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    Sanabria di rovesciata risponde a Kvaratskhelia: il Toro pareggia a Napoli

    Napoli-Torino, la partita

    I padroni di casa hanno subito iniziato alla grande con un alto livello di intensità: al 15′ Kvaratskhelia si ritrova a tu per tu contro Milinkovic-Savic in area di rigore ma si fa ipnotizzare. La risposta dei granata arriva dopo qualche minuto, con il grande intervento di Meret sulla conclusione di Zapata. Il Napoli sfiora nuovamente il vantaggio sempre con il georgiano che ci prova di testa, trovando però l’opposizione dell’estremo difensore del Toro. Il risultato si sblocca al 61′ proprio con Kvara, bravo a sfruttare al meglio il cross perfetto dalla sinistra di Mario Rui. Gli ospiti rimettono subito le cose al proprio posto con la rovesciata di Sanabria al 64′. Nella fase finale del match i partenopei ci provano con insistenza ma la difesa avversaria si dimostra solida e attenta e la sfida si chiude con il risultato di 1-1. LEGGI TUTTO

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    Christillin: “Auguro al Napoli di andare al Mondiale al posto della Juve”

    “Napoli Mondiale per Club? La FIFA ha spiegato tutto. Non posso che augurare agli azzurri di andare avanti in Champions League e magari qualificarsi” – ha precisato Evelina Christillin, membro Uefa vicino a Ceferin, ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Il tema è legato alla posizione del club partenopeo in graduatoria al momento al di fuori del piazzamento utile per qualificarsi alla competizione. Posto occupato per ora dalla Juventus, nonostante non abbia preso parte a questa edizione della competizione europea. Situazione che aveva portato De Laurentiis a fare delle dure dichiarazioni: “I bianconeri non devono essere ammessi”.
    Christillin su Napoli-Mondiale per Club 
    Gia la FIFA aveva precisato il regolamento, respingendo le accuse di De Laurentiis, ora anche Christillin lo ha ribadito. Calzona ha un solo modo per portare la squadra al Mondiale per Club, battere il Barcellona e proseguire il percorso in Champions. “Per l’Italia c’è l’Inter qualificata e si aggiungerà una tra Juventus e Napoli. La FIFA ha spiegato tutto, per ora i bianconeri hanno 47 punti e 42 gli azzurri. Sapete bene come vengono scelte le squadre, dall’edizione 2029 ci sarà un nuovo ranking per tutte”. Poi ha parlato anche della possibilità per la città di ospitare l’Europeo del 2032: “Mancano ancora otto anni, c’è tempo per investire e per tenere la competizione in tutta Italia quindi anche al Sud”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, ricorso alla Fifa sulla Juve al Mondiale? Speriamo che non sia vero

    Speriamo che non sia vero. Che la voce secondo cui il Napoli starebbe preparando un’azione legale per impedire alla Juventus di partecipare al Mondiale per club rimanga tale. Perché è abbastanza surreale. E il calcio italiano non ha bisogno di un’altra occasione per farsi ridere dietro. Facciamo finta che sia una bufala legata alla boutade londinese di Aurelio De Laurentiis, secondo il quale la Juventus, esclusa dalle coppe in questa stagione, non dovrebbe partecipare al Mondiale.

    Juve, Napoli e Mondiale per Club

    Altrimenti bisognerebbe ricordare che un anno di esclusione finisce il 30 giugno 2024, quindi la Juventus può partecipare senza problemi a una competizione che inizia nel giugno 2025. E ricordare anche che il regolamento prevede l’accesso in base al ranking: quindi se il Napoli supererà la Juventus nel ranking andrà al Mondiale, altrimenti ci andrà la Juventus. Le qualificazioni si conquistano sul campo e questo non andrebbe neanche ricordato a chi parla sempre di meritocrazia per fondare nuove competizioni. Poi, se proprio la si vuole dire tutta, la Juventus è fuori dalle coppe per via della sentenza sulle plusvalenze e il Napoli ha un procedimento in corso alla Procura di Roma per un problema di plusvalenza. Ma non serve dire tutto questo, perché – dai – non può che essere una bufala questa storia.

    Trauma Juve, la sfortuna fa 23 LEGGI TUTTO

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    Chiesa azzoppato da Alex Sandro: ancora fuori dal gruppo, dubbio per Napoli

    Mancano pochi giorni alla sfida contro il Napoli e Chiesa resta ancora in dubbio. Ieri, 28 febbraio, l’attaccante della Juventus è rimasto a terra dolorante dopo uno scontro con Alex Sandro e ha interrotto la seduta di allenamento su consiglio di Allegri, dopo qualche prova. Ora le condizioni non sono migliorate, sente ancora dolore e non è riuscito a lavorare con il resto della squadra. Un momento sfortunato per il bianconero che non riesce a trovare continuità.
    Chiesa-Alex Sandro: cosa è successo
    Durante la classica partitella a ranghi ridotti, davanti anche a 400 tifosi, Chiesa in un’azione di conduzione ha provato a saltare Alex Sandro e ha rimediato una botta alla caviglia, a causa dell’intervento in ritardo del brasiliano. Gli è stato applicato del ghiaccio spray dai medici e poi ha riprovato a rientrare in campo con il resto del gruppo, senza però riuscirci. Dopo circa 24 ore la situazione non è migliorata e la sua convocazione per la sfida contro il Napoli al Maradona è in bilico. Un altro problema che si va ad aggiungere ai precedenti al ginocchio, che gli hanno fatto saltare le partite con Salernitana, Lecce ed Empoli. Un periodo decisamente negativo per il giocatore della Juventus, con il gol che manca da sei partite e una forma fisica che non ingrana.   LEGGI TUTTO

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    Yildiz, infortunio o no? La verità sulle condizioni dopo Juve-Frosinone

    TORINO – Non solo McKennie e Rabiot, che nel match vinto al 95′ contro il Frosinone grazie alla zampata di Rugani hanno rimediato rispettivamente una lussazione alla spalla e a un dito del piede. Dal soffertissimo match disputato ieri all’ora di pranzo all’Allianz Stadium di Torino si è detto che anche Kenan Yildiz abbia accusato dei fastidi muscolari. Una notizia – con lieto fine – che ha tenuto in ansia i tifosi bianconeri in vista della delicata trasferta al Maradona di Napoli, la prossima domenica alle 20.45.

    Yildiz ci sarà a Napoli

    Kenan Yildiz, infatti, è stato immortalato dalle telecamere mentre abbandonava il terreno di gioco tenendosi la coscia destra. Ciò che emerge dall’ambiente juventino alla Continassa, però, è che si tratti soltanto di un normale affaticamento muscolare dovuto ai tanti impegni ravvicinati e le sue condizioni, al momento, non desterebbero particolari preoccupazioni. Il talento turco-tedesco, ad ogni modo, verrà sottoposto agli esami strumentali presso il J-Medical al fine di escludere complicazioni. LEGGI TUTTO

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    Juan Jesus, antidoping dopo Napoli-Barcellona: sorpreso scalzo in campo!

    Lunga serata per Juan Jesus nel post partita di Napoli-Barcellona. Subito dopo il fischio finale dell’andata degli ottavi di finale di Champions League tra le due squadre, terminata 1-1, il brasiliano è stato sorteggiato per il test antidoping. Non avendo stimoli immediati, ha dovuto ricorrere ad un particolare rimedio.
    Napoli, Juan Jesus vaga scalzo al Maradona
    In un Maradona deserto dopo la fine di Napoli-Barcellona, la trasmissione spagnola El Chiringuito ha intercettato Juan Jesus che vagava scalzo sul terreno di gioco del Maradona. Il giornalista, molto incuriosito, gli ha quindi domandato perché fosse ancora in campo tutto solo. Il difensore brasiliano ha spiegato di aver avuto difficoltà a riempire la provetta per il test antidoping e l’unico modo per facilitare lo stimolo era camminare scalzo sull’erba fredda e leggermente bagnata. Una scena sicuramente insolita, che ha strappato una risata agli addetti ai lavori. LEGGI TUTTO

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    Napoli, solo un pari col Genoa: Mazzarri si allontana dall’Europa

    Il 25° turno di Serie A
    Napoli-Genoa, la partita
    Partenza aggressiva del Napoli che trova supito pronto Martinez sul tentativo di Kvaratskhelia, la risposta ospite è affidata a Retegui che di testa impegna Meret. I padroni di casa ci provano nuovamente con un bolide di Anguissa respinto dal portiere rossoblù, mentre per il Grifone è sempre Retegui a chiamare in causa Meret. Il Napoli prova a crescere, ma ad inizio ripresa è il Genoa a passare: respinta corta della difesa azzurra sui piedi di Frendrup che dal limite non perdona per lo 0-1. Kvaratskhelia prova a guidare i suoi, Mazzarri manda dentro Ngonge e Lindstrom per dare la scossa e Anguissa di testa a 15′ dalla fine accarezza la traversa con un colpo di testa. Il forcing prosegue e al 90′ è Ngonge a girare a rete una sponda di Di Lorenzo per l’1-1 che salva Mazzarri e Napoli chiamati ora alla grande prestazione nella sfida di Champions contro il Barcellona. LEGGI TUTTO

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    Diretta Napoli-Genoa ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Napoli-Genoa: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Napoli-Genoa su Tuttosport.com
    Dove vedere Napoli-Genoa streaming e diretta tv
    Napoli-Genoa, gara valida per la 25ª giornata di campionato e in programma alle ore 15:00 allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli sarà visibile in diretta in streaming su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
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    Le probabili formazioni di Napoli-Genoa
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. Allenatore: Mazzarri.A disposizione: Gollini,Contini, Ostigard, Mazzocchi, Olivera, Dendoncker, Cajuste, Lindstrom, Zielinski, Ngonge, Raspadori. Indisponibili: Osimhen. Squalificati: Juan Jesus. Diffidati: Di Lorenzo, Ngonge, Mazzocchi, Rrahmani.
    GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Messias, Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Sabelli; Gudmundsson, Retegui. Allenatore: Gilardino.A disposizione: Leali, Sommariva, Cittadini, Vogliacco, Thorsby, Bohinen, Strootman, Martin, Haps, Ankeye, Spence, Vitinha, Ekuban. Indisponibili: Matturro. Squalificati: nessuno. Diffidati: Retegui, Sabelli.
    Arbitro: Sacchi (Macerata).Assistenti: Preti e Garzelli.IV uomo: Rutella.Var: Valeri.Avar: Marini.
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