese-Napoli
    Per tutti i dati della partita CLICCA QUI

    19:54
    90+4′ – Triplisce fischio, Udinese-Napoli 1-3
    Vittoria in rimonta per la squadra di Antonio Conte.

    19:46
    86′ – Doppia sostituzione per il Napoli
    Fuori Neres e Politano, dentro Raspadori e Ngonge.

    19:42
    Triplo cambio per l’Udinese
    Dentro Bravo, Abankwah e Modesto. Fuori Zemura, Ekkelenkamp, Giannetti.

    19:40
    81′ – Gol di Anguissa, Udinese-Napoli 1-3
    Grande azione di Anguissa per il gol del 3-1.

    19:39
    80′ – Cambio per il Napoli
    Dentro Simeone, fuori Lukaku.

    19:36
    77′ – Gol di Neres, Udinese-Napoli 1-2
    Il brasiliano fa tutto da solo e, anche grazie a una deviazione di Giannetti, trova il gol del vantaggio.

    19:31
    71′ – Lukaku colpito alla nuca
    Bijol stordisce Lukaku nell’area di rigore dell’Udinese: soltanto uno scontro di gioco

    19:29
    70′ – Cambio per l’Udinese
    Fuori Ehizibue, dentro Kamara.

    19:26
    67′ – Fallo tattico di Politano: ammonito
    Primo cartellino giallo del match estratto dall’arbitro.

    19:17
    58′ – Il Napoli reclama un rigore
    Contatto tra Lucca e Anguissa in area: l’arbitro lascia correre.

    19:14
    55′ – Ci prova Politano: impreciso
    L’esterno del Napoli si accentra a lascia partire un mancino verso il primo pallone: fuori.

    19:10
    50′ – Gol di Lukaku, Udinese-Napoli 1-1
    Imbucato da McTominay e dopo una sportellata con Giannetti, Lukaku trova il pareggio.

    19:05
    46′ – Riparte il match: al via il secondo tempo
    Primo possesso per il Napoli.

    19:03
    Udinese-Napoli, le statistiche del primo tempo
    Per tutti dati del primo tempo CLICCA QUI

    18:49
    45+2′ – Udinese-Napoli, fine primo tempo
    L’arbitro manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo.

    18:45
    45′ – Sava attento su Neres 
    Neres lanciato da Lukaku a tu per tu con Sava, che però legge al meglio la situazione e spazza il pallone.

    18:45
    45′ – Assegnati due minuti di recupero
    Si giocherà fino al minuto 47.

    18:43
    43′ – Olivera ci prova da fuori
    Sava blocca in due tempi.

    18:37
    36′ – Sava salva su Anguissa
    Il portiere dell’Udinese respinge il tentativo del centrocampista del Napoli.

    18:34
    34′ – Lovric costretto al cambio
    Al suo posto Atta.

    18:32
    32′ – Problemi per Lovric
    Il centrocampista si tocca la coscia destra ed esce dal campo per le cure mediche del caso.

    18:31
    31′ – Chance per McTominay 
    Lo scozzese ci prova con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner: impreciso

    18:23
    22′ – Gol di Thauvin, Udinese-Napoli 1-0
    Thauvin si fa ipnotizzare da Meret dagli undici metri, ma sulla ribattuta trova il gol.

    18:21
    21′ – Tocco di mano di Lobotka in area: rigore per l’Udinese
    L’arbitro assegna la massima punizione all’Udinese.

    18:19
    19′ – Neres vicino al gol
    Dopo una serpentina, il brasiliano sgancia un diagonale con il mancino: pallone fuori di poco.

    18:18
    17′ – Giannetti decisivo
    Il difensore dell’Udinese spazza il pallone su un cross pericolo di Olivera.

    18:13
    13′ – Thauvin spreca da buona posizione
    Buongiorno perde un brutto pallone in mezzo al campo, Thauvin impreciso.

    18:11
    11′ – Ekkelenkamp come Neres
    Stessa situazione per il centrocampista per il centrocampista dell’Udinese.

    18:10
    10′ – Occasione per Neres
    Neres non colpisce bene il pallone da buona posizione dopo un bel cross di Di Lorenzo: occasione sprecata.

    18:03
    3′ – Olivera ci prova di testa
    Impreciso, pallone sul fondo.

    18:01
    1′ – E’ cominciata Udinese-Napoli
    Primo possesso per i padroni di casa.

    17:45
    Neres: “Preferisco giocare a destra”
    Neres a Dazn: “Sono preparato, in allenamento ho dato il megli di me stesso. Conte non mi ha chiesto di specifico in settimana, solo di aiutare la squadra. Se mi piace giocare di più a destra a sinistra? Preferisco a destra con il piede invertito”.

    17:35
    Inler: “Udinese-Napoli partita speciale per me”
    Inler a Dazn nel pre partita: “Per me un’emozione speciale, sono state bene con entrambe le società e i tifosi. Sono contento di essere tornato in Italia. Sanchez ha sofferto tanto in questi mesi, per noi è fondamentale perché vuole sempre vincere”

    17:25
    Conte: “Oltre alla fisicità serve qualità”
    Conte a Dazn nel pre partita: “L’Udinese. è una squadra molto fisica, dovremo fare la nostra partita e comandare il gioco, trovando le giuste soluzioni per fare gol. Siamo appena all’inizio della costruzione, oltre alla fisicità dobbiamo aggiungere qualità per essere ambiziosi. Neres? Sa benissimo cosa deve fare e quello che chiedo, le stesse di Kvara. Per me ha una grande chance e sono contento che inizi lui. Sanchez? Giocatore straordinario, vede cose che gli altri non vedono. Gli auguro il meglio”

    17:20
    La panchina del Napoli
    A diposizione: Contini, Caprile, Juan Jesus, Gilmour, Marin, Simeone, Zerbin, Ngonge, Spinazzola, Raspadori. All. Conte

    17:15
    La panchina dell’Udinese
    A disposizione: Piana, Padelli, Abankwah, Sanchez, Kamara, Atta, Palma, Bravo, Brenner, Kabasele, Modesto, Tourè

    17:00
    La formazione ufficiale del Napoli
    Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres.

    16:55
    La formazione ufficiale dell’Udinese
    Udinese (3-5-2): Sava; Kristensen, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp, Zemura; Thauvin, Lucca.

    16:45
    Serie A, la classifica aggiornata in tempo reale
    Serie A, la classifica aggiornata in tempo reale. Alle 18 il calcio d’inizio di Udinese-Napoli. CONSULTA LA CLASSIFICA

    Bluenergy Stadium – Udine LEGGI TUTTO

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    Napoli-Lazio diretta Serie A: segui la partita di campionato LIVE

    Tabellino e statistiche di Napoli-Lazio

    22:05
    61′ – Dentro Patric al posto di Romagnoli
    Va dentro ora Patric al posto dell’infortunato Romagnoli.

    22:03
    59′ – Problemi per Romagnoli
    Non ce la fa Romagnoli dopo un contrasto duro con McTominay: pronto Patric.

    21:56
    52′ – Traversa della Lazio
    Lampo improvviso della Lazio: tiro incredibile da lontano dei Dele Bashiru e traversa piena.

    21:50
    46′ – Subito giallo per McTominay
    Fallo duro dello scozzese su Isaksen: Colombo gli mostra il cartellino giallo.

    21:49
    46′ – Inizia il secondo tempo di Napoli-Lazio 0-0
    Si riparte, primo pallone per il Napoli. Nessun cambio tra le due squadre.

    21:36
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    21:34
    45’+3′ – Finisce il primo tempo
    Senza reti si chiude il primo tempo. Bene il Napoli con qualche occasione in più. Qui il resoconto del primo tempo.

    21:34
    45’+2′ – Che punizione di Kvaratskhelia
    Punizione dai 25 metri del georgiano indirizzata all’incrocio dei pali: palla fuori di centimetri.

    21:33
    45’+1′ – Giallo per Guendouzi
    Fallo del francese su Kvaratskhelia, Colombo tira fuori il cartellino. Dopo Dia, è Guendouzi a finire sul taccuino dei cattivi.

    21:29
    41′ – Problemi per Kvaratskhelia
    Il georgiano giù al limite dell’area dopo uno scontro con Marusic. Problemi per lui, rimane a terra per qualche secondo. Assistenza a bordo campo, ma nessun problema.

    21:23
    36′ – Tiro di Politano
    Tiro di mancino di Politano da posizione defilata: palla larga, Provedel controlla la sfera uscire alle sue spalle. Ora buon momento del Napoli che è tornata a tenere il pallone.

    21:19
    33′ – Anguissa pericoloso, c’è Provedel
    Palla ancora da destra per la girata di destro di Anguissa: parata in due tempi di Provedel. Tutte le azioni di Napoli-Lazio qui.

    21:17
    30′ – Ci prova Kvara, palla altissima
    Bella giocata offensiva del Napoli, con lo scarico per Kvaratskhelia: tiro a giro altissimo.

    21:08
    22′ – Colpo di testa di Castellanos: palla fuori di poco
    Cross di Tavares per la testa di Castellanos, che spinge poco: palla lenta e fuori dallo specchio. A terra Di Lorenzo per un colpo involontario di Tavares: Colombo ha lasciato proseguire.

    21:07
    20′ – Occasione Lazio con Isaksen!
    Isaksen si accentra e dal limite, con il sinistro, tira sul palo lontano: grande intervento di Meret e palla in angolo. Qui tutti i dettagli.

    21:05
    19′ – Giallo per Dia
    Troppa foga per Dia che interviene a gamba tesa su Di Lorenzo: giallo per il giocatore biancoceleste. Ora piove meno, il terreno ha retto bene.

    21:01
    15′ – Si fa vedere la Lazio in avanti
    Cross di Castellanos largo a destra: palla sul secondo palo per Tavares, ma viene anticipato: angolo.

    20:57
    11′ – Gioco fermo: scontro Castellanos-Rrahmani
    Scontro aereo tra i due, che rimangono a terra. Botta alla testa, entrano i medici di Napoli e Lazio.

    20:53
    7′ – Primi minuti a favore del Napoli
    Bene la squadra di Conte, aggressiva e quasi sempre nella metà campo della Lazio. Piove molto al Maradona.

    20:49
    3′ – Occasione Napoli!
    Politano mette dentro per McTominay, tiro di destro deviato da Provedel. Angolo, ma che rischio per la Lazio!

    20:46
    1′ – Napoli-Lazio, si parte!
    Inizia il match al Maradona. Napoli con solito completo azzurro, Lazio con maglia nera. Primo pallone per i ragazzi di Baroni. Qui tabellino e statistiche.

    20:29
    Napoli-Lazio, parla Baroni
    “Loro hanno questa modalità di lavoro tra le linee, oggi Dele-Bashiru ha una partita complicata ma ci lavoriamo e so che è pronto. Ha tanta fisicità, deve tenere la testa accesa perché in certe partite basta una disattenzione per prendere gol. Gli daremo una mano importante e lui ce la darà a noi”. Così l’allenatore della Lazio a Dazn.

    20:19
    La Lazio in trasferta: cosa dicono i numeri
    Tutte le quattro sconfitte della Lazio in questo campionato sono arrivate in trasferta, compresa la più recente, contro il Parma per 3-1 al Tardini; in generale tuttavia, i biancocelesti hanno trovato il successo in due delle ultime tre gare esterne (fa eccezione proprio il ko contro i Ducali), tante vittorie quante nelle precedenti otto partite fuori casa nel torneo (2N, 4P).

    20:08
    Lazio, parla Marusic
    Ai microfoni di Lazio Style Channel ha parlato il difensore Marusic: “Abbiamo vinto due anni di fila, dobbiamo dare il massimo. Ogni giocatore deve lottare su ogni pallone e con determinazione, portare il risultato. Abbiamo giocato 3 gironi fa, ma stasera sarà una partita diversa. Vediamo dove si arriverà. La carica dei tifosi? Una cosa molto bella, voglio ringraziarli, mi spiace che oggi non ci siano, ci hanno dato una grande spinta, vogliamo giocare per loro e regalare un’altra vittoria”. Qui la diretta del match.

    20:02
    Lazio, cosa dicono i numeri contro il Napoli
    La Lazio è rimasta imbattuta nelle ultime tre sfide di Serie A contro il Napoli (2V, 1N), dopo che aveva perso tutte le quattro precedenti.

    19:49
    Napoli-Lazio, le formazioni ufficiali
    NAPOLI (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; McTominay, Lobotka, Anguissa; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. All.: Conte.
    LAZIO (4-3-3) – Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Dele-Bashiru; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All.: Baroni.

    19:46
    I numeri del Napoli in difesa
    Il Napoli ha tenuto la porta inviolata in nove partite di questo campionato, meno volte solo della Juventus (10); solo una volta nella loro storia, i partenopei sono andati in doppia cifra di clean sheet nelle prime 15 gare stagionali in Serie A, nel 1970/71.

    19:45
    Napoli-Lazio, secondo round
    Riecco Napoli contro Lazio, questa volta si gioca al Maradona. Fischio d’inizio alle 20:45.

    Napoli – Stadio Maradona LEGGI TUTTO

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    Diretta Torino-Napoli ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    TORINO – Ci sarà tempo per il turnover, il campionato richiede massima concentrazione e l’utilizzo della formazione migliore. Contro il Torino scenderà in campo il Napoli migliore e con l’obiettivo di vincere la quarta gara in trasferta. Conte è in testa alla classifica con 29 punti e ha subito solo 9 reti, risultando essere la seconda miglior difesa del torneo. Con un particolare che lascia incoraggiare per un risultato positivo anche in questa sfida: nelle 6 trasferte di quest’anno, i partenopei hanno subito una sola rete nei primi tempi, quella del pareggio contro l’Inter. Una gara delicata per gli azzurri contro i granata di un Vanoli che sta pensando alle mosse per arginare Conte in un clima tutt’altro che disteso tra tifosi e società. Vojvoda come braccetto di difesa, con Coco e Masina che dovrebbero completare il reparto. Ma la novità potrebbe essere il tridente Njie-Sanabria-Adams dall’inizio. Se dovesse optare per il tridente, a perdere il posto sarebbe Vlasic, mentre in mediana troverebbero spazio Ricci e Linetty.  
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    Diretta Torino-Napoli: streaming e diretta tv
    L’incontro tra le formazioni di Vanoli e Conte è in programma domenica 1 dicembre alle ore 15 presso lo stadio Grande Torino. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn, e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn 1 (214). 
    Segui la diretta di Torino-Napoli su Tuttosport.com
    Torino-Napoli, le probabili formazioni
    TORINO (3-4-3): Milinkovic, Vojvoda, Coco, Masina; pedersen, Linetty, Ricci, Lazaro; Adams, Sanabria, Njie. All. Vanoli. A disposizione: Paleari, Donnarumma, Maripan, Walukiewicz, Bianay Balcot, Dembelé, Sosa, Tameze, Gineitis, Ciammaglichella, Vlasic, Karamoh. Indisponibili: Ilic, Savva, Schuurs, Zapata. Squalificati: -. Diffidati: -.
    NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera: Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. All. Conte. A disposizione: Caprile, Contini, Juan Jesus, Marin, Spinazzola, Zerbin, Gilmour, Folorunsho, Neres, Ngonge, Raspadori, Simeone. Indisponibili: Mazzocchi. Squalificati: -. Diffidati: -.
    Arbitro: Fabbri di Ravenna. Assistenti: Bresmes-Dei Giudici. IV Uomo: Feliciani. Var: Meraviglia. A-Var: Marini.
    Torino-Napoli: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Conte show: “Var da censura, mica è pallavolo. Marotta? Non siamo amici…”

    Napoli-Roma, la conferenza stampa di Conte
    Il tecnico del Napoli si dice soddisfatto di quanto fatto fino a oggi, ma il campionato è ancora lungo: “Ci sono tante squadre in pochissimi punti, stiamo facendo bene ma anche le altre, non c’è un’altra che si è staccata. C’è un po’ di stupore magari nel vedere alcune squadre lì in classifica dopo 12 giornate. Ce ne sono talmente tante in pochi punti che uno farebbe pure fatica ad elencarle”.
    Attenzione alla Roma, avversario da non sottovalutare nonostante il momento di difficoltà: “Quando cambi allenatore c’è un imput importante, loro sono al terzo cambio, è inevitabile. Se fosse rimasto Juric avremmo saputo un po’ dal punto di vista del gioco e di sistema ed ora è tutto un po’ un punto interrogativo, non abbiamo grandi notizie. Non sappiamo come vorranno affrontarci e quindi pensiamo a noi stessi, c’è voglia ed entusiasmo di continuare questo percorso sapendo che sarà una gara difficile contro un’ottima squadra che ha avuto delle difficoltà”.
    Conte ritroverà, dopo tempo, Claudio Ranieri, una partita che riserverà qualche trappola: “È una partita di calcio, mica rischiamo la vita (ride, ndr), è un rischio sportivo. Chi ne può uscire meno contento? Sicuramente mi fa piacere incontrare Claudio, c’è grande stima nei suoi confronti, anche dell’amicizia. Sono contento per lui, pensavo tornasse per una nazionale, ma la finestra del cuore per la Roma e per il Cagliari era sempre aperta e sono contento per lui, per la sua famiglia, vivono a Roma. Sarà una partita tosta, non dimentichiamo che la Roma l’anno scorso è finita davanti a noi, fanno l’Europa League, ha fatto un ottimo mercato, ma non sta rendendo secondo aspettative e rose. Mi auguro tutti inizi a funzionare dopo il Napoli”.
    Svelato anche un retroscena: “Una telefonata a Claudio l’ho fatta, per dargli il bentornato, ma era il minimo. C’è amicizia anche tra le moglie, lui è uno davvero a modo, di altri tempi, non puoi che volergli bene. Gli auguro tutto il bene ma tranne nelle due gare con noi”.
    Sull’entusiasmo travolgente dei tifosi partenopei: “Da parte nostra deve esserci un sano timore di non deludere i nostri tifosi, possiamo solo lavorare come stiamo facendo, fare di più, abbiamo intrapreso questo percorso insieme e questo entusiasmo che s’è creato non può far altro che farmi piacere. I ragazzi sanno che lavoriamo per non deludere i nostri tifosi, io dico sempre che potremo vincere o perdere ma i tifosi dovranno sempre vedere che ce l’abbiamo messa tutta”.
    Conte sulla decisione Var in Inter-Napoli
    Le parole dell’allenatore azzurro sulla decisione del Var nell’ultimo incrocio con l’Inter hanno fatto non poco discutere. Incalzato nuovamente, il mister è un fiume in piena: “Non lo so, sinceramente. Ho sollevato una discussione costruttiva, per costruire qualcosa di migliore, sicuramente oggi ci sono dei mezzi che ci devono far riflettere. Dopo che Mariani ha deciso, io non pensavo ci fosse stato un contatto col VAR, ma nella registrazione il VAR si limita a dire che c’è contatto, ma il calcio è uno sport di contatto. Se vogliamo parlare a livello costruttivo, e non polemico, dobbiamo dare un aiuto migliore a Mariani rispetto a San Siro. Ti limiti a dire che c’è un contatto, ma che contatto? Lieve, leggero? Mica è la pallavolo? Spero tutti abbiano fatto una riflessione, anche loro stessi. Si utilizzi meglio, si dia un aiuto all’arbitro, in quel momento l’arbitro può aver visto una cosa, lo strumento tecnologico deve aiutare. È semplice. Uno può dire c’è contatto, ma vieni a valutare se confermarlo o toglierlo. Io capisco gli arbitri che appena chiamati dicono ‘ecco cambierà subito la decisione’, ma tu la vedi e puoi confermare o cambiare”.
    E poi aggiunge: “Mi dispiace, Mariani aveva condotto bene la gara, oggi mi rendo conto che nessuno l’ha aiutato. Poi magari lo rivedeva e confermava, l’avrei accettato, oggi non sapremo mai cosa avrebbe pensato. Non è da censurare, ma chi non ha dato l’opportunità a Mariani di confermare o cambiare. Qui ogni cosa viene vista come polemiche nelle trasmissioni, mi auguro le mie parole siano costruttive. Ma per il bene di tutte le squadre”.
    Marotta ha affermato che Conte “parla per un obiettivo”. Il tecnico risponde così: “Ringrazio il direttore (ride, ndr). Presidente? Per me è stato direttore, sarà direttore, abbiamo avuto modo di lavorare insieme per tanti anni, mi fa piacere che abbia capito che sono uno intelligente, ha detto sono intelligente (ride, ndr), faccio una buona comunicazione, non lo so, sicuramente gli obiettivi miei e suoi stridono, non sono comuni. Non saremo amici e compagni di viaggio, ma avversari e rivali”.
    Conte, il punto sugli infortuni e le scelte sulla formazione titolare
    Intanto arriva una buona notizia: il rientro a pieno regime di Lobotka. “Dati alla mano nelle ultime 5 ne abbiamo vinte 3, pareggiato a San Siro e perso con l’Atalanta. Male male non è andata senza Lobotka, senza nulla da togliere a Lobotka, ma altrimenti sembra che abbiamo fatto un disastro e non è stato sostituito bene. Chiariamo bene i fatti, nelle 5 gare ne abbiamo vinte 3 e pareggiato con l’Inter che ci ha dato 40 punti e perso con l’Atalanta. Chi l’ha sostituito ha fatto bene, farò delle valutazioni sapendo che Gilmour mi dà garanzie al 200%, non al 100%”.
    Anche su Lukaku e Mc Tominay le sensazioni sono buone: “Lukaku e McTominay si sono allenati, non c’è alcun problema. Olivera s’è allenato ieri, oggi e c’è anche domani per fare le ultime valutazioni e decidere. Valuteremo chi è tornato con qualche acciacco, ma ci sono ancora 48 ore per smaltire eventualmente un po’ di fatica”.
    Si vedrà David Neres dal primo minuto? “David sta facendo bene, si impegna, lavora, è una risorsa importante, lo è stata e lo è nel presente. È un giocatore che cerchiamo anche di creargli delle situazioni per esaltare ancora di più le sue caratteristiche, ma sono contento di ciò che ci sta dando, ha sempre giocato anche se in spezzoni, tranne a San Siro dove c’erano situazioni contingenti e vedevo altro. Ma è un giocatore che ti può creare situazioni dal nulla ed in più è molto positivo, sono molto contento di lui”.
    Su Rahmani e Buongiorno: “Soprattutto Alessandro, considerando l’età, ha ampi margini e sta migliorando su molti aspetti, è riflessivo, ricettivo, quando gli fai vedere qualcosa assorbe subito, di fianco ha la fortuna di avere uno come Amir che è un soldato, un robot, lui è calibrato, è un computer, mi ha sorpreso perché è un grande lavoratore. Le cose gliele devi dire, ma le immagazzina e le fa subito. Sono contento per loro, ma ho anche Rafa Marin dietro che sta lavorando tanto ed anche lui è cresciuto, abbiamo Jesus che è un veterano e all’occorrenza può darci una mano, ma come dico sempre i difensori sono bravi se tutta la fase difensiva viene fatta insieme”. LEGGI TUTTO

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    Manna: “Alla Juve stavo benissimo, ma quando ti chiama il Napoli…”

    Il primo scorcio di stagione ha di sicuro regalato un nuovo (vecchio) protagonista, il Napoli. Da Conte a Lukaku, il primo posto degli azzurri è una costruzione della quale fa parte, di diritto, il dirigente sportivo Giovanni Manna. L’ex Juventus, arrivato lo scorso giugno all’ombra del Vesuvio, in un’intervista a margine del Social Football Summit 2024, ha raccontato alcuni retroscena sulla trattativa che lo ha portato in Campania e fatto il punto sul campionato.
    Napoli, da Conte a De Laurentiis: parla Manna
    Il direttore sportivo non è stato di certo esonerato dalla domanda del momento: il Napoli è la squadra favorita per lo scudetto? “Il campionato è lungo. Sappiamo da dove siamo partiti e stiamo cercando di tornare a quello che è stato il Napoli di De Laurentiis. Siamo focalizzati su quello”.
    Nel suo ex club, la Next Gen si è rivelato un progetto vincente. Possibile replicarlo anche in Campania? “La secondo squadra? È complicato. È sicuramente un qualcosa che non deve essere fine a se stesso. C’è un percorso più lungo e dispendioso dietro”.
    Sui diritti d’immagine, caratteristica del Napoli: “Mi sono trovato la prima volta quest’anno ad averci a che fare, in alcuni casi mi sono dimenticato. Io prima convinco il calciatore e poi limiamo i dettagli.
    Sull’ambiente molto caldo ed esigente a Napoli: “Come dico spesso è importante restare focalizzati sui momenti della stagione. Bisogna restare lucidi sia nei momenti negativi che in quelli positivi. È una città calda che ci sta dando davvero tanto, non me l’aspettavo. Ogni giorno ti trovi in situazioni dove la gente ti chiede e ti senti in dovere di dare. L’anno scorso è stato complicato ma loro sono rimasti positivi. L’aspettativa è alta perché due anni fa abbiamo vinto un campionato. In questo momento noi non pensiamo a quell’obiettivo. Dobbiamo restare concentrati”.
    Su Conte e De Laurentiis: “La mia esperienza ora è estremamente positiva. De Laurentiis ha uno spessore di un certo tipo. Da fuori ero preoccupato, ma posso dire che sono contento. Ci ha lasciato lavorare. La scelta dell’allenatore è stata fondamentale. Io ho 36 anni e mi ha aiutato avere un allenatore del genere. Posso dire senza vergognarmi che è stato un allenatore preso anche a tutela mia”.
    Dal primo contatto con il Napoli e la “paura” del cambiamento
    Manna ha raccontato anche del primo contatto avuto con il Napoli: “Dopo Juventus-Frosinone mi chiama un numero che non conosco e non rispondo. Lo stesso numero mi richiama il giorno dopo, rispondo e sento: “sono Chiavelli”. Ho parlato con la Juventus e ho incontrato il dottor Chiavelli, che disse di avermi scelto. Ho detto sì! Alla Juve stavo benissimo, ma quando ti chiama il Napoli per un ruolo del genere, non puoi dire di no”. Paura? All’inizio no, poi un pochino sì”. Mentre con Conte: “Il primo incontro a casa sua. Prima cosa ci siamo conosciuti perché non ci eravamo incontrati alla Juventus. Voleva conoscere la squadra. Per il piano economico aveva già parlato con il presidente a ottobre. Subito disse che Di Lorenzo e Kvara non andavano toccati”. 
    La giovane età può essere un limite? “Non mi dà fastidio sentir dire che sono giovane. All’inizio però porta complicazioni perché ti trovi a parlare con persone che ammiravi in TV. Io ho un profilo un po’ diverso, poi perché non sono un uomo che ha giocato. A oggi però la nostra figura sta cambiando”.
    Sul calciomercato convulso della scorsa estate: “Noi avevamo il diktat di fare il mercato con l’uscita di Victor perché voleva andare via. Questo è risaputo e non dico nulla di nuovo. Poi non abbiamo ceduto Victor ma per quanto aveva lavorato bene il Napoli negli anni precedenti siamo riusciti a fare comunque mercato”. E con la partenza del nigeriano è arrivato Romelu Lukaku: “Romelu è un calciatore che fa comodo a tutti, è una certezza. Ha lavorato in modo proficuo con Conte e sposta in campionato. Ogni giorno c’è una polemica. Ha un approccio carismatico nel gruppo. Nei tifosi, c’è Osimhen che ha vinto un campionato da protagonista. Sono due cose diverse, Romelu ha voluto fortemente venire a Napoli, non si può discutere”.
    Sul rinnovo di Kvaratskhelia: “Noi vogliamo premiare il suo percorso nel Napoli. Lui comunque ha altri due anni con noi. Dobbiamo trovare l’accordo su ogni punto. Ne abbiamo già parlato e se non si sbloccherà ne riparleremo a fine stagione. Siamo d’accordo con il calciatore di non distrarci dal campo”.
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